Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
A proposito dell'attività fisica...secondo me il dolore che ho alla spala quando "stretch" il braccio è proprio dovuto al fatto che sono sempre molto restia a "usare" nell'attività fisica l'arto operato...è come se mi chiudessi proprio con le spalle...
Nel momento in cui sono stata costretta ad usarlo (con il remergometro) forse si sarà contratto il deltoide o chesso' io...
dottore quando ha modo mi da' un suo parere (veda mio post precedente) anche rispetto agli esami strumentali che possono eventualmente dirimere i dubbi e ciabattare i criceti?
Hai ragione, sister
Ho stellinato la tua risposta, così quando vado in paranoia me la rileggo
Anche qui in Puglia sole a catinelle come direbbe il nostro conterraneo Checco...
Io pero' sono infognata con il lavoro e ne avro' per un 'altra settimana bona di file ...si avete capito bene...anche domani
Comunque...è tutto programmato per cui mi sono piu' o meno organizzata.
A voi volevo pero' esprimere un pochino la mia preoccupazione che spero sia eccessiva...
Come sapete sono iscritta ad un corso di canottaggio con le "donne in rosa" della Breast Unit a cui faccio capo. Due sabati fa il tempo non era granchè e non siamo usciti in mare e abbiamo fatto allenamento in palestra con il remergometro che è una specie di panca in cui c'è un 'asta attaccata ad un cavo d'acciaio che devi tirare con entrambe le mani simulando una vogata. E' stato un allenamento intensissimo che è durato mezz'ora. Dopo due giorni , quindi il lunedi di 12 giorni fa ho iniziato a sentire fastidio muscolare fra la scapola e il braccio sinistro ( il lato del seno operato)...come se avessi un livido. Riferito al mio medico di famiglia, dopo qualche giorno i occasione della puntura, ha dato alla cosa poca importanza considerandola come un affaticamento muscolare o una contrattura. Effettivamente quella settimana e la successiva ci ho dato dentro con functional e canottaggio. Pero' a tutt'oggi questo fastidio non è scomparso...anzxi è cambiato...ora lo avverto solo quando "stiro" il braccio: per intenderci se mi abbasso a voler toccare le punte dei piedi con le mani opuure stiracchio il braccio sinistro in allungamento, dietro alla spalla sinistra mi tira forte....fa prorpio male, brucia! Secondo voi e secondo lei dottore cosa puo' essere? Possibile che sto ancora pagando, dopo 12 giorni, gli effetti di quell'allenamento intenso? Inutile dirvi che, essendo la parte del seno operato (quasi due anni fa) e radiato (un anno e mezzo fa) i criceti cominciano a ballare!!! Secondo voi dovrei fare qualche esame strumentale per capire cos'è? E se si quale?
#421.013 Scritto: Oggi 12:51
dell'edema ma comunque è normale. Ho chiesto se la settimana prossima posso tornare a lavorare ,mi ha chiesto che lavoro facessi,ho detto faccio l'operaia in fabbrica, mi fa se fosse un 'impiegata non avrei niente in contrario, ma visto che fa l'operaia lì deve valutare lei ,se è un lavoro faticoso ,non deve sollevare pesi ,perché si potrebbe infiammare il muscolo ,paradossalmente mi fa più va avanti con la radio è peggio è.
Ho chiesto cosa significasse x lei sollevare pesi ,non mi ha risposto,pensavo che dicesse che ne so 2 ,3,4 chili in modo che mi potessi regolare.
Adesso non so che fare, da premettere che l'azienda non mi sta facendo pressioni, sono io che vorrei lavorare per non stare a casa a coltivare pensieri.
Io pesi eccessivi non ne sollevo ,però mi capita di prendere in mano degli oggetti che pesano non eccessivamente ,ovviamente posso usare più il lato dove non avevo il tumore.
Lei che ne pensa?mi può dire qualcosa in più?
Grazie doc
Esprimo il mio parere molto critico su alcune iniziative che reputo irresponsabili.
E scrivo non solo da chirurgo che ha trascorso gran parte della vita sui vostri muscoli pettorali e nervi del cavo ascellare, ma soprattutto da sportivo agonista che ha studiato tutta la vita a prevenire gli infortuni.
