Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Buongiorno blog
Io ci sono
Grazie a chi ha mandato un vocale alla mamma di Wanda non mi ricordo chi fosse...
È importante perché come dice il dottore comincia il tempo dell'oblio
Ikigai Un buongiorno speciale❤️
Mi spiace per la ragazza che si è cancellata: ho letto la descrizione che fa della sua malattia e mi ha impressionato molto... davvero ha bisogno di aiuto!
A tutti buona domenica
Oggi siamo a pranzo a casa di Marco!
Sono a pranzo "fuori"
Oggi vaccinoday per Mattia
Mi ha chiamato dal Centro Vaccinale perché chiarissi con il medico la sua reazione allergica al Panacef...speriamo bene!
Buongiorno blog 
Mi hanno tolto un drenaggio... olè!
Buona domenica blog e dottor Catania!
Didi
adesso tutto bene! Bello il tuo Ginger!!
Dada
Buon vaccino a Mattia!
Oggi fa un caldo pazzesco!!!
Ikigai
come va? Quando ti fanno uscire?
oggi meno dolori?
Leggo adesso che già ti hanno tolto drenaggio benissimo!!!
E brava ikigai!!!!
Siamo già in Agosto!!!!!
E io non riesco ad andare in Ferie e decidere a staccare...prima avevo scelto il 3 agosto...adesso ho messo appuntamenti fino al 13....ma.ggiuro che lo faccio.
Il punto è che non avendo spinte a viaggi e con questo covid del cavolo passa la voglia, preferisco lavorare.
Vabbè Vabbè.
Anche a Me dispiace per la ragazze. Ammetto colposamente di non sapere come.fare ad invitare le.ragazze dal sito.
La devastazione del nostro aspetto dopo la chemio è qualcosa che ho patito molto anche io, per circa 1 anno non mi sono riconosciuta. Speriamo che ci legga qui, e che non creda ai superpoteri dei fattori psicologici nell'ammalarsi, ma a darsi il tempo di farli diventare risorse di sostegno alla cura e alla vita.
nostra amica ( con pensieri suicidari) che vi avevo segnalata per invitarla qui
si è cancellata !
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/854568-ricci-da-chemioterapia.html
Peccato perchè ci abbiamo provato
Quanto dolore....
Dolore che ti spezza il cuore... Il cancro è una malattia subdola e manipolatrice... Essa attacca il corpo ma ancora di più la mente....
Quanto dolore... Sì ok la chemio ma, chi ci ama non ci abbandona x questo, anzi, vedere una persona che ami soffrire in quel modo ti porta a disperati xchè non hai un midollo idoneo e vorresti poter donare le tue cellule sane, i tuoi anticorpi x proteggere la tua persona amata che giorno dp giorno vedi trasformarsi.. e non solo fisicamente... Il dolore ci cambia, quando è forte ci può inasprire, altre più rare ci ridimensiona e ci fa crescere... Penso che l'allontanamento dei cari di questa ragazza non sia dovuto al cancro come malattia fisica né al cambiamento dell''aspetto fisico ancora meno... Penso che questa depressione, quest'amarezza sia stata la causa dell'indebolimento delle sue relazioni, perché chi non è malato si ammala di tristezza e di impotenza. Ed è questa la vera vittoria di questo male, quando spegne l'anima, quando non si crede più in niente... Quando tutto è vano perfino andare in remissione, piuttosto che scoprire in questa fase il miracolo di un'altro sole che sorge....
È a questo che penso in questo periodo... A come dopo questo percorso siamo così stanchi (tutti, malati e non) da non riuscire a capire che abbiamo 'del tempo ancora", non importa quanto (in fondo il quanto non dipende necessariamente dalla malattia).... Abbiamo "del tempo" x sorridere ancora insieme, x commuoverci davanti ad un meraviglioso tramonto o semplicemente x mangiare un buon gelato con granella di pistacchio.... È questo il mio pensiero e pure la mia rabbia quando vedo che la malattia non ha ucciso il corpo ma sì l'anima ...chiedo scusa, so che la rabbia non è un sentimento adeguato e credetemi non è mia intenzione far soffrire nessuno o offendere... Ma l'ho detto questa malattia colpisce tutti malati e non...
Buona domenica a tutti noi
Anche se malconcia, resisto e "io ci sono"
Ognuno è libero di decidere della propria vita come vuole ovviamente, ma non trovo giusto che Laura mi abbia offeso e penso mi debba delle scuse.
