Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Cara, buongiorno, grazie.
Mi piacciono ciambellone, plum cake, cornetti, con il latte caldo e 1 caffè, l'unico della giornata.
É l'unico pasto ciccioloso. Poi per il resto della giornata sono parca e frugale, amo frutta e verdura, riso, cibi semplici e poco mescolati.
Il mio peccato di gola è sempre stato mezzo bicchiere di vino o una birra. Possibilmente con la pizza Margherita, ecco, per la pizza potrei uccidere.
Grazie AriAnna per le tue parole sulla mia situazione (ex)sentimentale!
Rispondo al tuo sfogo sulla chemio che ti fa schifo: sei liberissima di scriverlo sul blog! E quanto apprezzo le frasi schiette e sincere. Però lo sai che la dobbiamo fare, vero? E che serve tanto, vero? E che la mente può tutto (o quasi) influenza tanto anche la comparsa o meno degli effetti collaterali. Quindi tanto vale pensare positivo, crederci. Le cose non possono che migliorare.
Hai provato il mantra di Fiorella? A me è servito.
Te lo riporto qui, scusandomi in anticipo per la lungaggine del post:
" Mi preparo con calma ad accogliere questo insieme di sostanze che hanno lo scopo preciso di essermi di aiuto. Assesto la mia posizione nel modo più rilassato possibile, e faccio tre respiri in consapevolezza.
Inspiro, e so di essere qui, ora; espiro e mi rilasso. ( tre volte)
Inspiro e comincio ad aprirmi agli effetti benefici di queste sostanze terapeutiche.
Prendo consapevolezza di tutte le generazioni di medici e farmacologi, risalendo indietro nei secoli alle generazioni di antenate e antenati che, con la loro esperienza e conoscenza delle erbe officinali e delle sostanze curative, scoprendo via via i migliori procedimenti di estrazione, di elaborazione, di sintesi, hanno contribuito a renderci disponibili oggi questi farmaci in grado di aiutarmi e curarmi.
Entro in contatto con loro. " Vi ringrazio per la vostra conoscenza, concentrazione, apertura a sperimentare; per la vostra intelligenza, il vostro acume, la vostra tenacia nella ricerca. Senza di voi, oggi non avrei questa possibilità di cura. Mi impegno ad onorarla ricevendo la in piena consapevolezza e con gratitudine ".
Entro in contatto con tutti coloro che soffrono della stessa malattia. " Sorelle,fratelli, che tutti noi possiamo avere beneficio dalle cure che facciamo. Sono con voi, voi siete con me. Io sono voi,voi siete me.
Entrò in contatto anche con tutti coloro che hanno la mia stessa malattia ma non hanno accesso ad alcuna terapia, per collocazione geografica, povertà, guerra, prigionia o altre ragioni. Che la vostra forza vitale innata vi sia di sostegno in questo momento e possa supplire alla cura che non state ricevendo.
Consapevole del privilegio di poter i curare, faccio voto di aprirmi quanto posso alla terapia e di utilizzarlo al meglio; faccio voto di non opporsi ad essa; di non sprecare neanche un attimo, o una molecola della possibilità che mi è stata data.
Apro i miei vasi sanguigni, i miei tessuti, e accolgo con un " benvenuto" la sostanza che mi può essere utile.
Respiro a fondo, lentamente, e ad ogni espirazione rilasso i muscoli in cui può essere rimasta qualche tensione : ( scansione, mettendoci il tempo necessario a percepire e rilassare coscientemente la zona): la fronte,la zona intorno agli occhi, la mandibola, le braccia , le mani, i muscoli addominali,i glutei,il perineo, le cosce, i polpacci, i piedi.
Rilasso ogni parte del corpo in cui si può annidare tensione e allargo i tessuti ad accogliere questa nuova sostanza, che piano piano diventa me.
Inspiro, espiro e rilasso.
Inspiro , espiro e apro. ( più volte).
Lasciò che le sostanze terapeutiche circolino nel mio corpo, raggiungendo le cellule a cui sono destinate, raggiungendo ognuna delle cellule che " si sono sbagliate" , che hanno frainteso o scavalcato le istruzioni inscritte nel mio codice genetico in un 'illusione di auto affermazione e di immortalità.
