Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
ragazze! sono Lisa. quando non scrivo per un pò di tempo non vi sto dietro!!!!! però leggo sempre sempre...ho sviluppato una dipendenza! domani noi tutti andremo al mare a fare una bella cena in famiglia! mamma sta molto meglio, credo abbia passato i fatidici 3 giorni di spossatezza (anche 4). oggi mi ha detto che è bellissimo non doversi depilare! si sta preparando tutti i foulard in tinta con i vestiti...stanotte ho dormito a casa con lei, e appena sveglia mi ha riempito di coccole come fossi una bimba (e io ovviamente ne ho approfittato)! spero di darle presto un nipotino e potrò ritenermi soddisfatta se sarò brava la metà di quanto è brava lei come mamma. @laura3 riferendomi a qualche post fa volevo solo dirti che noi ci sentiamo impotenti, e questo ci fa soffrire molto, e l'unica cosa che possiamo fare è starvi vicino, renderci utili quando serve...quindi lascia anche che le persone che ti amano si prendano cura di te...anche per noi è terapeutico! un caro abbraccio a tutte/i vi dedico questa bella giornata di sole!!!! Lisa
rossella..mi hai mandato in crisi con il sogno perchè non riuscivo a capirlo (e poi invece era riferito ad antonietta) ah ah ah!beh comunque mio marito mi chiede davvero se mi drogo! ciao a presto, nadine
Salve a tutti, volevo comunicarvi con immenso piacere che finalmente ho tolto il turbante, vado in giro con i miei capelli cortissimi che dando sul rossiccio. Non mi riconosco molto, perchè ero bionda, non so cosa è successo, pazienza aspetterò che crescono ancora di più e poi vedo di fare qualche tintura vegetale o priva di ammoniaca, così evito qualche veleno. Sto seguendo la dieta Berrino, ma ancora non mi sono abituata molto, a volte rimango affamata. Qualcuno di voi ha notizie in merito? Se siete in possesso di qualche ricetta fatemi sapere. Un abbraccio fortissimo. Anita.
Lisa, sono felice per la tua mamma ! immagino che per lei coccolarti sia MOLTO terapeutico. Carissima Lori .... eccoti qui .... PAZIENZA per l'attesa .... intanto EVVIVA per questi risultati e per la mono stampella, che si abitui a stare da sola nella prospettiva di essere anche lei poi felicemente abbandonata! Cara Anita aspettiamo il ritorno della tua bionda chioma fluente. Per la dieta del Dr. Berrino vai sul sito dell'associazione di attivecomeprima e consulta la scuola di cucina della cascina Rosa; io poi le cerco le ricette in internet con "ricette (o ricettario) anticancro" Un abbraccio a Tutte e a Tutti Antonia
ciao ragazze! Oggi ultimo giorno di Herceptin. Dovrei fare i salti di gioia, ma non ci riesco. Sto benissimo, ho gli esami perfetti, sono stata visitata e non ci sono nemici in vista, mi hanno dato un paio di appuntamenti per ritornare tra 3 mesi e tra 2 mesi, ma rientrare stamani in ospedale, anche se stranamente eravamo 3 gatti, mi ha fatto una flebo di pessimismo. Ascoltare l'ennesima storia della Tizia di Turno che aveva il solito tumore mammario aggressivo evoluto in peggio, ascoltare la giovane mamma che si sta ubriacando di Aloe di Padre Zago, o l'infermiere che tra il serio e il faceto ci ha detto, rispondendo ad una seignora che chedeva di un'altra:" Beh!Se una persona non la vediamo più o è guarita oppure..." Beh oggi non è la giornata giusta di leggere pagine mediche o parlare di cancro. Non mi va! anche voi amiche care con le vostre storie mi riportate sempre a quel pensiero, ma non è colpa vostra, ma è che sono veramente stanca. Stanca di vedermi le braccia livide, stanca di sentir parlare di recidive, di metastasi BASTA! Sono afittica, ho bisogni di staccarli da questo mondo in cui sono precipitata, devo disintossicarmi da 17 mesi di schifo, di veleni, di ansia, di dolore, di paura e voglio riprendermi la mia vita, anche non parlando o leggendo più di cancro. So perfettamente che purtroppo il pensiero continua ad esserci sempre, sempre e sempre. Anche se domani ce