Dite che sono entrata qui corazzata: ovviamente so quanto è difficile proporre un discorso come il mio e mi aspettavo perciò delle reazioni negative, a dire il vero ho cercato di introdurlo in un modo soft, non per tutte ci sono riuscita evidentemente.
Non sono una persona molto socievole e qualcuno tra i miei parenti si è domandato come possa fare la psicologa: il fatto è che Valentina e Valentina psicologa sono due persone molto diverse e qui certamente non faccio clinica.
Ad ogni modo penso sia un dovere del medico come dello psicologo fare educazione sanitaria e questo era il mio scopo, non so se mi troverei a partecipare in altro modo.
Trovo assurdo, ma nemmeno tanto conoscendo i mezzi della psicologia, che dopo 30 anni o più di scoperte della medicina sui rapporti mente-corpo, andare dallo psicologo per una malattia fisica sia ancora così difficile, ma devo dire lo è anche per me, oggi più per sfiducia che per altro.
Arriverà un giorno in cui andare dal medico e dallo psicologo congiuntamente sarà normale e resto convinta che la psicologia diverrà sempre più importante anche per la salute fisica.
Ringrazio comunque chi ha apprezzato ciò che ho scritto o coloro a cui ho fatto venire qualche dubbio.
#337,684 Scritto: Oggi 01:24
Speravo di non essere chiamato in causa per esprimere la mia opinione perchè ero curioso di vedere l'evoluzione della discussione tra di voi da osservatore neutro. Ma poichè questa si è arenata sul nascere per via di molte incomprensioni che derivano dalla scarsa conoscenza del blog provo a proporre un pippone riassuntivo senza esclusione di colpi , con la regola imparata da Umberto Veronesi
*CINICI SPIETATI E PESSIMISTI SULLA DIAGNOSI
*OTTIMISTI COSTRUTTIVI ED EMPATICI SULLA PROGNOSI
Partiamo dal cinismo e spietatezza- Se ci si mette la faccia sulla rete poi si deve essere anche disposti ad avere critiche e mettendo da parte l'IO ipertrofico permaloso.
1) Laura è una sua collega psicologa, ma scrive da ex-paziente oncologica e le ha fatto una osservazione corretta e condivisibile. Cui prodest instillare sensi di colpa che non hanno alcuna base scientifica ?
Lasci perdere il linguaggio ma ha scritto una verità non differibile e del tutto condivisibile cui lei non ha dato risposta
valentinasciubba
Mi auguro vivamente che lei non sia una psicologa, che non eserciti, che non abbia mai come pazienti degli oncologici, ma anche dei miopi, o degli asmatici. In realtà chiunque. Le anime sono nuvole delicate, da trattare con grande rispetto e comprensione, si rompono e si sfaldano davanti ad occhi e menti incapaci di usare con loro la giusta misura.
Stia attenta perché sta giocando con un orribile implicito, che il k venga perché si è stati incapaci di gestire il malessere emotivo. Questa non è cura, ma creazione di un senso di colpa. E come crede di curarlo, lei, il senso di colpa che crea?
2) Tutto questo in un blog con due milioni di visitatori all'anno dove un lungo sondaggio con centinaia di partecipanti ha sentenziato che una paziente oncologica su due abbandona il supporto psicologico perchè
a) era più spaventata la psicologa di me del cancro
b) alla fine parlavamo più delle sue paure della vita che delle mie . della sua mammografia, della sua mutazione, della sua paura di ammalarsi
3) E' entrata qui con il suo psicologhese per molte incomprensibile e quindi accolto come disempatico . Prima ancora che dei contenuti è stato rilevato un problema di comunicazione nervo scoperto di tanti medici ma anche di tanti psicologi che non sanno tradurre in italiano dallo psicologhese.
https://www.medicitalia.it/news/senologia/8609-le-ragazze-fuori-di-seno-sul-corriere-della-sera.html
4) Ha tenuto a precisare che il suo scopo fosse quello di "sensibilizzarci" su un tema alternativo sul quale avevamo discusso tante volte ed accantonato perchè non aveva basi scientifiche valide
Le allego uno dei tanti commenti del passato
--------------------------------------
Non dovrei, ma e' a fin di bene e non c'e' nulla di male.
Stamattina uno psicologo che ha tutta la mia stima (Armando De Vincentis) ha aperto una discussione sullo spazio dedicato a medici e psicologi non visibile a voi.
