Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Elisabetta
Elisabetta
Dr Catania ... sia martellata che manata però hanno obiettivo comune, ed entrambi possono uccidere la zanzara, giusto? Certamente la chemio è più aggressiva più immediata, l`ormonoterapia raggiunge gli effetti più lentamente....lo scopo è il medesimo,o no? Io avevo letto che i tripli negativi preferissero la via ematica x diffondersi, che sono tutti g3, non i G3 ormonoresponsivi...conferma o no?
Leggendo tra le righe e interpretando le sue risposte forse mi sto ponendo problemi inutili...ok ormonoterapia senza paure e sensi di colpa e stop...interpretato bene?
Speranza
Speranza
Patri
Ma oggi è il tuo anniversario di matrimonio??? Se sì AUGURISSIMIIII
Ajtha Acklo
Ajtha Acklo

Elisabetta, da quanto ho capito, l'orientamento è quello di fornire terapie efficaci senza andare oltre a quelle realmente necessarie e sufficienti. Anche per alcuni casi finora trattati con chemioterapia hanno appurato che è possibile evitarla senza che ciò interferisca sul processo di guarigione.

- Modificato da Ajtha Acklo
Speranza
Speranza
Michel a:
Ciao, io ho tolto solo il sentinella e mi hanno detto di non metterlo per un mese dall'intervento

Io non lo metto da anni. Evito. Però sono fortunata perché non ho una sudorazione eccessiva, anzi.
Certo mi lavo più frequentemente
Ps.
Poi uso mio marito come cavia 'scoviodori'
Speranza
Speranza
Juventina
Volevo ringraziare pubblicamente Juventina che mi ha aiutato brillantemente in merito al disbrigo e all'interpretazione dei documenti relativi alla ns condizione di salute.
Non solo è una bella persona, è anche UN'ECCELLENTE professionista.
Elisabetta
Elisabetta
Ajtha Acklo
Grazie 1000...si si ho compreso...ovviamente io mi riferisco sempre al caso di mia madre ....come già detto l`oncologa ha generato in me paturnie che non avevo!
Titti inf
Titti inf
salvocatania
Eh si Dottor Catania ho trovato infusi di curcuma e arancia e mercoledì subito dopo la chemio ho mangiato un ghiacciolo al lampone. Mi sono rigenerata tantissimo...Le volevo chiedere un parere tecnico. Prima dell'inizio della chemio avevo insistito ( a ben ragione ) per farmi mettere un Picc per le 4 AC che dovevo affrontare. Le vene apparivano buone al braccio dx quello senza dissezione ascellare e hanno deciso di no. Mi creda sto avendo più problemi alle vene che con gli effetti della terapia stessa (effetti fino a questa mia seconda sopportabilissimi). Invece le vene mi fanno malissimo, quelle utilizzate per la terapia. Piccole e che non resistono alla emodiluizione tanto che investo due vene per completare la chemio. Adesso ne ho una sulla mano che pare un accesso sicuro per la terza. L'infermiera mi ha chiesto di chiedere all'oncologa se per la quarta e ultima avrei la possibilità di utilizzare un sicuro accesso venoso che è evidente nel braccio sx ( dove ho avuto la dissezione ) e che è la mia mediana decubitale. E' così evidente che garantirebbe una sicura e ottima emodiluizione dei farmaci. Io sono perplessa e chiedo a lei. Non vorrei correre rischi inutili. Lei che ne pensa????
Speranza
Speranza
Titti inf
Uggesuuuuu e perché nn ti hanno messo il PICC???
Insisti, anche perché già stai avendo problemi
- Modificato da Speranza
Titti inf
Titti inf
Speranza
Bravissima Juventina
Arianna
Quando puoi dacci notizie
Didi
Patri
Augurissimi per il tuo anniversario
- Modificato da Titti inf
Michel_a
Michel_a
Speranza

Ottima l'idea del marito come cavia 'scoviodori'!!!

Rori
Rori
Patri
Tanti auguri di buon anniversario! Festeggia al mare con la tua famiglia!
Per le pastiglie ha ragione Fede ( a cui auguro una pronta guarigione dall'influenza che non ci voleva proprio con questo caldo) il porta pillole settimanale è un'ottima idea e anche io l ho visto dai cinesi....
Michel a
Anche io ho tolto il sentinella e il deodorante l ho messo dopo un paio di settimane quello derma zero della roberts senza alcol ,parabeni e sali di alluminio....
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Elisabetta:
Leggendo tra le righe e interpretando le sue risposte forse mi sto ponendo problemi inutili...ok ormonoterapia senza paure e sensi di colpa e stop...interpretato bene?



