Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Michel a, neppure a me era stato spiegato il perché della cura nè erano stati menzionati gli effetti della pastiglia, a parte che nel mio caso neppure l' oncologo sapeva se mi stava somministrando il principio attivo o un placebo; comunque mi era stato spiegato bene in cosa consistesse lo studio. Io mi sentivo semplicemente tranquilla che fosse stata decisa la cosa giusta. Col tempo ho approfondito, capendo il perché del tipo di cura, capendo le caratteristiche intrinseche del mio tumore, e provando sul campo gli effetti del farmaco. Non credo ci sia l'abitudine a spiegare il perché, ma piuttosto il come, ed è questo che maggiormente ci interessa. Così ci saranno le istruzioni riguardo la chemioterapia, quelle per la radioterapia, quelle per gli effetti collaterali delle pastiglie. Il perché fa parte della curiosità per sentirsi informate, il come fa parte del bagaglio di informazioni per guarire bene.
Enza, non ti arrovellare sul perché ti è venuto il tumore, di alcuni motivi forse neppure siamo a conoscenza, es. della purezza dell'aria che respiriamo quanto ne sappiamo davvero? Mangia tranquillamente tutto, alcune cose con moderazione altre anche in abbondanza, ma non avvelenarti l'umore a tavola, perché anche mangiare con gusto aiuta ad avere la giusta dose di buonumore che fa guarire meglio e prima.
A quale ?
Qui se guarda indietro Le ho fatto un approfondimento sui teoremi della doccia !
Sulla posta elettronica non ho avuto il coraggio, sono a mare, di aprirla : ricevo mediamente oltre... oltre.... oltre.... 50 mail al giorno.
Brigida, se a tua madre fa piacere vivere così, non credo che forzandola tu possa riuscire a farla cambiare. Ognuno di noi cambia solo se lo vuole, ad es. smette di fumare chi vuole smettere, non chi viene insistentemente invitato a farlo, benché sia per il suo bene.
Sono d'accordo con quanto hai scritto.
E penso che siamo tutti d'accordo che il buon cibo è uno dei piaceri della vita.
Ma insomma, pensiamo a quanti ultraottantenni conosciamo, che hanno sempre mangiato di tutto e magari fumano pure. Ancora vivi senza alcun tumore.
Ovviamente ciò non vuol dire non darsi limiti, però mi sembra davvero troppo privarsi di ciò che ci piace e che, come dice Ajtha, aiuta anche il buonumore.
Una pizza al giorno magari non farebbe bene alla nostra salute, ma se ne mangiamo una ogni tanto in compagnia che male può farci?
Per quanto riguarda mia mamma, credimi, mi sto facendo tante domande in questo periodo. Mi farebbe sentire più tranquilla se lei cambiasse il suo stile di vita ma, come dici tu, non posso neanche forzarla. Anche perché ho paura di causarle solo più stress. Per questo ogni tanto le prendo questo argomento alla lontana, ma senza esagerare.
Salve dottore, vorrei farle una domanda ma non si metta a ridere.
Sto facendo radioterapia e finirò i primi di settembre.
Sto facendo Decapeptyl e fra pochi giorni inizio exemestane.
Se volessi , diciamo x il mese di gennaio o febbraio del prox anno,fare delle lampade abbronzati ?
Non tante, non sono una maniaca , ma siccome quest'anno niente mare sono proprio cadaverica....
Vorrei farne giusto qualcuna , un po di mesi dopo aver terminato la radioterapia, tanto x togliermi quel bianco pallido ed avere un colore più sano.
Ci sono contrindicazioni con l'assunzione di Decapeptyl ed exemestane?
Grazie.
Yle,
non c'e' la controprova !
Se non avesse avuto quello stile di vita che ha descritto magari Le sarebbe venuto m sotto I 30 anni quando ha fatto la colectomia totale. Molte ragazze di questo blog l'hanno avuto prima dei 30 anni !
Perche' ? Non c'e' un perche'........anzi c'e'
Ma ha letto nei giorni scorsi la mia replica ?
Per invitarla a non occuparsi del suo istologico sino a che ritorna dalla Val Senales ?
Brigida, io la pizza l'avevo mangiata la sera dell'intervento. Avevo scoperto poi, leggendo il foglio di dimissione infermieristica, che avrei dovuto fare una cena leggera. Comunque era andato tutto benissimo, niente nausea o vomito o non so cos'altro avrebbe potuto originare come conseguenza dell'anestesia generale. Senza accorgermi, avevo anche spento il cellulare, e quando me ne ero accorta, il giorno dopo, vedendo che l'ospedale nel frattempo aveva tentato di contattarmi per sapere come stavo, avevo richiamato io per confermare che era tutto ok.
