Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Patri:
Prima di augurarvi la buonanotte, volevo condividere con voi la triste notizia che Mao, il mio dolce micione, non c’è più pochi giorni fa abbiamo scoperto che aveva una forma tumorale alla bocca, inizialmente sembrava rispondere alle cure ma poi si è aggravato e la situazione è precipitata fino al punto di dover decidere, oggi pomeriggio, per l’eutanasia per alleviargli le troppe sofferenze Mi manca …





Patri sa bene quale sia il mio rapporto con i nostri pelosetti.
Mi dispiace tanto e immagino il vostro dolore !
E non oso immaginare il dolore dell'altro pelosetto !!
Utente 603XXX
Utente 603XXX

Dottore buonasera mi chiamo Beatrice mia madre di 74 anni ha fatto una mammografia e qst è il referto.

Mammelle a prevalente struttura fibroadiposa con modico residuo ghiandolare denso in sede retroareolare.

Nella sola posizione CC sinistra, al QC in sede profonda, si apprezza cluster di microcalcificazioni che necessita di approfondimento diagnostico mediante esame stereotassico per tipicizzare istologica.

Non evidenti immagini patologiche in senso etereoformativo x-graficamente apprezzabili nella mammella destra.

In sede sovraalveorale destra si apprezza formazione ovalare (diametro 9 mm) x-opaca con margini sostanzialmente regolari.

Si consiglia completamento diagnostico con esame ecografico.

Dottore non ci capisco nulla ma sono spaventata ho iniziato a cercare il significato di tutte queste parole e adesso sono preoccupata potrebbe per favore aiutarmi a capire e se realmente io e le mie sorelle dobbiamo preoccuparci.

Utente 603XXX
Utente 603XXX

Dottore buonasera mi chiamo Beatrice mia madre di 74 anni ha fatto una mammografia e qst è il referto.

Mammelle a prevalente struttura fibroadiposa con modico residuo ghiandolare denso in sede retroareolare.

Nella sola posizione CC sinistra, al QC in sede profonda, si apprezza cluster di microcalcificazioni che necessita di approfondimento diagnostico mediante esame stereotassico per tipicizzare istologica.

Non evidenti immagini patologiche in senso etereoformativo x-graficamente apprezzabili nella mammella destra.

In sede sovraalveorale destra si apprezza formazione ovalare (diametro 9 mm) x-opaca con margini sostanzialmente regolari.

Si consiglia completamento diagnostico con esame ecografico.

Dottore non ci capisco nulla ma sono spaventata ho iniziato a cercare il significato di tutte queste parole e adesso sono preoccupata potrebbe per favore aiutarmi a capire e se realmente io e le mie sorelle dobbiamo preoccuparci.

Marigi Fiduciaria
Marigi Fiduciaria

Cavolo Patri
Mi dispiace tantissimo.
Ti abbraccio forte forte.

Marigi Fiduciaria
Marigi Fiduciaria

Buonanotte a tutti.

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
603090:
Dottore buonasera mi chiamo Beatrice mia madre di 74 anni ha fatto una mammografia e qst è il referto.

Mammelle a prevalente struttura fibroadiposa con modico residuo ghiandolare denso in sede retroareolare.

Nella sola posizione CC sinistra, al QC in sede profonda, si apprezza cluster di microcalcificazioni che necessita di approfondimento diagnostico mediante esame stereotassico per tipicizzare istologica.

Non evidenti immagini patologiche in senso etereoformativo x-graficamente apprezzabili nella mammella destra.

In sede sovraalveorale destra si apprezza formazione ovalare (diametro 9 mm) x-opaca con margini sostanzialmente regolari.

Si consiglia completamento diagnostico con esame ecografico.

Dottore non ci capisco nulla ma sono spaventata ho iniziato a cercare il significato di tutte queste parole e adesso sono preoccupata potrebbe per favore aiutarmi a capire e se realmente io e le mie sorelle dobbiamo preoccuparci.



Beatrice.

Presenza di microcalcificazioni non vuol dire sicuramente tumore. e se parla di cluster di microcalcificazioni vuol dire che c'è un piccolo raggruppamento delle stesse . Quindi anche nella peggiore delle ipotesi non una cosa grave.
Purtroppo chi ha redatto il referto non descrive le caratteristiche delle microcalcificazioni e quindi dobbiamo considerarle DUBBIE, cosa del tutto differente dalle microcalcificazioni SOSPETTE o francamente MALIGNE.

