Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
e ora il mio capitolo della
"La mia storia ... storia di una RFS"
CORAGGIO
186. Dr. Salvo Catania il 15/03/2013 ha scritto:
Francesca,
Parleremo presto del coraggio che secondo me ha "scarsissima" (si fa per dire) importanza e ho poco da aggiungere a quanto hanno scritto Chiara e Catia. Questa non è una guerra è la vita!
E' accaduto tutto da appena un mese (scoperta del tumore, parto anticipato, chemioterapia, i fantasmi della morte della mamma per la stessa malattia).
Dice di essere cambiata: lo credo bene! Ma questo è un cambiamento dolorosissimo, non quello vero, quello dell'accettazione che è lungo, è quello dello STUPORE, annichilimento. Quello vero arriverà dopo quando un mattino si sarà alzata e si chiederà come RIPROGETTARE l'ESISTENZA.
Non serve paragonare il proprio coraggio a quello delle altre perché le altre si trovano già in fasi successive e diverse rispetto alla sua. Infatti empaticamente Chiara scrive "ma tu pensi che la ragazza di cui parla il Dott. Catania non si sia mai sentita come te?", perché sa bene, avendoli provati sulla sua pelle, che i sentimenti riferiti alle varie fasi sono comuni a tutte.
Il coraggio ed il cambiamento vero quello positivo arriveranno dopo l'ACCETTAZIONE di poter morire. Non è normale "accettare" questa eventualità in un mese. Ora c'è la paura fisiologica di morire, più avanti verrà fisiologicamente, come accade anche agli animali che si trovano in situazioni estreme, il CORAGGIO DI VIVERE!
Non si vergogni della sua fragilità: mi preoccuperei del contrario.
La esprima qui forte e chiara, ma il solo fatto che sia presente già qui, che cerchi aiuto in anonimi che saranno sempre meno anonimi con il vantaggio che nessuno avrebbe interesse a regalarle sorrisini ipocriti di commiserazione (ecco il vantaggio dell'empatia virtuale) per pura pietà, il solo fatto di essere qui in cerca di aiuto vuol dire che siamo sul percorso giusto.
275. Utente 289775 il 28/03/2013 ha scritto:
Paura, fragilità'...ho provato tutto questo ed ancora lo provo! Solo che con il passare del tempo i momenti difficili in cui ' manca il respiro diventano sempre meno e più' distanziati nel tempo. Non spariscono purtroppo, oggi mi sento più serena ma ho sempre il pensiero di quello che è' successo e, be' del futuro. Il mio tumore, come ho scritto nel consulto, non era dei migliori: G3, un linfonodo intaccato, alta ki67...e questo è un dato che non posso cambiare. Tutto il resto invece è' in mano mia: l'alimentazione (altro aneddoto su mio marito, che si mangia cose dai nomi strani: gommasio, quinoa...:"che becchime c'è' x cena??"...) Da insegnare ai figli, lo sport, il buonumore...
Vi penso tanto soprattutto perché' ho ben presente le serate e le notti passate su internet a cercare invano delle rassicurazioni, i momenti in cui vengono le 'orecchie rosse' e il fuoco in testa x la paura di non farcela...ma poi mi dicevo e certo che sto male, mica sono in una beauty farm!?quindi: dolore, paura ecc. Sono il minimo data la situazione. Grazie a tutte perché' su questa barca remiamo insieme e buona notte!
Laura
Molto attuale! Grazie Francy!
Vado a portare a spasso Cicci che finalmente c'è un po' di sole dopo giorni e giorni di nebbie e grigio!
Buon compleanno a Michi2! Tanti cari auguri! 🥂🎂
A Farfalla Spaventata dico datti tempo di accettare ed elaborare gli accadimenti. Non pensare a questa cosa dei 36 anni, il pensiero di una gravidanza. Prova solo momentaneamente a resettare e ad affrontare le cose di volta in volta, così come si presentano, altrimenti ci si sente subissate da ansie, preoccupazioni, pensieri che poi non si riescono a gestire. Ora bisogna pensare a curarsi. È questa la priorità. Il resto viene dopo, non temere.
Juven e Annina siete davvero belle, belle, belle! 😍
Juven già l'avevo vista. Al convegno a Parma! Davvero una bellissima ragazza! Ciao Juven e bacioni al Topone! 😊
Patty 🐾
Bellissime......
A me basta siano cure definitive. Mi sento invasa. Non capisco più nulla
Buon pomeriggio blog,buon pomeriggio doc
Io ci sono
Buon tutto a tutti
Auguri michi
Volevo dirvi che vi voglio bene e mi manca tanto la mamma ma qui con voi mi sento a casa e il mio dolore trova consolazione.
Buongiorno a tutti. Sono stata operata a maggio di quest’anno, mastectomia bilaterale con ricostruzione per un carcinoma al seno sinistro. Il capezzolo è stato esaminato e salvato. È normale sentire il capezzolo un po’ dolente, anche se sono passati 6 mesi? Questo soltanto se lo schiaccio. Aggiungo per completezza che quel seno è stato rioperato per un’emorragia, pochi giorni dopo l’intervento principale
Grazie per il Capitolo
Ciao farfalla gia ti ho scritto giorni fa.
Mi chiamo Alessandra e sono una figlia, faccio parte della grande famiglia dei caraviger.
Che intendi per cure definitive?
Buonasera Dottore,
mi scuso se la disturbo nuovamente.
Mi spiegherebbe cosa significa la nota "Stadio della malattia cT3 cN0" riportata in seguito alla prima visita oncologica di mia mamma?
Io non ho " ceduto" a leggere su internet, ma mio fratello sì e dice di aver letto che lo stadio cT3 è già attribuibile a malignita'.
Possibile se ancora manca l'istologico??
Chiedo scusa ma non sono neanche geograficamente vicina a mia mamma e ora sono di nuovo molto in apprensione.
Grazie Rfs per i vostri auguri! Scaldano il cuore! Ora siamo dai miei. Siamo stati qui da questa mattina e ovviamente come volevasi dimostrare mamma ci ha fatto un pranzo pazzesco, casa tutta addobbata per Natale, wow sembra Downton Abbey! Il Vikingo ragazze stamani si è svegliato SENZA la sua inconfondibile barba rossa 🧡 tutto timido viene da me e mi dice "Sono brutto?". Sembra un bimbo ma è tanto bello! Gli sta bene anche la faccia liscia, quando uno è vikingo è vikingo pure sbarbato ❣️ahah oggi frivolezze e leggerezze!!!!!!
Ciao Alexa, io mi sento molto piccola di fronte a tutto questo dolore, espongo il mio senso di disperazione ma al contempo posso urtare chi sta peggio di me.
Sono impressionatissima, a livelli stratosferici.
Non so cosa mi faranno, ho paura per i linfonodi.
Due anni fa non avevo nulla e a giugno ho deciso di prendere la minipillola progestinica Slinda e ad agosto ho avuto fitte terribili al seno sx.
La ginecologa mi ha incentivato a prenderla ancora fino a quando a ottobre non ce l'ho fatta più. Sono passata a Klaira ed avendo estrogeni mi son detta vado a farmi un'ecografia e da un presunto fibroadenoma sono qui ad aspettare l'operazione per un carcinoma. Per cure definitive intendo che poi sparisce tutto e non ho più nulla. Non so bene come comunicare perché ho paura di ferire le persone ma io sento la mia vita compromessa.
Il Dott Catania non penso voglia più comunicare con me perché non sono vaccinata. Avrà anche ragione.