Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ti stimo tantissimo
Per me tu sei la Carry Bradshaw di sex and the city.
Buongiorno Dottore
Un dubbio io non ho avuto nessun sintomo in tutte e tre le infusioni eccetto piccolo dolore al braccio mezza giornata . Vuol dire che i miei anticorpi stanno dormendo?
D'altra parte anche quando ho fatto i fattori di crescita non ho avuto nessun effetto mentre alcune Rfs accusavano dolori muscolari e ossei ecc.
Grazie
Ciao Isa
Anche a me il vaccino non ha dato nessun sintomo.. mi piacerebbe conoscere il parere del dott
Noi ci siamo❤️❤️❤️❤️❤️
Io non li ho mai visti. Ma si comprano al supermercato?
Mi hai fatto morire
1. Superare la solitudine che una malattia come il k comporta e, per questo motivo, anche un semplice Io ci sono da parte di tutte le RFS è fondamentale, crea un effetto rassicurante in chi legge
2. Confrontarmi da tutti i punti di vista, sia esperienziale che medico
3. Allenare la resilienza e vivere meglio grazie ai suoi consigli, Dottore.
dalla morte di Rosa (10 ottobre 2019) ho periodicamente scritto qui le ragioni che dovrebbero indurmi a non occuparmi più del blog dalla sera al mattino, ma poi inevitabili arrivano i ripensamenti, vere sentimentali che mi bloccano sulla mia capacità di decidere.
Provo a riassumere molto brevemente :
1) Mi occupo di supporto psiconcologico da più di 40 anni . Per oltre un trentennio, sino a che era in vita Ada Burrone, nella vita reale e da circa 15 anni nella vita virtuale.
Non tutte rose e fiori .
Ma decisivo fu il grido di dolore di una famosa modella americana , che ho conosciuto negli Stati Uniti, e che attraverso la testata più importante al mondo
" ORA NON PUOI PIU' GIRARTI DALL'ALTRA PARTE "
http://www.senosalvo.com/infobesita.htm
Ho pensato a lungo a quel grido di dolore oggi leggendo con molta amarezza dell'85 enne
fotografo autore di splendidi ritratti e che caduto sul marciapiede in pieno centro a Parigi è morto in ospedale di ipotermia dopo 9 ore di INDIFFERENZA, ignorato e scansato dai numerosissimi passanti . Non un solo IO CI SONO
2) Ho combattuto tutta la vita contro l'indifferenza dei colleghi nella relazione con il paziente scrivendo studi e pubblicato persino 10 volumi (in 8 con la prefazione di Umberto Veronesi) e quindi procacciandomi tanti nemici. Ho ceduto tutti i proventi delle mie pubblicazioni a scopo benefico e sono stato ripagato dalla mediamente scarsa considerazione professionale da parte dei pazienti . "Se è così disponibile e fa tutto gratuitamente vuol dire che poi così bravo non sarà ".
A tal proposito ne potrei raccontare delle belle
Per fortuna ho avuto anche tante pazienti che mi hanno scritto di essere disposte a buttarsi giù dal sesto piano solo che l'avessi chiesto , testimonianze che conservo gelosamente.
3) Non sono pentito di quel che ho fatto nella mia vita non certo per bontà che non c'entra nulla ma per l'EGO-altruismo del mio EGO ipertrofico e narciso.
Senza neanche accorgermi se non a posteriori che però produce effetti favorevoli in chi si avvale dei miei studi e lavori prodotti dallo stesso ego.
