Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ex utente
Eli Venezia
Tesoro
Tesoro
Lucy
Buon pomeriggio,
io ci sono.
Un abbraccio forte a Lulin
salvocataniaMedico Chirurgo
Stella:
Ma infatti io non lo uso.Perchè dal secondo giorno voglio far capire che ho fretta di sloggiare. Se metto il pigiama magari pensano che voglio stanziarmi. E invece no devono capire che sto bene e voglio andare via!
E' un ragionamento sciocco forse ma sono convinta di questo.
Senza pigiama e vestaglia tradotto sarebbe:
dimmi che vuoi andare a casa senza dirmi che vuoi andare a casa
Sulle camiciole ospedaliere lei non direbbe mai come stanno le cose !
Lo scrivo io per le nuove che non hanno letto quello che avevo raccontato tempo fa
E' autunno di qualche anno fa : in settimana mi devo incontrare all'Ieo con il prof. Curigliano per discutere su una ricerca che interessa molto anche il sottoscritto riguardo agli Outliers ,
cioè quei pazienti che a dispetto di tutte le previsioni nefaste dei medici "escono dalle statistiche e si riprendono in mano la loro vita"
Nel frattempo apprendo che Stella ( sarà operata in settimana e allora faccio in modo di far coincidere l'appuntamento con il collega con la data del suo intervento.
Alle 12,30 incontro il prof. Curigliano e nel primo pomeriggio mi sposto all'interno dell'Ieo per andare a trovare Stella che aspetta il suo turno in camera , curiosissimo tra 'altro di conoscere l'Angelo Gabriello, quel sant'uomo che si è fatto carico di avere in casa ben due donne dello spessore di Stella e Ciccionetta.
Stella non è la prima ad essere operata e nella sua stanza con l'Angelo Gabriello aspettiamo per qualche ora. L'Angelo Gabriello non è di molte parole ! Salvo e Stella invece ridono e alzano la voce disturbando tutto il reparto al punto che una infermiera , che evidentemente non mi conosceva , è venuta a rimproverarci minacciando me di sbattermi fuori.
L'Angelo Gabriello in silenzio trangugiava saliva imbarazzato!
Poi è arrivato il turno di Stella, che anticipa i Monatti che erano venuti a prenderla e si avvia determinata a piedi nel corridoio in direzione della sala operatoria. I Monatti la seguono non sapendo che fare.
Stella aveva una camiciola ospedaliera con apertura posteriore
non certo castigata come quella della foto.
La camiciola di Stella era posteriormente "spalancata" oltre misura. Una voragine !
Stella sembrava del tutto indifferente agli sguardi di tutti noi, con l'atteggiamento della modella che sta sfilando sulla passerella inseguita dallo sguardo esterrefatto dell'Angelo Gabriello che pur senza nulla profferire con il linguaggio del corpo la incalzava.... "....Guarda che si vede tutto !!!!"
Rimasti soli nella stanza per fortuna mi venne l'idea di distrarre Gabriello
" Gabriele ...non vorrà aspettare qui nella stanza ! Stella (il suo nome è un altro) ne avrà per almeno due ore ! Andiamo al bar che si trova in altro padiglione e cominciamo a far passare il tempo dell'attesa "
- Modificato da salvocatania
Paola79
lulin
Troppo, troppo......un abbraccio, di ❤
Troppo, troppo......un abbraccio, di ❤
Paola79
stellaDottorCatania
Grande atteggiamento di Stella
Vado,me ne frego di tutto e ti faccio il culo ,brutto k
Number one
Grande atteggiamento di Stella
Vado,me ne frego di tutto e ti faccio il culo ,brutto k
Number one
Mare64
Io ci sono
Sono entrata e cazzottone nello stomaco !
Lulin non ci sono parole ,anzi si k maledetto !
Temgo stretta te e tutta la tua famiglia
Sono entrata e cazzottone nello stomaco !
Lulin non ci sono parole ,anzi si k maledetto !
Temgo stretta te e tutta la tua famiglia
pepeli
Stella
Diciamo pure che te lo potevi permettere!!
Diciamo pure che te lo potevi permettere!!
Sabi73
Lulin
mi dispiace tantissimo..ti tengo stretta
non è possibile...
mi dispiace tantissimo..ti tengo stretta
non è possibile...
LoryCalif
lulin: ho dovuto rileggere più volte il tuo messaggio perché non volevo capire...mi dispiace...se puoi cerca di stare vicino alla mamma...
Sabi73
Stella:
Ikigai:Dada si domani, ricovero 6.45
Almeno mi operano subito e non ho tempo di rimuginare
Ikigai domani con te
valentinasciubbaPsicologo
salvocatania
Grazie per le informazioni direi esaustive, cerco di rispondere ed in questo modo anche a tutte le "ragazze" che mi hanno risposto.
Anzitutto non penso che sia opportuno fare delle ricerche sugli eventi stressanti in generale o amalgamarne alcuni troppo diversi tra loro, sicuramente faccio un paragone azzardato, ma per un'infezione della pelle non penso si andrà cercare un virus respiratorio e così se esistono dei fattori di rischio codificabili psicologici dovranno essere differenziati da un generico stress o da eventi stressanti scelti con quale criterio?
