Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Secondo me si guarisce...ma non si sa che cura giusta faccia guarire .
Ci sino persone,anche qui, che sono tanti anni che sono libere dal cancro...forse x loro la cura ha funzionato davvero....il punto è che non di sa tutto del cancro x cui non si sa quale sia la cura giusta x ogni singolo caso,ma esistono comunque delle cure...a certe persone fanno più effetto che ad altre...
Arriverà il giorno un cui si sapranno più cose sul funzionamento della malattia al punto che si saprà come sconfiggerla definitivamente.
Dr. Catania, grazie per aver segnalato quel libro. Ha l'aria di essere decisamente interessante.
In realta' volevo segnalare la pericolosita' di quando l'ignoranza si coniuga alla stupidita', soprattutto se parliamo di coloro che sono alla guida di un paese
Lei questo cartello...nonostante in questo blog siano tutte vive e vegete...non riesce proprio a vederlo ! Ci passa sempre oltre !
Il nostro non e' un ottimismo irrealistico : e' fondato su fatti indiscutibili !
Per favore fate girare!!!
Vorrei lo leggeste. L'ha scritto una collega di Modena
Cara Senatrice Taverna sono estremamente delusa come italiana, come cittadina e come medico, da quello che ha detto in materia di vaccini...
Ha reso questo paese non più libero...ma oppresso dall'ignoranza e dalla cecità.
Ogni anno milioni di volontari sanitari rischiano la vita in giro per il mondo per salvare migliaia di piccole vite da malattie che hanno decimato intere popolazioni.
E noi, del mondo ricco e civile, torniamo indietro di mille anni contro ogni ragione.
I nostri bambini non sono bestiame. Sono solo bambini a cui garantiamo un futuro.
Perché non proibiamo anche tutte le altre scoperte scientifiche che hanno cambiato la sopravvivenza dell'uomo moderno e che hanno comunque possibili complicanze?
Proibiamo TUTTE le chirurgie.
Proibiamo il vaccino anti HPV contro i tumori della cervice uterina.
Proibiamo LE CORONAROGRAFIE CON PCI primarie che ogni giorno salvano la vita a centinaia di persone colpite da infarto.
Proibiamo la trombolisi primaria per tutti i pazienti colpiti da ictus cerebri.
Proibiamo le trasfusioni.
Proibiamo gli antibiotici.
Spegniamo la luce...torniamo nel medioevo.
Ma non ci chieda poi...a noi medici...di fare miracoli che volete distruggere.
Non ci chieda di piangere la morte dei nostri bambini.
La piangiamo da oggi. La piangeremo domani. Impotenti davanti ad una "politica" che riduce a voti politici e twittate la scienza.
Mi vergogno onorevole.
Mi vergogno profondamente.
Mi vergogno di essere rappresentata da lei e chi pensa sia giusto non vaccinare.
Mi vergogno di stare in un paese in cui le decisioni sulla sanità e sicurezza pubblica, perché è di questo che si tratta, vengono prese da persone non preparate sulla materia, non adeguate nemmeno lontanamente al parlarne pubblicamente e criticamente.
Per fare il mio lavoro, il medico anestesista rianimatore, ci vogliono 6 anni di università, 1 anno di abilitazione statale e 5 anni di scuola di specializzazione. Ci occupiamo di vite. È normale. Doveroso. Importante.
Per fare il suo lavoro Senatrice, basta prendere voti. Parlare sui social. Avere fortuna. Essere nel momento giusto con le persone giuste e al posto giusto.
E questo non è giusto.
Perché voi per un voto condannate il nostro paese al ritorno delle malattie che avremmo dovuto debellare.
Condannate bambini al rischio di non poter crescere.
Condannate noi a guardare il vostro irresponsabile scempio con responsabile impotenza.
È un mondo ingiusto il nostro Senatrice.
È un paese ingiusto il nostro.