4) Sono stato ampiamente ripagato dall'avere incontrato nella mia vita persone come Rosa, come Wanda che in assoluto ritengo come la più completa e difficilmente replicabile marmotta, Lara, Creamy e centinaia di altre persone , che hanno lasciato anche sul loro letto di morte l'incoraggiamento scritto a me a non mollare mai.
http://www.senosalvo.com/mai_perdere_la_speranza.htm
Qui nomino solo alcune delle nostre Ragazze che non ci sono più perchè chi conosce il blog sa bene che ce ne sono tante attive e proattive ancora sul blog che ritengo responsabili delle mie recidive emotive e dei miei ripensamenti sulla mia decisione che ritenevo irrevocabile di lasciare il blog già dall'autunno 2019., perchè per la prima volta ho dovuto ammettere che mi ero sbagliato nell'accanirmi contro l'indifferenza dei colleghi al grido di dolore "ora non puoi girarti dall'altra parte". Nel senso che ancora oggi molti sono i colleghi anaffettivi, ma non ero preparato ad ammettere che ancora più numerose sono le pazienti anaffettive verso le compagne di avventura.
Chi c'era è stato testimone dei miei scontri , per fortuna pochi, con alcune RFS che avevano giurato eterno amore ai nostri Convegni di Parma e Roma e poi all'arrivo di iperfragili ipercondriache sul blog mi chiedevano di girarmi dall'altra parte.
E questa per me è stata una profonda prima delusione
Ormai temprato a sentirmi dire
Sulla seconda grande delusione c'entra molto l'impossibilità con alcune RFS e che infatti poi spariscono, di far comprendere che l'IO CI SONO sia la colonna portante del blog e che tutto il resto non è secondario , ma fa parte degli arredi.
E su questo non mi ripeto più .....
Anche a me il vaccino non ha dato nessun sintomo.. mi piacerebbe conoscere il parere del dott
Idem nemmeno male al braccio
Ne ho sentiti altri...
Non so da cosa dipenda e non metto in dubbio l'efficacia ma qualche dubbio viene
Sentiamo il parere del Dottore
Dottor Catania
Salve Dottore,
poichè il test BRCA è risultato negativo ho scelto per ora di fare la mastectomia solo al seno malato. Sarò operata a breve.
Ho letto i suoi vecchi post e ho capito che avendo meno di 40 anni il mio tumore ormonale è comunque genetico ma non mi sono sentita per ora di togliere anche l'altro seno che non ha nulla . Ho optato per i controlli. Sbaglio? Mi pentirò? mi verrà anche a destra il tumore?
L'unica familiarità è con mia nonna paterna. Lei cosa ne pensa?
Il vaccino ha lo scopo di svegliare il sistema immunitario. Se non lo facesse avrebbe minore efficacia.
Buongiorno Dottore
Un dubbio io non ho avuto nessun sintomo in tutte e tre le infusioni eccetto piccolo dolore al braccio mezza giornata . Vuol dire che i miei anticorpi stanno dormendo?
D'altra parte anche quando ho fatto i fattori di crescita non ho avuto nessun effetto mentre alcune Rfs accusavano dolori muscolari e ossei ecc.
Grazie
Non ci sono, ma vale per tutti i farnmaci effetti avversi standardizzati .
Senza considerare l'effetto placebo-nocebo che viene sottovalutato.
Ne abbiamo parlato tante volte
A tal proposito ne potrei raccontare delle belle
Per fortuna ho avuto anche tante pazienti che mi hanno scritto di essere disposte a buttarsi giù dal sesto piano solo che l'avessi chiesto , testimonianze che conservo gelosamente.
Quanta amarezza caro Doc
Con il cuore grande che si ritrova, normale soffrire di delusione.Ma il Suo instancabile lavoro ha lasciato il segno, mi creda! Anche chi non interagisce per mille ragioni, ha scritto dentro SalvoCatania! Non metto il cuore perchè non sarebbe carino nei Suoi confronti.
Nessuna può dimenticare il suo passaggio qui nel Blog.Fa parte del pacchetto cancro
Salve Dottore,
poichè il test BRCA è risultato negativo ho scelto per ora di fare la mastectomia solo al seno malato. Sarò operata a breve.
Ho letto i suoi vecchi post e ho capito che avendo meno di 40 anni il mio tumore ormonale è comunque genetico ma non mi sono sentita per ora di togliere anche l'altro seno che non ha nulla . Ho optato per i controlli. Sbaglio? Mi pentirò? mi verrà anche a destra il tumore?