ne andiamo 2 giorni in campagna, anche se sto progettsndo un viaggio. Ma non voglio più stare in questo mare di dolore. Voglio restare a riva e guardare. Non sono in condizioni di guardare la malattia con distacco. Devo dare un taglio netto a quello che ho alle spalle. Basta sentir parlare di quello che è accaduto alle altre "DOPO". Per il momento non sono pronta. Con questo non voglio dire che mi cancello, ma credo che per un po' volutamente tralascer ò la lettura di questo forum, non pensate che sia una scusa, sinceramente mi appesantisco la testa, sapendo che qualcuna sta male, qualche altra sta peggio. Ho bisogno di aria fresca, come chi sprofonda nel mare ed emerge bisognoso di ossigeno. Non me ne vogliate, ma mi conosco troppo bene. Nessuno riuscirà a farmi fare il contrario di ciò che ho deciso. Cercherò un aiuto, parlerà inizialmente col medico curante che conosco da sempre, poi vediamo se mi dirà quale strada debbo seguire. Stranamente la mia non è una dimostrazione di autocommiserazione ma è la consapevolezza di voler rompere il filo che lega il mio passato alla mia vita di oggi. Devo imparare a ripartire da oggi, sapendo che dietro c'è tanta roba...ma non posso farlo subito. Stavolta l'elaborazione del lutto arriverà pian piano....Ci sentiremo, quando ne avrò voglia. Un abbraccio a tutte/i Scusate se non ho riletto, perdonate gli errori di distrazione..Buona notte ANNA
Un saluto volante a tutti. @Anita io ho trovato interessante e utile il libro " come prevenire il cancro mangiando con gusto" villarini e allegro . ci sono le famose ricette della Cascina rosa e anche le mitiche sarde a beccaficu ( quando ho tempo ve la scrivo e vediamo se Anto concorda. Lori son contenta anch' io x il tuo risultato e aspettiamo insieme a te . un buon sereno tranquillo gioioso week end francesca
Posso fare i complimenti anche io al Dott. Calì e scrivere che anche a me è molto piaciuto il suo post? :) Solo nell'ultimo punto quando parla di treno, mia croce e delizia da quasi pendolare sulla Roma-Isernia... le Ragazze FS (Ferrovie dello Stato) è proprio un'immagine che non tollero! :) Lori, attendiamo, e AVANTI! Ed in bocca al lupo ad ANNA! E credo che sia comprensibile il desiderio di Anna di staccare! Così come la scelta di restare sul bus o di scendere. Il bus prosegue il suo percorso. E salutiamo! E la particolarità del bus è che apre le porte a chi vuole, ed ognuno è libero di stare nel bus come vuole, ma soprattutto è libero di dare quel che vuole e dare e prendere ciò di cui ha bisogno. Un saluto ad Anna e grazie per quanto ha condiviso!
Cari/e RFS, innanzitutto sono molto addolorato per aver evocato vissuti traumatici nel dott. Bellizzi. Ma, per ricollocare in una scala realistica il suo disagio, lo invito a fare il pendolare sulla Palermo-Messina per qualche mese, ed allora forse Roma-Isernia gli sembrerà l'Orient Express... ^___^ Un pensiero per Anna. Fin da quando ho letto i suoi primi interventi ho "sentito", se così posso dire, una gran rabbia dentro di lei. Può essere una mia percezione errata, forse, ma l'ho immaginata come una persona orgogliosa, fiera, ed anche ferita profondamente. Ovviamente questo spazio, almeno per come lo vivo io, è uno spazio di libertà, in cui chiunque può scrivere, leggere, partecipare o ritirarsi. E scegliere di ritornare, se lo vorrà. Nell'esperienza comune a molte delle Persone che scrivono qui c'è il tentativo di "cacciar via", "lasciarsi alle spalle", "cancellare" l'esperienza oncologica dalla sua vita. E, se questo è possibile, non ci vedo nulla di male. Ho solo un dubbio, ovvero che chiudere gli occhi non cancelli la realtà. Comprendo, o almeno cerco di immaginare, la sua necessità. E cerco di immaginare quante emozioni ci siano dietro, quanti pensieri... Se vorrà leggerci e scriverci, noi saremo qui. Se vorrà "staccare", lo rispettiamo. Solo, magari non da sola. Mi permetto, con grande umiltà e non conoscendola