Ma soprattutto è ingiusto che chi come Lei, accompagnata da cattivi consigli ed ignoranza dovuta al suo non essere competente in immunologia e malattie infettive, non sarà costretta a vedere un bambino morire di morbillo.
Lei non lo farà.
Lei e i suoi colleghi politici amanti dei selfie, dei social, dei video mentre siete al lavoro...non li vedrete.
E quando sarà il momento...darete la colpa qualcun altro.
Dorma bene Senatrice stanotte.
Dorma bene Senatrice sempre.
Lo faccia anche per me. E per tutti i miei colleghi a cui ha tolto il sonno, la speranza, e la serenità.
Vorrei avere la sua ostentata sicurezza.
Vorrei poter credere ancora di poter fare il mio lavoro nel migliore dei modi in questo mio paese che non riconosco più...e di cui mi vergogno.
Dorma bene Senatrice.
E si ricordi sempre che il mio lavoro è un privilegio, e dovrebbe esserlo anche il suo.
Silvia Braccini
Semplicemente un medico
È un po' lunga ma vale la pena di leggerla r di diffonderla
Saluti a tutti
Maria
Dr. Catania, pienamente d'accordo, estendendo il concetto a tutti i tipi di guida, ufficiali e non.
Dottor Catania come mai a mia mamma fanno ripetere la Pet a settembre che aveva già fatto a inizio aprile a inizio cure? Forse per paura di metastasi? Io pensavo fosse coperta dal taxolo e dall'Arimidex che sta prendendo fino a fine settembre. L'intervento dovrebbe essere a ottobre. Grazie e buone vacanze!!
Cose intelligenti scritte "semplicemente" a ragion di causa
Vorrei divulgare poi e farmi portavoce di concetti importanti che vengono espressi dal mio ordine di appartenenza. In questo caso dall'OPI di Pescara...
Opi Pescara: Rinvio penalizza bimbi immunodepressi
Una decisione azzardata che vìola i principi naturali dell'umanità. Così Irene Rosini, presidente dell'ordine degli Infermieri di Pescara, manifesta il dissenso nei confronti del rinvio dell'obbligo dei vaccini e chiede di pensare «alle ripercussioni che avrà la decisione assunta riguardo la quotidianità di tutte le persone immunodepresse che dovranno muoversi in una società che le ha abbandonate invece di proteggerle». E invitando alla riflessione sul tema, si rivolge anche ai genitori no-vax: «Chiedano informazioni sui vaccini agli operatori sanitari per capire e si confrontino con chi ha figli malati di leucemia».
«L'evidenza scientifica sui vaccini è plateale; non ci sono elementi oggettivi per metterla in dubbio. Senza la ricerca che produce evidenze scientifiche l'intera umanità ne sarebbe penalizzata e la nostra società non sarebbe evoluta e all'avanguardia com'è – dice l'Ordine degli infermieri di Pescara in una nota -. La decisione assunta è azzardata e viola i principi naturali dell'umanità».
La vaccinazione è un diritto fondamentale di ogni bambino ed è stata individuata come una delle azioni necessarie per ottemperare alla convenzione ONU sui diritti dell'infanzia.
«Per molti bambini e ragazzi immunodepressi ricoverati in ospedale e non – afferma la presidente dell'Opi Pescara Irene Rosini – nelle fasi più difficili la scuola è l'unico legame con la vita vera fatta di amici, di condivisioni, di esperienze e questo aspetto deve essere tutelato ad ogni costo, perché rappresenta la continuità con la vita reale e il ritorno alla normalità. I bambini e ragazzi immunodepressi non frequentano solo la scuola, ma anche altri e molteplici spazi sociali».
L'Ordine delle professioni infermieristiche di Pescara esprime la propria vicinanza a tutti i genitori e ai bambini immunodepressi che subiranno una grave e ulteriore penalizzazione in conseguenza della decisione di rinviare l'obbligatorietà vaccinale di un anno
Irene Rosini
Presidente Opi Pescara
«Chiedo e chiediamo a tutti di riflettere sulle ripercussioni che avrà la decisione assunta riguardo la quotidianità di tutte le persone immunodepresse e trapiantate – dice ancora Rosini - che dovranno muoversi in una società che le ha abbandonate invece di proteggerle.»
