Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Buonasera dottore, che bello leggere i suoi post! Quella finestra con la luce accesa è diventato il nostro faro ...💗
Ciao amiche e amici...leggo della bellissima notizia di sole siciliano e sono molto felice per lei!
Auguri alla bellissima bimba di danicz e a tutti i bimbi del blog che ancora non possono festeggiare il carnevale!
E qua fai l'errore,senza vaccino sei più esposta ,vai a fare il.vaccino,prima lo.fai e meglio è per te
Il vaccino
Lori
Se vieni a Padova ci beviamo un caffè?
Ciao tesoro.
Mary65
Buon viaggio
Antonia
Grazie
Lori
https://www.thelancet.com/journals/lanonc/article/PIIS1470-2045(21)00758-0/fulltext
Pirotinib più capecitabina nel carcinoma mammario HER2+ e metastasi cerebrali
I ricercatori dell’Henan Breast Cancer Centre, in Cina, hanno studiato l’attività e la sicurezza di pirotinib più capecitabina in pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2-positivo e metastasi cerebrali. I risultati sono stati pubblicati dalla rivista The Lancet Oncology.
Lo studio di fase 2 multicentrico, a braccio singolo, a due coorti, è stato condotto in otto ospedali terziari in Cina. Pazienti di età pari o superiore a 18 anni che avevano metastasi cerebrali HER2-positive naïve alla radioterapia (coorte A) o con malattia progressiva dopo radioterapia (coorte B), con un performance status dell’Eastern Cooperative Oncology Group di 0-2, hanno ricevuto pirotinib (400 mg per via orale una volta al giorno), e capecitabina (1000 mg/m2 per via orale due volte al giorno) per 14 giorni, seguiti da 7 giorni di riposo ogni 3 settimane fino a progressione della malattia o tossicità inaccettabile. L’endpoint primario era il tasso di risposta obiettiva intracranica confermata dalla valutazione dello sperimentatore secondo i Criteri di Valutazione della Risposta nei Tumori Solidi (Response Evaluation Criteria In Solid Tumours, versione 1.1). L’attività e la sicurezza sono state analizzate in pazienti con almeno una dose del farmaco in studio.
Lo studio è ancora in corso. Tra il 29 gennaio 2019 e il 10 luglio 2020, sono state arruolate 78 donne: 51 (il 86%) su 59 pazienti nella coorte A e 18 (il 95%) su 19 pazienti nella coorte B avevano una precedente esposizione a trastuzumab. La durata mediana del follow-up è stata di 15,7 mesi. Il tasso di risposta obiettiva intracranica è stato del 74,6% nella coorte A e del 42,1% nella coorte B.
L’evento avverso più comune di grado 3 o peggiore emergente dal trattamento è stato la diarrea (14 [24%] nella coorte A e quattro [21%] nella coorte B). Due (il 3%) pazienti nella coorte A e tre (il 16%) nella coorte B hanno avuto eventi avversi gravi correlati al trattamento. Non si sono verificati decessi correlati al trattamento.
Secondo gli autori la combinazione di pirotinib più capecitabina in pazienti con carcinoma mammario HER2-positivo e metastasi cerebrali merita ulteriore convalida in uno studio randomizzato e controllato.
Bibliografia:
Yan M, et al., Pyrotinib plus capecitabine for patients with human epidermal growth factor receptor 2-positive breast cancer and brain metastases (PERMEATE): a multicentre, single-arm, two-cohort, phase 2 trial. Lancet Oncol. 2022 Jan 24:S1470-2045(21)00716-6. doi: 10.1016/S1470-2045(21)00716-6.
Buona serata a tutto il blog!
Fili coloratissimi per Giorgia attraverso la nostra dolce Tania
Sole stappa!!!!! Che belloooooo!!!!!
Pepeli tanti fili colorati per la tua suocera e un grande abbraccio a tuo marito
Va....le forza cara, un giorno giù ci sta, ma si tratta di 24 ore, poi passa e si ritorna carichi!
Ciao cara