Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Dada 62
Didi, Dada (manca solo Dudu), in altri momenti l'avrei pensata come voi, ma secondo me sto impazzendo lentamente...Da settimane che sto attenta a cosa ingurgita mia madre e poi le do di mia mano il brie scaduto da due giorni meno male che c'era il "preferibilmente", cerco di consolarmi con quello...
Brigida
Hai ragione manca solo Dudu ma mi ricorda qualcosa
Rosetta
Concordo anch'io vedrai che non emergerà niente di nuovo
Didi
Mamma mia che brutti momenti devi aver passato..ma come vedi le cure hanno funzionato alla grande ma soprattutto hai dimostrato quanto le statistiche siano poi smentite dal caso singolo...e sei stata e sei bravissima
È quello che sta cercando di farmi capire anche il dottor Catania ma io sono coniglia e gioco ancora in difesa e delle loro cazzo di percentuali non ne voglio sentir parlare...
GENT.dottor Catania
Non so se sono nel giusto... ma stavolta semplicemente ho scelto di non conoscere...sapere...zero ricerca di rassicurazioni...zero informazioni..
Il mio oncologo lo sa e dice che va bene così, basta che io sia serena
Ho un precedente di sedia a dondolo durato 10 anni a tormentarmi su quel ridicolo 5% di probabilità che tornasse...ed è tornato...
E quando è tornato ( profezia che si autoavvera a forza di pensarci).... semplicemente l'ho riaffrontato....lo sto facendo...passo dopo passo...non si scappa...si fa tutto quello che cè da fare...
Si prende quel che viene e si fa quel che cè da fare..
Preferisco così
Sono fragilissima
Brigida, un tempo non mettevano nemmeno la data di scadenza almeno nella stragrande maggioranza degli alimenti, e neppure in alcuni farmaci. Mi riferisco agli anni attorno al 1975 circa. Io acquistavo gli alimentari e mi chiedevo: so quando li ho acquistati ma non da quanto tempo sono stati prodotti, ad esempio, o da quanto tempo giacciono nel negozio. Andavo in farmacia e chiedevo, il farmaco prodotto nella tal data, fino a quando è utilizzabile? La scadenza era apposta solo in alcune classi di farmaci. Poi, fortunatamente hanno iniziato a porre date di scadenza sia in tutti i farmaci che nei prodotti alimentari, ma quello che conta è soprattutto che siano stati conservati nella giusta maniera, diversamente anche prima della scadenza possono essere da non utilizzare. Quando viene scritto di consumare preferibilmente entro una determinata data, questa non è tassativa. Ultimamente sono anche sorti negozi all'estero che vendono prodotti alimentari dopo la scadenza, ma che possono essere tranquillamente consumati.
Dada62
Alla faccia del "fragilissima" sei semplicemente una donna che ha imparato ad affrontare la Vita con la giusta dose di razionalità e resilienza senza mai perdere il sorriso e l'ironia che traspare dai tuoi post
Si diventa brave per vivere e non sopravvivere! I primi tempi è stata durissima non facevo che pensare alla morte. Poi ho capito che intanto avevo tanto da fare è nell'"attesa" potevo ancora cercare di acciuffare molto dalla vita. Ho affrontato tante cose, compreso un intervento non facilissimo di mastectomia ricostruendo il seno irradiato con lembo gran dorsale. Ora sono un po' giù perché invalidare dal dolore e il pensiero delle metastasi prende il sopravvento. Leggo leggo studio e capisco che il rischio non è scongiurato.....quindi se il dolore non passa RM di nuovo....
Dott.Catania non volevo scrivere ma devo scrivere
Venerdi ho accompagnato mia mamma in oncologia per le terapie e in sala di aspetto ho sentito quello che mi frulla da due giorni in testa e tanto mi tormenta il secreto una donna ne parlava e ha raccontato del secreto trasparente e allora non ho potuto che ripensare a quando ne abbiamo parlato...ho riletto I suoi post precedenti e mi sono ripetuta piu volte di stare buona
Piu' volte mi sono schiacciata I capezzoli e a volte mi esce una goccina trasparente un po appiccicosa....
Continuo a non farci caso vero?non ho mai guardato se esce da un poro o piu....
Mi e' bastato sentire del secreto e puff crisi mistica e il pensiero alla famosa acqua di roccia
Mi devo ricordare sempre che
mia mamma aveva 44 adesso 74
Lo so che non devo schiacciarmi ma non ho resistito delicatamente un paio di volte e una goccina trasparente e' uscita e' appiccicosa
Non ho provato nell altro seno
Non e' il caso perche' la mia ansia mi farebbe vedere cose alterate lo so gia' vedrei del sangue anche dove non c e
Stai tranquilla, vedrai che non succede assolutamente nulla.
Anche io trasgressivo,soprattutto in questi gg di ferie.
Tanto x dire ieri ho pranzato con un gelato biscotto e cenato al burgher King!!!!
Speriamo che il dott. Catania non legga questo messaggio
Care. RFS, domani sarà il mio ultimo giorno di vacanza in montagna.
