Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Lasci perdere quel che dice quell'oncologo che ha paura della sua ombra dal suo comportamento dicendo cose tra l'altro non rispondenti al vero.
Ma quando mai ! O forse intendeva che ha preso la strada per Santiago
I fatti separati dalle opinioni :
Il suo interessamento linfonodale e' parziale, e anche se fosse stato massivo sino a tre linfonodi metastatici la prognosi e' favorevole
Ha se ricordo bene altri fattori prognostici favorevoli , tant'e' che almeno il 70 % degli utenti di questo forum avrebbe tutta la convenienza, se fosse possibile, di scambiare il loro istologico con il suo !
Se fosse vivo Toto' avrebbe risposto al suo oncologo
Voi mi farete morire con questa iniziativa che ovviamente fa molto piacere anche a me
Pero'
Buonasera RFS e al Dottor Catania , vi scrivo per aggiornarvi su Marika !! Questa mattina siamo tornati a fare gli esami per eventualmente fare la terapia posticipata Mercoledì scorso a causa della carenza dei globuli bianchi ,600/mm3 , al referto oggi i globuli erano schizzati a 5000/mm3 con grande stupore dei medici e per fortuna è riuscita a fare la 4 ed ultima EC , evvivaaaaaa . Volevo chiedere Marika sono giorni che lamenta dolori a tutte le articolazioni , gambe braccia colle ecc e l'oncologo non riesce a darle una spiegazione , può essere a causa della menopausa indotta ??? Grazie mille a tutti un abbraccio
Solo in pochissimi, io non me ne ricordo, ed in fase molto avanzata.
Divertiti bella! Buon viaggio, staccare da tutto per qualche giorno ti farà bene.
Eliana non ho capito dove incollare le ricette, sul doc condiviso che avevi linkato?
Notte Rfs e dott. Catania
Dottor Catania ho letto un articolo su uno studio condotto sulla importanza di apporto della vitamina D in caso di cancro e sulla sua efficacia per il rischio di recidevi , non so se è un argomento già trattato ma potrebbe essere utile a tutte le nostre RFS un abbraccio a tutti una serena notte
Luciano !
Visto che i globuli giocano a yo yo nel corso della terapia ?
Ma Luciano a volte anche una fase depressiva (nel senso di stress intenso) giustifica la sintomatologia e voi state cercando di rialzarvi dopo che un carrarmato vi e' passato sopra
Abbiate ancora un po' di pazienza...e voglio rivedervi sorridere come nel corso del ciclo precedente (lo dica a Marika)
Faccio prima ad allegarle l'approfondimento
La vitamina D in particolare aiuta l'organismo ad assorbire il calcio, che è uno dei principali costituenti delle ossa; una carenza di vitamina D può quindi causare malattie ossee, come l'osteoporosi o rachitismo.
In base a quanto emerso all'ultimo "World Congress On Osteoporosis, Osteoarthritis And Musculoskeletal Diseases" di Firenze, sembra inoltre che la vitamina sia coinvolta in importanti meccanismi di protezione verso malattie croniche extrascheletriche come:
·vari tipi di tumore (si pensa a seno, prostata e colon, mentre valori elevati sono stati collegati a più alti tassi di cancro al pancreas),
·diabete,
·patologie cardiovascolari,
·malattie autoimmuni.
È invece sicuramente coinvolta e necessaria al buon funzionamento di nervi, muscoli e sistema immunitario.
È possibile accumulare la vitamina D in tre modi:
1.attraverso la pelle,
2.attraverso la dieta,
3.con l'utilizzo di integratori (solo su prescrizione medica)
L'organismo è in grado di sintetizzare autonomamente la vitamina con la sola esposizione delle pelle al sole; si stima che 10 minuti di esposizione di una adeguata superficie corporea siano sufficienti a prevenirne la carenza, ma è bene ricordare che un'esposizione eccessiva può essere al contrario causa di invecchiamento precoce della pelle e di un aumento del rischio di sviluppo di tumori.
Molti alimenti sono ricchi di questa preziosa molecola, come per esempio il tuorlo d'uovo, il pesce marino e il fegato.
L'ultima alternativa, la possibilità di assumere integratori, dovrebbe essere presa in considerazione solo e soltanto quando le prime due opzioni non sono sufficienti a coprire il fabbisogno giornaliero per cause che vedremo in seguito.
Vitamina D bassa (carenza)
L'eventuale carenza di vitamina D viene valutata attraverso un dosaggio nel sangue, che viene così interpretato (possono esserci differenze tra i diversi laboratori e soprattutto tra differenti società mediche):
·carenza: <10 ng/mL
·insufficienza: 10 – 30 ng/mL
·sufficienza: 30 – 100 ng/mL
·tossicità: >100 ng/mL
Una carenza di vitamina D è quasi sempre silente, solo raramente possono comparire i seguenti sintomi:
·dolori muscolari cronici,
·un bambino piccolo può iniziare a camminare tardi e sentire il bisogno di sedersi spesso.