Non potrei riportarlo a voi ma ....
Titolo della discussione : LO STRESS PROVOCA IL CANCRO ?
Riporto qui le uniche risposte , tra cui le mie, perche' sono certo che vi servira' a discriminare le bufale che si ritrovano sulla rete sfruttate da tanta medicina alternativa.
Casi clinici da PSICOLOGO [PSI]
* ciao a tutti
secondo voi è corretto questo articolo sul portale della Fnomceo "dottore ma è vero che"?
....A tutt'oggi non esistono prove convincenti che una condizione di stress, per quanto intenso e prolungato, possa favorire di per sé, in maniera diretta, lo sviluppo del cancro.....
mi piacerebbe sapere un vostro parere
#646200 RISPOSTA da Salvo Catania [MED]
*A tutt'oggi (era una ipotesi del secolo scorso smentita) non esistono prove convincenti !
Anche perche' se fosse vera tutta la popolazione avrebbe il cancro nel corso della vita.
psicologo :
*ok, ma questo però non fa venir meno tutti gli studi che evidenziano la relazione tra stress e riduzione del sistema immunitario e aumento della suscettibilità ad ammalarsi in genere o no!?
#646202 da neurochirurgo [MED]
*Catania ti ha risposto e condivido. In teoria ogni causa di stress può provocare malattie, ma la relazione tra stress e tumori o tra stress e altre patologie non ha prove scientifiche.
#646204 PSICOLOGO [PSI]
*ricordate la famosa tabella Holmes sullo stress?
chi aveva avuto un certo punteggio si sarebbe ammalato entro l'anno
http://www.officina-benessere.it/wp-content/uploads/2012/10/la_tabella_dello_stress.pdf
è da ritenersi roba vecchia ormai?
#646206 da Salvo Catania [MED]
*Certamente , ma forse non hai fatto caso che la tabella Holmes-Rahe, su cui ci ha speculato tanta Medicina Alternativa per un secolo, e' del 1967 (Journal of Psicosomatic Resaerch).
Ci hanno speculato (e persino adesso continuano a specularci specialmente gli Hameriani) nonostante numerosi studi quasi tutti del secolo scorso non abbiano confermato che uno o piu' eventi, come ad esempio la morte del figlio o del marito, una separazione o un divorzio , possano aumentare significativamente il rischio.
E' verissimo che ci sia uno studio finlandese che conferma l'associazione , ma con campione relativamente piccolo (87 casi) che evidenzia un rischio 5 volte superiore con le perdite effettive avvenute nei 6 anni precedenti.
Ma accanto a questi esistono studi poderosi come quello nella composizione del campione tra cui quello prospettico norvegese (1994) che ha indagato in particolare sulla perdita del figlio o del partner.
In ogni caso anche per I pochi studi che hanno mostrato una associazione (es. Chen 1995) si tratta di campioni meno significativi e che aprono ipotesi del tutto differenti rispetto alla tabella di Holmes.
1) Pare che non sia tanto l'evento del lutto a determinare il maggior rischio, quanto l'incapacita' o l'impossibilita' di fronteggiare l'evento (Coping)
2) E' stata suggerita anche l'ipotesi della sensibilizzazione individuale ( Anisman 1982) cioe' del rischio dipendente dall'essere stati sottoposti in eta' precoce a ripetute condizioni stressanti che porterebbero in eta' adulta a sovrastimare l'evento e a sottostimare la propria capacita' di adattamento.
----------------------------------
4) E' entrata per sensibilizzarci e "
Ad ogni modo penso sia un dovere del medico come dello psicologo fare educazione sanitaria e questo era il mio scopo"
Educazione sanitaria ? Le persone chele hanno risposto sono tutt'altro che sprovvedute e superficiali e prima di rispondere sono andate a guardare il profilo di Valentina Sciubba su Facebook e alcune sono rimaste fulminate !
https://m.facebook.com/profile.php?id=100000215486896
Non saprei quale delle tante Valentine si mostri sul profilo social , ma deve sapere che qui alcune nostre utenti hanno avuto il Covid, mentre altre hanno perso familiari mentre strombazzavano il disco rotto del "Non ce n'è Coviddi" o peggio del Virus inesistente .
