Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Paci, io prima di ammalarmi non volevo neanche guardarla scritta la parola cancro, date le esperienze dolorose in quel campo avute in famiglia, ma il cancro al seno, soprattutto ai giorni nostri, ha prospettive diverse, quindi, sia pure un po' provate, possiamo guardare al futuro con ottimismo, sotto il profilo malattia, salvo eliminare, per quanto è in nostro potere, i possibili motivi che magari hanno lasciato spazio all'arrivo del male, non intendo dire cause ma fattori che potrebbero averlo favorito, anche in termini familiari, sociali, lavorativi. Una mancanza di serenità di base, io ritengo possa fare la sua parte nel non impedirci di ammalarci, e non solo di cancro. Questo è un mio pensiero, non ho a disposizione dati relativi a studi al riguardo, però questa è una mia ferma convinzione. Fermo restando che magari la maggior parte delle persone che si ammalano non hanno nessun tipo di problema a livello familiare, sociale o lavorativo e quindi per loro la mia riflessione non è di nessuna utilità. Comunque, Paci, i primi giorni è comprensibile il disappunto per lo svuotamento, ma quello che conta è che si tratta di un periodo transitorio, e, una volta metabolizzata la situazione, riuscirai a conviverci bene.
FRANCESCA
AUGURI ! Buon compleanno
Poi però anche io sono crollata. Ho tirato tirato finchè la corda si è spezzata. Perchè ho dei limiti e non sono wonder woman. No, purtroppo ho dovuto riconoscere che non lo sono.
Ho accettato le mie debolezze e paure e le ho guardate in faccia.
Assomigliano al quadro di Füssli
A furia di guardarle faranno meno paura.
Stella, il nostro carattere è molto simile (ed anche quello di mia moglie non scherza)...prima di chiedere aiuto a qualcuno devo essere ai limiti della disperazione altrimenti, come gli Alpini, o là o rompi..contemporaneamente però ritengo giusto avere un ruolo di supporto altrimenti a cosa serve avere qualcuno vicino ? Certe volte lei sembra più forte ma non ho ancora capito se lo fa per tranquillizzare me o se stessa. Come per tutti, vedi anche il discorso della cara Paci ci sono momenti di tranquillità e momenti di depressione totale (che magari ti tieni dentro) un susseguirsi di emozioni....come mi ha detto ieri Dada (se non sbaglio) delle specie di montagne russe, ma permettimi il termine da "Rambo" la sconfitta è un opzione, ma per il momento non è ammessa ! Ed ASF stò cazzo di malattia
Ecco una chiacchierata con una mia amica....questo mi manca...un'amica intima di quelle che ti capiscono senza parlare che ha vissuto la mia stessa esperienza. Io ho amiche con una media di età più giovani di me. Anche se ho una carissima collega/amica della tua età...Ecco non conosco personalmente ragazze amiche della mia età che hanno avuto o che stanno avendo il K questo confronto mi manca moltissimo....
Cristina
Io la tua ricetta la adoro...adoro le mandorle e usarne la farina è bellissimo..la proverò sicuramente e ti faccio sapere da pasticciona in cucina che cosa combino
Vava Forzaaaaaa siamo due belle pelatinee ahahahaha
Benvenuta a Mare64
Ely Firenze
Dai che lo farai fuori!!!!!
Condivido queste parole nel modo più assoluto.
Giusto Denis ASF!!!
Titti, riguardo alle mandorle. Siccome una quindicina di esse mi pare possa avere lo stesso contenuto proteico di una bistecca, io che avevo eliminato carne ed insaccati, optando per latticini, uova e tonno, ritrovandomi così con un alto livello di colesterolo, ora, facendo vari pasti con la quota proteica tratta dalle mandorle, sono curiosa di vedere quale sarà il prossimo livello di colesterolo.
Le zanzare, ti pungono ancora allo stesso modo o sei riuscita ad avere un po' di tregua?
Sei una mamma ed una donna eccezionale...tua figlia, tuo marito...il tuo universo. Anch'io non credo che per affrontare il K bisogna essere particolarmente forti...come dicevi tu...wonder woman...