per nulla, di suggerirle la possibilità di cercare aiuto, come lei stessa tratteggia nel suo post; "elaborare" è una parolona, ma "fare i conti con la realtà ED andare avanti" è la sua (la nostra?) sfida. Un'ultima nota @RFS. Vi ringrazio per le belle parole a commento del mio post... ma avete sbagliato destinatario! A rileggerlo, il mio contributo è davvero miserrimo. Non ho fatto altro che condensare una parte del "RFS-pensiero", ovvero quello che VOI ci avete insegnato. E se ripercorrete con la mente il vostro percorso nel forum, forse ognuna di voi potrà riconoscere un pezzettino di quello che ha costruito con gli altri. Quindi, ringraziate voi stesse/i, ed a voi indirizzate i complimenti, perchè questo "bigino", come simpaticamente lo ha definito Laura, è il VOSTRO lavoro. E, soprattutto, non contiene indicazioni "generiche", ma COMPORTAMENTI molto concreti, che ognuno di noi può mettere in atto per migliorare la sua qualità di vita, come VOI, magari senza saperlo, avete aiutato me a fare finora. PS: "severo" con Aurora? Pfui... Piuttosto, potreste chiedere ad Aurora di non essere troppo severa con me? ^___^
Caro Gianluca, se non lo hai già fatto, ti propongo di leggere alla deliziosa Aurora il libro di Sepulveda "Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza": anche se è piccina, penso che le potrebbe piacere. Allo stesso modo credo sarebbe una bella lettura anche per le/gli altre/i partecipanti al blog, perché, a mio avviso, anche questa lumachina ha lo spirito delle RFS e con la sua storia riassume tanti concetti espressi qui. http://www.guanda.it/scheda.asp?editore=Guanda&idlibro=7861&titolo=STORIA+DI+UNA+LUMACA+CHE+SCOPRI%27+L%27IMPORTANZA+DELLA+LENTEZZA Buon sabato.
Carissima Paola, grazie anche da parte di Aurora. Diventerà la prossima "lettura della buonanotte"! La sinossi mi ha fatto tornare in mente una canzone che mi piace tanto: https://www.youtube.com/watch?v=iw_4CQhZbmU
Cara Anna la stanchezza a volte gioca brutti scherzi quindi prenditi la pausa che ti serve per ritrovare il tuo equilibrio e torna quando vuoi, ma intanto grazie per tutto quello che finora hai voluto condividere con noi. Un'ultima cosa... diceva Einstein "Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi"... ecco, decisamente il tuo infermiere non avrebbe alterato le convinzioni di quel grande fisico ... A presto Antonella
grazie antonia, grazie tutte! ancora dobbiamo iniziare questa benedetta dieta anticancro...anche perchè ora durante la terapia mangiare è già una tragedia, quindi credo inizieremo dopo. auguri a tutte/i un buon fine settimana!!!!!! Lisa
buongiorno a tutti/e,leggiamo con piacere che il blog è in continuo fermento,in questo momento preferiamo stare in disparte e leggere i vostri post,è un come leggere un bellissimo libro scritto in diretta. allora ,eravamo rimasti con silvia che è venuta a conoscenza di essere mutata in brca1,dopo un periodo di, assolutamente comprensivo,"smarrimento"ha deciso di sentire il ginecologo per mettere sul piatto rischi e benefici di una possibile chirurgia preventiva sulle ovaie.finito il colloquio con il primario,persona veramente squisita,silvia sembra essere decisa per l'intervento,che poi era il consiglio anche dello staff medico che la segue(oncologa,senologo e genetista).il ragionamento è stato questo,due figli li ho avuti,il cancro all'ovaio è di difficile diagnosi precoce,il rischio di ammalarsi è reale,quindi cerco di non dargli la possibilità.vedo che comunque la decisione la stà prendendo serenamente e questo credo sia basilare. questo è quanto per adesso oltre agli esami di follow up andati bene,il 24 aprile è stato un anno dall'intervento. un abbraccio enorme. alex e silvia
