Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Non ti credere, l'ansia c'è ancora. In alcuni momenti ripenso all'istologico e tremo; poi guardo mia madre che, dopo operazione, prima chemio e con picc in bella mostra, è bella pimpante e attiva come prima e cerco di tranquillizzarmi.
Più che altro, stanotte pensavo: chi di noi può sapere con esattezza quanto vivrà? Nessuno che abbia uno, uno e mezzo o due seni. Però sappiamo che siamo vivi ORA, tanto vale vivere veramente
Buongiorno Rfs,
l'immagine recuperata dal Dott. Catania per 'quante mammelle le restano' oggi mi mette di buon umore. Mi chiedo sempre anch'io, in questi giorni piena di dolori, di che cosa mi preoccupo. Almeno li, a livello locale, il problema dovrebbe essere risolto. E così stamattina torno al mio ospedale...dopo ben due settimane di assenza. Mi sembra tutto così lontano ma in realtà sono passati solo due mesi dall'ultima chemio e poco più di un mese dal mio secondo intervento. A fine agosto cominciero gli esami e le visite per l'operazione a tube e ovaie e oggi sono in attesa di rivedere la mia oncologa per programmare il follow up. Domani iniziano finalmente le ferie, un paio di settimane in montagna con la mia bimba.
Ora voglio rassicurare tutte che tutto passa, più in fretta di quanto mi sarei mai aspettata. La vita non torna quella di prima, ma io riesco a darle maggior valore e mi pare di avere anche più attenzioni per me stessa. Non mi sento affatto guarita, ma godo di questa pausa da cure ed esami (due settimane!!!).
Un grosso abbraccio a tutti
Sara Pd
Cindy
Io Emiliana
Dada62
È vero con i gatti è più difficile ma poi è un rapporto molto affettuoso io vivo quasi in simbiosi con Ginger mi segue ovunque e ad un ora prestabilita quando mi alzo per prendere i medicinali della sera se ne va in camera ad aspettarmi
Con i cani è diverso e più immediato ma come si fa a non amarli!
Didi
aggiorno qui dopo il colloquio e preciso che non ho mai fumato in tutta la mia vita! Domani tra l'altro tornerò per il controllo dal medico e sicuramente vi aggiornerò:
Piccolo aggiornamento... Mercoledì scorso sono andata a fare una visita chirurgica mammaria alla breast unit in ospedale. Dopo aver visionato le eco il chirurgo mi ha visitato e mi ha detto che tutto rientra in quadro di mastite. Mi ha consigliato di ultimare le punture di rocefin come da prescrizione e mi ha aggiunto cortisone x 5 giorni e pomata gentalyn da applicare sul seno per una settimana. Domani torno per un controllo. Mi sento giù di morale, il seno stavolta si è leggermente sgonfiato dalla parte esterna (prima avevo una sorta di "bozzo" che partiva dall'attaccatura dell'ascella, adesso si è appiattito e riesco a tenere il braccio perpendicolare al corpo senza troppi fastidi) ma si tratta sempre di piccoli cambiamenti. Dopo due mesi in questa situazione avrei voluto una risposta più evidente perché, come ben capite, mi ritrovo anche ad avere dolori al collo e alla schiena per una questione di postura sia quando sto in piedi che coricata. Ieri ho finito le punture e ormai credo di poter dire di averle fatte inutilmente... Probabilmente mi faranno l'ennesima ecografia e io sento solo di aver perso tempo e basta. Sono gonfia, mi sento come se fossi piena di qualcosa che non può uscire da nessuna parte un po' come quando arriva la montata lattea e senti l'esigenza di svuotarti... Spero solo che non sia nulla di grave e che non stia perdendo del tempo prezioso...
Non so cosa aggiungere in più, non ricordo se lo avevo scritto ma sicuramente la mia preoccupazione nasce anche dalla mia situazione familiare (mia zia materna ha avuto un tumore all'utero, sua figlia uno alla mammella).
Grazie ancora a lei dottore e a tutti voi che mi dedicate del tempo per leggere il mio post
Okay ma la prox volta ci organizziamo bene e te la faccio io.
A me piacciono tutti gli animali, anche se ho preferenza per gli uccellini e per i cani. Io e la mia Sissi siamo una cosa sola, è insieme a me dal 2013
Con i gatti ho un problema ti tipo allergenico con il pelo. Ma sono adorabili
Ciaoooooo....quindi Modena Reggio Parma ...manca Piacenza
...
Grazie, sei un tesoro e ti voglio un gran bene! Speriamo che i miei globuli bianchi si rimettano in riga da soli!
Stella
Grazie si rieccomi sul blog! Ma quindi i tuoi capelli adesso sono come il tuo avatar?
dott Catania
Oggi le sue vignette mi hanno fatto davvero scompisciare dalle risate! Il suo atteggiamento pre e post operatorio dovrebbe essere la norma, invece....