Care cellule, da quando sono nata tutte le cellule del mio corpo via via sono morte per lasciare spazio a nuove cellule, e tutta insieme questa è " vita" : attimo dopo attimo, ho vissuto e vivo grazie a questo continuo ricambio; in me sono " morti " ovuli, cellule epiteliali, neuroni, globuli del sangue.
Anche voi, come tutte le altre cellule, ora morirete perché l'organismo nel suo insieme possa vivere, proprio come la foglia deve staccarsi in autunno perché l' albero possa mettere di nuove in primavera,proprio come il gatto rinnova via via la sua pelliccia, il serpente abbandona la pelle vecchia al tempo della muta, proprio come al termine naturale della mia esistenza anch'io lascerò il posto ad altre vite umane.
Vi sostengo nel vostro lasciare andare, rassicurandovi : è vita, questa, non morte.
Potete lasciare andare, fiduciose.
È giusto, è naturale, ed è bene per l' organismo più complesso di cui fate parte.
Il vostro posto sarà preso da cellule altre, nate altrove nel mio corpo, che seguono e rispettano i ritmi naturali dell' esistenza e la favoriscono.
Ora, in consapevolezza e con gratitudine , mi metto in contatto con tutte le cellule nuove e sane che in questo momento, in ogni parte del mio organismo, stanno nascendo in ogni organo o tessuto. Benvenute, grazie. Che tutte insieme, con la vostra energia nuova e fresca, possiate aiutare l' organismo intero a superare questa difficoltà e a recuperare la salute, anche con l ' aiuto di queste sostanze curative che piano piano stanno "diventando me" .
Prendo consapevolezza del mio fegato, dei miei reni, di tutti gli organi che contribuiscono a eliminare i residui del farmaco dopo che ha compiuto il suo lavoro, di tutti gli organi che potrebbero patire gli effetti collaterali di questa terapia e mando loro tutta la mia gratitudine, il mio riconoscimento e il mio sostegno.
So che siete messi alla prova da questa cura e che state lavorando sodo ; farò del mio meglio per aiutarvi, ingerendo consapevolmente sostanze e stimoli che vi proteggano e vi aiutino nel vostro lavoro; mangiando cibi che vi aiutano, bevendo tutta l ' acqua di cui avete bisogno, osservando il colore del cielo, il movimento degli uccelli, ascoltando i suoni nella notte,i primi raggi caldi al mattino , il rumore dell ' acqua che scorre da rubinetto.
Praticando la presenza mentale, la centratura, la pace, nutrendo mi di insegnamenti benefici.
Mi nutro di questo momento qui, ora, prezioso portatore di vita.
Inspiro. Espiro. Inspiro e lasco entrare. Espiro e lascio circolare.
Mi apro a tutto ciò che è , in questo momento, in pace."
Fiorella
Arianna76. Cuspide
Sono veramente felice
Vi abbraccio con tanto affetto
Didi
A me le vignette e le parole del dott mi fanno morire dal ridere! Appena tornata dall'ospedale dopo l'intervento, quando praticamente ridere era proibito perchè faceva ancora male il seno operato, o quello che c'è al suo posto, quando ho letto il commento del dottore a qualcuna di voi che era preoccupata delle macchie sulla maglietta perchè temeva che fossero causate da qualche liquido fuoriuscito dai capezzoli, insieme alle vignette, le sue fantastiche llenti d'ingrandimento, sono stata male dal ridere! Mi mantenevo come potevo la fasciatura e ridevo a sbuffi e a pernacchie perchè cercavo di trattenere il riso che mi travolgeva. E anche ora rido ricordando quelle parole! Geniali!
In questi giorni non ci sono stati altri motivi per mantenermi la ferita per le risate. È una cosa importante per me ridere. E poi un'altra cosa importante qui è questo caleidoscopio di umanità vera pulsante sofferente solidale ansiosa, leggo il blog come un romanzo e sono vicina a ciascuna anche se non scrivo e gioisco per ogni bella notizia anche se non commento.
Love
Comprendo cosa intendi dire ma allora te la devi prendere con il dr. Google e non con il dr. Catania che non c'entra nulla.
I motori di ricerca hanno una "intelligenza" diversa da quella degli umani .
Sono più perfetti in alcune cose ma fanno acqua in altre apparentemente più semplici.
