Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Dottore li ha letti i miei post con la spiegazione del fraintendimento?
Quale fraintendimento? Scherzo cara, lascio che ti risponda il dottore.
Cosa dovrebbe dire di me e speranza ... che rispettivamente nella sua prossima vita lo immaginiamo io zebra bianconera e lei ciucchino azzurro!!! Ma è perché è in vacanza e c'e' poco sul blog , così ce ne approfittiamo un po' ... si sa che quando il gatto nn c'e .... bacioni
Ciao amica!!!! Le vacanze proseguono bene, il 16 torno a Torino e il 18 partiamo x Rimini.
Nn saremo a Torino la prima in casa della Juve... speriamo nn estraggano Andrea x accompagnere i calciatori in campo... sennò questi ( figlio e compagno) son capaci che mi fanno tornare!!!!
Tu? Anche io ieri sera nn ho visto nemmeno una stellina cadente
Mi sa che se lo estraggono proprio alla prima di campionato sarebbero capaci di tornare a Torino a piedi pur di esserci
Le mie vacanze proseguono benissimo...sono fortunata lo ammetto io ho il mare a due passi da casa e non sento il bisogno di spostarmi almeno non quest anno dopo quasi un mese fuori casa.... ti auguro un buon proseguimento di vacanza..un bacio
E pensare che in ospedale mi hanno fatto muovere il braccio da subito, rimproverandomi perchè io avevo paura... mah. Cercherò di tenerlo il più fermo possibile allora.
Per l'endometrio in effetti l'oncologo mi ha detto di fare controlli per monitorare l'eventuale inspessimento, al fine di sospenderlo qualora ci fosse.
Grazie come sempre per i preziosi consigli.
Aijtha
Grazie mille... sempre "sul pezzo"!!!
Enza, per te mobilizzare il braccio da subito immagino trovi controindicazione per la tua specifica situazione attuale, mentre se non ci fossero stati il problema legato al drenaggio e l'attuale gonfiore al seno, probabilmente sarebbe stato diverso, in quanto il consiglio generico é di agire quanto prima, ma con moderazione, e soprattutto evitando il movimento circolare, quello tipico di quando si puliscono i vetri, o il tavolo, ecc. Io non avevo drenaggio e non avevo gonfiore. I primi giorni mi tenevo il braccio quasi incollato al fianco per il timore di fare danno. Poi mi ero ricordata dei due esercizi da fare, ma con il massimo riguardo e senza strafare, e solo per.quei pochi minuti al giorno, forse un quarto d'ora in totale, l'esercizio come per pettinarmi portando la mano fino sopra la nuca e quello di.allungare il braccio pian piano in verticale sulla parete. Per utero e fegato l' oncologo non mi aveva detto nulla, in quanto aderendo ad uno studio a doppio cieco, lui non sapeva se io fossi o meno destinataria del Tamoxifene, e non avevo quindi neppure un bugiardino da poter leggere, però transvaginale ed ecoaddome mi erano già stati indicati da fare sulla lettera di dimissione dell'ospedale, proprio in previsione, immagino, del farmaco che eventualmente mi sarei trovata ad assumere. Quindi io ho semplicemente constatato poi gli sviluppi, e, ad esempio l'ispessimento dell'endometrio nel primo anno era stato di 0,3 mm, e negli anni successivi era ulteriormente aumentato, poi si è intervenuti al riguardo in maniera molto tranquilla, ma ho sentito donne alle quali non è successo. Anche per il fegato l' oncologo non mi aveva detto niente, proprio perché si trattava di uno studio a doppio cieco, ed elencare eventuali effetti collaterali del principio arrivo avrebbe forse potuto suggestionarmi fino a farli comparire anche se in presenza di placebo. Io preferisco comunque sapere, qualora possibile, in quanto se un eventuale problema è previsto, anche la relativa possibile soluzione è già stata presa in considerazione.
E c'è anche da non portare o sollevare pesi per un mesetto dalla parte operata. E io ricordo che, forse una settimana dopo l'intervento, siccome mi serviva un fax per poter inviare magari documentazione di malattia all'ufficio, ero andata a comprarlo, fuori dal negozio si era scatenato il diluvio, poi ero salita sul tram e dovevo star attaccata col braccio dalla parte operata, alla fermata io ero ruzzolata fuori, in una pozzanghera, col peso del carrello dall'altro braccio e io sospesa al sostegno del tram, sentendo sotto l'ascella un crac sospetto, per fortuna senza conseguenze. Memorabile. D'altra parte, essendo sola, non avevo alternative.
Ciao a tutti e di nuovo buone vacanze alle rfs in partenza come Lauren
e alle rfs già in vacanza.