L'unica familiarità è con mia nonna paterna. Lei cosa ne pensa?
Non preparata ancora ad una maggiore aggressività condivido pienamente la sua scelta.
E se ne freghi di quello che dicono gli altri.
Un problema alla volta
Il resto
https://www.repubblica.it/esteri/2022/01/29/news/francia_parigi_fotografo_morto_solitudine_per_strada_rene_robert-335702538/?ref=RHTP-BH-I329007773-P17-S4-T1&__vfz=medium%3Dsharebar
L'ho letto adesso.
Scusate per il pippone di oggi, ma questo è il mondo che non vorrei
fotografo autore di splendidi ritratti e che caduto sul marciapiede in pieno centro a Parigi è morto in ospedale di ipotermia dopo 9 ore di INDIFFERENZA, ignorato e scansato dai numerosissimi passanti . Non un solo IO CI SONO
Dottor Catania, le chiedo scusa. Appena ho letto l'articolo sul giornale ho postato il riferimento, avendo stamattina scritto un lungo post proprio sull'indifferenza. Poi tornando indietro ho trovato il suo testo.
Vorrei scherzarci su e dirle che lei mi ha, ancora una volta, battuto sul tempo, ma è troppo difficile scherzare su questo argomento. Anzi, decisamente inappropriato. Non si può cercare la leggerezza data dalla superficialità, perché là superficialità fa parte di quell'indifferenza che ha causato la morte di questo pover uomo. E quella di tanti altri.
Stasera resto in compagnia della mia amarezza.
Ragazze ecco il mio capitolo.. e poi vado a leggermi la giornata.
"La mia storia... Storia di una RFS"
DAL BLOG “L’EFFETTO JOLIE, L’OROSCOPO GENETICO E IL RISCHIO REALE”
507. Dr. Salvo Catania il 15/05/2013 ha scritto:
Ieri mattina, in sala operatoria, avevo letto la richiesta di Alessandro e subito ho pensato “Ma perché Alessandro non si fa i razzi suoi? “(^__^) e spiegherò perché questo sia stato il mio primo pensiero.
Poi nel corso della giornata avendo verificato che tutti, anestesista, ferrista, ausiliaria, professionale mi facevano la stessa domanda mi sono ovviamente ricreduto ed ho ripensato” ha fatto bene Alessandro ad obbligarmi, si fa per dire, a rispondere per questa informazione che non si può assolutamente oscurare”.
Tanta carne al fuoco! Proverò a riassumere
1) Irresponsabile senz’altro chi ha consigliato Angelina Jolie a diffondere la notizia! Lei sarà senz’altro in buona fede, ma chi l’ha consigliata ha sfruttato l’occasione non certo per fini nobili. E vi risparmio le mie malignità
2) Perché l’informazione non avrebbe dovuto essere diffusa e se diffusa, per libera scelta di Angelina, avrebbe dovuto essere accompagnata da una serie di informazioni che sono state invece omesse e qui non credo alla buona fede.
Ora è chiaro che io non giudico la scelta di Angiolina : probabilmente è giustificata da un rischio così elevato di contrarre un tumore (87% di tumore alla mammella- 50 % di tumore all’ovaio ).
Da questi dati si può ricostruire il drammatico quadro dell’albero genealogico di Angiolina
• Mutazione genetica acclarata per lei
• Almeno 2 familiari di I° grado con tumore mammella/ovaio contratto in giovane età e probabilmente bilateralmente
• Probabile coinvolgimento di familiari maschi con tumore della mammella
Ho volutamente allegato questi dati per porre la domanda>> MA CHE C’ENTRA IL RISCHIO CALCOLATO PER ANGIOLINA CON LA QUASI TOTALITA’ DEI TUMORI DELLA MAMMELLA E DELL’OVAIO CHE CURIAMO OGNI GIORNO ??
• Cosa c’entra il rischio di Angiolina persino con quello di Francesca che pur ha una mutazione genetica??