Premessa : è indiscutibile che l'obiettivo principale nel dopo-cancro sia quello di tornare ad una NORMALITA' sul lavoro e sulla attività fisica regolare . Anzi per chi non la praticava prima deve far parte dello stile di vita di PREVENZIONE al cancro perchè noi togliamo il tumore ma non il rischio di un nuovo tumore o recidiva. E l'attività fisica ha lo stesso valore nell'abbassare il rischio dell'alimentazione.
Ora comprendo che , e qui divento caustico, che ci siano associazioni che devono dimostrare sulla pelle degli altri la bontà delle loro iniziative
Allenamento intensissimo l'ha scritto lei e non io.
Sono caustico perchè questo modo di procedere è irresponsabilmente devastante non solo per chi ha subito ad esempio uno svuotamento ascellare, ma persino per chi non è stato sottoposto mai ad un intervento.
Ci vorrebbe qualche volume per spiegare questo concetto ma a lei come a Sally che vorrebbe tornare a lavorare come prima vorrei semplificare con una metafora.
Se l'obiettivo finale è quello, le modalità che vengono utilizzate da persone che si spacciano esperte ( de che ???) sono controindicate se non graduali, mooooooooooolto graduali.
Lo scopo si può raggiungere solo attraverso il
e per chi ha subito un intervento invasivo sulla mammella e soprattutto cavo ascellare
con una gradualità allenante paragonabile, e non è una esagerazione,
al GATTONARE dei bambini che le mamme conoscono bene.
Ciccionetta oltre a essere bella.e'anxhe simpatica!
Faccio fatica perché ho sentito pareri discordanti, da una parte a Mestre mi han detto di stare tranquilla che inizio entro i 4 mesi e A Verona mi hanno detto che è meglio iniziare il prima possibile e per questo non capisco se mi sono messa in buone mani o dovrei trasferirmi a Verona
e dire che dolci ne mangia eh!
Mamma snaturata !
Questa sì che è violenza psicologica
Sei stata male in che senso? Cosa hai avuto? Io quando sto male psicologicamente, nelle mie crisi, mi si irrigidiscono i muscoli delle gambe, sudorazione fredda e impossibilità di fare qualsiasi attività perché la mia mente non connette
Oggi è la Giornata Mondiale dell'autismo!
ora sono a riposo da una settimana circa....continuo cosi' o aggiungo qualche esame strumentale ? A me basta sapere che non ritiene ci sia nulla di oncologico
Specifico che la sensazione dolorosa la avverto solo quando cerco di stirare il braccio verso il basso...non è assolutmente costante...
[/i][/b]salvocatania
Grazie per l'attenzione doc,ho capito che l'inserimento lavorativo deve essere graduale,infatti prima della radioterapia stavo lavorando, devo dire che lavoro con dei ragazzi che mi hanno dato molto aiuto,ho fatto solo cose che ho ritenuto accessibile, il mio responsabile mi ha sempre dato campo libero su quale postazione ricoprire e mi ha sempre detto fai quello che ti senti.
Di pesi devo dire che magari gli ho sollevati,non eccessivi e non sempre.
Il dubbio mi è venuto adesso con la radioterapia, come mi regolo se il peso che magari ho potuto sollevare prima può andare bene adesso?
Magari provo lunedì, per vedere come va
Questa mattina mio figlio ha fatto 100 Km in bici!
Invece lei proprio alieno dottore
Paul Tergat è stato un grandissimo atleta ma a 40 anni era già vecchio perchè aveva speso parte della sua vita a dormire.
Io non sono stato un atleta famoso perchè mi occupavo di altro, ma oltre i 60 anni mi mettevo anche 100 km di corsa nel deserto al giorno e quando tornavo dal deserto ero costretto a tenere uscendo di casa la cintura di castità (regalo di Stefania) per difendermi dalle donne.
In realtà non ce ne sarebbe stato bisogno perchè lo posso dire forte per ragioni deontologiche non ho mai confuso il sacro con il profano .
e dire che dolci ne mangia eh!
Ciccionetta domani mattina è Pasqua! Apri l’uovo di cioccolato e mangiane un pezzettino anche per me😘
Le ho già risposto . Non deve fare alcun esame
Provi a riprendere l'attività fisica gradualmente GATTONANDO .