Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Francesca, non è ciò che hai chiesto ma mi fai venire in mente che conosco bene Paola Gianotti che ha fatto il giro del mondo in bici, è stata messa sotto un'auto durante l'impresa frantumandosi una vertebra, poi è risalita in sella e ha battuto il guinness dei primati. Ha scritto un libro intitolato Sognando L'Infinito e va in giro per le scuole a parlare di come non bisogna mai mollare. Lei è una sportiva non professionista che si è messa in sella per realizzare il suo sogno. Io l'ho seguita in parte del giro e garantisco che è una tosta, seria, competente e molto coinvolgente. Se ti interessa per ampliare il contributo o per un futuro incontro sul tema posso mettervi in contatto. Combinazione la vedo domani.
Dr. Catania, mi farebbe piacere avere una sua opinione su questo
https://parliamodicancro.blogspot.com/2016/03/sulla-crioablazione.html?m=1
Non ci sono aggiornamenti recenti e non conosco la situazione attuale dell'autrice, che da quanto scriveva si era rivolta lì perchè altrove pare le avessero detto che non potevano fare più niente per lei quanto alle cure. Non so più nulla di lei, ma quello che potrebbe essere interessante sapere è relativo a quel tipo di cura e se vi sono sul territorio altri centri che la praticano, oltre a quanto indicato dall'autrice.
Michel a, io alcuni termini non li sento miei, anche se a qualcuna possono trasmettere forza. Le definizoni: guerriera, mostro, ecc. non le sento appropriate, in quanto con il cancro abbiamo a che fare con nostre cellule che hanno subito una trasformazione, e che quindi sono una parte di noi, ma una parte diventata scomoda perchè agisce in conflitto con le altre, e quindi ce ne dobbiamo liberare. Non saprei quali termini poter adottare al riguardo, a parte quelli della nomenclatura medica. E, quanto ad atteggiamento individuale, è lo stesso che serve di fronte ai vari imprevisti della vita, a volte richiede maggiore impegno, magari il senso di precarietà sferra qualche colpo, ma quello che conta è non abbattersi. Se si riesce anche a trarne qualcosa di positivo, ancora meglio.
Rfs
Io dietro queste affermazioni ottimistiche ci vedo una menzogna e un sotterfugio
La menzogna è stata più chiara a molti: con i denari che ha la Toffa ci si fa una guerra. Non ci sono file per le ecografie, non ci sono tempi di attesa, non c'è il dubbio: ha senso spendere 1500 euro per una parrucca e portarla ad acconciare due o tre volte a settimana?
Il sotterfugio lo vedo nel rischio che certe affermazioni entusiaste possano andare a ridurre le (poche) politiche e ammortizzatori che tengono a galla i lavoratori.
Sai, la gente che per fare un controllo deve prendere ferie, se si deve far accompagnare dal marito lui deve prendere ferie. Dopo 6 mesi molti contratti prevedono un dimezzamento dello stipendio. Le asl rilasciano già così pochissime attestazioni di invalidità, se andiamo in giro a dire che il cancro è una figata, togliamo anche quel poco di rete sociale che c'è.
Oggi ho fatto la visita con l'oncologa e ho chiesto.
La reazione è puramente soggettiva.
Non si può prevedere chi starà bene e chi invece soffrirà.
Non hai colpa di nulla
Quanto manca alla fine dei cicli?
Bacio
Hai perfettamente ragione. Sono domande sterili e soprattutto non hanno risposta o una risposta che non arriva subito. Anche se ho sempre pensato che nulla capita per caso, che tutto abbia un significato anche se nascosto, che ci sia una ragione, anche per ciò che ci appare insignificante, la malattia ha sempre ha lasciato i miei interrogativi sospesi. Della serie..."Voglio trovare un senso a questa vita, anche se questa vita un senso non ce l'ha" (Vasco Rossi)
Trovare il positivo è una necessità, è un salvagente che ti permette di stare a galla, e se usato bene anche di portarti a casa!
Certo non è facile , ma si lotta. Forse per me, in questo sta tutto il senso della parola "guerriera": non una eroina impavida, ma una donna come tante che cerca di rimanere integra, che cerca di non perdere la dignità (la malattia ti toglie anche questa), che si alza ogni mattina, cercando nel cassetto delle mutande anche il sorriso e la voglia di fare, perché sarà anche una cosa scontata, ma cazzo la vita è proprio bella!
P.s.
Bella la canzone!
Sai qual è la cosa bella? Che tutto passa!
Firmato da una che dalla chemio ha avuto proprio tutto! Dajeeeee forza non ti arrendere.
Verissimooooo. Ho sempre detto che la pizza è l'unico cibo che non mi stancherò mai di mangiare
Ciao, ci sono novità?
Vabbè comunque nel frattempo usando la carta della malattia, ho convinto mio marito a comprare una casa più in centro!! Quindi scegliamo i mobili e prima dell'intervento mi sarò sistemata alla casa nuova! Non vedo l'ora sono contentissima!
Beh ECCHISSENEFREGAAA del loro poco entusiasmo. Qui nel Sud, si dice SO FRIDD E PIETT
Bando alle ciance, ci sono tutti i motivi per essere contenti e festeggiare, anche per la casa nuova.
Anche nel mio caso alla verifica della riduzione delle dimensioni del tumore e della scomparsa del linfonodo mi aspettavo una reazione di entusiasmo, invece ho avuto un "bene, vada pure a fare terapia".
Io l'ho presa male, mio marito invece l'ha interpretato come un segno che se lo aspettavano quindi per i medici la notizia era meno clamorosa
Creamy in bocca al lupo per la visita, ma ora spegni la mente. Esci, leggi, "inciucia" con le amiche, insomma nun c pensa'
Vedrai andrà tutto bene!
Buone notizie anche per Cuspide e Arianna 76
C'è uno sparimento di palle non indifferente
AriAnna9 come darti torto?
Sai cosa pensavo io quando ero nella melma? Pensavo:" passerà, devo solo avere pazienza, sarà una parentesi della mia vita". E confermo che come ha detto Speranza passa.
Un abbraccio, hai tutta la mia comprensione. E non preoccuparti di esternare ciò che provi, siamo qui vicendevolmente anche per questo.
Molto emozionante Didi, fantastico davvero. Grazie