Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
valentinasciubbaPsicologo
Speranza Nina74 Alexa Dada 62 Dada 62 Star76 Franc.64
Non ho quotato tutte, ma lo trovo piuttosto complicato, spero che comunque le mie risposte arrivino
Mi rendo conto che il mio linguaggio è stato oscuro e che le mie sono ipotesi poco o nulla verificate, ma che la mente influisca sul corpo o meglio che siano un tutt'uno, estremamente collegati, è un dato scientifico. Sarebbe pertanto logico che un atteggiamento mentale che produca effetti nocivi sul corpo e perduri nel tempo, con il tempo possa produrre non solo alterazioni funzionali e cioè regredibili, ma anche alterazioni organiche, almeno come concausa.
Faccio l'esempio dell'ansia che è accettato da qualunque medico: l'ansia accelera i battiti cardiaci, un'ansia cronica che perduri per anni è un fattore di rischio importante per i problemi di questo organo. L'ansia, come ho detto deriva da una paura inconscia, la paura fa scappare ed il cuore accelerato serve per fuggire dal pericolo, quindi l'ansia va a colpire il cuore, non l'udito o la vista. In questo caso il fattore mentale si collega alla funzione dell'organo.
Il collegamento però potrebbe essere meno evidente da un punto di vista medico. Ad esempio una persona che non riesce a rendersi autonoma dalla famiglia di origine e che pertanto sarà coartata nelle sue possibilità lavorative, nei viaggi, spostamenti e relazioni, confinerà il suo sguardo (metaforico) all'ambiente di origine e ciò potrebbe essere un cofattore per l'insorgenza di miopia. E' un' ipotesi e parlo di cofattori, ma nei libri di medicina c'è un gran numero di malattie di cui non si conosce la causa.
Non si tratta di colpevolizzarsi e nemmeno spero di aumentare inutilmente e svantaggiosamente il carico emotivo. Se sono carente di vitamina D o di calcio è colpa mia? forse sì, forse no, la cosa più probabile è che né io né altri sapevano che ne avevo bisogno, ma il medico sa che sono valori di cui tenere conto e quindi si fa informazione sanitaria sui controlli, la prevenzione ecc..
Questa è anche la mia risposta a chi mi ha chiesto perché sono intervenuta su questo forum: informazione, sensibilizzazione sull'importanza dei fattori psicologici per la salute, diffondere una cultura più attenta ai rapporti mente-corpo ecc..
Sapevate che le ricerche epidemiologiche ad esempio dicono che il sostegno sociale, che è la rete di rapporti sociali dell'individuo (famiglia, amici, istituzioni, comune ecc) è un fattore molto importante per la salute fisica e psichica e per eventi quali incidenti, decorso di gravidanze, suicidi ecc?
Non ho quotato tutte, ma lo trovo piuttosto complicato, spero che comunque le mie risposte arrivino
Mi rendo conto che il mio linguaggio è stato oscuro e che le mie sono ipotesi poco o nulla verificate, ma che la mente influisca sul corpo o meglio che siano un tutt'uno, estremamente collegati, è un dato scientifico. Sarebbe pertanto logico che un atteggiamento mentale che produca effetti nocivi sul corpo e perduri nel tempo, con il tempo possa produrre non solo alterazioni funzionali e cioè regredibili, ma anche alterazioni organiche, almeno come concausa.
Faccio l'esempio dell'ansia che è accettato da qualunque medico: l'ansia accelera i battiti cardiaci, un'ansia cronica che perduri per anni è un fattore di rischio importante per i problemi di questo organo. L'ansia, come ho detto deriva da una paura inconscia, la paura fa scappare ed il cuore accelerato serve per fuggire dal pericolo, quindi l'ansia va a colpire il cuore, non l'udito o la vista. In questo caso il fattore mentale si collega alla funzione dell'organo.
Il collegamento però potrebbe essere meno evidente da un punto di vista medico. Ad esempio una persona che non riesce a rendersi autonoma dalla famiglia di origine e che pertanto sarà coartata nelle sue possibilità lavorative, nei viaggi, spostamenti e relazioni, confinerà il suo sguardo (metaforico) all'ambiente di origine e ciò potrebbe essere un cofattore per l'insorgenza di miopia. E' un' ipotesi e parlo di cofattori, ma nei libri di medicina c'è un gran numero di malattie di cui non si conosce la causa.
Non si tratta di colpevolizzarsi e nemmeno spero di aumentare inutilmente e svantaggiosamente il carico emotivo. Se sono carente di vitamina D o di calcio è colpa mia? forse sì, forse no, la cosa più probabile è che né io né altri sapevano che ne avevo bisogno, ma il medico sa che sono valori di cui tenere conto e quindi si fa informazione sanitaria sui controlli, la prevenzione ecc..
Questa è anche la mia risposta a chi mi ha chiesto perché sono intervenuta su questo forum: informazione, sensibilizzazione sull'importanza dei fattori psicologici per la salute, diffondere una cultura più attenta ai rapporti mente-corpo ecc..
Sapevate che le ricerche epidemiologiche ad esempio dicono che il sostegno sociale, che è la rete di rapporti sociali dell'individuo (famiglia, amici, istituzioni, comune ecc) è un fattore molto importante per la salute fisica e psichica e per eventi quali incidenti, decorso di gravidanze, suicidi ecc?