#Francesca, concluso il Master di psiconcologia, con la partecipazione di oncologi e (in maggioranza) psicologi. Non è facile raccontare la nostra esperienza, ma dalla reazione ho avuto la conferma....che questo sia il bus giusto ! # Anna, ho riflettuto a lungo prima di approntare questa risposta che può sembrare persino dura , ma non lo vuole essere affatto 1) Nonostante questo forum sia stato cliccato da quasi mezzo milione di visitatori ed abbia un numero di commenti da Guinnes dei primati, il nostro scopo non è quello di collezionare primati sullo strumento virtuale, 2) Rispetto ad altri gruppi virtuali di Auto-Mutuo -Aiuto qui non c'è un guru che promette falsi sogni : esempio la guarigione non solo della malattia, ma soprattutto la sterilizzazione dei cattivi pensieri sul dolore e sulla morte. Ad esempio il sottoscritto VOLONTARIAMENTE (vedo che accade anche ad altri colleghi e psicologi) si assenta dal forum per mantenere l'unico ruolo che mi sono imposto, quello del FACILITATORE. 3) Qui abbiamo chiarito sin dall'inizio che il Bus è un CONTENITORE dei buoni e dei cattivi pensieri che ciascuno può esprimere in tempi reali con la più assoluta libertà. Chiaramente la natura di questi pensieri è SEMPRE di colore, se consideriamo lo stesso momento, diverso tra tutti i partecipanti: tutti indossano un vestito (da Francesca ci sarebbe da aspettarsi di tutto ^__^) ma ovviamente di colore diverso. Tutto normale cioè. Se Anna propone una ricetta di cucina, apparentemente cosa gliene potrebbe fregare NELLO STESSO MOMENTO di quella ricetta ad Elena che sta facendo una Tac per sapere se c'è una progressione della malattia oppure no ? Ho fatto un esempio per dire che non sia questo lo scopo del gruppo perché è impossibile trovare coincidenti i colori di alcuni sentimenti che qui vengono espressi. Sto cercando di semplificare con esempi banali per non cadere nel medichese o psicologhese. 4) Qui c’è la possibilità, purtroppo METACRONA ma non è un limite, di esprimere in piena libertà ciò che si vuole. Ciò che nelle sedi istituzionali non ci fanno esprimere o per mancanza di tempo degli operatori, o perché noi non troviamo il coraggio di esprimerlo o perché, più frequente, è basso il livello della cultura dell’ascolto. Ma anche se l’espressione di alcuni sentimenti è METACRONA, quel che conta è l’accettazione che dovrebbe essere SINCRONA. E Le assicuro, Anna, che l’incontro che abbiamo organizzato a Milano ha dimostrato che qui nella maggioranza degli iscritti l’accettazione dei sentimenti altrui sia sincrona oltre ogni aspettativa, dopo una naturale selezione ovviamente, tant’è che alcuni si allontanano dal forum, alcuni provvisoriamente, altri definitivamente. Ma anche i passeggeri silenti del forum ogni tanto fanno capolino però precisando “ MA VI LEGGO SEMPRE”. 4) Qui si entra per cercare di star, non dico bene, ma almeno meglio. Se quello che si legge degli altri facesse peggiorare il proprio umore ritengo che sia non solo giusto non leggere, ma addirittura CONSIGLIABILE, senza per questo dover arrivare a decisioni drastiche (mi cancello o non mi cancello ? Qui non è Facebook , ma ben altro....) 5) Questo è un bus della vita. Tutti sono utilissimi, ma nessuno indispensabile. L’unico indispensabile è l’AUTISTA (Il Padre Eterno). Il percorso ? Ignoto ! Le fermate ? A richiesta o a sorpresa (per i passeggeri ovviamente non per l’Autista). 6) Qui non si vendono sogni e non si misurano tassi di rischio. Non si rimuove la morte e soprattutto la sofferenza, più temuta della stessa morte. Ce lo ricorda in continuazione l’Autista o……il bastone di Lori (spiego dopo …!). Il bus è partito dando le stesse probabilità (NON CE NE FREGA NULLA DELLE STATISTICHE !!!!) a tutti i passeggeri di poter andare avanti o scendere per imprevisti di percorso. Ada Burrone marchiata da una “prognosi particolarmente infausta “ (dimessa ed è a casa) dopo 43 anni è ancora Presidente dell’Associazione e da molti anni porta i fiori al cimitero dove sono sepolti i chirurghi che l’hanno operata e aver cannato i fattori predittivi. 