Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

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Paffi:
A volte, per aiutare occorre restare indietro di un passo, non pretendere, non spiegare. Solo ascoltare..........

Incredibile disamina. Da rileggere più e più volte. Complimenti!
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Juventina:
Buongiorno blog!
premetto che nn voglio polemizzare con nessuna, ma ho il carattere (brutto) di una persona che nn riesce a girarsi dall'altra parte... anche quando la vocina del cervello mi dice che sto per infilarmi in un ginepraio.
Stavo per scrivere un messaggio privato (tramite messaggistica del blog) a Stefania Bs con scritto solo questo "nn sei sola, ti capisco". Ma poi mi sono detta, Perchè privatamente?
Paffi ho letto più volte il tuo post di ieri sera e senza offesa (mi piace immaginare di discuterne con te davanti a una pizza... o prendendo un aperitivo ) nn lo condivido in molti punti.
O meglio... tutte abbiamo cercato di aiutare Farfallina, e nn solo sgridandola; ma ci siamo mai chieste le sue parole se facessero male a persone che sono fragili in questo momento ? Nn parliamo di te o di me, che abbiamo fatto un percorso, ma ad altre ragazze del blog.
Marea sul discorso maternità ( che è una roccia e ha subito ripreso a sorridere), o la stessa StefaniaBs ieri sera... che sta facendo un percorso impegnativo a dir poco.
Perchè dobbiamo farle sentire sole? Vanno in un certo senso protette anche loro, va compreso anche lo sfogo di Stefania e dei suoi 50 punti di sutura...
Bisogna ( secondo me, poi ognuna ha il suo pensiero) cercare di accogliere tutti, in ugual modo... se una che vive un momento pesante sbotta dopo aver letto il 100 lamento improduttivo ne ha diritto... va accolto il suo malumore come il lamento di farfallina.
Oggettivamente Farfallina ha un problema di difficile gestione sul blog, ma nonostante questo tutte abbiamo provato a confortarla e rassicurarla. Chi con più fermezza ( per chi reitera e ha ansia disadattiva serve la pacca sulla spalla?), chi con più dolcezza.
Tutte ci abbiamo messo un pò' di noi. E nn è poco.
Io sinceramente mi chiedo se il blog aiuti davvero farfallina, se leggere di noi nn le faccia peggio e aumenti maggiormente la sua ansia. Questo NN è SOLO un luogo di sfogo e l'ha spiegato bene Dada ieri sera.
Detto questo, Farfallina sei la benvenuta, nn verrài mai bannata x i tuoi sfoghi, ti accogliamo a braccia aperte e davvero speriamo con tutto il cuore di riuscire ad aiutarti almeno un pochino.
Ma forse ... nn siamo cosi forti come tu credi. Porta pazienza. Se poi ti si è rotto qualcosa mi spiace.

Questo post di Juve io lo condivido!
Tania70
Tania70
Mare64:
Ieri Pamela la mamma di Giulio Leone🐥🦁 è andata a Siena e ha detto che il nostro leoncino ha preso altri 100gr. Ora è 1,2kg ci ha mandato un video dove per la prima volta non era fermo si muoveva e con una manina sembrava facesse ciao caro dolce lui ! Ziette ora il prossimo traguardo è il trasferimento a Grosseto! Sculettamento pediatrico propiziatorio

