Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Stella, buone vacanze. Goditi un bel periodo rigenerante. E, quanto ai seni finti, tra quelli per estetica e quelli per malattia, in effetti sono sempre di più.
Guarda io ho fiducia in chi mi cura, ma ho l'impressione che certi farmaci vengano prescritti con un po' di superficialità. E poi fondamentalmente ho paura. Nel senso che sono stata messa a conoscenza del rischio basso di necrosi alla mandibola, ma a me quel " speriamo nn accada" nn consola .
Io la terapia endocrina dovrei farla x addirittura 10 anni ..., ho 41 anni e i miei denti sono a posto... ma che ne so di cosa capiterà alla mia bocca nei prossimi 10 anni? E poi si, l'interventino x togliere il dente incluso ...raschieranno anche un po' di osso della mandibola,cosa vuoi che sia... ma intanto lo devo fare io.
Nn è mai finita, c'e sempre una scelta da fare, un dolore da sopportare, un problema da affrontare...
Comunque nn voglio essere una piangina... si farà quello che devo, almeno spero sia la scelta giusta.
Grazie Ajtha
e mi fa specie, ma e' la regola, che le due righe, anzi di piu', le debba scrivere io che non so quasi nulla di voi .
L'ideale sarebbe vedere, ma non essendo possibile, andiamo per esclusione
1) Certissimissimamente non c'e' alcuna correlazione con l'ex-tumore
2) Da quanto descrivete non c'e' una mastite, ma una piccola reazione flogistica superficiale.
3) piu' frequentemente accade perche' qualche punto del sottocute non viene riassorbito nei tempi canonici e puo' provocare una circoscritta flogosi simile a quella da corpo estraneo. Questa reazione caratteristicamente da' una piccolissima flogosi (pus) intorno al nodo di sutura del punto che si superficializza ulteriormente sino alla esplusione oppure viene riassorbito definitivamente.
4) disinfettare. Coprire con un piccolissimo cerotto per evitare sfregamenti e se fate bagno o doccia coprite con un piccolo cerotto impermeabile.
5 ) e se sentite i vostri chirurghi ringraziateli per la disponibilita' ed empatia mostrata !
Juventina, per il Prolia credo che, una volta iniziato, sia meglio non sospenderlo più, mentre per il bifosfonato é più fattibile. Magari, per tua tranquillità, puoi approfondire con il medico che ti ha prescritto quel farmaco, sentendo anche se per il tuo caso specifico ii Prolia sia più efficace dell'altro e con eventuali effetti indesiderati di minore entità. Nel caso di dover intervenire a livello dentistico, per i bifosfonati pare sia fattibile dopo sei mesi di sospensione del farmaco, ma io preferisco far passare più tempo, sempre che la cosa mi riesca senza inconvenienti.
Ed eccoci sull'autostrada in direlzione casa casina dolce casetta....direte questa è scema...ma no!!( un pò sì) solo perchè, tempo di lavare stirare rifare le valigie e si parte per la Valtellina!!! Ho terapia il 16 e poi si riparte..
GGO16
Apprezzo molto il tuo consiglio...tanta saggezza..e lo condivido pienamente...ok ok devo solo dare il tempo al mio cervello disintegrato di riaversi e giuro che comincerò a pensare più a me...già lo faccio...cerco di coccolarmi di più ma soprattutto, non ridete, di abbracciare forte e riempire di baci la bimba spaventata che cè dentro di me...durante la meditazione è la visualizzazione che mi rasserena di più...dopo lei si addormenta felice
STELLA
A parte la pancia in subbuglio non mi lamento davvero,grazie ...ho marcato vari cespugli della Maremma!!!!! Dovrei girare con sacchettino e paletta da brava ed educata cittadina...ma combinerei poco!Ma ho anche trasgredito parecchio..si mangia troppo bene!!!!
Cercavo la tua storia...non la trovo ma ho capito che hai anche tu la componente herb2 e che hai fatto la neoadiuvante...ma non importa... mi sembra tu la stia affrontando alla grande ed intravedo un bel marmottone con il laser!!!!!
Se ti riferisci invece alla parte psicologica....cè lavoro da fare! Oggi ho l'umore più positivo perchè ieri sera ho visto 3, dico 3, stelle cadenti... meraviglioso...ed ho pensato a tutte noi ed ho lanciato al cosmo l'unico desiderio e anche per il nostro amato dottore..salute salute salute.
A risentirci presto
Dottore quando può mi risponde al mio msg di ieri?
Buongiorno a tutte/i!
Che bello, leggo delle vostre gite e vi invidio tanto...non per me (anch'io amo vagabondare e lo faccio spesso), ma perché vorrei avere una mamma così. Invece lei non vuole fare mai nulla, praticamente ormai esce solo per andare in ospedale. All'inizio ho cercato di non badare tanto a questa cosa e di non forzarla, però adesso questa cosa comincia a preoccuparmi e pesarmi. Lei è sempre stata una donna poco mondana, anche prima del tumore, adesso però la cosa è peggiorata.
Credetemi, questa cosa mi affligge molto.
Lei è impagabile, perché risponde, durante le SUE ferie, alla velocità della luce!!