Se resti nello stesso sito Medicitalia ti accorgerai che molti articoli di approfondimento anche di altre aree specialistiche sono associate ad immagini sconclusionate rispetto al titolo dell'articolo. E' un effetto collaterale negativo degli algoritmi che però ci danno anche tantissimi vantaggi.
Bellissimo
Ragazze vi giuro nn capisco davvero dove sia il problema...nn complichiamo il pane x favore...
Se ti riferisci alle parole del dottore ( e soprattutto il contesto : con Monica in grande apprensione !) " Se io uscendo dalla doccia con l'accappatoio indossato e mi sento scendere delle goccioline sui piedi...non mi verrebbe mai in mente che possano provenire dal pisello "
Quelle sono veramente geniali per imparare a sdrammatizzare qualsiasi atmosfera pregna di ansia. Una grande lezione di comunicazione che spesso manca nei nostri oncologi fissi perennemente sul loro PC.
Love
Bella questa tua osservazione
Un forte abbraccio
Clara
Clara 1, ma la selezione tra i commenti è automatica? Con quali criteri google le dovrebbe categorizzare? In base alle parole contenute? Non mi è chiara la cosa. E comunque la mia era una semplice osservazione, e mi avrebbe fatto piacere comprendere seguendo quali logiche i commenti vengono o meno collegati ad immagini e quale il criterio della scelta delle immagini. Così come tento di approfondire in merito al significato dei termini che riscontro sui referti dei miei accertamenti diagnostici. Mi fa piacere sapere, approfondire, conoscere. Tutto quì.
Grazie mille per il rimando al capitolo "sopravvivere al cancro e al proprio marito" e per il racconto che hai scritto. Un bel messaggio di speranza di un bell'incontro futuro. Fingers crossed.
Dottor Catania, grazie per il remind e per esserci sempre anche su temi di "cuore". Sa che curiosando sul blog mesi fa mi ero imbattuta in "sopravvivere al cancro e al proprio marito" e lo avevo saltato a piè pari? Ora invece mi serve come il pane! mai dire mai nella vita, eh ;) Vado a leggermelo!
No Juventina[b][/b], non avrei preferito un uomo così e il motivo per cui sono single da anni è che dopo tre lunghe storie di VERO amore vissute (l'ultima troncata da me, hai... ma non si piange sul latte versato) non mi sono più accontentata.
Eloquente il tuo racconto. Grazie.
PS: te lo volevo chiedere da un po' ma non volevo sembrare invadente. Sono a 45 minuti di treno da Torino, ti andrebbe di conoscerci di persona in un prossimo futuro, in base agli impegni e possibilità di entrambe? Nessun problema in caso di risposta negativa. Amo la sincerità.
Juventina
non complichiamo il pane
Non avevo mai letto questa frase io avevo sempre sentito non complichiamo le cose semplici
Hanno lo stesso significato ma la tua ci sta proprio bene
Sono parametri automatici (algoritmi) i cui criteri non li svela neanche Google . Bisogna farsene una ragione e rallegrarsi dei grandi vantaggi che abbiamo rispetto ai pochi sgradevoli effetti collaterali negativi.
Hai tutto il diritto di dire che la chemioterapia ti fa schifo. Io ODIO con tutte le mie forze quel reparto, quando ci vado mi girano le balle a manetta e non vedo l'ora di scappare via. Mio marito dice che sulla soglia cambio faccia e sembro incazzata...è che proprio lo sono!
Mi bacio i gomiti perché sinora è andato tutto liscio perché penso che non riuscirei a sopportare intoppi, effetti collaterali ecc...
In tutta sincerità ammiro tantissimo chi, come te, fa terapia e sopporta. Io non so se riuscirei, mi sa che il mio livello di resilienza è ancora troppo basso. Davvero hai tutta la mia ammirazione e lo dico dal profondo del cuore
Sempre avuta con me la meditazione di Fiorella e sempre avuto con me il sorriso,ma che vi devo dire,non tutte siamo uguali,a me non sembra di curarmi ma di ammalarmi....me lo auguro proprio che faccia bene tutta questa chemio
Ti ringrazio,forse a leggere qui i commenti di tutte mi ero fatta l'idea che la chemio non mi avrebbe dato nessuna noia,probabilmente ero stata troppo leggerina,ma questa terza insopportabile,o forse mi é venuto a noia sentirmi così,io non vedo l'ora di tessere normale