Non parliamo di quello di Laura 1, nonostante abbia avuto una sorella con lo stesso problema, e di Antonia nonostante abbia avuto un tumore bilaterale.
• Il messaggio di Angiolina, buono per lei, quindi è falsamente terroristico per il 95 % delle altre donne che hanno contratto un tumore al seno.
• Il messaggio di Angiolina crea EMULAZIONE dove non ce ne sono di indicazioni per una mastectomia bilaterale profilattica. Le indicazioni si evincono a seguito di un lungo e meticoloso studio preliminare che precede un eventuale test oncogenetico.
* Quale sarà l'effetto PSICOLOGICO della mastectomia bilaterale al momento attuale non è dato sapere e viene minimizzato per le stesse ragioni di interesse. Forse dovremmo risentire Angelina tra un anno su questo aspetto.
• L’intervento di mastectomia bilaterale profilattica non è un intervento paragonabile ad una onicectomia per unghia incarnita e comunque poiché è praticamente impossibile eliminare tutto il tessuto mammario un rischio di nuovi tumori (
• Vuol dire che per l'alto rischio la mastectomia profilattica sia l'unica opzione? BALLE! Se sottoponiamo le donne ad alto rischio ad una meticolosa prevenzione Primaria (alimentazione+ Attività fisica) abbassiamo significativamente il rischio di base anche di circa il 40% e se sottoponiamo le stesse donne ad un intensivo monitoraggio strumentale (=Prevenzione secondaria) già in giovane età (persino la Risonanza Magnetica Mammaria già dal 35° anno) la scoperta precoce di un tumore eventuale comporta un rischio medio di morte che non supera il 2-3%.
SENO
Dolori, esattamente come quelli dell’altra volta, lo dico ad Ale, lui dice “Chiama l’onco.”
Io rispondo: “No dai, non sarà niente.” Non mi va di chiamarla perché penso che poi quando ci sarà davvero un allarme rosso non mi crederà più. Anche se so che non è vero perché lei non sottovaluta mai niente e sa con cosa abbiamo a che fare. Non mi va di chiamarla perché non mi piace tanto fare la figuretta della paurosa, anche se lo sono, perché negare?
“Allora chiama il chirurgo. “Dice lui, “forse i dolori sono legati alle protesi.” dopo aver fatto ambarabaciccicoccò, mi decido e chiamo Re Artù.
Vado all’ambulatorio chirurgico dove medica, mi visita, tutto bene, poi guarda il seno sinistro e mi propone il ritocco. Con il pennarellino tocca i centri nervosi della mia vanità.
Io sulle prime dico no, non mi sembra il caso, un altro intervento…anestesia totale… un ritocco su un lavoro ben fatto.. Insomma, non mi sembra il caso e ora è presto per decidere, casomai più in là. Lui dice di pensarci, poi dice “venti minuti…”
Io al venti minuti di intervento sto già cambiando idea e penso che il ritocco lo farò domani mattina (cosa posso farci se cambio idea continuamente su tutto?).
“pochi giorni di drenaggio ( qui ricambio nuovamente idea), riesumazione della fascia…”
“Riesumare che cosa?”
“La fascia sovra mammaria.”
Io non mi ricordo neanche più che cos’è quella cosa lì e più che riesumare (mi piace Re Artù quando è un po’ ghotic) andrebbe ricucita. Faccio una faccia!
“L’hai buttata!”
“ Sì!”
Non posso crederci di essermene dimenticata, una vera tortura cinese, l’ho portata anche di notte e quando l’ho tolta la sensazione di non averla più mi faceva stare anche peggio che ho dovuto rimettermela per qualche giorno. Ha fatto la giusta fine che meritava, la maledetta fascia sovra mammaria, che se farò l’intervento dovrò ricomprare e costa una quarantina di euro e che, guarda un po’, non te li passano neanche. Tagliata in tanti pezzi e buttata nel cestino.
Rido dentro di me.
Lo saluto, mi saluta.
Vado a casa tutta contenta dimentica dei dolori, inserendo nella mia lista della spesa l’intervento di ritocco e dico ad Ale: “Tra qualche tempo, farò il ritocco!”