Che gioia, il leoncino inizia a comunicare.
🎊🎊🎉🎊🎊🎉🎊🎊🎉🎈🎈🎈
Sculettamento iniziato.
Farfalla spaventata
Farfalla spaventata
Juventina
Ognuno ha semplicemente diritto di poter esepirmere il proprio dolore senza censure o sentirsi in colpa per quello che si butta fuori.
Ho sempre accompagnato i miei pensieri, anzi quasi sempre per la precisione con delle mie scuse.
Grazie 🙏 ❤
Bibi82
Bibi82
Juventina:
Buongiorno blog!
premetto che nn voglio polemizzare con nessuna, ma ho il carattere (brutto) di una persona che nn riesce a girarsi dall'altra parte... anche quando la vocina del cervello mi dice che sto per infilarmi in un ginepraio.
Stavo per scrivere un messaggio privato (tramite messaggistica del blog) a Stefania Bs con scritto solo questo "nn sei sola, ti capisco". Ma poi mi sono detta, Perchè privatamente?
Paffi ho letto più volte il tuo post di ieri sera e senza offesa (mi piace immaginare di discuterne con te davanti a una pizza... o prendendo un aperitivo ) nn lo condivido in molti punti.
O meglio... tutte abbiamo cercato di aiutare Farfallina, e nn solo sgridandola; ma ci siamo mai chieste le sue parole se facessero male a persone che sono fragili in questo momento ? Nn parliamo di te o di me, che abbiamo fatto un percorso, ma ad altre ragazze del blog.
Marea sul discorso maternità ( che è una roccia e ha subito ripreso a sorridere), o la stessa StefaniaBs ieri sera... che sta facendo un percorso impegnativo a dir poco.
Perchè dobbiamo farle sentire sole? Vanno in un certo senso protette anche loro, va compreso anche lo sfogo di Stefania e dei suoi 50 punti di sutura...
Bisogna ( secondo me, poi ognuna ha il suo pensiero) cercare di accogliere tutti, in ugual modo... se una che vive un momento pesante sbotta dopo aver letto il 100 lamento improduttivo ne ha diritto... va accolto il suo malumore come il lamento di farfallina.
Oggettivamente Farfallina ha un problema di difficile gestione sul blog, ma nonostante questo tutte abbiamo provato a confortarla e rassicurarla. Chi con più fermezza ( per chi reitera e ha ansia disadattiva serve la pacca sulla spalla?), chi con più dolcezza.
Tutte ci abbiamo messo un pò' di noi. E nn è poco.
Io sinceramente mi chiedo se il blog aiuti davvero farfallina, se leggere di noi nn le faccia peggio e aumenti maggiormente la sua ansia. Questo NN è SOLO un luogo di sfogo e l'ha spiegato bene Dada ieri sera.
Detto questo, Farfallina sei la benvenuta, nn verrài mai bannata x i tuoi sfoghi, ti accogliamo a braccia aperte e davvero speriamo con tutto il cuore di riuscire ad aiutarti almeno un pochino.
Ma forse ... nn siamo cosi forti come tu credi. Porta pazienza. Se poi ti si è rotto qualcosa mi spiace.

Come sempre vi chiedo scusa se risulto inopportuna... ma anche io sono fatta cosi... e leggere Stefania stamattina mi ha fatto una tenerezza incredibile.

Ho letto anch'io il tuo messaggio Paffi. Non ho risposto subito un po' perché non volevo essere precipitosa e un po' perché stamattina al lavoro è un casino e non ho avuto tempo.
Poi ho letto l'intervento di Juventina e condivido ogni parola.
A volte bisogna rendersi conto che non siamo psicologi e dobbiamo fare un passo indietro. Quello che possiamo fare per Farfallina è molto limitato, anche se vorremmo fare di più. Oltre al fatto che un senso di protezione verso altre RFS credo che sia più che giustificato.
StefaniaBs ti sono vicina, esprimi tutto quello che senti senza paura
Ex utente
Ex utente
Farfalla spaventata:
Ognuno ha semplicemente diritto di poter esepirmere il proprio dolore senza censure o sentirsi in colpa per quello che si butta fuori.

Perché tu hai questo diritto? E chi ti ascolta con problemi molto più gravi dei tuoi a cui puoi provocare dolore come pensi che si sentano?
Io evito di scriverti perché non leggi e continui a buttar fuori la prima cosa che ti viene in mente senza il minimo rispetto per le altre ragazze
Alexa
Alexa
Noi ci siamo
Buongiorno blog..vi abbraccio tutti.

RAFF e Chockie...un filo lungo lungo colorato oggi color acqua marina
Titina Fiduciaria
Titina Fiduciaria

Buongiorno ragazze e Dott.Catania
Tantissimi fili colorati a tutte

Grazie ragazze questa mattina ancora nausea appena alzata sono uscita e quando sono rienteata ho vomitato poco poco. Ho sentito il curante e mi ha prescritto plasil e pensa a qualcosa di virale. Ho preso una mezz'oretta fa plasil sembra andare un pochino meglio

Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
Raffaella e Chokie

Marco
3 sieri velenosichissàcosacedentro? Un mix inquietante a dir poco!Uh che uomo interessante Ma che tu fossi speciale lo avevamo già capito!

