Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Non ho ancora scritto un rigo su Nadia Toffa .
L'ho difesa pubblicamente quando ha cominciato ad uscire dal guscio dichiarando la sua condizione
https://www.medicitalia.it/news/senologia/7508-il-cancro-si-chiama-cancro-senza-giri-di-parole-o-sinonimi.html
Ora forse ho altri pensieri che sono gli stessi che ho piu' volte qui espresso.
1) E' vero che tutti possono dare agli altri lezioni di vita con la narrazione della propria esperienza .
2) Purtroppo c'e' anche una spettacolarizzazione del cancro che fa mercato.
E il mercato lo facciamo noi (io non piu' da tempo) perche' se l'esperienza non la racconta un VIP....allora vuol dire che non vale nulla.
Cosa potrebbe insegnarci un Vip non l'ho ancora ben compreso.
3) Continuo a sostenere che quelli che vorrebbero insegnare partendo dal coraggio hanno poco da insegnare mostrando di essere ancora dentro il guscio.
4) Se avessero fatto tutto il percorso e fossero usciti fuori dal guscio svilupperebbero
un tema opposto :la FORZA DELLA FRAGILITA'
Ma si sa : CHI SA FA..CHI NON SA...INSEGNA!
5) Mi rileggerei piuttosto una altra volta il libro della nostra Francesca
https://www.medicitalia.it/news/senologia/6614-la-storia-di-una-ragazza-fuori-di-seno.html
Speranza
Anch'io faccio triathlon
Divano
Bagno
Letto
Didi
Devo provare anche io il triathlon
Tesoro la diagnosi di demenza senile è tremenda ...ho assistito impotente al declino cognitivo di mia mamma e di mia suocera...io e mia mamma non abbiamo avuto un rapporto normale ma io ci sono sempre stata per lei...l'amavo molto...prendevo la sua mano e me la passavo sulla testa...e lei guardava il nulla...andavo a trovarla in struttura solo per sentire la sua voce che mi accarezzava dolcemente il cuore e rievocava emozioni ma i suoi discorsi non avevano nè capo nè coda...un minestrone di parole a vanvera...cara Cindy...non darti colpe inutili per favore, non serve a niente...
È un grande dolore...punto.
Buon giorno RFS!
Ely Firenze ottimo per il linfonodo negativo e ora tanto riposo che hai fatto un intervento grande! Sicuramente in ospedale ti daranno antidolorifici e poi pensa che ogni giorno andrà meglio e ti sei tolta un bel problema!
Dada bella la tua riflessione sul modo di chiedere come stai...io tra chemio e intervento ho sempre risposto in maniera "tecnica" ....tipo "sto bene, i globuli bianchi stanno risalendo... il drenaggio diminuisce... la cicatrice sta bene...ecc. Poi però c'è qualche amica che quando finisco mi risponde "ok...e dentro come stai?" Ho sempre paura di spaventare gli altri, perciò aspetto sempre che mi venga esplicitamente chiesto di aprirmi.
Con mia sorella ho sempre avuto un buon rapporto ma questa cosa l'ha proprio sconvolta, era evidente che il problema era quello di non sapere come aiutarmi da parte sua, per cui ci siamo parlate ma sempre con difficoltà. Io sono stata molto forte nel percorso, e lei era quasi spiazzata da questo, ha avuto più bisogno di supporto lei (dai suoi amici non da me) per tirarsi su di morale che io. Adesso che mi sono operata abbiamo ripreso un dialogo migliore, lei mi ha chiesto per l'ennesima volta come poteva aiutarmi e io per l'intervento ero meno forte del solito, avevo paura del dopo, di come mi sarei sentita (visto che per ora è una mastectomia senza ricostruzione). Così sta volta non le è arrivato l'ennesimo "tranquilla sto bene", ma le ho detto di farmi compagnia quando sarei stata a casa perché ero preoccupata di come sarebbe stato il mio stato d'animo. Ecco farmi vedere debole, perché in quel momento c'era solo quello, per assurdo ha facilitato il ruolo a lei... post intervento chiacchierando mi ha detto "a volte le cose sono più difficili per chi ti sta intorno, tu affrontavi in prima persona ed eri fortissima, noi travolti dagli eventi non sapevamo che fare". A differenza di qualche amica stretta lei non è tra quelli che hanno avuto il "coraggio" di chiedermi "dentro come stai", ma adesso oltre a raccontare il mio "bollettino medico" ho iniziato ad aprirmi io, raccontando un po' di più e credo di aver capito che era quello che voleva anche lei ma non sapeva come chiederlo.
Nessuno può dare lezioni di vita a nessuno...nessuno può salire sulla cattedra e dire come si fa a vivere la vita...magariiiiiii!!!!!!
Una persona può solo narrare e cercare di arrivare a chi è disposto all'ascolto...