Per me sarebbe già tanto avere un recapito del chirurgo e dell'oncologa, posso solo fare riferimento al reparto ospedaliero e chi c'è .... becco! (comunque sono molto disponibili e gentili in senologia, dei chirurghi mi fido, anche se l'empatia .... )
Chi non mi è piaciuta per niente è l'oncologa. Per quasi tutta la durata della visita ha scritto sul computer, interrompendosi brevemente per fare qualche domanda.
mi ha fatto una breve visita, rilevando il famoso linfonodo ascellare, mi ha chiesto se il chirurgo lo aveva notato (no!!! non mi ha palpato, ma forse perchè è normale avere i linfonodi un po' ingrossati dopo l'intervento, no? NO e mi spedisce a fare l'ecografia urgente)
Dopodiché mi ha prescritto una pastiglia di Tamoxifene per 5 anni e basta.
Alla mia domanda del perché della cura così lieve (no chemio - ok - no menopausa, dice che sono bordeline ??)
mi HA RILETTO L'ISTOLOGICO.
In pratica non mi ha spiegato il perchè della cura, non mi ha risposto.
Non mi ha spiegato gli effetti collaterali della pastiglia (io non ho chiesto, è vero, temevo gli effetti del nocebo), ma nel referto ha scritto di averli trattati esaustivamente e questa è una bella patacca/bugia.
E' molto giovane (poco + di trent'anni) e anche questo non mi aiuta ad avere fiducia in lei.
Spero che nella prossima visita sia un poco + chiara
Dovrebbero clonare il Dottor Catania, altro che la pecora Dolly.
BUON PRANZO a TUTTI!!
Yle, il tumore in situ è una cosa mentre il tumore in parte in situ e in parte infiltrante è altro, in quanto lì c'è anche la componente non in situ. Che poi nel tempo ci sia chi non ha ulteriori conseguenze e chi si trova a dover ricominciare le cure, è da tenere conto. Ma tu, per ora, stai solo aspettando un istologico, ti curerai in base a quello, e il tuo futuro sarà quello tuo personale, non confrontabile, se non in maniera piuttosto relativa. Tra l'altro, occorre tener conto di come si affronta il tumore, con quale spirito, se ci si attiene scrupolosamente alle prescrizioni, se si conduce una vita sana sia sotto il profilo alimentare che altro, come niente fumo e più attività fisica, e se ci tiene alla larga dalle persone che trasmettono negatività. Ogni caso è diverso da ogni altro, e noi possiamo essere artefici del nostro destino, almeno nei limiti in cui ci riusciamo.
Grazie.. Forse leggo troppo.. Hai ragione!
che poi l'ansia dell'istologico sia normale...lo si vede da ciò che scrivo....oltretutto adesso mi vedo un pò gonfia dove avevo i drenaggi..nessun dolore ma un massiccetto tra il seno e l'ascella che spero non sia nulla..comunque giovedì ho il controllo........
ilfatto dello stile di vita..mahh..non so quanto sia vero..faccio sport ogni settimana, mangio tutto, ma poco di tutto..sono 43 kg, non bevo, non fumo, non stravizio..eppure il carcinoma mi è venuto, ho solo la familiarità..adesso ancora di più attendo l'isto..e spero mi faccia capire..qualcosa di più...cheansiaaaaa
Yle, quanto alle cause del tumore non ce n'è una sola e noi cerchiamo per quanto possiamo, di agire su quelle in cui riusciamo ad intervenire, sia come prevenzione, prima che ci succeda, sia dopo, per fare in modo da poterlo considerare un caso chiuso. Tolti i drenaggi, a volte si può formare un ristagno da siringare, ma al controllo vedranno il da farsi.
Io ho gli stessi tuoi dubbi... ho una familiarità che è stata definita "non stretta" (sorella di mia madre a oltre 60 anni), non bevo, non fumo, non mangio schifezze praticamente quasi mai. Mangio più o meno tutto, ma talmente poco di tutto che meno di così morirei di fame... a parte cominciare a muovermi un pò, che altra prevenzione primaria devo fare???
Adesso ogni volta che metto in bocca qualcosa mi sembra di ingoiare un macigno, ho paura che mi avveleni e ho il terrore di peggiorare la situazione. L'unica cosa che mangiavo spesso, ma sempre in piccole quantità erano i latticini e un bicchiere di latte al mattino... dovrò togliere anche quello?
Il mio medico dice di non arrovellarmi a cercare di capire perchè è venuto, in quanto nessuno puo saperlo.
Però io ho il dubbio tra 2 ipotesi, mettendo in relazione il tumore con il mio stile di vita/alimentazione:
1- È venuto perchè ho sbagliato qualcosa?
2 - È venuto per qualche altro ignoto motivo ed il fatto di mangiare poco, non bere, non fumare ecc. hanno fatto sì che non fosse grave?
Cioè, come ho fatto finora era giusto o sbagliato???
Dottor Catania ma il fatto che la Pet aveva rilevato un linfonodo ascellare significa che sia per forza il linfonodo sentinella? E se ne ha rilevato uno significa che ce n'è solo uno o è possibile che ce ne siano stati altri più piccoli che magari la pet non ha rilevato?