Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Quello ci vuole

buon pomeriggio e fili anche da qui

Michi2 non avevamo dubbi!!!!💪
Evviva e adesso goditi un po' di pace insieme al vichingo e alla tua famiglia!!

Tantissimi fili anche da parte mia!

Evviva

Michi2
Nel caso della mamma,i fili hanno già fatto il loro dovere, allora li usiamo per goderci questo giorno fino in fondo e per renderlo terreno fertile per pensieri che restino sempre belli e pieni di speranza

Fra
Mi spiace tanto per la tua mamma e per il tuo papà. E anche per voi che state loro vicino. È una malattia veramente crudele. Davvero difficile da accettare. Vi mando un grande abbraccio

Morgana
È stata stitica, però, ha detto delle cose importanti. Almeno, sai, io le lèggerei così. Perché l'idea delle metastasi ci fa sempre paura e fa partire brutti film, ma lei ti ha detto che” non sei in pericolo di vita” e che con le terapie la puoi risolvere. Questo è quello che conta, è la rassicurazione che serve. Poi che la cura sia “ a vita”, può impressionare, ma io penso sempre a un paio di amici diabetici che ho. Anche loro sono in cura da decenni e dovranno continuare a esserlo, ma fanno delle vite più che normali, entrambi sono super attivi, sia sul piano personale che professionale. Per avere una vita come la loro, ci metterei una firma

Lori
Un abbraccio speciale alla mia tenerissima roccia preferita

Dottor Catania, rfs
Io non ho mai fatto uso della cannabis terapeutica, ma ho trovato uno shampoo, un balsamo e un doccia schiuma bio al profumo di cannabis che mi fanno impazzire. In particolare il balsamo. Forse dovrò informare l'oncologo alla prossima visita…

Buongiorno a tutti…
torno a scrivere per aggiornare il ns Doc (e chi vuol leggere) sulla vicenda che da qualche mese mi sta dando non pochi pensieri e preoccupazioni.
Ieri, su suggerimento del ns Doc, ho fatto l’ennesima visita (+ eco) praticamente solo per dare la possibilità a mio marito di parlare con il senologo dal quale il mese scorso sono letteralmente fuggita dalla contentezza senza chiedere nulla.
Spiegata la situazione (in Sicilia le hanno trovato un nodulo di 8mm classificato come birads3 in base all’età ed alla recente insorgenza, e quindi chiesto ago-biopsia e/o risonanza c/mdc), mi ha voluta nuovamente visitare facendo un’altra eco e chiedendo cosa mi avesse detto la Dott.ssa del centro siciliano. Alla mia risposta: “mi ha detto che al 99% non è niente ma… è obbligatorio fare accertamenti”, risponde: non è niente al 100%, non al 99. Se ne dimentichi! Queste cose nemmeno le evidenzio nei referti perchè non hanno alcun valore in senso oncologico.
Mi scrive il seguente referto (a dimostrazione che non evidenzia certe “cose”) e mi manda a casa dicendo di rivederci l’anno prossimo per la mammografia: “regolare rappresentazione dei corpi ghiandolari ad ecostruttura iperecogena disomogenea con qualche piccola cisti. Per quanto consentito dalla metodica non si rilevano segni di patologia neoformativa.”

Ora chiedo: è normale un comportamento simile? La Dott.ssa del centro siciliano mi ha detto che se fosse stato evidenziato nella eco precedente non mi avrebbe fatto fare altre indagini e lo avrebbe classificato come benigno. Non voglio parlare del lato economico ma di quello emotivo si, cavolo. Sono due mesi che vivo male e penso sempre la. Non mi sembra troppo corretto questo modo di operare da parte del senologo calabrese (peraltro molto noto per la sua preparazione e collaborazione con il Prof. dell’IEO).
Mio marito non è cmq soddisfatto anche se pare più tranquillo e sta cercando qualcuno che mi faccia una mammografia con mdc.
Doc, cosa faccio? Gli do ascolto o me ne dimentico?

Michi2
Evviva evviva evviva evviva evviva evviva evviva evviva evviva!!!!🍻🍻🍻🍻
Era certo!!😊👍💪

Topolovo
A me sembrano buone notizie! E se tuo marito si è messo tranquillo...

Topolovo
Direi che andare oltre mi sembra di inutile, state tranquilli❤❤

Topolovo
Direi che andare oltre mi sembra di inutile, state tranquilli❤❤

Lo voglio !!!!!!!