«Chiedo e chiediamo ai genitori "no vax" di parlare con gli operatori sanitari per avere maggiori chiarimenti e approfondimenti riguardo il tema delle vaccinazioni e di confrontarsi almeno una volta con i genitori di bambini e ragazzi affetti, ad esempio, da leucemia o di coloro che hanno subito un trapianto d'organo, con l'intento di comprendere la paura e il rischio a cui questi genitori dovranno esporre i propri figli tutti i giorni, dopo aver vissuto un'esperienza difficilissima come quella della chemioterapia o del trapianto che richiedono dai due ai tre anni di trattamento. Non è pertanto concepibile che dopo tale esperienza questi bambini e ragazzi possano contrarre malattie evitabili e ritrovarsi in condizioni molto gravi e critiche per un morbillo».
Aggiungo io "sante parole"
Vaccini: obbligo sì o obbligo no. L'Ordine degli infermieri di Bologna non ammette incertezze: «Noi siamo contrari ad un'abolizione di fatto dell'obbligo vaccinale - dichiara il presidente Pietro Giurdanella - ma ancor più siamo contrari ad un modo così poco serio di affrontare un tema tanto importante».
Giurdanella, Opi Bologna: Abolire l'obbligo vaccini è contro la scienza
La linea morbida che il ministro della Salute Giulia Grillo sta portando avanti sulla questione obbligo vaccinale non trova consensi tra i professionisti della salute. Ne è un chiaro esempio la presa di posizione dell'Ordine degli Infermieri di Bologna, che vede lo stop all'obbligo vaccinale un provvedimento «contro la scienza e contro i bambini».
«Noi siamo contrari ad un'abolizione di fatto dell'obbligo vaccinale, ma ancor più siamo contrari ad un modo così poco serio di affrontare un tema tanto importante, con scelte che penalizzano i bambini con gravi malattie per favorire le scelte di chi si mette contro la scienza».
Così il presidente dell'Opi Bologna, Pietro Giurdanella, attacca le scelte del Parlamento in tema di vaccini. «Dire che l'obbligo rimane – spiega il presidente – ma per un anno spariscono le sanzioni previste per chi lo trasgredisce, vuol dire abolire l'obbligo in modo subdolo senza avere il coraggio di farlo. Una posizione tipica della peggiore tradizione italiana».
Quella contro i vaccini è una posizione antiscientifica e pericolosa, ma questa è una posizione disumana, di cui chiunque, anche gli antivaccinisti, dovrebbe vergognarsi
E non è tutto. Secondo Giurdanella la parte peggiore del provvedimento è quella che "ghettizza" i bambini immunodepressi: «Nessun bambino sceglie di ammalarsi di leucemia – prosegue – quando capita è un dramma durissimo da affrontare, che lo porta a lunghi ricoveri ospedalieri, chemioterapia, trapianto e isolamento. Il Governo, con le dichiarazioni del Ministro Grillo, propone il cambio di classe per il bambino immunodepresso se vi sono altri bambini non vaccinati, perdendo così amici e maestre. Ovvero: chi è in difficoltà e non per colpa sua viene penalizzato per favorire chi si mette contro le regole che il Governo dice di voler mantenere».
«E durante la ricreazione il bimbo guarito dalla leucemia ma ancora immunodepresso cosa dovrà fare? Restare chiuso in classe da solo? E a mensa non potrà andare? O ci sarà un angolino per lui? Quella contro i vaccini è una posizione antiscientifica e pericolosa, ma questa – conclude il presidente degli infermieri di Bologna – è una posizione disumana, di cui chiunque, anche gli antivaccinisti, dovrebbe vergognarsi».
SANTE PAROLE
Buon pomeriggio a tutti!!!!
