Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Ajtha Acklo
Ajtha Acklo

Eli Firenze, tolte quelle, è serenità almeno su quel fronte. Il tumore ovarico è così subdolo, che poterlo scongiurare è una gran bella cosa. Tuttora si sta cercando di mettere a punto uno screening, che vale per i 4 tumori femminili, ma al momento per le ovaie non esiste uno screening e la sintomatologia come campanello di allarme non è del tutto specifica, quindi tolte le ovaie é un rischio scongiurato, soprattutto in caso di mutazione. Psicologicamente ogni intervento ha un certo peso, ma quando è preventivo l'impatto dovrebbe essere più contenuto.

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Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
Didi
Ti abbraccio...quanto dolore
Ajtha Acklo
Ajtha Acklo

Juventina, dev'essere stato un mese terribile, come concentrato di eventi spiacevoli, ma tu guarisci e il micio sai che sta bene.

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Eli Firenze Fiduciaria
Eli Firenze Fiduciaria
Ajtha Acklo
Infatti ho troppa paura di questo tumore e sono sicurissima della mia decisione anzi ti dirò non vedo l'ora di toglierle
Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
Daniela Sicilia
Brava...un passo alla volta! La suocera spero non sia impegnativa ed onnivora...
pepeli
pepeli
Eli Firenze
Non lo so, devo ancora fare il consulto....non so se avrò il coraggio di farlo....però a sentire voi cosi coraggiose mi viene forza!
Se lo fossi farei volentieri mastectomia dell altro seno e ovariectomia piuttosto che rischiare ancora un altro tumore.
A me pensa che è venuta una recidiva dove avevo fatto mastectomia...per cui non dovrebbe interessarmi farla sull'altro seno,tanto tutto è possibile,no? Eppure se c è la possibilità di ridurre la percentuale di rischio io preferirei fare tutto il percorso.
Ora sto pensando di fare il consulto col genetista,anche se non ho familiarità x seno.
Se mi fai sapere cisa ti dice il chirurgo lunedì te ne sono grata,intanto comincio a raccogliere informazioni generali.
Grazie mille e forza,mi raccomando, ciò che fai è x vivere meglio,non te ne pentirai.
Ex utente
Ex utente
Juventina:
lla fine una brava famiglia l'ho incontrata e il 24 gennaio 2018 alla sera ho lasciato andare via Tati. La mattina prima ho detto ad Andrea di salutarla che nn l'avrebbe più rivista... e furono grandi lacrime che vi lascio immaginare.
Ogni tanto mi mandano foto, la amano molto e Tati sembra felice.
Ma nn sta più con me. Tati nn mi è morta, nn ho provato il dolore del lutto....l'ho lasciata io.

Magari non ti risolleverà più di tanto ma a me è successa esattamente la cosa inversa, il mio beagle (Attila) proviene da una famiglia che aveva un figlio con lo stesso problema del tuo, il cane era molto giovane (3 mesi c.a.) e la convivenza con il piccolo umano era però impossibile, qui da me ha trovato, compagnia, affetto....molte cose da distruggere (tra cui anche il mio amato laghetto dei pesci..si era tuffato dentro, cercando di prendere i poveri animali e cosi facendo ha rotto pompe, filtri, fatti cadere i sassi decorativi...per rimettere a posto il tutto mi ricordo ancora le carte da 100 € che ho speso)...ma gli vogliamo bene lo stesso...ho anche provato a chiamare l'ex proprietario per vedere se poteva fargli piacere venirlo a trovare, ma ha preferito di no (e lo ho capito)...
Ex utente
Ex utente

Dada62
Grazie

Juventina Fiduciaria
Juventina Fiduciaria
denis
Anche noi abbiamo deciso di nn andare a trovarla, ma solo di avere contatti telefonici o whatsapp. Per Andrea è una cosa impensabile, allergia a parte soffrirebbe troppo, soprattutto il lasciarla dinuovo li.
Lo so che sono bravi e che la amano ... può andare in tutte le stanze, da me era diventato impossibile... nn in camera nostra, nn in quella di Andrea , nn sui cuscini o divani... nn era più vita. Ma io l'amavo tantissimo.
È andata così ...
E bravi anche a voi che avete adottato Attila. È un grande gesto d'Amore.
Ex utente
Ex utente
Ajtha Acklo:
Psicologicamente ogni intervento ha un certo peso, ma quando è preventivo l'impatto dovrebbe essere più contenuto.

