Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

LORI,

dolcissima, speciale Ragazzafuoridiseno, Amica carissima....

Ce lo fai un salutino?



Rosella

Prima ancora di arrivare all'ultimo post che mi chiama a rapporto, avevo deciso di scrivere al nostro vulcano Rosella, che ha per tutte una parola speciale. Certo Rosella che sorrido a te a tutte e mi scuso se scrivo poco ma vi penso e vi leggo volentierissimo. Devo cercare una immagine che mi si addica di più al mio modo di essere caro Lorenzo quella che c'è nel blog mi sa di mortifero....Come si fa? Come vedi Rosella sono un po' lenta ma ci arriverò. Intanto il salutino ve lo mando, anzi un salutone!!! Ciaoooo Lori

Grande Antonietta!
Con calma vedrai che andrà tutto bene. Concediti del tempo e...dei regali!!

Bellissimo risentire Rosa,grazie.ti ho pensata spesso.

Affettuosi saluti a tutte le RFS e ai loro cari, in particolare a chi non scrive da un po' ma spero di legga e che tutto stia andando nel miglior modo possibile.

A presto!
Laura1 finalmente libera dai drenaggi! Jeppaaa

LORI!!!!

IL TUO AVATAR è BELLISSIMO!!!

E ti assomiglia, anche!

Grazie per aver risposto... adesso non ci rimane che fare la nanna.... con la felicità di aspettare DOMANI!

Un sorriso dedicatissimo solo a te!

Rosella

Laura, ciao!!!

Libera dai drenaggi... WOW!!!
E quasi pronta per l'appuntamento in panchina!

Felice notte a te... fai sogni bellissimi!

Rosella

Antonietta BENTORNATA sul blog! Per il braccio, a me hanno detto di muoverlo subito e mi hanno insegnato l'esercizio "della formichina": con la mano appoggiata al muro al livello della spalla con il braccio piegato e il gomito in giù immaginare che la mano sia una formica che si sta arrampicando sul muro muovendo le dita e poi ritornare come se camminasse all'indietro al livello della spalla. PERO' TU NON LO FARE DI TUA INIZIATIVA! rivolgi la domanda al Medico che ti visiterà e sa che tipo di taglia/cuci hanno fatto! Un abbraccio e ...... FESTINA LENTE!

Donatella EVVIVA ------> FINITO ...... e ...... si riparte!

FRANCESCA!!!!!!!! %%%%%%%%%%%%%%%% AAAAAASTACCATOOOOFANCULO!

ROSA, che bello rileggerti!

Nadine, Rosella, Lori .... un abbraccio a TUTTE e TUTTI, Buona notte e fate BEI SOGNI

Antonia

Prima di andare a nanna, un saluto particolare a Donatella, Nadine e la nostra Rosa! Che piacere sentirti Rosa dopo tutto 'sto tempo, però di capisco e so che ci pensi lo stesso. Antonietta, anche questa è fatta, vedrai che se stai un po' attenta non avrai problemi con il braccio, Antonia ti ha dato dei suggerimenti validissimi e poi tutto si risolve, l'importante è esserne fuori!!!
Non so se è una sensazione provocata dalle mille pastigliette che mi rinco........ono ma questo blog è diventato più familiare...è come...sentire suonare alla porta e aprire a tutte voi Rosella, Antonia, Francesca, Laura1, LauraAbruzzo , Antonella, Elena, Fiorella, Paola e tutte e trovarsi a far salotto chiaccherando del più e del meno, ora abbiamo anche i nostri visi ed i colori che ci caratterizzano e ....ci beviamo qualcosa con bollicine e.....ridiamo ridiamo...
Ragazze è meglio che vada a letto, sto vaneggiando! Però non sarebbe meraviglioso e allora ...al prossimo incontro.
Lori

Dottor Catania,
Spero proprio di incontrarla oggi!
Intorno alle 19.a presto!
Laura1

Oggi è il 29 maggio e il mio pensiero va ad Annarita che ci ha mandato gli auguri di Buona Pasqua ma ...... ci ha lasciato in sospeso sulla meta di quel viaggetto che aveva in programma con le amiche ........
Annaritaaaaaa!