Dada
Che bella Parma. Io ci ho fatto le superiori. Mi piaceva moltissimo!
Le mie sorelle vivono con boxer e cani lupo da sempre...sono meravigliosi..danno tantissimo...ma il gatto è misterioso...silenzioso...disubbidiente...indipendente...quando è in casa vuole uscire, quando è fuori vuol rientrare...complicato ,insomma... come mio marito!! Ero predestinata...ma quando poi scatta l'amore, è sublimazione...ma solo quando pare a lui
!!
GG016, io a Parma ci ho lavorato, nel secolo scorso.
L'Emilia è strepitosa. Mio papà ci ha fatto il militare. Da giovane assomigliava a Gianni Morandi e qualcuno lo scambiava per lui. Ha conquistato la mamma cantando le sue canzoni. E' vero i gatti sono belli ma particolari. Mia nonna aveva una gattina, un soriano aveva un atteggiamento da gran dama. Coccole giuste e misurate ma era un tutt'uno con la nonna. Bellissima e adorabile
Dada
I boxer sono simpaticissimi, il mio vicino ne aveva uno che faceva la corte alla mia Sissi. I mariti invece sono una razza a sé....
L'amore è l'amore....unico, fatto di cose semplici e indissolubileGGO16
Lo sai che ci sono sempre un po' acciaccata ma ci sono. Prissimamente oltre ad esserci conosciute dobbiamo portare avanti "il progetto granita"!!!!! Visto gli elogi di Arianna ci portiamo anche lei
Ma di dove sei?
Parma è molto cambiata...non la riconosceresti.Altrochè Petite Paris...Maria Luigia si sta rivoltando nella tomba
Aytha
Non sapevo avessi lavorato a Parma...
Si GG016 ormai dopo 6 mesi dalla fine della chemio i capelli sono grosso modo così.
Per i miei primi 40 anni, a dicembre, saranno ancora più lunghi e mi regalerò un'acconciatura bellissima 
All'IEO dove sono stata seguita e operata ho riscontrato in parte la visione del paziente come numero, mi spiego meglio. In 8 mesi ho avuto a che fare con: 2 oncologhe, 1 senologo, 3 chirurghi di cui 2 plastici. Questa cosa mi è dispiaciuta perchè secondo me genera confusione e non si crea un rapporto di fiducia medico-paziente che dovrebbe stare alla base.
Il senologo che avevo scelto e mi ha seguita per la neoadiuvante non mi ha operata. Su sua indicazione sono stata operata da un altro chirurgo (molto empatico e preparato niente da dire... siciliano molto simpatico, prima di entrare in sala abbiamo scherzato e mi ha detto "rimarrei a chiaccherare con lei che è molto simpatica ma dobbiamo andare!" Al risveglio è stato premuroso e incoraggiante nonostante avessi scoperto dello svuotamento ascellare) poi sono stata chiamata ad un incontro per la consegna dell'istologico da un'oncologa che non conoscevo (peccato! Adoravo l'altra) senza che nessuno prima mi dicesse nulla.
Questo è stato un trauma...pensavo "non si sono fatti sentire perchè è talmente brutto che non hanno avuto il coraggio di dirmelo" (sapevo che all'IEO in genere il chirurgo telefona al paziente).
All'oncologa ho esternato il disappunto per non essere stata chiamata da nessuno (senologo e chirurgo) e lei mi dice "non è stata chiamata? Eh no così non ci si comporta"...
Lei si è trovata a leggermi un istologico e un piano collegiale di cure a cui non aveva assistito. Come fa ad essere empatica in una situazione così? Ero semplicemente un numero.
Per quanto gentile e carina, non sapeva nulla di me.
Così ho fatto molta fatica a metabolizzare questo schifo di istologico (ASF!), ho scritto una mail al senologo del principio e ho avuto una risposta. Le stesse domande le ho poste al dott Catania e ho avuto una signora RISPOSTA. Considerando che non mi ha mai visto e non l'ho mai pagato...ha speso molto più tempo lui nel confezionarmi una risposta del senologo che mi aveva in cura (pagandolo).
Il contenuto (tecnico) era lo stesso ma c'era un abisso. Almeno per me.
Non voglio essere totalmente critica e negativa verso l'Istituto al quale mi sono rivolta e in cui ho fiducia (anche tanti lati positivi) ma questa è la mia esperienza per il momento CRUCIALE della consegna dell'istologico, l'ho voluta condividere con voi perchè avevo bisogno di esternarla.
Mi ha colpito molto la cerimonia della sua consegna dottore.
Complimenti di cuore.
Si, Dada, nel lontano 1974/75.