Lui dice di no. Strano, mi ha appoggiato in tutto ma questa volta non sta con me ed è deciso. Uffa, sono in confusione totale. Gli faccio vedere i segni del pennarellino, che non lavo per ben due giorni, gli dico che comunque io ho deciso, lui rimane impassibile, non vuole che io faccia l’operazione.
Qui la faccenda si complica perché nonostante la bravura del mio chirurgo dobbiamo considerare l’elemento sfiga, di cui io sono portatrice sana e se la ciambella non riesce con il buco?
Ancora dolori e così chiamo la mia onco, il giorno dopo sono da lei, Ale mi accompagna, è un po’ preoccupato e poi è tanto che non la vede, la nostra onco, vuole salutarla.
Mi fa un’eco e siccome mi dice che sa che sono come San Tommaso, mi gira la testa verso il monitor: “Guarda, questa è la tua protesi, qui c’è tutta protesi.” “Grazie a Dio! “Dico io. “Qui ci sono i vasi sanguigni, altrimenti la pelle sarebbe in necrosi, ma il chirurgo è stato sottilissimo e anche sotto il capezzolo.” (GRAZIE. GRAZIE Re Artù!)
Insomma tutto bene, dopo attenta visita del seno destro, dove riferivo i dolori, fa per spegnere l’ecografo, ma io che sono noiosa e puntigliosa, segno zodiacale vergine, non dimentichiamolo…..
Chiedo di guardare anche la sinistra. Mi dovrebbe mandare ASF, ma non lo fa, con attenzione controlla il mio seno sinistro, e mi fa una battuta, sorride, e dice che comunque ci vedremo dopo quindici giorni, io dico che non è necessario e che gli esami glieli allungherò, lei dice di no che vuole vedermi con gli esami, come stabilito.
Non ho parole, penso che vorrei avere mille vite e lei pure per poterla ringraziare.
Mi bacia e abbraccia.
Ecco, penso che i miei medici sono davvero speciali perché colmano questo mio “spazio indifeso” con le loro parole di incoraggiamento, i loro sguardi, una battuta simpatica che stempera il dolore e la paura. Un e mail. Un abbraccio.
Eccoci di nuovo al giro di boa degli esami… ritiro io il referto. Mi dicono che ci vogliono dieci giorni, ma io dopo sei, siccome sono un po’ strega, sento che sono già pronti, ed infatti è cosi, qualche asterisco, ma chissene frega vado diretta ai marcatori. Sono a posto! A casa festeggio alla maniera di Laura: un bicchiere di vino alla salute di tutte le mie cellule, un bicchiere in onore della mia onco che mi ha fatto tanta cura, un altro per Re Artù, la sua operazione fatta bene, uno per il dott. Salvo, che mi ha fatto correre alla visita e ha creato il blog, dove posso esternare tutte le mie emozioni ed essere autenticamente IO, ora mi fermo, non sta bene avere una madre brilla. Credo proprio, cara Laura, che tutte queste bollicine ci porteranno all’alcolismo, meno male che sul blog abbiamo ben tre psicoterapeuti esperti di auto mutuo aiuto e uno che si occupa, appunto di alcolisti…
A proposito di blog e di bollicine…..
Con Salvo non si può mai stare tranquille, bollicine e terremoti, ci posta the scar project.
Guardo, anch’io come tutte, cosa penso? Anzi, qui non c’è niente da pensare, cosa provo? (Mi complimento ancora con Re Artù, naturalmente.)
Ma al di là dell’esteriorità, cosa provo?
2986. Utente 101652 il 05/04/2014 ha scritto:
THE SCAR ... la cicatrice...
...sulla pelle, nell'anima, ma non a scalfire la voglia di vivere e di farcela!
Sono Ragazzefuoridiseno, come TUTTE NOI!.
http://www.eticamente.net/17398/the-scar-progetto-fotografico-contro-il-tumore-al-seno-fotogallery.html
Ah, sono Rosella!