Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Claretta
Claretta

Buongiorno Speranza ePatriche siete sempre le prime ad arrivare... Speranzail caffettino lo prendo anche se sono le 10

Claretta
Claretta
Paola79perbaccolina anche tu positiva con tre dosi!Come stai?
Francesca fiduciaria
Francesca fiduciaria

Francesca fiduciaria

ho già raccontato la storia di mia cugina ANTONELLA e ho un po' insistito che facesse capolino nel nostro blog, ma per via del fatto che è molto occupata non è mai riuscita a scrivere qui, però ha scritto una cosa per voi, per noi, che è importante. io ricordo quell'episodio , cioè la sua malattia, una MASTITE CARCINOMATOSA, inoperabile, 7 cm, molti linfonodi presi., velocissima,..come uno spartiacque che ci fece decidere per il test genetico.
sono passati 14 anni da quel terribile novembre 2004 e ..a proposito di numerologia... mia cugina , che trascinerò a forza al prossimo convegno RFS, scoprì le due malattie il 2 novembre. a volte diciamo che sono i nostri, anzi le nostre care che ci proteggono.

ora vi lascio la sua storia..

Francesca
#21.106 Scritto: 17-04-2018 09:24



LA MIA LOTTA COTRO IL CANCRO.

Mi chiamo Antonella, sono insegnante di Lettere, vivo in un piccolo paese del nord della Toscana; ho ormai raggiunto l'età di 61 anni, traguardo che ad un certo punto della mia vita era sembrato precluso.
Esattamente 14 anni fa, nel novembre del 2004, ho cominciato ad avvertire dei forti dolori al seno sinistro, ho iniziato una serie di accertamenti che mi hanno messa di fronte ad una realtà molto amara: si trattava di un tumore infiammatorio, una forma rara, molto pericolosa. Non era possibile operarlo perché era localmente avanzato, misurava addirittura 7cm! L'unica possibilità era entrare al più presto in chemioterapia e sperare in una sua regressione, ipotesi che appariva piuttosto remota.
Ho affrontato i primi ricoveri al reparto di Oncologia dell'Ospedale di Carrara con una grande speranza, col desiderio forte di poter continuare a vivere e a rendermi utile; non mancavano i momenti di scoraggiamento, ma il mio pensiero corre ancora a quei medici come il Dottor Cantore, Mambrini, la Dott.ssa Pacetti e tutto il personale che non perdevano occasione per incoraggiarci e sostenerci. Organizzavano per noi festicciole, momenti di intrattenimento e di scambio di esperienze, anche per ricordarci che eravamo ancora vivi e che il mondo era fuori ad attendere il nostro ritorno.
La mia storia è giudicata ancora oggi come un caso molto fortunato: la chemioterapia ha raggiunto un risultato molto positivo, è stato possibile operarmi , ho aggiunto alcuni cicli di cura e 28 sedute di radioterapia, ma mi sono riconquistata la vita.
Dopo alcuni anni, ho dovuto riaffrontare la stessa malattia al seno destro, anche se in forma meno grave; tuttavia ho dovuto subire un'altra mastectomia e molti cicli di chemioterapia, ma anche questa volta mi sono ripresa e sono tornata ad una quotidianità serena ed attiva.
A chi oggi vive questa esperienza vorrei solo dire di non togliersi mai la speranza e di non considerare il cancro solo come un grande nemico; a volte scherzosamente lo chiamo "il mio amico carissimo" perché ritengo che anche nelle situazioni peggiori si possa incontrare qualcosa di buono.
Negli ospedali ho trovato la vera umanità, anch'io sono riuscita ad abbandonare i tratti più spigolosi del mio carattere e a discernere in modo più chiaro ciò che conta veramente da ciò che invece è semplicemente accessorio.
La sofferenza ci unisce e stabilisce una maggiore uguaglianza; il dolore ci allontana dalle lotte e dalle rivalità di una società che si è fatta sempre più aggressiva e competitiva. Molto spesso i medici e il personale infermieristico ci appaiono come degli angeli che ci sorreggono e ci consolano, neanche fossimo ridiventati bambini.
All'improvviso abbiamo scoperto tutta la nostra fragilità, abbiamo scoperto la debolezza di chi è semplicemente un essere umano. Quando torniamo a nuova vita , e sempre più persone ci tornano, non possiamo più essere quelli di prima, ma sicuramente persone più ricche e più umili, meglio disposti verso il prossimo.
Proprio in questi giorni un genitore mi ha contestato il fatto che, nell'esercizio della mia professione, propendo troppo per gli ultimi, ma come potrei agire diversamente io che tra gli ultimi mi sono ritrovata e ho potuto risalire la china grazie all'aiuto e al sorriso di tante persone che si sono chinate su di me?
Un caro abbraccio a tutti coloro che in questo momento stanno lottando; non dimenticate che in fondo al tunnel risplende ancora la luce.
Antonella Bettini[/quote]

Ex utente
Ex utente
Wonder
La tua gioia si sente così bene che mi hai messa tanto tanto di buonumore!

