Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

laila80
laila80

Buongiorno blog ☀️❤️
Ci sono anche io 😘

🌈🌈 Fili colorati per chi è impegnato oggi 🌈🌈

Bea Firenze
Bea Firenze
salvocatania
Si sì dopo l’intervento tampone COVID ne ho fatti due negativi
pepeli
pepeli
Isabella2708:
Pepeli mi spiace davvero per tua suocera. Soprattutto perchè questi eventi avrebbero potuto avvicinarvi e invece cosi' non è stato.
Quando ha avuto il K al seno? E lei non ti ha mai raccontato nulla di se'? nemmeno quando ha saputo della tua di diagnosi?
Io mitrovo nella stessa situazione...mia suocera ha avuto il k al seno 16 anni fa...ma all'epoca io la assistetti in stanza dopo l'intervento e due anni faquando ho avuto io la diagnosi è stata la prima a chiamarmi e a starmi vicino a modo suo...

l'ho avuto prima io nel 2008 , tre mesi dopo il mio matrimonio , a 29 anni.
Erail mio primo k al seno poi ho avuto due recidive.
Lei non mi è stata vicino, ha fatto quasi come nulla fosse, mai una parola di conforto, proprio non toccava l'argomento. Ho capito dopo che è quello che secondo lei è meglio fare, xche lei vorrebbe così x se stessa.
L'anno dopo , nel 2009, l'ha avuto lei. Io ho provato a darle conforto ma l'ha presa come un'arroganza, l'ho capito quando una volta che tentavo di consolarla tentando(ma forse ho sbagliato io) di ridimensionare , mi ha risposto "proprio tu che l'anno scorso eri fuori di te dalla paura"....più o meno il concetto era questo.
Avrei voluto risponderle x le rime ma non l'ho fatto, mi ha letteralmente lasciato senza parole...ma era il giorno della sua diagnosi ed era sconvolta x cui l'ho perdonata, credo….
Non ci siamo affatto avvicinate, e di questo mi dispiace molto .
Vorrei dirle del blog ma sono certa che mai entrerebbe se non x curiosare cosa scrivo io.
Ora quello che provo , credo di provarlo soprattutto perché riflette ed amplifica paure mie, lo ammetto e me ne vergogno.
Tu ,nella sfiga , sei stata un po' fortunata almeno in questo.
Ti ringrazio x avermi risposto
Morgana76
Morgana76

Domani ho un rx al polso destro. Due settimane fa sono caduta come un salame a casa di una mia amica inciampando in una rete metallica. Mi sono sbucciata il ginocchio e ho sbattuto violentemente il mio polso a terra che è diventato nero. Pensavo che la botta passasse ma dopo 3 settimane ho dolore e non riesco quasi ad aprire una bottiglia o una maniglia. Ci voleva anche questo.

Bibi82
Bibi82

Buongiorno blog, io ci sono.

Pepeli è umano sentirsi come ti sei sentita tu. La malattia ci ha reso fragili, da "maneggiare" con cura. Se tua suocera non ha voglia di vedere nessuno porta pazienza, magari falle una telefonata quando te la sentirei o mandale qualcosa di buono da mangiare. Io durante le terapie mi sono chiusa a riccio, non ho voluto vedere tutti, è un modo di reagire, ma questo non significa che non ti voglia bene. Ricordati che siamo varianza anche dal punto di vista emotivo e...ferma i criceti!

Bava io ho dolori, doloretti un po' ovunque. Sono croccante. Al mattino faccio le scale e sembro una nonnina dalla rigidità alle ginocchia e non ho nemmeno la scusa della terapia ormonale 😜 Se la pet/tac è stabile non ascoltare i criceti. Gli oncologici ragionano per statistiche e noi siamo qui per dimostrare che sbagliano alla grande.

Irene85 grazie per la tua testimonianza! La tua storia è oro colato per noi triplette.

Bea firenze bentornata. L'oncologa vuole fare una tac fra 6 mesi per scrupolo, se avesse dubbi fondati ti avrebbe mandato a fare approfondimenti di corsa. Ascolta il dott occuparsene senza preoccuparsi

- Modificato da Bibi82
Bea Firenze
Bea Firenze
salvocatania
Grazie prendo subito appuntamento
pepeli
pepeli
Manuele:
Allora l'oncologo ci ha chiamati, voleva sapere peso e altezza di mia madre (1.67 cm x 49 kg) e ci ha confermato prima seduta di chemio Venerdi 11 Febbraio alle ore 8.30

con voi
tua mamma è una modella!!!!!!!
Bibi82
Bibi82
Manuele in bocca al lupo per l'inizio della nuova cura. Con voi per mano ❤️
pepeli
pepeli
Bibi82:
Pepeli è umano sentirsi come ti sei sentita tu. La malattia ci ha reso fragili, da "maneggiare" con cura. Se tua suocera non ha voglia di vedere nessuno porta pazienza, magari falle una telefonata quando te la sentirei o mandale qualcosa di buono da mangiare. Io durante le terapie mi sono chiusa a riccio, non ho voluto vedere tutti, è un modo di reagire, ma questo non significa che non ti voglia bene. Ricordati che siamo varianza anche dal punto di vista emotivo e...ferma i criceti!