Poi c'è il discorso della soggettività; anche se penso si possono ritrovare ricorrenze tra un determinato tipo di stress e malattia e quindi dei fattori di rischio psicologici più delimitati ed identificati o identificabili occorre sempre fare i conti con la valutazione cognitivo-emotiva dell'evento fatta dal soggetto, anche e soprattutto a livello inconscio. Ciò che per un soggetto potrebbe essere grave, per un altro potrebbe essere di lieve importanza. Non ricordo quale psicologo, mi pare Beck, diceva che non sono tanto i fatti ad essere importanti quanto la valutazione che ne diamo.
Ciò però non penso dovrebbe essere così importante da vanificare uno sforzo di identificare dei fattori di stress più chiaramente precisi e delimitati.
Il fatto è che questi fattori a mio avviso operano a livello inconscio e ciò ovviamente complica ed oscura la consapevolezza da parte del paziente e, allo stato attuale della tecnologia, obbliga lo psicologo ad operare per ipotesi diagnostiche, il che veramente si fa anche per un semplice disturbo d'ansia. L'ansia non è altro a mio avviso che una paura inconscia o in altri termini è sostenuta da una paura inconscia.
Spero di essere stata chiara, se non lo sono stata sono disponibile...
Grazie per le informazioni direi esaustive, cerco di rispondere ed in questo modo anche a tutte le "ragazze" che mi hanno risposto.
Anzitutto non penso che sia opportuno fare delle ricerche sugli eventi stressanti in generale o amalgamarne alcuni troppo diversi tra loro, sicuramente faccio un paragone azzardato, ma per un'infezione della pelle non penso si andrà cercare un virus respiratorio e così se esistono dei fattori di rischio codificabili psicologici dovranno essere differenziati da un generico stress o da eventi stressanti scelti con quale criterio?
Poi c'è il discorso della soggettività; anche se penso si possono ritrovare ricorrenze tra un determinato tipo di stress e malattia e quindi dei fattori di rischio psicologici più delimitati ed identificati o identificabili occorre sempre fare i conti con la valutazione cognitivo-emotiva dell'evento fatta dal soggetto, anche e soprattutto a livello inconscio. Ciò che per un soggetto potrebbe essere grave, per un altro potrebbe essere di lieve importanza. Non ricordo quale psicologo, mi pare Beck, diceva che non sono tanto i fatti ad essere importanti quanto la valutazione che ne diamo.
Ciò però non penso dovrebbe essere così importante da vanificare uno sforzo di identificare dei fattori di stress più chiaramente precisi e delimitati.
Il fatto è che questi fattori a mio avviso operano a livello inconscio e ciò ovviamente complica ed oscura la consapevolezza da parte del paziente e, allo stato attuale della tecnologia, obbliga lo psicologo ad operare per ipotesi diagnostiche, il che veramente si fa anche per un semplice disturbo d'ansia. L'ansia non è altro a mio avviso che una paura inconscia o in altri termini è sostenuta da una paura inconscia.
Spero di essere stata chiara, se non lo sono stata sono disponibile...
Ex utente
Lulin
Ha voluto stare a casa, con i suoi cari. È dolce e fortissima Eleonora. Anche se vorremmo che potesse stare bene e non dovesse soffrire in nessun modo. Ha una sorella tanto, tanto affettuosa che ha sempre parlato per lei, cercato per lei le cure, le strade per stare bene e far stare bene.
Adesso state insieme, anche con la mamma. Ogni vostro momento è prezioso. Noi vi circondiamo con il nostro affetto in grande abbraccio❤️
Ha voluto stare a casa, con i suoi cari. È dolce e fortissima Eleonora. Anche se vorremmo che potesse stare bene e non dovesse soffrire in nessun modo. Ha una sorella tanto, tanto affettuosa che ha sempre parlato per lei, cercato per lei le cure, le strade per stare bene e far stare bene.
Adesso state insieme, anche con la mamma. Ogni vostro momento è prezioso. Noi vi circondiamo con il nostro affetto in grande abbraccio❤️
Fra76 Fiduciaria
Buona sera blog
Stella
Il tuo discorso non fa una piega.
Io per la mastectomia avevo portato tanti cambi di pigiama. In ospedale sono rimasta 11 giorni
Ho sicuramente sbagliato.
Ti immagino mentre cammini per il reparto mezza nuda
Sei il top
Grazie dott per avercelo raccontato. In quel periodo io non ero ancora sul blog.
Fra76 Fiduciaria
Lulin
Ho appena letto
Sono veramente senza parole.
Non mi aspettavo questo. Non è giusto anche perché è precipitato tutto così in fretta.
Ricordo che tua sorella inizialmente aveva superato il covid senza problemi. Era tuo cognato quello che non stava bene.
Teniamo accesa la lucina.
Ho appena letto
Sono veramente senza parole.
Non mi aspettavo questo. Non è giusto anche perché è precipitato tutto così in fretta.
Ricordo che tua sorella inizialmente aveva superato il covid senza problemi. Era tuo cognato quello che non stava bene.
Teniamo accesa la lucina.
Dada 62 Fiduciaria
valentinasciubba
Grazie cara del contributo Ma Noi, con l'aiuto del Dottor Catania ,cerchiamo di non focalizzarci sulla Paura ma impariamo a ballare sotto la pioggia.E Le assicuro che in questo momento è in corso l'ennesimo temporale
Grazie cara del contributo Ma Noi, con l'aiuto del Dottor Catania ,cerchiamo di non focalizzarci sulla Paura ma impariamo a ballare sotto la pioggia.E Le assicuro che in questo momento è in corso l'ennesimo temporale