Mia nonna da piccola mi regalò una sua piccola perla di saggezza. Era una contadina che coltivava da sola molto terreno..Mi disse dopo che il suo albero preferito si spezzo per il vento (da dove provengo io è molto forte)...guarda il mio albero...forte forte...guarda questo accanto. Mi ha spiegato che entrambi sono stati colpiti dallo stesso vento. Il primo era molto forte ma poi dovette desistere e si ruppe alla forza del vento. L'altro accanto era flessuoso, plastico sottile e mobile ma forte allo stesso modo ma in modo diverso. Ecco quello ha resistito al vento..perché inseguiva il suo volere combattendolo allo stesso modo ma resistendo fino alla fine a quella forza mortale!!!!. Ecco io voglio essere come quell'albero con le mie debolezze affrontare quello che dovrò affontare e alla fine cara Stella ci avrò provato e VIVA LA VITA
Bella io prima di tutto questo per colazione assumevo 5 mandorle e oltre a piacermi moltissimo me le aveva inserite la dietologa. Nel 2015 con una dietologa in un anno sono riuscita a perdere 15 kg ritornando al mio peso forma dopo che avevo preso questo peso a seguito di due gravidanze andate male. Ho mantenuto questo normopeso nei due anni successivi e delle analisi ottime. Incredibilmente poi nei primi mesi del 2018 invece ho ripreso circa 5/6 kg e insieme a quelli è arrivato il cancro. Adesso sono in terapia come sai ma dove sono stata operata nel circuito è previsto un colloquio con il nutrizionista oncologo che incontrerò giorno 3 sett. vediamo se riesco a perdere questi chili e pianificare solidamente una alimentazione equilibrata al mio caso.
Le punture? Ho comprato un repellente molto forte e pare di aver risolto. Cerco di frequentare zone bonificate ma nella mia zona le zanzare sono molto aggressive e la loro presenza è costante. Vivo in una bella periferia della mia città dove c'è tranquillità ma molti campi
Se ho capito bene hai fatto l'intervento da poco sei stanca e magari ti chiedi cosa succederà ora, lo abbiamo fatto tutte al momento ti devi solo riposare e acquistare nuovamente le forze poi viene il resto.
Paci, i primi giorni dopo l'intervento credo sia piuttosto normale non essere al massimo, soprattutto quando ti ritrovi con una sorpresa che non avresti voluto. Tu pensa che è un momento che passa e che ti abiruerai a conviverci.
Dialogo di 5 minuti fa (premetto che mia moglie è terrorizzata dagli aghi) "Denis mi hanno appena inserito l'ago con la sondina" (non ricordo come si chiami tecnicamente TIP o cose del genere" risposta " come è andata ? " ...." Pauraaaa sembrava non finisse più...voglio andare a casa ma ora devono farmi i raggi per vedere dove è finita"....... sparita la leonessa
Ciao Didi
Tutto benissimo!!! Tu con stai?
Titti Inf
L'albero sottile plastico non si spezzava alla forza del vento, si piegava solamente per poi rialzarsi, come speriamo di riuscire a fare ognuna di noi calati iunco
Didi
Titti, la cosa più bella in ospedale è quando ti accolgono con un sorriso, e quando anche tu riesci a sorridere o ad indurre il sorriso. Certo le terapie, le diverse caratteristiche da una malattia all'altra, hanno il loro peso. Io anche oggi sono stata nel mio ospedale di riferimento, e, nonostante si occupi solo di cancro, l'atmosfera è sempre serena, rassicurante. Anche accertamenti che potrei fare altrove, preferisco riuscire a farli lì, benché per il follow-up, es. per mammografia ed ecografia mammaria, il giorno in cui aprono le prenotazioni, in meno di un'ora esauriscono quelle per l'anno dopo, da quando si possono fare online (in tante vorremmo continuare per anni e anni ad essere seguite lì non solo per le visite ma anche per gli accertamenti).