Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Appena cambiato medicazioni, tutto OK.ho due tagli di circa 7/8 cm nel solco mammario e uno nel l'ascella...sono praticamente insensibile in tutta la zona... Torno a casa martedì, x i drenaggi vediamo come vanno in questi giorni

Tra poco mi portano un camice pediatrico perché con questo ho paura di inciampare da tanto e lungo...(...è il camice che è lungo anche se standard, non io che sono corta...che a nessuna venga in mente di pensarlo!)

entro al volo per riferirvi che il pap test fatto ben 50 gionri fa è NEGATIVO!!!

Buongiorno RFS, buondì DOC Catania.
Raff giovedì è tornata a casa, dopo aver aspettato 3 ore che l'ambulanza riuscisse a liberarsi.
il suo umore è migliorato del 1000 x 1000. I medici oncologi han scritto che è migliorata, ma che non può sopportare alche cure oncologiche. Ha bisogno di recuperare forze, e il suo sistema immunitario deve migliorare molto. Per ora abbiamo supporto dal centro per cure palliative. Noi speriamo e crediamo che riuscirà a riprendere a camminare (deve aver la forza e credere di potersi fidare di mettere il suo peso sulle gambe), e che migliorerà. Continuiamo a credere che possa riprendere una terapia oncologica prima o poi. Doc che ne pensa?

ha vinto pure una tac alla testa che per fortuna è ok. Ora il neurologo vuole approfondire con rm ed esami vari per risalire all'origine del disturbo, ma sono più serena.

Mia mamma alla fine non è stata operata perché sembra che la lesione che aveva sulla pelle si sia riassorbita da sola. Una mattina in ospedale per niente, ma molto bene così

CAFFÈ ☕ ☕ ☕ per un sabato col sole ☀ in tasca,
Anime belle ❤️

Rfs, scusate l’ora ma non riuscivo a connettermi in nessun modo, dati telefono ko. Volevo sincerante ringraziarvi per i fili colorati di oggi. Mia mamma alla fine non è stata operata perché sembra che la lesione che aveva sulla pelle si sia riassorbita da sola. Una mattina in ospedale per niente, ma molto bene così.

Mio marito si chiamava Paolo, oggi è l’anniversario della sua morte. Mentre attendevo mia mamma fuori dall’ospedale ho camminato e mi sono trovata sotto le finestre dello stabile della neurochirurgia, dove l’ho salutato 12 anni fa. Scrivo qui perché così mi sembra di ricordarlo, visto che non l’ho nominato oggi con nessuno