Aggiornaci sempre su Tua moglie
Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
Titina
Hai fatto bene a chiamare Dottor Zivago
Vedrai che passa🌈💚🌈💚🌈💚🌈💚💚
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Juventina:
Buongiorno blog!
premetto che nn voglio polemizzare con nessuna, ma ho il carattere (brutto) di una persona che nn riesce a girarsi dall'altra parte... anche quando la vocina del cervello mi dice che sto per infilarmi in un ginepraio.
Stavo per scrivere un messaggio privato (tramite messaggistica del blog) a Stefania Bs con scritto solo questo "nn sei sola, ti capisco". Ma poi mi sono detta, Perchè privatamente?
Paffi ho letto più volte il tuo post di ieri sera e senza offesa (mi piace immaginare di discuterne con te davanti a una pizza... o prendendo un aperitivo ) nn lo condivido in molti punti.
O meglio... tutte abbiamo cercato di aiutare Farfallina, e nn solo sgridandola; ma ci siamo mai chieste le sue parole se facessero male a persone che sono fragili in questo momento ? Nn parliamo di te o di me, che abbiamo fatto un percorso, ma ad altre ragazze del blog.
Marea sul discorso maternità ( che è una roccia e ha subito ripreso a sorridere), o la stessa StefaniaBs ieri sera... che sta facendo un percorso impegnativo a dir poco.
Perchè dobbiamo farle sentire sole? Vanno in un certo senso protette anche loro, va compreso anche lo sfogo di Stefania e dei suoi 50 punti di sutura...
Bisogna ( secondo me, poi ognuna ha il suo pensiero) cercare di accogliere tutti, in ugual modo... se una che vive un momento pesante sbotta dopo aver letto il 100 lamento improduttivo ne ha diritto... va accolto il suo malumore come il lamento di farfallina.
Oggettivamente Farfallina ha un problema di difficile gestione sul blog, ma nonostante questo tutte abbiamo provato a confortarla e rassicurarla. Chi con più fermezza ( per chi reitera e ha ansia disadattiva serve la pacca sulla spalla?), chi con più dolcezza.
Tutte ci abbiamo messo un pò' di noi. E nn è poco.
Io sinceramente mi chiedo se il blog aiuti davvero farfallina, se leggere di noi nn le faccia peggio e aumenti maggiormente la sua ansia. Questo NN è SOLO un luogo di sfogo e l'ha spiegato bene Dada ieri sera.
Detto questo, Farfallina sei la benvenuta, nn verrài mai bannata x i tuoi sfoghi, ti accogliamo a braccia aperte e davvero speriamo con tutto il cuore di riuscire ad aiutarti almeno un pochino.
Ma forse ... nn siamo cosi forti come tu credi. Porta pazienza. Se poi ti si è rotto qualcosa mi spiace.

Come sempre vi chiedo scusa se risulto inopportuna... ma anche io sono fatta cosi... e leggere Stefania stamattina mi ha fatto una tenerezza incredibile.
#372.874 Scritto: Oggi 09:56

Guardi che il suo commento che condivido in molti punti non è in contrapposizione a quello di Paffi anzi lo integra in molti punti.

Sino alla nascita del blog tenevo all'associazione Attive ComePrima dei corsi intitolati "Dottore si spogli" e ho sperimentato quanto sia difficile gestire contemporaneamente le paure di pazienti che si trovano in fasi differenti della malattia.
Però ho anche sperimentato che sia possibile trovare per tutti un filo conduttore comune purchè non si superi "una soglia di rassicurazione" Rassicurare, oltre una certa soglia, significa far girare a vuoto il disturbo, perché si interagisce ma poi non si potrà mai fornire la "certezza", e ogni risposta sarà quindi insoddisfacente a priori.
E paradossalmente i dettagli forniti partoriranno una ulteriore fonte di domande.
Quindi noi possiamo fare molto per pazienti come farfalla, ma non possiamo fare tutto anzi si possono provocare oltre una certa soglia persino danni.
Avete visto ad esempiuo che io con farfalla mi sono fermato ad ottenere almeno due risultati immediati
1) Verificare che segua un percorso di supporto psicologico (+farmacologico)
2) Vaccino

In passato ne abbiamo discusso tante volte

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salvocatania:
#8.861 Scritto: 29-01-2017 14:58

Antonia fiduciaria:
Mi attivo per scoprire la natura... medico di base, consulti su medicitalia, quando posso visite a pagamento per accorciare i tempi questo è quello che posso fare per non sentirmi completamente impotente e una volta fatto mi dedico a altro

Eccellente considerazione. Questo è il confine che caratterizza la paura "fisiologica" dalla ipocondria. Lei si è fermata al momento giusto !