In questi giorni ho scritto pochissimo (ma solitamente non sono super attiva) ma ho seguito il dibattito che si è sviluppato sia sui temi specifici di questo forum, sia su altri argomenti , in primis sui fatti di Genova . È un po' che avevo voglia di scrivere le mie sensazioni : quante considerazioni belle e profonde da parte di tanti, quanta umana partecipazione! Si ha veramente l'impressione di far parte di una grande famiglia in cui si è costretti a fare riferimento al problema immediato , ma non ci si può isolare dal resto del mondo e così si scopre che Titti inf
conosceva una delle vittime di Genova , che il dott. Catania ha casualmente conosciuto altri particolari, che ci siamo preoccupate di Heriano s 50km dal terremoto del Molise ... insomma siamo una comunità viva nel senso migliore della parola che fa sì che travalichi il senso e lo scopo stesso del forum perché non c'è malattia che possa strapparci la nostra umanità . E questo è proprio un elemento che ci incoraggia a percorrere passo dopo passo il percorso intrapreso.
Non è retorica, lo pensò veramente, ma sono molto felice di far parte di questa famiglia e di poter dialogare con voi tutti!
Un abbraccio a tutti
Maria
Rosetta
Vivere e non sopravvivere parole Sante
Molte persone non ammalate sopravvivono senza sapere e gustare la vita vera
Anch'io come primo intervento ho fatto mastectomia e svuotamento ascellare con 4 linfonodi presi su 32, alle metastasi pensi per forza ma ognuna di noi è diversa, il corpo reagisce anche in base a ciò che noi sentiamo e la negatività non fa altro che alimentare la paura è allora diventa un circolo vizioso da cui non se ne esce se non affrontando il tutto e accettando la nostra storia giorno per giorno senza preoccuparci troppo per ciò che "forse" avverrà domani (ma che probabilmente non avverrà mai)
Didi
Ho una cosa che non le ho mai chiesto per la quale vorrei un suo parere.
Nella mia pet c erano dei rotondeggiante piccoli addensamenti nella mammella dx (quella sana) debolmente ipercaptanti.
Mi hanno fatto rifare l'ecografia solo x accertarsi che corrispondessero ai già noti fibroadenomi che ho da anni in quel seno. Ed è stato confermato. Poi mi hanno operato x pulire bene la zona del seno sx dove mi avevano già tolto quel nodulino che si era rivelato un ca, come le ho già detto a suo tempo.
Lei concorda con quelli che hanno fatto cioè solo la semplice ecografia?
Inoltre, vorrei chiederle un parere su un altra cosa rilevata dalla pet, anche se credo non di sua competenza, cmq gradirei un suo parere comunque.
Nella pet risultava esserci una rotondeggiante centimetrica formazione radio opaca che non capta fdg in regione pilorica. Il chirurgo senologo mi ha detto che non ha significato, che forse avevo mangiato un osso di ciliegia (no!).
Ho chiesto anche al mio gastroenterologo il quale dice che non ha idea di cosa sia .
So che sarebbe necessario visionare la pet xché anche Lei mi desse un parere, ma vorrei sapere se , a suo avviso, può essere che ci sia una calcificazione innocua senza motivo.
Nella pet tra parentesi c era appunto scritto cosi: "formazione calcifica?"
Grazie.
Didi hai perfettamente ragione.
Ci sono momenti di rabbia e paura. È normale credo.
La mia in genere non è paura immotivata, ho una continua necessità di sapere tutto fino in fondo e subito. Ecco questo non riesco veramente a gestire: l'attesa!
Se ho un sospetto, un dubbio ho fretta di capire e poi trovo innumerevoli risorse in me per affrontare. Appena ho saputo di essere mutata BRCA1 ho avuto il panico ma nel giro di qualche ora avevo già chiaro cosa dovevo fare e ho fatto. Senza tergiversare.
Grazie, in effetti mi sono sempre chiesta come si faceva prima a capire se un prodotto era ancora buono o no. Affidandosi al solo intuito probabilmente si rischiava, ma almeno si sprecava meno. Oggi ad ognuno di noi basta la fatidica data impressa per buttare via. Io il brie l'ho fatto sparire!
pepeli
Ma dai, qualche sgarro ci può stare, anche se forse il dottore non sarà d'accordo
Rosetta
Posso chiederti come hai scoperto della mutazione? Ci sono stati tanti casi nella tua famiglia di tumori al seno? Mia mamma farà l'esame oncogenetico i primi di settembre. Al momento ci hanno solo chiesto dei documenti relativi alle altre sue parenti che hanno avuto il tumore al seno, forse per vedere se si tratta di tumori simili. Vi preciso che due sono morte per anzianità e l'altra è viva e vegeta dopo dieci anni, giusto per intenderci. Dopodiché ci hanno accennato di particolari analisi, che forse dovrò fare anch'io. Al momento non sto dicendo nulla a zie e cugine che potrebbero anche loro essere coinvolte, ancora devo capire bene di cosa si tratta.
Rosetta
Hai agito su qualcosa di tangibile ma io parlo delle paure di ciò che temiamo possa avvenire e che probabilmente non avverrà mai e ci arrovelliamo sul voler sapere dimenticando che nessuno mai ci potrà dare questa risposta