Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
LORI FIDUCIARIA
Sei meravigliosa!
Creamy in questo momento delicato siamo con te. Noi non siamo il nostro istologico ma moooolto di più
Lori sei come il sole che fa capolino dopo la pioggia grazie
Buona giornata a tutti.
Chi è che ha scritto che si sente molto Carmen Di Pietro con una tetta pronta ad esplodere? Mi ha fatto troppo ridere
comunque secondo me le tette non esplodono, anche quella era una bufala per fare notizia.
O almeno spero io devo prendere un aereo a breve
Se può aiutarti il mio espansore da 250cc espanso con 50cc durante intervento, per cui penso come ti hanno già detto che vadano per multipli di 50. Più di 200 non ti avranno messo pertanto.
Io con i miei 50cc a sx già sto in pari con il seno destro
Intanto un saluto e un abbraccio a tutte, soprattutto a Titti e Marilu' che hanno fatto l'intervento!
Dada Stella Grazie, è bello sentirvi vicine!
Grazie Dr.Catania!!
Quando dice "e' facile concludere che sia conveniente insistere con le stesse armi con aggiustamenti di volta in volta" intende che va bene che proseguo il trastuzmab iniziato, o intende anche la chemio? Perché non mi hanno prospettato di riprenderla ora.
Rifletto sul "di volta in volta", devo mettere in conto che mi servirà presto altra chemio? Mi spieghi bene, si accettano tutti i consigli giusti, anche se sono brutti!
Buongiorno,
mi chiamo Giulia. Vi scrivo in seguito alla richiesta di consulto inviata su medicitalia e dopo aver letto alcune delle molte pagine di questo forum. Mia mamma ha 59 anni, è in menopausa da due e da quindici è entrata nel percorso di screening per il seno eseguendo ecografie e mammografie programmate. Non abbiamo storia familiare di precedenti tumori al seno. Dal 2013 sono comparsi cluster di microcalcificazioni, prima a destra, poi a sinistra, e in vari quadranti, di dimensioni massime di 8 mm. Quest'anno a maggio in seguito a mammografia è stato riscontrato un cluster di 9 mm che ha destato sospetto e tramite mammotome con agobiopsia è stato eseguito un esame istologico il cui esito è: carcinoma infiltrante. Isotopo di maggiore probabilità: duttale con aspetti tubolari al margine in due dei frustoli. Microcalcificazioni. B/5 lesione neoplastica maligna.
Immunoistochimica: CK 14, CKAE1/AE3, E-CADERINA, p63
SNOMED: T-04000 M-85003 C50.-
MNCVGN SPG SCH
Alla luce di quanto sopra, è stata proposta risonanza magnetica bilaterale con e senza metodo di contrasto (già programmata tra una settimana) e intervento chirurgico conservativo per l'asportazione del quadrante che verrà sottoposto a biopsia. Successivamente 30 applicazioni di radioterapia e terapia ormonale per 5 anni (rimane da valutare con quale farmaco poiché ha problemi tiroidei e di osteoporosi).
Sono molto confusa perché sulla base di quello che è nelle mie conoscenze, il referto non riporta valori che ritengo importanti (l'espressione degli ormoni Er e PgR, il kI67, l'Her2, l'istologico della quadrantectomia e la situazione dei linfonodi) e a causa di questo non riesco a capire ed identificare la situazione.
Nel colloquio con il senologo che ci ha esposto il quadro clinico, non sono riuscita ad avere maggiori dettagli poiché lui afferma che la situazione non è urgente e preoccupante però ha già disposto intervento chirurgico, radioterapia e terapia ormonale. Capisco che ci siano dei protocolli da seguire, ma perché non si esprimono neanche in merito al grado G? Perché le altre microcalcificazioni riscontrate negli anni passati non sono state analizzate e prese in considerazione e queste invece richiedono tale attenzione?
Ringraziando e scusandomi per la lunghezza del testo, saluto cordialmente.
Vamoooos de herceptin! Felice giornata RFS.
Salve dottore, sono Anna (quella delle microcalcificazioni ).
Grazie per aver spiegato, in maniera comprensibile, il cuore di questa importantissima scoperta. Mio padre ha avuto un melanoma metastatico e capisco benissimo quando dice: "Per alcuni tumori sino a poco tempo fa (ad esempio Polmone e melanoma metastatico) eravamo di fronte ad un muro della incurabilita' ". Io ero poco più che adolescente, quando mio padre si è ammalato e questa esperienza, mi ha segnato per la vita. A quei tempi non c'era praticamente alcuna cura per il melanoma (l'interferone aveva/ha una % di successo pari al 3%). Buona giornata a lei e a tutte le coraggiosissime RFS
E Villa Borghese sia! Poi ci sentiamo per telefono...
Buona giornata
Altra meraviglia di stamane, solo per raccontare la differenza che può sussistere tra gli istituti: dove hanno ricoverato mia moglie per 10 gg. per nulla (ma vedendolo come eccesso di zelo ci sta) il picc non funzionava in prelievo ma solo in immissione... Stamattina, miracolosamente, nell'altro ospedale funzionava regolarmente in entrambe le modalità....
BENVENUTA TRA NOI!
Ora arriva il dott.Catania a spiegare il tutto....
Un bacio a Paola..
E che le disavventure siano finite....
HERIANO
CIN CIN!!! Ma a che punto è tua moglie? Stella ha fatto la penultima io ne ho fatte 6...e sono come Speranzaun pò stordita...non so quante ne devo ancora fare ...ma ho almeno i referti delle somministrazioni..
Ma il Transuzumab quante volte si fa? E si accorpano quelle tra infusione e sottocute? Mi hanno parlato di 1 anno...boh
Ciao...mi dispiace moltissimo per il tuo amato papà ...deve essere stata dura accettare il fatto che non ci fossero cure...ed ora questa importante scoperta apre alla speranza anche per tumori simili...dobbiamo solo essere grati a questi nobili ricercatori..
Un bacio a Paola..
E che le disavventure siano finite....
Grazie Dada auguro anche te solo cose belle