Oltre questo confine è consigliabile un supporto psicoterapeutico
cliccare per ingrandire.
Ipercondria o cybercondria chi non ne soffre non riesce a capirla e la considera una paturnia o una invenzione. Ma per chi la vive è un vero inferno, perché si vive in uno stato di costante paura che il nostro corpo produca una malattia grave ( e il cancro è al primo posto e quindi riguarda anche soggetti sani) o letale.

E per tranquillizzarsi non bastano né i medici , né gli esami che negano una correlazione con i sintomi.

Guardate qui alcuni esempi (sono centinaia) che hanno in comune...la cancerofobia.
https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html

https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-interna/485977-linfonodi-collo-gonfi.html

https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/481804-retrazione-cutanea-al-seno-a-16-anni.html

https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/501083-preoccupazione.html

E' fondamentale mettercela tutta per fermarsi al confine di quel limite che così bene ha tracciato Antonia per non entrare nella zona del panico

cliccare per ingrandire

che presenta diverse caratteristiche : la mente è ossessionata fino a quando non trova una momentanea pace nell'evidenza clinica che non si ha nulla da temere, nelle rassicurazioni PRECARIE di un medico di cui si fida, ma poco dopo , settimane o mesi, ma anche pochi giorni, le paure tornano ad avere il sopravvento. A soffrirne possono essere persone molto diverse e non ci si deve stupire affatto (anzi !) come a volte si tratti di uomini e donne affermati nella vita, e persino plurilaureati, sani da sempre, sicuri di sé in tanti ambiti.

Non ho la competenza per affrontare le cause che sono alla base di questi quadri, specie quelli che riconoscono pregressi traumi psichici (e la scoperta di un cancro lo è) , ma c'è l'evidenza nella maggioranza dei casi il problema centrale sia un bisogno narcisistico irrisolto, un'ansia da prestazione di chi cerca continue conferme. In pratica, inconsciamente, si cerca di attirare l'attenzione su di sé, cercando di essere protagonista attraverso le devastanti (anche per chi vive intorno) paure.
E la soluzione, che è possibile per chi la vuole veramente (anche con un supporto), deve necessariamente passare da qui : cioè dalla presa di coscienza che l'ipocondria è la "maschera accettabile" di questo bisogno di essere amati e approvati e nello stesso tempo l'alibi per non affrontare la vita e le sue prove in modo più maturo

Quindi è necessario spostare l'attenzione dal proprio corpo a sé stessi, trovando una attività che piaccia veramente (=lista della spesa. anche la maratona va bene se piace...) e che distragga dalla idea della prestazione.

GESTI CHE PEGGIORANO LA SITUAZIONE

* Fare autodiagnosi e poi cercare risposte su Internet senza alcuna guida

cliccare per ingrandire

*Parlare con tutti, senza ascoltarli, alla ricerca di aneddoti tranquillizzanti

L'ipocondria mette alla corda anche chi ti vive accanto. Serve un maggior senso di responsabilità e minore egocentrismo (attenzione ai bambini ad es. !), evitando di pesare su chi, in ogni caso, NON SEI DISPOSTO AD ASCOLTARE.

* Consultare troppi medici fino a non capirci più nulla

Eleggi un medico di riferimento di cui ti fidi (=FIDUCIARIO) e impegnati anche tu ad ASCOLTARLO , dando maggiore importanza a ciò che dice.

*Trascurare la problematica psicologica che è alla base
salvocatania:
#11.737 Scritto: 24-07-2017 12:21

Monica:
Non ho capito allora se è possibile che venga da un altra parte come si fa a capire da dove?così mi spaventa



Avendo eseguito recentemente tutti gli esami clinco-strumentali del caso e invano rassicurata, continua ad avvitarsi sulle stesse paure, sono costretto a non risponderle
su temi che riguardano i suoi seni per almeno 3 mesi, aspettando anche il ritorno dalle ferie del suo psicologo.
Le sue paure non sono piu' adattive, ma fuori controllo.
Rassicurarla non solo non serve a nulla, ma possono persino danneggiarla.

