Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ho letto le vostre risposte con un pizzico di terrore, ma avete ragione. Mi era venuto il dubbio che 4 casi in famiglia (tre al seno e uno allo stomaco) fossero sufficienti per farmi svegliare dal torpore, io che a 34 anni non ho neanche mai fatto una vera autopalpazione, come andrebbe fatta.
Non saprei però veramente da dove iniziare, il consulto oncogenetico lo fanno in qualsiasi struttura?
Concordo su tutto quello che hai scritto benedetto Picc che non mi hanno messo che dire me ne rimangono due. Spero di tenere duro
Speranza
Con tutti sti pensieri per le vene..ma tu sei troppo simpatica
Mar
bravissima
Titti Inf
Neppure a me misero il picc e le vene sono tutt'ora un disastro
Quando vado per un prelievo le infermiere che ormai mi conoscono si mettono le mani nei capelli
Brigida, quando io mi sono ammalata di tumore al seno, mia figlia aveva all'incirca la tua età, ed è andata a farsi un'ecografia mammaria. Quando una è giovane, a volte non ci pensa, e quando scatta un campanellino di allarme, inizia ad attivarsi. Mia nipote si è ammalata attorno ai quarant'anni ma l'idea del test genetico la spaventava, e ha preferito non sapere, e da allora sono passati più di dieci anni; mia zia materna vi si è ammalata in età più avanzata; io mi sarei sottoposta al test, se avessi potuto, ma per me non c'erano elementi che lo consigliassero. Io avevo iniziato a fare la mammografia dopo i cinquant'anni, su indicazione del medico di base. Non ero precedentemente informata nè sui rischi personali nè su quando iniziare con qualcosa di più concreto al di là dell'autopalpazione, che comunque non sapevo fare ed inoltre mi terrorizzava l'idea di scoprirvi qualcosa di anomalo. Fortunatamente il destino mi ha aiutata e con lo screening offerto dalla regione era stato individuato il mio cancro al seno.
Lascio in mano nelle vostre mani il blog, perche' adesso stacco il mio computer e vado a sbrigarmi alcune commissioni qui a Milano.
Poi provero' a dormire dalle 21 alle 24 . Tanto so che non ci riusciro' mai ma ci provo.
Partenza tra l'una e le due del mattino !
Seguo questo rito da quasi 40 anni per andare in macchina in Sicilia sempre carico di libri. Scelgo questo orario di partenza per evitare il traffico intenso. A molti non piace viaggiare di notte e per evitare soprattutto la circolazione dei camion specie quelli a carico esplosivo : Bologna Docet !
Solitamente faccio solo brevissime tappe ogni 400 km : benzina, caffe' e per far sgranchire le gambe a umani ed animali che per il resto del viaggio dormono.
Se non ci sono imprevisti (es. lunghe attese ai traghetti) come un orologio svizzero scarico le valigie entro le 15 ore con 1500 km alle spalle.
Se 15 ore di viaggio + una doccia meritata ...prima di 18 ore non mi colleghero' di sicuro.......
In realta' ho un tablet per emergenze, ma io "aborro" scrivere da strumenti che si tengono in mano e per le telefonate uso un meraviglioso cellulare dal costo di 19,90 E ! (non scherzo ma ovviamente non e' quello della foto)
Vi do' questi dettagli perche' ho invitato proprio ora alcune "tumorate" in ansia e quindi ve le affido volentieri se decidessero di entrare nel blog.
Buon viaggio! Guidi con prudenza !
Marea, quanti pensieri profondi Le attraversano la mente !
Ma il bicchiere e' sempre mezzo pieno perche' non appartiene a questa categoria
.e purtroppo non possiamo competere con le tante romagnole di questo blog sempre attive
ma da quello che scrive senz'altro le troviamo una collocazione carismatica
Mi fate andare o no ?
Sì dott. Catania certo che la lasciamo andare ... È un grande anche nel pianificare il viaggio!!! Aspettiamo sue notizie dalla Sicilia, buon viaggio !!!
Sulla questione della birra ho avuto il tuo stesso pensiero
Seguo questo rito da quasi 40 anni per andare in macchina in Sicilia
Buon viaggio dott. Catania
Stay tuned
Ragazze ciao a tutte
Vi ho letto a pezzi in questi giorni perchè ho ripreso il lavoro e con questo caldo accuso una stanchezza indescrivibile... vedo di recuperare le pagine perse!
... fisime del giorno prima...
Domani mattina ho appuntamento con l'oncologo per il ritiro dell'esame istologico e, immagino, per parlare delle future terapie.
La dottoressa della senologia mi ha gia anticipato che il tessuto intorno al nodulo è a posto... ma mi chiedo: cos'altro devo aspettarmi da questo referto che gia non si sapesse da quello della biopsia?
Cosa c'è scritto in piu?
A voi è capitato che tra i due risultati ci fossero differenze, in particolare differenze in peggio?
Buon viaggio dottor Catania, e buone vacanze!!!
Sulla birra, una notizia che credo sia certa: attira le zanzare. Qualcuna di voi, che beve birra, viene punta spesso dalle zanzare? Anche vestirsi di nero pare attiri quegli insetti. Io bevo birra e mi vesto spesso di nero, ed in effetti sono bersagliata dalle zanzare, e, anche se ogni volta, prima di.uscire di casa, applico il repellente su braccia e gambe, qualche punto in cui pungere riescono a trovarlo.
Enza
Io trovai una differenza dalla biopsia il KI67 era superiore a quello dell'istologico definitivo
Quindi era meglio l'istologico
Didi