Se avesse la pazienza di leggersi i commenti di questo mio articolo ci rifletterebbe bene prima di scrivere sul suo profilo in veste da NO-Vax, NO-BHO !!! e qui mi fermo
https://www.medicitalia.it/blog/malattie-infettive/8585-coronavirus-inesistente-i-morti-colpa-loro.html
Una utente stamattina mi ha scritto " dottore non vorrei infierire e mi astengo, ma se va a vedere il suo profilo sembra quello di Sgarbi o del Generale Pappalardo dei gilet arancioni. Io che ho perso la mamma con il Covid inesistente spero che non ci provi a venirci a sensibilizzare con le sue Fake News "
Il blog è a sua completa disposizione per replicare a queste perplessità che le assicuro non nascondono un retropensiero obliquo.
Buongiorno ragazze, buongiorno dottore.
Grazie ancora per gli auguri ❤️❤️❤️
Dopo lo stratempo di questa notte, che ha portato entrambi i bimbi nel lettone con me con conseguente fuga sul divano del marito, il cielo non ha ancora deciso da che parte stare
E uno tolto! Pensare che io l'ho tenuto tanto perché usciva sempre siero!
Cosi per dire :
Ti sei fatto 65 giorni di lockdown tappato in casa perché eri terrorizzato, e se uscivi con il cane, quando rientravi ti spogliavi sul pianerottolo, ti levavi le scarpe e ti facevi la doccia con l'Amuchina.
La sera, alle 21,59 correvi più veloce di Speedy Gonzales, di Vil Coyote e di Cenerentola messi insieme.
Da più di un anno indossi la mascherina e i guanti anche se sei solo.
Sei schedato dalla nascita al Comune, all'Ufficio delle Imposte, in Chiesa; sei stato battezzato e vaccinato senza poter scegliere; hai fatto la scuola dell'OBBLIGO.
Quando sei partito hai fatto decine di vaccini senza pensare che ti inoculassero veleni, ingurgiti tonnellate di farmaci senza neanche leggere i bugiardini che fino all'anno scorso non sapevi neanche cosa fossero; sei schedato anche alla motorizzazione.
Hai il Telepass, lo Spid, l'EasyPark, la PEC, la tessera sanitaria, il conto corrente online, un centinaio di tessere di supermercati, profumerie, negozi di abbigliamento, librerie; hai fatto il cashback e la lotteria degli scontrini; fai acquisti su Amazon; hai la carta d'identità, la patente, il passaporto, il codice fiscale, le carte di credito, il bancomat.
Sei iscritto a Face Book e comunichi a tutti dove sei e cosa mangi, e tutti sanno di che colore sono le mutande che indossi...
E IL GREENPASS TI LIMITA LA LIBERTÀ???
(Dal web)
Buona Domenica a tutti
Buongiorno Dottore e buongiorno a tutti,avrei bisogno di un consulto Dottor Catania.Le spiego brevemente:sono in cura presso un ospedale(vicinanze Torino) ma essendo un po lontana da dove abito,sin dall'inizio si era deciso che avrei fatto la chemio in un ospedale vicino casa,per comodita'.Cosi' a febbraio ho iniziato la chemio(4 rosse + 12 taxolo) ed ho finito il 09/07/2021.Ho chiesto piu' volte durante la terapia se era il caso di fare esami(risonanza,mammografia)e piu' volte mi e' stato detto che me li avrebbero fatti fare solo alla fine della terapia e che loro erano perennemente in contatto con l'altro ospedale dove io sono in carico.Poco prima della fine della chemio,facendo una visita di controllo,il dottore mi ha chiesto se avevo gia' fatto tutti gli esami e soprattutto se mi avessero gia' chiamato dall'ospedale dove sono in cura per parlare con il chirurgo e programmare l'intervento.Quando ho detto di no,si e' subito mobilitato,peccato che eravamo gia' in netto ritardo perche' i 2 ospedali non avevano mai comunicato fra di loro.Morale:le sale operatorie sono tutte prenotate fino a quasi fine settembre.Mi e' stato detto di sentire altri ospedali.Ora stiamo contattando delle altre strutture per vedere se c'e' posto prima.Tra arrabbiature ed ansia totale,le volevo chiedere:mi hanno detto che bisogna oprerare al massimo dopo 3 settimane dalla fine della chemio,arrivare a settembre non e' pericoloso?Il tumore si puo' ingrandire di nuovo o magari espandersi?Sono veramente preoccupata.Grazie in anticipo e buona domenica a tutti.