7) Pertanto questo è il bus della VITA e non della morte, semplicemente perché il tasso di mortalita’ PER TUTTI su questa vita è del 100 %. Questa considerazione da sola ci dovrebbe fare apprezzare di più la vita. Noi siamo qui per parlare della vita senza rimuovere il suo epilogo che è la morte. Siamo qui per imparare tutti, medici e psicologi per primi : questa è la MEDICINA NARRATIVA. La morte non viene rimossa perché cercare di farlo sarebbe un imbroglio, ma sarebbe egualmente un imbroglio trasmettere una percezione del rischio maggiore di quello reale (compito dei facilitatori). 8) Nel mio sito pubblicherò la lettera originale di Anna dell’associazione attivecome prima, scritta con pugno fermo (3 giorni prima della morte) e che dopo 12 anni ringraziava me, sbigottito per la sua imminente MORTE, per i bellissimi anni di VITA vissuti intensamente da lei ecc e cc. 9) LORI . Merita da sola un capitolo a sé ! L’ho conosciuta qui alla scoperta delle sue metastasi. Esprimeva concetti che inevitabilmente l’avrebbero portata ad una depressione devastante. Non dico che questo avrebbe peggiorato anche la biologia della sua malattia .Quello che penso veramente me lo tengo per me per non farmi bruciare su una pubblica piazz. Lori invece ha scelto che la sua malattia fosse solo UNO dei tanti aspetti della sua vita. Avrebbe potuto scegliere la malattia come protagonista assoluta della sua quotidianità. Invece ha scelto di VIVERE delle piccole cose della vita, nonostante la malattia ! Se la rilegga Lori sin dall’inizio. Io che non ho (ma quasi certamente ce l’ho un tumore) [ http://www.senosalvo.com/tutti_abbiamo_un_tumore.htm ] un tumore, mi commuovo sempre quando la leggo e ci tengo a dirlo , perché i valentissimi medici sono anche pessimi pazienti per via del…………. [ http://www.senosalvo.com/progetto%20chirone.htm ] 10) Torniamo da dove siamo partiti. Per riassumere : se io, Salvo Catania valuto positiva e SINCRONA la mia accettazione del bastone di Lori [ Ergo : MI FA STAR BENE e mi strappa sempre un sorriso e mi aiuta ulteriormente ad elaborare il MIO concetto di morte ] , mentre in Lei provoca sentimenti , che non considero mai negativi, ma che sono pur sempre di disagio, glielo dico con il cuore, forse è giusto, quando comincia a far capolino IN NOI quel pericolosissimo sentimento di “stanchezza” (nulla a che vedere con la Fatigue) che ciascuno si prenda una pausa di riflessione, . 11)Qui non è Facebook .....qui occorre una altra password....quella della vita ! (^______^) #Alex e Silvia concordo e non ravvedo nessuna urgenza. FESTINA LENTE
Dolorosissima, ma DOVEROSA appendice al numero 8 delle mie considerazioni, perché noi NON vendiamo il sogno di poterci sostituire al Padre Eterno Nessuno può prevedere cosa succederà qui quando ciò accadrà. Ma nella mia quarantennale esperienza di Attive come prima, quando è accaduto........IL BUS HA CONTINUATO LA SUA CORSA SENZA SUSSULTI e dei passeggeri che sono scesi ci sono le gigantografie nei corridoi dell'associazione, mai rimosse, . Alcune figure storiche dell'associazione che sono morte fanno parte della cultura della associazione addirittura come modelli DI VITA come se la LORO ESPERIENZA di morte avesse rafforzato il significato della vita in tutta la comunità, piuttosto che indebolirlo come tutti ci saremmo aspettati. Questo mia affermazione può sembrare forte e inopportuna (ma noi non vendiamo sogni !) a) loro in caso di reincarnazione sono certo che non sarebbero affatto pentite delle scelte operate in vita. Quali le alternative del resto? Chiudersi in casa in attesa di cosa ? Generando ulteriore sofferenza in familiari ed amici ? Se non per sé stessi...per loro sono obbligatorie alcune scelte per combattere la "stanchezza". b) Vi rammento che talvolta i pazienti accompagnano i propri curanti al cimitero b)Le fermate intermedie si fanno nella vita anche per incidenti di percorso imprevedibili . Ergo : ATTENZIONE SULLE STRISCE PEDONALI nell'attraversamento della strada !