Un caro saluto a tutte e a tutti

Antonia

Certo ceh qundo Rosa scrive: SCRIVE pochi post ma sa toccare l e corde più profonde.
sono stata tanto contenta di sentirti. e' vero ho mandato un mess privato ma non ho insistito più perchè avevo capito la difficoltà di entrare e leggere, si fa così una volta loggati, basta andare con il mouse in alto a destra dove c'è scritto account e compare mess privati.
troverai il mio ma chissà quanti altri...

la mia giornata oggi è stata diciamo così all'insegna dell' incavolatura.
pensare che era incominciata così bene... appuntamento con il mio "maestro" reiki, che mi aiuta a meditare attivamente e profondamente..... esco serena e tranquilla, mi sembra di avere raggiunto l'equilibrio e di essere pura essenza.
dai miei occhi escono cuoricini...
vado a prendere Tommi e mi informo su chi ha vinto la gara di torte . Dovete sapere che ieri c'è stata la festa di fine anno. le maestre hanno organizzato un pic nic, i genitori recitato la storia di Cipì, che tanto è piaciuta ai bambini .
la festa culminava con l'assaggio delle torte portate dalle mamme e una giuria doveva premiare la torta più bella, la più buona e la più calorica.
io mi metto in pista per preparare insieme a Tommi questa bellissima e buonissima torta, un cheese cake ai ribes, compro la miglio ricotta, il più buon yogurt grecoe i ribes li ordino addirittura perchè VOGLIO VINCERE la gara.
quindi siamo al pic nic ma non riusciamo a rimanere per la premiazione ( un premio fatto dai bambini) perchè si alza un gran vento e c'è freddo.
così molto curiosa e sicura nel fatto che la mia torta ha vinto o il primo o il secondo premio chiedo.
La maestra dice il primo premio l'ha vinta quella tutta decorata con Cipì l'albero, la casetta( non l'ho vista, ma mi sembra giusto...), la più calorica era quella tipo sacher( mi sembra giusto anche lì), la più buona era quel chesse cake ai mirtilli... " No" la interrompe una mamma presente in giuria, un chesse cake ai ribes. Faccio per dire: il mio!
ma lei mi anticipa e dice "quello della mamma di L...."
mi girano le balle ai due.
trimidamente dico che anche io ho fatto un chesse cake ai ribes ma nessuno mi dà retta e me ne torno a casa intorcicata come non mai.
provo a staccarmi dal corpo e osservarmi da lontano ( maestro reiki) , e mi dico: Ma che cavolo! io non sono mai stata così ambiziosa, competitiva, ho sempre lasciato vincere gli altri con molto piacere... ma perchè?
ha a che fare con il fatto che voglio cancellare gli sguardi degli altri che mi guardano con misto ammirazione/ compatimento? o con qualcosa di più nobile e cioè che MERITO il premio davanti a mio figlio perchè quella torta così bella, curata e buona ci ho messo un anno e mezzo a farla?
Insomma sono la vincitrice morale della gara anche se nessuno lo sa. Almeno mio figlio lo deve sapere e allora glielo dico : Ha vinto il chesse cake ai ribes che era il nostro ma si vede che c'è stata confusione con i fogliettini con su scritto i nomi)
Comunque Alessio ha detto che domani reclama il premio! ( manco fosse un milione in gettoni d'oro)

ora vi scrivo la ricetta.
125 zucchero
150 bisotti secchi oro saiwa
80 gr burro
250 gr ricotta
250 mascarpone o yogurt greco
3 uova
1 cucchiaio di farina
1 bustina di vanillina
1 vasetto di marmellata ai rutti di bosco
frutti di bosco a piacere -

Tritare i biscotti e amalgamarli con il burro fuso.
versare il composto in una teglia foderata con carta da forno e schiacciare bene
montare i tuorli con lo zucchero e aggiungere la farina, la vanillina, il mascarpone o yogurt la ricotta e infine gli albumi montati a neve. versare il composto e infornare 30 minuti a 150
togliere dal forno e lasciare raffreddare .
mettere in un piatto e ricoprire la superficie con la marmellata mescolata con un pò di succo di limone . aggiungere i frutti di bosco .

bei sogni a tutti .
Francesca

Ah ps: dott. Salvo, Laura 1 e chi si vuol aggiungere, allenatevi perchè DOBBIAMO VINCERE NOI la StraMilano

Certamente Francesca era la tua torta la più buona perché c'era il cuore di mamma e devi dire a Tommi che ora che ci hai mandato la ricetta ce la facciamo anche noi e nonna Lori che è una golosona solo a leggere gli ingredienti gli è venuta l'acquolina in bocca e domani senz'altro la preparerà.
Riguardo gli avatar mi sembra che abbiamo azzeccato tutte la somiglianza, ricordo la tua frangetta Rosella e anche Laura1 mi piace. Antonia qui hai un visetto sbarazzino, sei proprio così? Chissà cosa sceglierà Francesca ....Ciao a tutte
Lori

Scrivo solitamente di notte , ma oggi faccio una eccezione. Odio accendere lo smartphone per un centinaio di sane ragioni.
Ieri sera alle 19 mi sono incontrato con Laura 1 [ che considero la gemella ed emisfero razionale....di Francesca ] e marito (scriverà lui il suo nome se lo desidera).