Ciao anche a Lori e grazie che ci hai avvisato tramite Didi e che ci pensi
Io parto lunedì, ma mi sento in vacanza già da un pò, l'umore è quello giusto. Sto cercando di godermi le cose preziose della vita ogni giorno, in primis la fortuna di abbracciare mia figlia e vederla felice e amata. E tante altre.
Ajtha mi dispiace per la tua sofferenza di mamma, più atroce del cancro stesso forse. Ti abbraccio.
Ci vuole tanta resilienza. Allenamento alla resilienza perchè non viene naturale.
AriAnna9 io non sono riuscita a staccarmi ancora dai miei ex capelli: li tagliai (erano lunghiiii) a 2 cm e li inscatolai. Non ho più aperto la scatola ma la tengo ancora con me.
Un pò macabra come cosa ma tant'è! Un giorno li donerò per fare una parrucca se possibile. Il malumore ci sta, ma non farlo durare troppo che bisogna fare ancora passettini in avanti tutte insieme, prese per mano.
Ho una app sullo smartphone che mi rivela i nomi delle stelle e dei pianeti...molto affascinante scrutare l'ignoto coi piedi ben piantari a terra però
Stasera scruto per bene.
Se l'intervento e' previsto ad ottobre e' correttissimo ristadiare la malattia a settembre.
Stella, grazie per le belle parole. Io da quando mi alleno a resilienza, neanche più lo ricordo. Quello che conta è non lasciarsi sopraffare dagli eventi, e pian piano ci si rafforza. Per poter accettare quel distacco forzato, mi ero detta che ci sono donne sterili, figlie che si drogano, e figlie che finiscono la loro vita nelle stragi del sabato sera, mentre mia figlia era stata portata in un paese dove tutti sanno tutto di tutti, dopo la scuola avrebbe trovato un pasto pronto fatto dalla nonna paterna, il padre comunque si sarebbe occupato personalmente di seguirla, e in un paese dove aveva tanti parenti, mentre io lavorando non avrei potuto farle trovare un pasto pronto dopo la scuola, e io non ho nessun parente nella mia città. Il bilancio dei pro e contro, per mia figlia propendeva in quella direzione, che io non avrei voluto, ma razionalmente per la ragazzina forse era la migliore. E, stante la complessità del parto per metterla al mondo, difficilmente, anche nell'ipotesi di trovarmi un nuovo partner, mi sarei avventurata in una nuova maternità.
Difficile da metabolizzare, ma tant'è.
Che la MAMMA DEGLI IMBECILLI SIA SEMPRE INCINTA non e' cosa nuova, ma che quella imbecille no vax se ne vanti sui social....!
http://milano.repubblica.it/cronaca/2018/08/11/news/no_vax_false_certificazioni_social_network_scuola_denuncia_ai_carabinieri-203904236/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P3-S1.8-T1
Ricambiato, on line e off line, l'abbraccio a Lori
Non ho capito bene se ora sai se appartenevi al gruppo del Tamoxifene e al gruppo del placebo?
Perché certe cure prevedono induzione della menopausa ed altre prevedono una cura antiormonale che invece non la induce?
Da cosa dipende la scelta?
Buonanotte RFS
oggi per me giornata movimentata e piena di cose da fare, ma un saluto veloce per augurarvi la buonanotte non lo potevo mancare! Sono stanchissima, mi si chiudono gli occhi dalla stanchezza, non so bene cosa sto scrivendo, ma sono felice di aver trascorso una magnifica giornata !
Fate dei sogni
Fede, ancora non so se ho assunto Tamoxifene, ma dagli effetti collaterali penso di sì. Già dai primi giorni avevo avute microperdite vaginali gialle, esponendomi al sole un giorno senza protezione solare mi sono ritrovata con due macchie scure in viso, che ho poi trattato inutilmente con prodotti antimacchia, la MOC era migliorata, ho avuto polipectomia e raschianento, la cisti al fegato, onicomicosi, valori dell'emocromo che avevano subito modifiche. Non credo che un placebo possa fare tutto ciò, naturalmente non ho finora certezze. Sono curiosa di sapere, questo sì.
Ad ogni modo, sappiamo che ogni farmaco può produrre effetti oltre a quelli prettamente curativi, e quello che conta è che il bilancio penda per i vantaggi che se ne ricavano. L'emocromo si ristabilizza, le macchie se si mette la protezione solare si evitano, le microperdite gialle vaginali contrastano la secchezza, l'onicomicosi con smaltino apposito si può curare, per l'ispessimento endometriale si può fare l'isteroscopia. Tutto si risolve, l'importante é poter contrastare efficacemente una eventuale recidiva. E, soprattutto se un.basso dosaggio di Tamoxifene può proteggere allo stesso modo del dosaggio standard, tanto meglio.