Da maschietto magari ragiono in maniera leggermente differente, ma ragazze mie nel dubbio è meglio togliere, anche a mia moglie hanno rilevato una cisti ovarica (ancora da definire totalmente, ha fatto l'ultima colposcopia ed altri esami una settimana fa). Comunque da consiglio dell' oncologo e da breve riunione famigliare (non c'era molto da dire) abbiamo deciso che visti i precedenti e, mi ripeto, nel dubbio...meglio eliminare, nel mio caso comunque va anche valutata la situazione di menopausa che comunque non ci permetterebbe di avere figli.
Ex utente
Ex utente
Juventina:
E bravi anche a voi che avete adottato Attila. È un grande gesto d'Amore.

Se potessi averne 20 di cani sarei felice !!
Gemma
Gemma

Grazie dottore della esaustiva risposta sul ruolo della linea paterna nel calcolo del rischio familiare.
Risposta chiara tranciante ed esaustiva e persino spiritosa nella giusta misura.
La VIGNETTA DELL'IDRAULICO che si è intrufolato nelle linea familiare mi ha fatto fragorosamente ridere senza alcun ritegno (anche i Tripli Negativi possono ridere ?) senza rendermi conto che chi mi stava intorno mi guardava scandalizzato.
Echisenefrega.
Un abbraccio particolare a chi si trova ancora impelagato nelle terapie.
L'idea dei selfie nel corso della chemio mi sembra semplicemente geniale perchè visualizzando le paure ne ha sminuito il significato simbolico.
Quando le ho fatte io era un tale tabù anche tra di noi che ci trovavamo a praticare la chemioterapia nello stesso giorno.
Grazie a Lei anche per questo risultato.

Vava
Vava

Anche io probabilmente sono mutata (mamma con k ovarica, io con triplo negativo a 48 anni). Mi hanno proposto il test e lo farò, soprattutto per mia figlia (ho anche un figlio maschio, interessa.anche lui il problema?). Comunque se risulterà positivo non vedo particolari problemi a fare doppia mastectomia e utero e ovaie. Sarà perché alla mia età sono parti del corpo che ho usato e non userò in futuro, sarà che la menopausa comunque era dietro l'angolo, sarà che vedo il corpo umano come una macchina da far durare il più possibile...boh!
Sarà che sono strana...magari quando dovrò davvero scegliere la penserò diversamente. Capisco Sara e Ely che non sono felici ma credo che abbiano fatto la scelta giusta.

Gemma
Gemma

Grazie dottore della esaustiva risposta sul ruolo della linea paterna nel calcolo del rischio familiare.
Risposta chiara tranciante ed esaustiva e persino spiritosa nella giusta misura.
La VIGNETTA DELL'IDRAULICO che si è intrufolato nelle linea familiare mi ha fatto fragorosamente ridere senza alcun ritegno (anche i Tripli Negativi possono ridere ?) senza rendermi conto che chi mi stava intorno mi guardava scandalizzato.
Echisenefrega.
Un abbraccio particolare a chi si trova ancora impelagato nelle terapie.
L'idea dei selfie nel corso della chemio mi sembra semplicemente geniale perchè visualizzando le paure ne ha sminuito il significato simbolico.
Quando le ho fatte io era un tale tabù anche tra di noi che ci trovavamo a praticare la chemioterapia nello stesso giorno.
Grazie a Lei anche per questo risultato.

Gemma
Gemma

Ooops...scusate mi è partito qualche colpo in più. Si può rimediare ?

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