Il fatto che nella maggior parte dei casi non siano presenti sintomi rende più difficile diagnosticare la carenza, che tuttavia può creare grossi problemi all'organismo.
La vitamina D è necessaria per un corretto assorbimento di calcio e fosforo, minerali indispensabile per mantenere in salute le ossa e ridurre il rischio di fratture.
Una mancanza cronica severa può esporre al rischio di:
·osteoporosi e conseguenti fratture,
·osteomalacia (una malattia delle ossa che ne causa il rammollimento),
·nei bambini può causare rachitismo.
È inoltre coinvolta in numerosi meccanismi del sistema immunitario, tanto che sono sempre più forti le ipotesi riguardanti un possibile meccanismo protettivo verso diversi tipi di tumore, malattie autoimmuni e diabete. Inoltre si è osservato che
·la diffusione del problema della pressione alta aumenta con la distanza dall'equatore
·e che alcuni eventi correlati alla salute cardiovascolare (come il numero di ricoveri ospedalieri) aumenta in alcune specifiche stagioni,
questo suggerisce che la vitamina D potrebbe svolgere un ruolo importante anche da questo punto di vista.
Una condizione di carenza si può verificare quando si verifica una o più di queste condizioni:
·consumo alimentare insufficiente,
·esposizione al sole limitata,
·reni non in grado di convertire la vitamina nella sua forma biologicamente attiva.
I soggetti a maggior rischio di carenza sono:
·neonati allattati al seno, in quanto il latte materno è di norma poco ricco di vitamina D,
·anziani, in cui la pelle non è più in grado di sintetizzarla efficacemente e spesso seguono una dieta insufficiente dal punto di vista nutrizionale,
·soggetti con pelle scura, che ha una minor capacità di sintesi della vitamina,
·persone con determinate condizioni che impediscono un corretto assorbimento con la dieta, come ad esempio la celiachia, le malattie del fegato, fibrosi cistica e il morbo di Crohn,
·soggetti obesi, in cui il grasso corporeo in eccesso lega la vitamina prevenendo il passaggio nel sangue,
·soggetti che hanno subito un intervento di bypass gastrico,
·alcolisti, perché l'alcolismo cronico diminuisce le riserve di vitamina D nel fegato.
È particolarmente difficile fornire delle indicazioni precise per la vitamina D per la popolazione italiana perchè, a meno di condizioni particolari, l'esposizione alla luce solare dovrebbe essere in genere più che sufficiente a coprire le richieste dell'organismo. In ogni caso, per coloro che per qualsiasi motivo non possano godere di una sufficiente sintesi, il fabbisogno raccomandato previsto dai LARN è di
·10 μg al giorno per i neonati,
·15 μg per bambini e adulti,
·15 μg per donne in gravidanza o che allattano,
·20 μg per uomini e donne con 75 anni o più.
Integratori e farmaci
Nei soggetti in cui non sia possibile raggiungere una produzione sufficiente di vitamina, e quando attraverso la dieta non si riesca a compensare, è possibile procedere a un'integrazione attraverso la prescrizione di numerosi farmaci e/o integratori (DiBase, Didrogyl, Colecalciferolo, ...).
In questi casi si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni del medico, che suggerirà la dose in base alla gravità della carenza e agli altri fattori di rischio; si raccomanda di assumere sempre la vitamina D durante i pasti, essendo una vitamina liposolubile viene assorbita più efficacemente se a livello intestinale sono presenti grassi. Utile anche contare le gocce, quando viene prescritta questa forma, su un pezzo di pane.
Scommettiamo che
e' gia' al lavoro per una ricetta Fuori di Seno alla vitamina D ?
Per eventuali carenze gravi !
La decisione sulla terapia è stata presa, come se stessi scegliendo la frutta al mercato, Aromasin più decapeptyl ogni 28 gg. La comunicazione con l'oncologo inesistente oggi sono riuscita a malapena a chiedergli se fosse normale che a 10 gg dalla prima fiala di decapeptyl mi stessi dissanguando con il ciclo..Spero sia la terapia più adatta a me....ho tanta paura di aver sbagliato.
Le sue compagne ormonosensibili Le diranno senz'altro che l'effetto e' lento !
Abbia pazienza !
E sui colleghi poco empatici ne discutiamo ogni giorno.
Se fossero tutti empatici potremmo chiudere questo blog.
Buonasera mia mamma prima e dopo il carcinoma anzi I vari carcinomi I marcatori li ha sempre avuti normali....
mia mamma aveva 44 adesso 74
Brava Monica vedo che sta facendo un lavoro immane su se' stessa !
Buonanotte famiglia RFS,
oggi non sono riuscita a tenere il passo, domani recupererò la lettura dei tanti post arretrati...
Dottore stavo pensando a questo bozzo sulla clavicola ho letto che potrebbe essere un linfonodo ovviamente metastico visto che è duro e non si muove di un millimetro che cosa accadrebbe se fosse così ? Lo toglierebbero durante l'intervento? Insieme a tutti gli altri?
Domani lo farò vedere ma stasera ho di nuovo questo pensiero
Oioi non vedo l'ora di avere la situazione sotto mano