Titti
Buon giorno dottor Catania, ieri ho avuto l'istologico dall'oncologo... conferma in pieno il risultato della biopsia: stadio I, G1, positivo ormoni 80 e 60, her negativo, ki 67 5%, dimensione 8 mm (da eco 1 cm).
Mi è stata prescritta radioterapia, ma non so come e quando perchè l'incontro con il radioterapista è a fine mese; e tamoxifene. Mi è stato detto che neanche servirebbe, che è a scopo precauzionale, e che è la cura più leggera, non induce la menopausa. Però mi è stato anche detto che c'è un minimo rischio di tumore uterino e danni (tumore?) al fegato.
Cosa ne pensa dottore? Concorda? È opportuno fare questa cura o potrebbe non farsi?... ho un po paura che per curare una cosa piccola me ne venga una piu grande!
Io ho il ciclo sballato, il mese scorso ha saltato proprio, e ora sono stragonfia e spero mi arrivi presto. Sarà meglio aspettare che arrivi il ciclo per iniziare il Tamoxifene? Non vorrei partire gia gonfia, dato che mi sembra di capire che la pastiglia provoca gonfiore gia di suo.
Ho avuto il 24 luglio la quadrantectomia e il 26 la revisione chirurgica per rottura di vaso arterioso alla rimozione del drenaggio. 5 giorni fa mi hanno tolto i punti e ieri me li hanno rimessi perche una parte della ferita non era chiusa. Ogni 3 gg vado alle medicazioni e mi aspirano circa 70 cc di siero scuro come caffè (scrivono tabotamp). Il seno operato è gonfio... quanto tempo passerà prima che torni a posto? È normale che sieri ancora così tanto? Esiste un modo per aiutare il riassorbimento?
Io sto soffrendo molto piu il post operatorio che l'intervento vero e proprio, che se non avessi avuto quella complicazione era stata davvero una cosa da poco... lo scrivo per chi magari è in attesa e ne ha timore.
Grazie dottore.
Un pensiero per tutte voi ragazze RFS... a chi è in vacanza, a chi è in periodo di cure, a chi aspetta l'intervento, a chi è in convalescenza. Un grande abbraccio di
Care RFS siccome quei pochi capelli che mi stanno crescendo sono bianchi posso fare l'henne o è ancora presto?
Dott_ Catania__Sono stato educato ai tempi del ginnasio dai gesuiti, come lui, che quindi capirà al volo.
Condivido la riflessione.
In base alla mia esperienza personale, noto che coloro i quali sono stati educati da ordini religiosi quali gesuiti, preziosissimo sangue etc.etc hanno una strada spianata per la beatificazione.
Tanti futuri San Benigni i fessi...
Una curiosità perché ha scelto il criceto per una futura e lontanissima reincarnazione?
1) Ha un istologico che tutti desiderebbero avere.
2) Faccia la radioterapia e la cura ormonale (serve come prevenzione)
3) Non ceda alla tentazione di approfondire sulla rete , mandi a quel paese quelli che predicano sventure sulle terapie antiormonali (come le balle sui tumori all'endometrio e fegato) e se vuole consulti l'indice che trovera' in questa pagina (ne abbiamo parlato diffusamente)
4) si astenga dal leggere il relativo bugiardino
5) Il liquido si riassorbe in tempi variabili e se vuole accelerare il riassorbimento tenga il braccio bloccato da un foulard o un tutore sino a riassorbimento completo e poi puo' iniziare la riabilitazione.
Titti ,
"Io speriamo che me la cavo..."è proprio quello che fa per noi adesso!!!! Brvassima!
Leggevo la storia del tuo scampato incidentone..Meno male! Un caro e forte abbraccio anzi forte no per via delle nostre tette espansorizzate!
Juventina,
Grazie per aver condiviso la poesia del Pascoli!
Ajtha,
Mi spiace leggere di tutte le tue sofferenze. Sei riuscita a ristabilire i rapporti con tua figlia?