Sul perche' trovera' un approfondimento in questo forum a


Chiaramente mi fara' piacere se continuera' a scrivere d'altro (esempio resoconto vacanze del figlio che per la prima volta va da solo in vacanza ) e tutto quel che le passa in testa, che non fa riferimento a seni, secrezioni, crosticine, durezze...
Parliamoci francamente

In sintesi

1)Le ho risposto molte volte ed è passata alla descrizione di disturbi a sede differente così vaghi ed aspecifici da far pensare a tutto tranne che ad una sintomatologia dal significato patologico

3)Se io Le rispondessi oltre questa soglia Lei troverebbe subito dopo, ovviamente in buonissima fede, un altro disturbo cui aggrapparsi.

Anche se io rispondessi molte volte in modo corretto per il numero di repliche che il consulto richiede, nella mia esperienza poi si finisce per peggiorare la ripetitività nei pazienti che presentano il suo disturbo.


Rassicurarla, oltre una certa soglia, significa far girare a vuoto il disturbo, perché si interagisce ma poi non si potrà mai fornire la "certezza", e ogni risposta sarà quindi insoddisfacente a priori.
E paradossalmente i dettagli forniti partoriranno una ulteriore fonte di domande.

Con molta presunzione sono convinto, sempre paradossalmente, che Lei inconsapevolmente preferirebbe avere la conferma di una malattia tangibile, chiaramente rilevabile da un esame, piuttosto che continuare a tornare sui significati dei sintomi e sulle relative conseguenze nefaste in un loop infinito.


Questa non è la mia opinione, ma deriva dall'esperienza con pazienti-utenti che rispondono a queste caratteristiche, per le quali restare in uno stato di incertezza è la più atroce delle torture, e infatti questi pazienti continuano a fare esami, anche se risultano sempre negativi, perchè loro hanno la percezione di "avere qualcosa" e di non essere compresi da nessuno quando la esprimono.


--------------------------------------------

P.S.
Mi rendo conto quanto sia difficile accettare nel percorso di AUTO-mutuo-aiuto persone con paure fuori controllo, che mettono a dura prova la nostra resilienza.

A noi è accaduto diverse volte e si è creata una selezione naturale
1) Gli amici anche del brutto tempo



sono ancora qui temprate a ballare sotto la pioggia : dal primo caffè del mattino e dall'agenda di Patri sino alla chiusura del blog da parte di Nussi



2) Gli amici solo del bel tempo

hanno fatto altre scelte

Ciascuno ovviamente può fare quel che vuole , ma per fortuna ,malgrado queste emorragie
il blog ha finito per incrementare numero di utenti e contenuti prodotti dagli stessi.

- Modificato da salvocatania
pepeli
pepeli
Titina:
Grazie ragazze questa mattina ancora nausea appena alzata sono uscita e quando sono rienteata ho vomitato poco poco. Ho sentito il curante e mi ha prescritto plasil e pensa a qualcosa di virale. Ho preso una mezz'oretta fa plasil sembra andare un pochino meglio

fatto bene!
passerà definitivamente, vedrai!

Paffi, Juve
Io non posso far altro che dire , anzi che ringraziare tutte le persone di questo blog e per primo il dott Catania che sempre mi hanno accolto e lasciato sfogare, tante volte senza rispetto, umiltà o discrezione(da parte mia).
Qui mi sono sentita libera di buttar fuori veramente tutto quello che mi pesa nel cuore e che tante volte tengo nascosto ai familiari x paura di far loro del male. So che qui tutti capiscono cosa provo e non se ne stupiscono xchè l'hanno provato sulla loro pelle.
Qui trovo spesso pace e calma.
Questo è un luogo di auto-mutuo-aiuto e dobbiamo tenerlo a mente ogni volta che sentiamo la necessità di scrivere e soprattutto ogni volta che ci accingiamo a leggere .
Grazie, sempre grazie🙏 ❤
Ex utente
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salvocatania:
La sindrome di Mondor ha precedenti illustri nell'arte ancora piu' antichi della descrizione fatta da Mondor. Altro che grasso che si sposta

Non per fare l'ennesimo commento "smielato" pro Dott. Catania ma...
quanti altri Medici conoscete che possiedono una tale cultura da poter accostare certe malattie all'arte con tanto di rappresentazioni e minuziosi dettagli?
Questa è la mia espressione dopo aver letto certi suoi interventi...

Come diceva Abatantuono in uno dei suoi film: "questa è fortuna ma non me ne frega"
- Modificato da Ex utente
Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
Dottor Catania
Grazie
Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
Topolovo:
Questa è la mia espressione dopo aver letto certi suoi interventi...

Dovresti conoscerlo di persona...
Io ho avuto questo privilegio...

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