Alcune volte le ho portato qualcosa di buono fatto da me finchè non ho capito che lo interpretava come una mio vanto , come un volerle far vedere che ero brava a fare…..non l'ho più fatto!
Il problema è essenzialmente che ragioniamo tutti solo con la nostra testa e crediamo che quello che pensiamo noi lo pensino anche tutti gli altri.
Bisognerebbe tentare di interpretare anche in altri modi quello che gli altri fanno x noi e considerare che la buona fede esiste!
Resta il fatto che sono sinceramente addolorata x lei e certamente rispetto il suo volere ma tento anche di difendermi .
Vorrei andare da lei sia x aiutarla sia x "vedere", x affrontare la situazione anche x me stesa xchè credo mi farebbe bene anche dal punto di vista della resilienza….ma la rispetto ovviamente.
Tania70
Tania70
Manuele:
Ahahahah mi rincuora non poco! :D ha letto anche mia madre ed ha riso! Ottimo! 🌈🌈🌈🌈🌈

Il sorriso di tua mamma non ha prezzo. Siete una squadra fortissima. Anzi, siamo.
Giorno 11 sul pulmino di Claretta ci sarò anch'io. 😊 Vi abbraccio

Pepeli mi dispiace tanto per la situazione di tua suocera. Spero che i nostri fili colorati le diano sollievo.
Gliene mando tantissimissimi
🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈
Bibi82
Bibi82
pepeli:
Alcune volte le ho portato qualcosa di buono fatto da me finchè non ho capito che lo interpretava come una mio vanto , come un volerle far vedere che ero brava a fare…..non l'ho più fatto!

La competizione della mamma chioccia verso la nuora 😜 e nel frattempo i maschietti zitti 😡






pepeli:
Vorrei andare da lei sia x aiutarla sia x "vedere", x affrontare la situazione anche x me stesa xchè credo mi farebbe bene anche dal punto di vista della resilienza…

Vedresti tua suocera che sta soffrendo e lei non vuole questo.
Questa situazione ti ha scossa, ed è normale, ci agitano notizie di persone sconosciute lette su un giornale, figuriamoci se capitassero ad un familiare. Sono riemersi ricordi, paure, non puoi farci niente, per me sarebbe stato uguale, l'importante però è non alimentare questi criceti. Non devi per forza mettere alla prova la resilienza adesso. Andare da lei per cercare di "controllare" queste sensazioni potrebbe anche produrre l'effetto contrario. Al momento concentrati solo su cose piacevoli che ti fanno stare bene. Quando ti sentirai meglio prova a tastare il terreno per una eventuale telefonata e speriamo che nel frattempo si sia già ripresa. Intanto le mandiamo fili colorati 🌈🌈🌈🌈 a proposito come si chiama?
Mar fiduciaria
Mar fiduciaria
pepeli:
Il problema è essenzialmente che ragioniamo tutti solo con la nostra testa e crediamo che quello che pensiamo noi lo pensino anche tutti gli altri.
Bisognerebbe tentare di interpretare anche in altri modi quello che gli altri fanno x noi e considerare che la buona fede esiste!
Resta il fatto che sono sinceramente addolorata x lei e certamente rispetto il suo volere ma tento anche di difendermi

Carissima nessun senso di colpa e nessun rimorso, come tu stessa hai detto ciascuno di noi pensa con la sua testa e non riesce ad immedesimarsi nel pensiero altrui...lei è sicuramente spaventata ed esorcizza la sua paura allontanando gli altri. Vogliti bene!e difenditi come puoi tenendo lontani stati d’animo negativi
Un abbraccio
Ex utente
Ex utente
Tania70 fiduciaria:
Il sorriso di tua mamma non ha prezzo. Siete una squadra fortissima. Anzi, siamo.
Giorno 11 sul pulmino di Claretta ci sarò anch'io. 😊 Vi abbraccio

Siamo siamo!🌈🌈🌈🌈
Ex utente
Ex utente
Bibi82:
Manuele in bocca al lupo per l'inizio della nuova cura. Con voi per mano ❤️

Grazie dal profondo del cuore. Passo alla volta come abbiamo sempre fatto!🌈🌈🌈🌈
Ex utente
Ex utente
salvocatania:
L'approccio mi sembra corretto , anche perchè non ci sono alternative.
Si tratta di terapie che anche se genericamente vengono identificate come "chemioterapia" nell'era moderna tengono gran conto anche dello stato di salute del paziente e quindi andiamo avanti così fiduciosi.

Dottore ho recuperato ora il vostro messaggio di stanotte che sono in pausa, volevo risponderle per ringraziarla anche in ora tarda per la sua risposta, sempre carica di grande fiducia ed ottimismo.
Si lui ci ha parlato di tossicità non elevatissima, stata la prima cosa che ci ha detto, tollerabile e su cui lui ottimisticamente punta molto per ottenere risultati. Ci ha rincuorati, vediamo la cosa come uno step necessario e non come una sostituzione di una terapia andata male ma che anzi, ha fatto benissimo quello per cui era stata prescritta in origine 2 anni prima.

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