L'incontro era programmato dalla settimana scorsa perché pensavamo di poterci incontrarci con Antonietta e marito, ma evidentemente i tanti drenaggi non hanno permesso ad Antonietta di essere presente.
Il luogo non era casuale. Molto bello anche se pieno di contraddizioni, pur se in pieno centro di Milano, e abbiamo scoperto essere in un raggio di 400 metri, quello dove ci lavoriamo e ci abitiamo. Come è piccolo il mondo !

Non sto a dilungarmi sulla piacevolezza della discussione davanti ad un drink...rigorosamente cancerogeno e bollicine che hanno agevolato la mia vena di "dottore si spogli" . Laura 1 l'avevo conosciuta nell'incontro di Milano di novembre, il marito non ancora.

Questo incontro, ripensando a quello con Alex e Silvia (+bellissima bambina), che con le stesse modalità avevamo organizzato a Lecco, ha sollevato in me pensieri opposti : di grande speranza , ma allo stesso tempo di malinconia ed amarezza.

Di SPERANZA perché mi sono detto : ecco da dove viene tanto coraggio con una famiglia così a supporto della nuova quotidianità !
Queste "piccole cose " le apprezzo molto perché con tanta amarezza contemporaneamente ho esempi di mariti e compagni che scappano, anche se non fisicamente, dalle responsabilità della nuova condizione. E soprattutto ho pensato alle mie pazienti che non possono contare affatto su..."queste piccole cose".

Non che ce ne fosse bisogno, ma quando faccio queste considerazioni non posso non pensare a David Serva-Schreiber, che le sottolinea nel suo ultimo libro [ HO VISSUTO PIU' DI UN ADDIO] poco prima di morire, perché non rimpiange nulla di quel che ha fatto in questi 19 anni regalati di vita durante i quali ha convissuto con lo stupido tonto che tuttavia non gli ha impedito di vivere la normalità professionale e quella di una famiglia, con 3 figli.
E sono stupefacenti le pagine scritte poco prima di morire, con domande ancora cruciali, strazianti ma straordinariamente lucide, sulla vita. >>Una fonte di speranza è il piacere di stare con i propri cari. Quando vedo mia moglie ed i miei figli tocco il cielo con un dito.
Anche un semplice animale da compagnia può illuminare il grigiore della malattia. Molto tempo fa mi dovetti sottoporre ad un estenuante ciclo di chemioterapia che durò tredici mesi, e per placare le terribili nausee adottai un sistema poco ortodosso : dormire accanto al mio cane e accarezzarlo di tanto in tanto. Era come se lui avesse capito che aveva un ruolo molto importante nella mia battaglia per la salute. Ogni mattina andavo a correre con lui. O meglio lui aveva preso talmente a cuore la sua missione che sarebbe più generoso dire :"Mi portava a correre tutte le mattine".
Una cosa che il mio gatto Titus, ovviamente, non può fare. Ma mi offre la sua fedele compagnia e mi fa l'immenso regalo di dormire fra le mie gambe. Grazie Titus, con te mi sento meno solo di notte >>.

Consiglio a tutte le mie pazienti che non hanno alle spalle una solida famiglia di fare una visita ad un canile.
Forse sono di parte perché io da 5 anni ho una trovatella che mi ha adottato al punto che io non non mi sorprendo a dire che " non la amo, ma sono pazzo di lei ", coerentemente al mio essere fuori di sen(n)o.

Nel nostro incontro con Laura 1 e marito (spero di chiamarlo presto con il suo nome) abbiamo...sparlato di tutti/e. A partire ovviamente da Francesca con i suoi cuoricini.... Ma abbiamo sparlato anche di noi e il marito di Laura 1 si è lasciato scappare una bellissima risposta al quesito n.6
>> Laura [anche per lui è n. 1 non so in quale senso ]-da quando è entrata nel vostro forum ha imparato a gestire la sua malattia in maniera del tutto differente e positiva >>.
Superfluo scrivere che l'ho stoppato subito strappandogli la promessa che verrà a scrivercelo qui.

Vi ricordo che ho scritto sul blog per semplificare tutto ( e lì che dovreste scrivere la vostra risposta con il numero della domanda)

https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/4700-dare-sempre-speranza-i-fattori-predittivi-sono-una-mera-informazione-non-una-condanna.html ttivi-sono-una-mera-informazione-non-una-condanna

le tre domande alle quali mi piacerebbe avere da voi una risposta. A Laura e marito ho spiegato nei dettagli quale importante scopo conoscitivo avrebbero queste risposte per me.