Le allego uno dei tanti commenti su questo blog per farle comprendere meglio
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284461:
Dott. Catania mi può spiegare cosa significa che il nodulo presenta queste calcificazioni?Io li presa dalla paura dell'intervento neanche ho chiesto.Manuela



Nel suo caso le microcalcificazioni sono benigne e quindi il caso e' chiuso almeno per quelle asportate. E quelle non asportate se definite benigne non creano preoccupazioni

In generale solo un terzo delle microcaclcificazioni rilevate dalla mammografia sono maligne

MICROCALCIFICAZIONI cliccare sulle immagini per ingrandire

La diffusione degli screening mammografici, utilissimi per la prevenzione, comporta un sempre più frequente riscontro di microcalcificazioni, che possono avere significato patologico o meno. I sali di calcio, con il passare degli anni, si possono depositare in tutto il nostro organismo, nel tessuto mammario tendono a comparire dove sono presenti processi di necrosi cellulare: le cellule morte infatti tendono a calcificare. Fenomeni di necrosi si possono avere a seguito di traumi, interventi chirurgici o infiammazioni, tutti eventi assolutamente innocui.





In una mammografia "trasparente" le calcificazioni essendo sostenute da deposito di sali di calcio (fosfati, carbonati, ossalati ecc) sono di facile rilievo soprattutto con la strumentazione moderna.

Esse tuttavia sono talvolta difficili da interpretare (il cosiddetto valore predittivo positivo in alcune casistiche è di appena il 10 %)
e la difficoltà di interpretazione aumenta in rapporto alla evoluzione tecnologica che permette di vederne sempre di più e sempre più piccole.

Sembra quindi più opportuno parlare di calcificazioni, definendole di volta in volta "benigne", "dubbie", "sospette" e di "tipo maligno" .

Le calcificazioni benigne non richiedono neanche controlli e quelle maligne devono essere sottoposte a intervento chirurgico.

Quelle dubbio-sospette vanno meglio definite tramite un approfondimento diagnostico cioè con un esame istologico, che può essere ottenuto con un intervento bioptico a cielo aperto o con uno strumento chiamato Mammotome, che si basa sull'aspirazione meccanica eseguita da un apposito strumento connesso con una agocannula. (*)
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/agobiopsia_della_mammella.htm

(*) L'agoaspiratore automatico per agobiopsie e' stato inventato dal sottoscritto negli anni 80. Poi qualcuno ci ha aggiunto l'appendice per il prelievo stereotassico ed e' diventato......MAMMOTOME
http://www.senosalvo.com/le%20mie%20invenzioni.htm
Tania70
Tania70
Titina:
Io ci sono

Diario della gratitudine
- sono viva
- a casa stiamo bene
- sono serena oggi non ho molto da scrivere sul diario se non questo non vivo più con l'angoscia che visto che sto bene debba per forza succedere qualcosa di brutto grazie a voi e all'aver ripreso i miei hobbies preferiti
- ragazze e Dott.Catania grazie per avermi spronato in tutto questo tempo vi voglio un mondo di bene vi abbraccio forte forte

Dolce amica.
Juventina Fiduciaria
Juventina Fiduciaria

Sogni d’oro a tutti , vi immagino sotto le calde coperte… qui piove a dirotto.

Patri
Buon ponte al tuo pelosetto… mi spiace tanto

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo


Tania in casa i tombini hanno ripreso a funzionare ?


Lo scrivo ironicamente per strapparle un sorriso perchè in un suo commento parlava di "riappacificazione "

E allora viva la pace !!!

Ex utente
Ex utente

Buonanotte a tutti

Un per tutte le RFS nella stanza accanto...ciao ragazze!

Creamy

Utente 603XXX
Utente 603XXX

Grazie tante

Juventina Fiduciaria
Juventina Fiduciaria
Juventina Fiduciaria
Juventina Fiduciaria

Finestra accesa ❤️

Speranza
Speranza
IO CI SONO
BUONGIORNO BLOG E DOC
CAFFÈ ☕
☕ ☕ per dirvi buona giornata a tutti ❤️😘

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