Lei ce lo insegna tutti i giorni e ci mette tutta la sua esperienza e pazienza ... ma poi sta a noi recepire correttamente il Suo messaggio e metterlo in campo...grazie
Ho letto il libro della Bignardi a un paio di mesi fa e mi è piaciuto molto. Mi erano piaciuti anche i precedenti da lei scritti e mi sono ritrovata molto nelle (sue) storie, anche familiari, madre ansiosa compresa.
Grazie...si ...bella questa cosa...noi che capiamo quello di cui LORO hanno bisogno...cazzo come sei profonda...non ci sarei mai arrivata da sola!!!! Grazie, è un punto di vista interessante....
Per quanto mi riguarda ed in questo preciso momento, è un bel FANCULO a tutti....e penso ai MIEI bisogni ... forse tu sei più paziente di me....a volte penso quanto lavoro abbia ancora da fare, come vedi..
Un bacione a te...SMACK
Lori
Leggo con tristezza le tue novità e ti sono vicina con il cuore...noi ti siamo vicine con il cuore...
Ma leggo anche che non hai intenzione di mollare da grande RFS...e questo ci riempie di gioia!!!
Un bacio grande....altro che Nadia Toffa
Felice che Paola sia a casa...
Ora si va avanti con le cure...e speriamo non abbia più problemi d'infezione!
Nel 2008 feci chemio in vena,6 Fec...il fuorivena alla quinta somministrazione mi ha ustionato il braccio rendendo le vene inutilizzabili.Questa volta hanno optato per un CVC che mi ha risparmiato le vene dell'unico braccio sano dal quale faccio i prelievi da 10 anni.Il CVC è come un Port ma è esterno ed è stata una scocciatura per la doccia....ho usato Km di Domopack e nastro da imbianchino largo per chiudere perchè lo scotch era stretto e l'acqua passava...era solo un pò complicato ...inoltre ero allergica ai cerotti per cui ho avuto sempre irritazione e prurito ed i 3 punti sono stati tolti via via fino a sostituirli con una placchetta di plastica...insomma qualche problemino cè sempre ma bisogna sopportare tutto ....alla fine ci aspetta il Dono della fine di tutto sto schifo che però ci garantisce la cura per il nostro problema..
Questo alla Paola non lo racconto ...nei suoi referti ha scritto AGOFOBICA in rosso.....meglio evitare, comunque grazie della testimonianza
Buongiorno
sono a pezzi piccolissimi ancora una volta.
Mia mamma ha ricevuto una diagnosi terribile: demenza senile.
Sicuramente la mia malattia ha fatto ammalare anche lei, che fino a Giovedi' scorso viveva sola, completamente autosufficiente e all'apparenza lucida e presente a se' stessa. Nemmeno la signora che giornalmente la aiutava nelle faccende e nella spesa si e' accorta di nulla, nessun segnale evidente di declino intellettivo.
Sono disperata, arrabbiata e triste.
Tra due sedute ho concluso la radio, vedevo finalmente la luce e gia' progettavo di riprendere in mano la mia vita in toto.
Invece questa batosta.
Ho solo una parola : VAFFANCULO
Cara Cindy, più di esserti vicino moralmente non posso farlo e mi spiace, specie quando queste cose capitano una di seguito all' altro e davvero difficile (mia cugina ha avuto un emoraggia cerebrale con esiti incerti l'altro giorno)...devi essere più forte possibile e dirlo è facile lo so. Ti abbraccio con tutto l'affetto possibile
Eccomi in diretta da Careggi,ho già finito le due chemio e mi stanno facendo più cortisone e anti-nausea per vedere di farmi stare meglio,ma la testa é già stordita e per conto suo,Eli siamo vicinissime in questo momento,vedrai che ora ogni giorno andrà sempre meglio,buona giornata a tutti
AriAnna9
Ne avevi fatte 3 e ora due forse mi sono persa qualcosa
Comunque brava e avanti così
Il tuo vaffa ci sta tutto...echecazzo!
Non ho mai avuto vicino una persona affetta da demenza senile...non so come possa essere né immagino come tu tu possa sentire. Non so aiutarti
Cerca di non colpevolizzare, non aiuta né te né lei.
Ti mando solo un abbraccio virtuale...e anche un bacio va
AriAnna
Bene che ti hanno bomnato di antiemetico, speriamo vada meglio questa volta.
Per il momento pensa che un'altra è andata e la meta si avvicina.
Facci sapere come va la giornata, mi raccomando. Io sono al day after la terza ec e per ora tutto ok tranne stanotte che ho avuto un gran mal di testa, non so se effetto collaterale o stress da attesa del referto della Pet. Vabbuo...ora è tutto ok!
Se vuoi chiacchierare mandami un messaggio privato e ci sentiamo al telefono.