E che oggi si replichi, mi piace ancora di più. Bravo il maritozzo

Juventina
Un gomitolino di fili colorati te lo lancio, così ti aiuta a risolvere con meno fatica🌈🌈

Paola79
Capperi. Ma lo sai che io sono quasi rassegnata e lo aspetto? È una gran scocciatura, ma sei protetta. Ti metterà alla prova sulla pazienza. Ma ci siamo anche noi a farti passare il tempo

Patty
Io mi farei vedere. Queste tonsille bisogna controllarle. È vero che di solito prescrivono l'augmentin per le placche, ma l'antibiotico è meglio che lo dia il medico.
Anche perché risolta questa, che è facile, ci diamo alle feste sfrenate per gli esami!

SaraPadova
Credo che il punto dove ti indicava Speranza per la digitopressione sia l’ansa tra il pollice e l'indice. Se premi un po’, senti un cordoncino, è un nervo. A quel punto lo devi schiacciare abbastanza forte. Fa male, ma produce un effetto particolare, per cui quel male si sovrappone e sostituisce, per così dire, a quello della testa.
Io lo facevo a mio marito che soffriva di fortissime emicranie. Spesso funzionava
Claretta
Claretta
Met:
Ho una domanda: dalla diagnosi di tumore dopo quanto siete state operate? Quanto avere atteso?

Io sono stata operata dopo un mese
Dafne73
Dafne73
Francesca fiduciaria
Grazie Francesca per l'incoraggiante testimonianza di tua cugina!💖💖💖
Mar fiduciaria
Mar fiduciaria

Ce l’ho fatta

Dafne73
Dafne73
Francesca fiduciaria:
cugina , che trascinerò a forza al prossimo convegno RFS,

Ogni quanto si tengono i convegni?
Claretta
Claretta
Francesca fiduciaria:
Francesca fiduciaria

La storia di tua cugina ha dell'incredibile,anche lei una forza pazzesca!Ma sai che anch'io sono stata curata a Carrara?Io abito a Massa ma nonostante abbiano costruito il nuovo ospedale l'oncologia senologica è rimasta a Carrara e il Dott
Mambrini che cita tua cugina c'è ancora ed è diventato primario 🙂
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

Ripropongo l'elenco delle nuove fiduciarie nominate da voi perchè avevo dimenticato



Colpa dei miei amici Alz ed Heimer che mi hanno distratto



Avendo chiuso il sondaggio ... e purtroppo con pareri non del tutto concordanti , prendo io la decisione di estendere provvisoriamente il titolo di fiduciaria a 25 RFS .
Poi l'aggiorneremo ogni anno.

Pertanto alle storiche fiduciarie : Lori (Veneto), Francesca (Emilia), Antonia (Veneto), Elisa (Lombardia), Didi (Emilia),

Aggiungiamo in ordine di numero di segnalazioni
Dada,
Patri
Speranza
Stella
Juventina e Annina
Mar e Marea
Paffi
Titina
Pepeli
DarkElena
Fra 76 e Ikigai
Tania
Stefania BS, Star 76 e Illy 82
Eli Firenze e Bava,
Marigi e Patty





* Se non avete nulla in contrario e se pensate che ciò non rovini la vostra reputazione vi prego di modificare il vostro NickName con l'aggiunta di fiduciaria a quello che avete già.

* pubblicherò questo post per diversi giorni, ma poichè so che comunicate anche al di fuori del blog attivate anche il

- Modificato da salvocatania
Ex utente
Ex utente
Francesa fiduciaria
Ringrazia tua cugina Antonella. La sua è veramente una storia incredibile. E deve esserlo anche lei. Chi si occupa degli ultimi, per me, poi ha sempre il primo posto
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Dafne73:
Ogni quanto si tengono i convegni?

Ogni 4 ANNI.

Avevo stabilito questa regola per avere il tempo di studiare i cambiamenti che si verificavano nel blog . Spiegando che questo fosse un intervallo ineludibile anche per ragioni organizzative
E infatti
I Convegno a Milano 2013
II Convegno a Lecco 2017
III Covegno previsto per il 2021 in località da decidere, più probabile Sicilia.


Poi, ogni tanto ho questi "presagi" che si verificano quasi sempre, chissà perchè nel 2019 avevo spinto io stesso per organizzare ben 2 convegni straordinari nello stesso anno
Vi ricordo che il 2019 è l'anno che precede l'arrivo della pandemia con le restrizioni ancora in auge.
Così abbiamo organizzato ben 2 Convegni nel 2019.

A Maggio 2019 a Parma organizzato da Francesca
A Giugno 2019 a Roma organizzato da Lara e Maddy.
- Modificato da salvocatania
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Che bello vedere tante nuove e giovani Fiduciarie mi fa molto piacere❣️

Ex utente
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Fra76
Sono contenta per la caviglia. Ero certa fosse un problema passeggero e facilmente risolvibile. Ma è sempre una soddisfazione vedere stecchiti i cricetini che ci stavano attaccati
Claretta
Claretta

Al prossimo ci vengo anch'ioooooo🙂,intendo al prossimo convegno

- Modificato da Claretta

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