Elisabetta:
ok ormonoterapia senza paure e sensi di colpa e stop...interpretato bene?




Elisabetta:
ok ormonoterapia senza paure e sensi di colpa e stop...interpretato bene?




Elisabetta:
ok ormonoterapia senza paure e sensi di colpa e stop...interpretato bene?




Elisabetta:
ok ormonoterapia senza paure e sensi di colpa e stop...interpretato bene?




Elisabetta:
ok ormonoterapia senza paure e sensi di colpa e stop...interpretato bene?




Elisabetta:
ok ormonoterapia senza paure e sensi di colpa e stop...interpretato bene?




Elisabetta:
ok ormonoterapia senza paure e sensi di colpa e stop...interpretato bene?




Elisabetta:
ok ormonoterapia senza paure e sensi di colpa e stop...interpretato bene?



- Modificato da salvocatania
Ajtha Acklo
Ajtha Acklo

Piccola riflessione sulla pevenzione del tumore al seno. Mi era capitato di sentire, nel corso del tempo, qualcuna lamentarsi del fatto che nonostante la regolare prevenzione, le si fosse ugualmente presentano il tumore, intendendo per prevenzione le indagini diagnostiche volte ad individuarne la presenza. Probabilmente le campagne di prevenzione traggono in inganno con l'utilizzo del termine, che abbraccia sia la prevenzione primaria, per cercare di non ammalarsi, che quella secondaria, per poter intervenire quando le probabilità di guarigione potrebbero essere più alte e con terapie meno invasive. Il mezzo diagnostico può solo rilevare se siamo o no in presenza di malattia, non impedire che ci si ammali, ma accorgersi della malattia quanto prima fa comunque la differenza, ed in particolare per le microcalcificazioni, non rilevabili con la palpazione.

- Modificato da Ajtha Acklo
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Titti inf:
Eh si Dottor Catania ho trovato infusi di curcuma e arancia e mercoledì subito dopo la chemio ho mangiato un ghiacciolo al lampone. Mi sono rigenerata tantissimo...Le volevo chiedere un parere tecnico. Prima dell'inizio della chemio avevo insistito ( a ben ragione ) per farmi mettere un Picc per le 4 AC che dovevo affrontare. Le vene apparivano buone al braccio dx quello senza dissezione ascellare e hanno deciso di no. Mi creda sto avendo più problemi alle vene che con gli effetti della terapia stessa (effetti fino a questa mia seconda sopportabilissimi). Invece le vene mi fanno malissimo, quelle utilizzate per la terapia. Piccole e che non resistono alla emodiluizione tanto che investo due vene per completare la chemio. Adesso ne ho una sulla mano che pare un accesso sicuro per la terza. L'infermiera mi ha chiesto di chiedere all'oncologa se per la quarta e ultima avrei la possibilità di utilizzare un sicuro accesso venoso che è evidente nel braccio sx ( dove ho avuto la dissezione ) e che è la mia mediana decubitale. E' così evidente che garantirebbe una sicura e ottima emodiluizione dei farmaci. Io sono perplessa e chiedo a lei. Non vorrei correre rischi inutili. Lei che ne pensa????

E come faccio a darle un parere sullo stato di salute delle sue vene senza vederle, toccarle, guardare la sua espressione......????

Mi viene da scrivere anche io
Speranza:
Uggesuuuuu e perché nn ti hanno messo il PICC???

tradotto per noi terroni ( anche se vivo a Milano da 50 anni)

" Picchi' ..........non Le hanno inserito..il
- Modificato da salvocatania
Ex utente
Ex utente

Tutti i miei parenti con esperienza di tumore, lo hanno avuto al di sopra dei 50 anni. Ciò non toglie che sono decisa nel voler fare controlli e accertamenti per me. Ne parlerò con il medico curante.
Una curiosità venutami sul momento. Come mai gli altri tumori sono più difficili da debellare rispetto a quello al seno? Meno controlli?

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