1) E' preferibile essere "arruolati" in una lotta senza quartiere contro un fantasma che ci perseguita e ci rincorre, un alieno da combattere ed affamare, dotato di malvagità inusitata, da sradicare chirurgicamente, chimicamente o con le radiazioni ?
2) O è preferibile pensare ad un errore genetico, afinalistico, privo di malvagità, anzi tonto come un idiota arcaico e primitivo
http://www.senosalvo.com/tutti_abbiamo_un_tumore.htm

da correggere chirurgicamente, chimicamente , con le radiazioni e con il quale comunque sarebbe possibile teoricamente "coesistere" come una malattia cronica ?
3) In entrambi i casi.....nell'immaginario non cambierebbe nulla !

ecco, il dott. Salvo ha toccato un tasto dolente per me...mi manca tantissimo il mio micio, morto a gennaio improvvisamente, non ho ancora capito per cosa, dopo che aveva passato i primi mesi dello scorso inverno a farmi le fusa con il suo corpo caldo e peloso coccolandomi tra un pianto e l'altro. Siamo stati 12 anni insieme e la nostra convivenza era iniziata nello stesso momento in cui mi sono trasferita a casa dell'uomo che poi è diventato mio marito. Ho saputo per vie traverse che l'assistente del veterinario ha ipotizzato che gatto Pardo (era il suo nome) , possa aver assorbito il veleno delle mie chemio e che si sia ammalato per questo....così mi sono sentita anche in colpa, ma poi ho realizzato che aveva detto una marea di cavolate. Stringete i vostri pelosetti se ne avete uno a casa, non c'è niente di più terapeutico a volte....
Ho visto che postate via via delle ricette, sapete anch'io in questi mesi ho cucinato tanti dolci ed oggi ho sistemato un kg di fragole per la marmellata...che rigorosamente faccio mangiare a mio marito e al mio bambino, quasi per compensare i vuoti affettivi che posso aver lasciato durante questa malattia nei momenti peggiori in cui ero troppo presa ad elaborarne il significato.
Un giorno vi parlerò dei miei affetti più cari, il mio eccezionale bambino e mio marito che mi ha salvata e continua a farlo con la sua ironia.
Per le fragole c'è da aspettare un po' ed io nel pomeriggio andrò a farmi la mia prima tinta al topastro che ho in testa...anche se con la nuova chemio non so se ci saranno sviluppi, ma intanto cambio immagine, cambio scenario.
a presto, nadine

ps. grazie rossella per le indicazioni sull'avatar, ci provo!

Approfitto della risposta a Nadine perché avevo dimenticato di scrivere di prendervi tutto il tempo che volete (fine giugno ? Perché ci devo scrivere un articolo tenendo conto delle vostre risposte).

Nadine,
>>Ho saputo per vie traverse che l'assistente del veterinario ha ipotizzato che gatto Pardo (era il suo nome) , possa aver assorbito il veleno delle mie chemio e che si sia ammalato per questo....così mi sono sentita anche in colpa >> .
Ma per favore...dica all'assistente....di assistere e basta

Tra l'altro aggiungo che con la mia cagnolina, abbandonata in estate, che per me era una bastardina ovviamente ma poi ho scoperto trattarsi di un Coton de Tulear,

http://it.wikipedia.org/wiki/Coton_de_Tul%C3%A9ar

paradossalmente vivo un problema oncologico perché l'abbiamo trovata in condizioni disastrose e con un LINFOMA gastrico in fase iniziale (sempre pronti con la chemio in mano, ma sin qui riusciamo a tenere stabile lo stadio della malattia). Lei ci dà così tanto che invece di lamentarci perché siamo costretti ad occuparcene continuamente ( ha un suo oncologo veterinario, un dermatologo veterinario, un comportamentalista veterinario) siamo noi stessi a dirci in continuazione
" che fortuna essere stati adottati da Mina, il suo nome". Oltre ad un appuntamento fisso alla settimana in clinica veterinaria ci consente una vita assolutamente normale. Nel senso che abbiamo impostato la nostra vita in funzione della sua : non organizziamo nulla dove a lei è precluso andare. Non ci accorgiamo neanche della sua presenza, nel senso che si adatta a tutte le nostre attività. Ha fatto anche 1000 km il mese scorso in un W.K. in macchina. In 5 anni non ha provocato un danno in casa. Questa razza per le sue caratteristiche (ho avuto tanti cani) la consiglio vivamente soprattutto se si apprezzano "i cani da grembo" e se si cercano cani affettuosissimi con la famiglia e bambini in particolare.

Eccomi qua in ospedale con i miei tre drenaggi. Purtroppo non ci sono potuta essere alla app con Laura 1 se va tutto bene ESCO domani ma rimarrò in zona per medicazioni. Sono un po dolorante alla spalla opposta alla operazione sia per la posizione avuta sia per l aria inserita per la laparoscopia che da questo problema. Per il resto sembra tutto ok..con tetta colecisti e pezzo di fegato in meno....un abbraccio Anto giallo dorata