1) Lampade ?
2) Perche' non si regala imvece un bel W.K. invernale (con previsioni di alta pressione) a prendere il sole ad altezze intorno ai 2500 metri.?
ad esempio a Canazei sulle Dolomiti in val di Fassa dove ho avuto la casa per 25 anni..
Un Paradiso meritato dopo tanto inferno.
Ma neanche se copro adeguatamente il seno??
E ne faccio soli qualcuna fopo 3-4 mesi dalla radioterapia??
Mi dice no in generale o il Decapeptyl e exemestane?
CIAO Ajtha Acklo!!!
Io penso che si potrebbe pretendere qualche spiegazione in +, in fin dei conti si parla di NOI.
Io credo che mi stiano curando nella maniera giusta ma non penso di pretendere troppo se chiedo (al medico) di spiegarmi come ha scelto di propormi una cura piuttosto che un'altra. Si trattava solo di ripetere, semplificandolo, il ragionamento/studio che ha / hanno fatto per il mio caso.
Sarà che mi aspettavo un pacchetto di cure bello tosto, anche in ragione della mia età, e invece così non è stato ( e non me ne dispiaccio) vorrei solo capire il perchè...
Invece non trovo per niente corretto scrivere sul referto che sono stata "esaustivamente informata sugli effetti collaterali della cura" quando non corrisponde a verità.
Non mi ha spiegato il perchè e nemmeno il come....
Michel a, sono d'accordo con te che, se poni domande, é giusto che ti venga risposto adeguatamente, e non trovo corretto che la dottoressa abbia scritto sul referto di essere stata esaustiva se invece così non è stato. Io non avevo chiesto niente, ma se avessi posto domande immagino che avrei ottenuto risposte. Ad esempio, alla prima visita dopo l'intervento, avevo il mio foglio A4 pieno di domande da fare, che mi ero scritta per il timore di dimenticarne qualcuna, e per fare prima lo avevo presentato direttamente da leggere al chirurgo, che mi aveva puntualmente risposto. Quanto alle cure, sentivo che l'orientamento attuale è di ottenere la giusta efficacia con il minore disagio possibile, quindi adottando le cure necessarie al singolo caso senza andare al di là di quanto può bastare. Per lo studio al quale io avevo aderito, S474, già nella visita per essere messa in lista di attesa per l'intervento compariva che avrebbe potuto essermi proposto. Io mi ero messa a fare ricerche nel web fino a scoprire in cosa consistesse, avevo analizzato bene il tutto ed ero fermamente decisa ad accettare, per cui quando era arrivato poi il momento della proposta concreta, ancora prima che l'oncologo vi accennasse, gli avevo anticipato che intendevo aderire allo studio e che mi ero già informata al riguardo; ciò nonostante lui aveva passato una mezz'ora a spiegarmi dettagliatamente il tutto, e mi aveva anche detto di pensarci con calma e manifestare poi il mio eventuale consenso alla visita successiva, lasciandomi tutta la documentazione di approfondimento per poterci riflettere attentamente.
Stella
Buone vacanze meritatissime
dottore tranquillo non le ho inviato mail..è in vacanza anche Lei..eh si..ho letto certamente la sua replica di non pensare all'isto fino al 27-08, ma avevo scritto proprio ieri sul blog di una ragazza di cagliari che ha avuto un k in situ ed infiltrante nel 2006..non so come fare a ripostare il messaggio..e comunque per farla breve a distanza di questi anni ..in cui aveva fatto il quadrante..le è tornato al polmone..allora Le chiedevo..ma in situ..non è risolto?Il mio senologo mi ha detto..se è tutto in situ..guarirai da questa patologia..ma a me non pare...leggendo in qua ed il là..ecco erchè ho paura..addirittura mi hanno detto che se il mio istologico confermarà la biopsia del mammotome..che diceva solo b5a..forse non mi daranno nessuna terapia----non è pericoloso? non dare nessuna terapia?...e comunque qua si parla con i se..ed i forse..perchè l'istologico in mano ancora non c'è l 'ho..ma la mia speranza era..tutto in situ...GUARITA--e poi leggo di una ragazza che 2006/2018..adesso ha il k ai polmoni..vero è che io non ho fatto il quadrante..ma per mia scelta ho fatto la mastectomia anche al seno destro che era sano..e forse non si sarebbe mai ammalato..eppure l ho sacrificato..in nome della vita..avrò fatto bene?..............