- Modificato da valentinasciubba
Annina Fiduciaria
buonanotte a tutti ❤️ ❤️ ❤️ ❤️
Laura
valentinasciubba
Mi auguro vivamente che lei non sia una psicologa, che non eserciti, che non abbia mai come pazienti degli oncologici, ma anche dei miopi, o degli asmatici. On realtà chiunque.Le anime sono nuvole delicate, da trattare con grande rispetto e comprensione, si rompono e si sfaldano davanti ad occhi e menti incapaci di usare con loro la giusta misura.
Stia attenta perché sta giocando con un orribile implicito, che il k venga perché si è stati incapaci di gestire il malessere emotivo. Questa non è cura, ma creazione di un senso di colpa. E come crede di curarlo, lei, il senso di colpa che crea?
Mi auguro vivamente che lei non sia una psicologa, che non eserciti, che non abbia mai come pazienti degli oncologici, ma anche dei miopi, o degli asmatici. On realtà chiunque.Le anime sono nuvole delicate, da trattare con grande rispetto e comprensione, si rompono e si sfaldano davanti ad occhi e menti incapaci di usare con loro la giusta misura.
Stia attenta perché sta giocando con un orribile implicito, che il k venga perché si è stati incapaci di gestire il malessere emotivo. Questa non è cura, ma creazione di un senso di colpa. E come crede di curarlo, lei, il senso di colpa che crea?
Lori Fiduciaria
io ci sono
Creamy
Mare64:
Mercoledì sera quando ormai non ci speravo più ho ricevuto un vocale non vi dico che emozione ho provato la mamma di Wanda ha una voce dolcissima , mi ha detto che Antonio e la bimba vivono vicino a casa sua e che proprio mercoledì sera avrebbero dormito da soli nella nuova casa per la prima volta ,che dire da mamma e nonna mi si è sciolto il cuore sentire con che dignità porta dentro di se un dolore immenso,l'ho sentita vacillare solo quando ha detto che la sua Wanda le manca da morire Mi ha detto che appena si sente pronta mi chiama io aspetto e ogni tanto le mando un messaggioMare grazie delle notizie
Lori Fiduciaria
Leggo di Lulin e come sempre mi arrabbio quando ci sono queste situazioni e i medici non si danno da fare come dovrebbero. Spero tanto che si arrivi a una soluzione tesoro, come tutte ti siamo vicine e ti teniamo stretta in un abbraccio affettuoso che vorremmo trasmettere a mamma e sorella. Ma perchè non si può ricoverare, forse andrebbe meglio. Mi dispiace
Lori
Laura
wanda
Nussi
Io ci sono!
Nussi
Buonanotte a tutti!
ElPiGi
Laura
E aggiungo...la Psicologia/Psicoterapia non è una missione, bensì una Professione, e in quanto tale va trattata con i guanti ed esercitata individualmente e con chi lo richiede, ne sente il bisogno ed è motivato per un lavoro interiore su di sé. Non se ne fa propaganda andando in qualche modo ad intaccare la sensibilità individuale, anche perché nei blog, chat, ... si può anche facilmente essere fraintesi, risultando tutto ciò deletereo (vd cit. Senso di colpa).
E aggiungo...la Psicologia/Psicoterapia non è una missione, bensì una Professione, e in quanto tale va trattata con i guanti ed esercitata individualmente e con chi lo richiede, ne sente il bisogno ed è motivato per un lavoro interiore su di sé. Non se ne fa propaganda andando in qualche modo ad intaccare la sensibilità individuale, anche perché nei blog, chat, ... si può anche facilmente essere fraintesi, risultando tutto ciò deletereo (vd cit. Senso di colpa).
Stefania Fiduciaria
Serena notte ad Ikigai e a tutte voi e al dott. Catania
PaoladiLoris
Valentinasciubba, ci parli un pò di lei quando ha tempo
- Modificato da Stefania Fiduciaria
ElPiGi
lulin sto leggendo ora i post dei gg scorsi.
Non ho parole...mi dispiace molto.
Non conosco la storia di tua sorella...spero e prego con voi.
Un abbraccio
Non ho parole...mi dispiace molto.
Non conosco la storia di tua sorella...spero e prego con voi.
Un abbraccio
Creamy
salvocatania:
Se sin qui sono riuscito a farmi comprendere va da sè che su alcune sfumature che si rilevano con la percussione e l'auscultazione le differenze sono soggettive e a queste non darei peso.Da quanto descrive lei non sono emersi segnali clinici così importanti da indurre gli oncologi ad anticipare la TAC.
Grazie Doc, mi prendo per buona la conclusione! Ora che ho letto mi sono ricordata che oggi l'oncologa ha tamburellato anche le dita oltre a sentire i respiri.
ElPiGi
ikigai auguri di una pronta ripresa
☯Fede
Laura:
che il k venga perché si è stati incapaci di gestire il malessere emotivoMi vergogno un pò a dirlo ma io l'ho pensato e ne ho il senso di colpa. Razionalmente lo nego in modo fermo e deciso ma l'emotività che mi porto dentro mi spinge ancora a crederci. Mi riferisco solo a me a alla mia storia personale. E il conflitto perdura!! Questa é la mia vera lotta...
- Modificato da ☯Fede