Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Esatto...e soprattutto fate l'autopalpazione....io.a fine luglio, dopo mammo, eco, esami vari, nn avevo nulla e dopo. due mesi SORPRESA sgamata con 'palpeggiamenti' vari
Le mie vene sono un disastro sto cercando di curarle con chili di crema. devo riuscire a recuperare la situazione. Non voglio disturbare il braccio sx. Pure a me vengono espressioni tipo "ma picchi non mu vosuru mettiri stu Pic?". Nella mia vita mi sono fatta sempre rivoltare come un calzino e mi condizionavo per un Picc....ho messo uno stent uretrale per idronefrosi per la durata di cinque mesi e non mi tenevo un Pic?.
Ora giorno 22 e per la quarta me lo devono trovare un accesso buono altrimenti me lo faccio attaccare al naso o me lo metto da sola Grazie Dott se gli viene il nome di qualche crema miracolosa per vene maltrattate me la suggerisca Anche voi RFS graditi consigli
Io penso che la tempestività (prima che faccia danni) sia sempre un fattore determinante per una prognosi favorevole.
Purtroppo il bastardo molto spesso è silente, anzi quasi sempre.
Picchì u ficiru
Brigida
Anche se insorti dopo i 50 anni ci sono troppi casi nella sua famiglia per rinviare il problema.
1) NON FACCIA COME LE HANNO CONSIGLIATO QUI il test genetico almeno per il momento.
2) Faccia un consulto oncogenetico. Nel suo caso serve nel team piu' lo psicologo che il genetista e l'oncologo.
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/3426-l-effetto-angelina-jolie-l-oroscopo-genetico-e-il-rischio-reale.html
3)
Ne parlera' con il medico curante ? E quando dopo la menopausa ?
Ha visto quante trentenni ci sono in questo blog ? Il tumore familiare o ereditario si manifesta a trenta anni
Da..... ieri deve cominciare ad occuparsi di Prevenzione Primaria e Secondaria !
del genetista !
Ad Angelina Jolie esattamente alla sua eta' (ma I suoi familiari avevano contratto il tumore prima dei 40 anni) gia' facevano fare una RISONANZA MAGNETICA CON MEZZO DI CONTRASTO ANNUALE !
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/quando_perche_fare_RMM.htm
Grazie di cuore per le parole di incoraggiamento che mi avete dedicato. Avete scritto in così tante che non riesco a ringraziarvi una per una!
È vero siamo una vera famiglia , me ne accorgo ogni giorno di più.
Vi terrro aggiornate.
Al dottor Catania buon viaggio lungo lo Stivale!
Un abbraccio
Maria
Titti, ogni volta che sento non mettere il picc o il port, e io considero meglio il secondo, mi fa rabbia, perché è accertato che le vene altrimenti si rovinano, non è una cosa nuova, e chi opera nel settore dovrebbe saperlo. Anche se una paziente non lo chiedesse, anche se fosse tendenzialmente contraria, spiegandole gli innegabili benefici, le si potrebbe far capire che è meglio metterlo. Non so, nella tua attuale situazione cosa potrebbe essere più opportuno fare, e mi dispiace.
P.s. Sono appena arrivata in montagna: spero di riposare e di godermi un po' di fresco.
Cercate di star bene tutte
Maria
Brigida, anche senza nessun caso di tumore al seno in famiglia, prevenzione sempre, primaria e secondaria, partendo per quanto riguarda la diagnosi precoce, dalle età che vengono consigliate, che se ben ricordo sono: autopalpazione dai 25 anni, ecografia mammaria dai 35 anni e mammografia dai 40 anni, da integrare con altro, se ne ricorrono i presupposti, come può essere la.familiarità.
Sul test genetico, a parte la considerazione di base di farlo solo se effettivamente necessario, tenendo anche conto dell'impatto psicologico che il risultato potrebbe avere e dei limiti dello stesso, in quanto può rivelare alcune mutazioni ma non altre eventuali, attualmente esiste anche un kit fai-da-te, acquistabile via web, e, a parte quella che può essere o meno la validità del risultato, nonché la laboriosità della procedura di raccolta e invio del materiale ed il costo non indifferente, cosa più importante, in tal caso manca la valutazione dell'aspetto psicologico, possibile solo attraverso un confronto con lo specialista.
I controlli si stabiliscono sulla base del rischio e non solo dell'eta' !
Ripeto che Angelina Jolie faceva la Risonanza Magnetica ogni anno a 35 anni per il rischio altissimo (86 %). Cosa avrebbe dovuto fare aspettare i 40 anni per la mammografia?
Quindi ogni caso e' a se' !
Brigida
Si, i controlli falli sempre, non è eccesso di zelo. Io ho la tua età, nessun caso in famiglia e facevo comunque annualmente l'eco. Non c'è da aver paura, è un controllo in più, come la visita per i nei (pure questa la faccio annualmente pur non avendo casi in famiglia).
Poi, per carità, siamo d'accordo sull'imprevedibilita del destino, la mia ultima eco era perfetta e l'anno dopo la sorpresa. Me ne accorsi pure in maniera "anomala", solo perché avevo un nodulo dolorante che non si era riassorbito con ananase, da lì mammografia, biopsia e tutto il resto.
Dr. Catania, concordo perfettamente. Le indicazioni sull' età sono soltanto generiche, ovviamente non applicabili a tutti i casi.
A me sa di bufala! Con tutta la birra che ho bevuto nella mia vita avrei dovuto come minimo essere immune!!!