Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Buongiorno e buon sabato a tutti.
Lulin, Eleonora
ikigai
un grande abbraccio cara,il piu è fatto, riposati ora....
Buon sabato blog,
Lulin : Vado tutte le mattine a massaggiarle i piedi gli piace tanto.... sei un tesoro di sorella❤️
Ikigai bentornata
Dada: il cannolo siciliano devi mangiarlo a Palermo ! Anche a Catania è buono!
Da due giorni la mia pelle è tutta un eritema, mi gratto e si arrossa sempre di più!
Mi sto informando per un corso di Nordic Walking. Avendo fatto svuotamento ascellare, secondo lei questo sport è controindicato per il linfedema?
Grazie dottore
Didi riposati, effetto vaccino giusto? Presto andrà meglio!
StefaniaBS Non aggiungo parole ma ti mando un super abbraccio!
Ho letto le discussioni con la dott.ssa VALENTINASCIUBBA.
Mi permetto un osservazione del tutto personale.
Se devo essere sincera , devo dire che io mi ci vedo molto in ciò che ha scritto la dott.ssa Valentinasciubba.
Ho capito perfettamente ciò che lei intendeva con i suoi messaggi.
Fin dalla mia prima diagnosi di k, mi sono chiesta quali attaccamenti, convinzioni e credenze acquisite fin dall'infanzia possano aver influenzato il mio modo di essere e di vivere nei diversi contesti familiari e non, quali pensieri inconsci si sono rivelati patogeni x il mio modo di approcciarmi agli eventi della vita e sostanzialmente quanto di tutto ciò possa aver influito a livello fisico ed organico.
Tutte queste idee si sono ancor più rafforzate quando ho scoperto di non avere mutazioni genetiche , almeno quelle relative al k al seno (e ancor piu quando mi è stata diagnosticata la rcu).
Non ne ero poi così felice in quanto il senso di colpa x non essermi saputa gestire emotivamente nella vita e per non aver saputo affrontare nel modo migliore determinati accadimenti a livello familiare e non , si è fatto sempre più strada dentro di me.
Sto prendendo però lentamente coscienza, grazie (ma non solo) al blog e al dott Catania, che noi non siamo la nostra malattia nè la nostra mente e che le relazioni hanno il grande potere di guarirci !
A mio avviso non si può ignorare nè cestinare , una volta individuato , il pensiero patogeno. Il problema è davvero quello di imparare a gestirlo, elaboralo, ma soprattutto accettarlo. Credo che il perdono di se stessi, poi degli altri, sia veramente alla base. Fatto ciò è essenziale tornare ad amare se stessi, a volersi bene, ad aprire il proprio cuore alla gentilezza e alla compassione.
Cambiare prospettiva , visione della vita , cercando di annullare ciò che viene da fuori e tornare ad ascoltarsi dentro.
E' x me un obiettivo. Una cosa che mi risulta più difficile che scalare una montagna.
Ma sento che la necessità di riequilibrarmi è importante.
Concordo appieno poi con quanto scritto dal dott.Catania perchè l'ho pensato moltissime volte anche io: se dipende da me la malattia(=senso di colpa) , allora dipende anche da me la guarigione.
Ed è questo che tento di ripetermi nei momenti di sconforto.
Non è giusto non è giustoo
Vi stringo forte... hai ragione: non é giusto
Ricordami che terapia stavi facendo ora? Eritema ovunque o qualche zona in particolare?
chiedo scusa del mega - pippone
Faccio radio, la parte superiore del seno irradiato, quasi fino al collo.
Pepelina ti ricordo solo una cosa se ti può aiutare, non avere trovato mutazioni genetiche non significa assoluta certezza che non ci sia una causa genetica, soprattutto per chi come noi lo ha avuto in giovane età! Siamo negative per le mutazioni che ad oggi si conoscono associate a maggior rischio di sviluppare tumori, e che quindi sono quelle analizzate. Una volta cercavano solo le mutazioni di BRCA, ora ci sono anche test per altri geni, e nel tempo la ricerca magari ne scoprirà di nuovi associati a maggior rischio.
Te lo dico solo per ricordarti un altro buon motivo per non arrovellarsi nei sensi di colpa.
Come in tante altre cose che capitano nella vita a volte penso che è inutile cercare il colpevole, le energie le concentriamo per risolvere il problema ed eventualmente imparare a conviverci.
Da due giorni la mia pelle è tutta un eritema, mi gratto e si arrossa sempre di più!
Stai facendo radio? Vietato grattarsi! Crema con cortisone alternata a quella idratante.
Se non stai facendo radio, può essere qualcosa che hai mangiato
Pepeli
Sai quanto ti voglio bene?
Tanto tanto!
Sai quando succede che ti vuoi bene? Quando quel pensiero non è più finalizzato a non far tornare la malattia ma semplicemente sei....
Poi ci possono sempre essere aree di miglioramento.Cagatine...
Ecco...
Mannaggia allora sei irritata per la radio, a volte capita! Quante sedute hai fatto? Immagino che in radioterapia ti abbiano detto di mettere una crema (tipo neoviderm,lipikar,ecc). Va messa tante volte al giorno per idratare bene la pelle che con la radio diventa tanto delicata. Lunedì immagino che devo riandare per la fare la radio, chiedi di essere vista dal medico per l'irritazione così valuterà se darti qualche medicazione in più.