Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Francesca fiduciaria
Francesca fiduciaria
Mara che bella testimonianza la tua.
Ne abbiamo bisogno e ne ha bisogno la gente là fuori che ti guarda disturbata...

Ogni tanto ho anchebio questa impressione.. Sono giovane e mastectomizzata, mi sono ammalata due volte e ho un sorriso raggiante e a volte intravedo un "che cazzo ti ridi.." dietro a sguardi arcigni.. Ma io rido rido e sorrido sorrido perché la VITA è bella e me lo hanno insegnato le amiche che sono qui!
Mara55
Mara55
Francesca fiduciaria:
Mara che bella testimonianza la tua.
Ne abbiamo bisogno e ne ha bisogno la gente là fuori che ti guarda disturbata...

Ogni tanto ho anchebio questa impressione.. Sono giovane e mastectomizzata, mi sono ammalata due volte e ho un sorriso raggiante e a volte intravedo un "che cazzo ti ridi.." detro a sguardi arcigni.. Ma io rido rido e sorrido sorrido perché la VITA è bella e me lo hanno insegnato le amiche che sono qui!

Grazie Francesca perchè hai chiarito bene quello che volevo dire.

E mi fa sorridere , ma coglie esattamente il focus del tema, quel tuo

Francesca fiduciaria:
"che cazzo ti ridi.."

perchè era esattamente quello che leggevo negli occhi dei miei interlocutori quando raccontavo dei miei progetti di lavoro o vacanze con entusiasmo.
E io sorrido sempre quando sono entusiasta !

Per me c'era l'aggravante di essere una donna metastatica e quindi quel

Francesca fiduciaria:
"che cazzo ti ridi.."

suonava ancora più spietatamente.
- Modificato da Mara55
Annina Fiduciaria
Annina Fiduciaria
Mara55
Carissima la tua testimonianza è bellissima grazie ❤
Francesca fiduciaria
Francesca fiduciaria
Francesca fiduciaria
Mara
Solo invidia perché abbiamo colto il senso pieno della vita.

Dada
Che frase importantissima che hai scritto. Ma a volte ci incolpiamo di cose non vere... Mia mamma con questo problema della malattia ha cercato di staccarmi da lei. Ma con il senno di poi non ha fatto bene perché ha sofferto e ho sofferto anche io..

Nella io mi chiedo.. Queste cose non devono più succedere.. Possibile che non ci sia un modo per dare una sveglia agli stati per investire più soldi nella ricerca?
dott. Salvo
Se fonderemo la nostra associazione si potrà lavorare anchd in questo senso?
Ex utente
Ex utente
Mara55

Sono contenta che tu abbia condiviso la tua storia a me nessun problema anzi tutt'altro
PRIMULA66
PRIMULA66
mara anche per me solo energia positiva! Il dott. Catania sa quel fa...grazieeee
Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
Francesca fiduciaria:
Che frase importantissima che hai scritto. Ma a volte ci incolpiamo di cose non vere... Mia mamma con questo problema della malattia ha cercato di staccarmi da lei. Ma con il senno di poi non ha fatto bene perché ha sofferto e ho sofferto anche io..

Ho scritto un'altra cosa.Devo allontanarmi dall'ansia di mio figlio.Non da lui Siamo legatissimi Cerco solo di non intralciare il lavoro che fa con la psicologa. A volte sono ingombrante
La Tua Mamma avrà cercato di proteggerti
pepeli
pepeli
Mara55:
Ripeto ancora una volta che malgrado il cancro, salvo periodi un pò più difficili, e tutte comprenderete cosa intenda, la mia vita la posso considerare del tutto normale anzi molto più normale di tante persone che conosco che non vivono pur se sane e senza alcuna malattia importante.
Perplessità perchè leggo spesso negli occhi dei miei interlocutori quando racconto la mia storia l'imbarazzo di una domanda che non hanno il coraggio di farmi
"Mara sei viva e sei più attiva di tutti noi, ma ometti di dire che non sei guarita !"
Non riesco a capacitarmi che il fatto che io non sia guarita, ma vivo una vita normale, disturbi più loro che la sottoscritta.

A me è arrivata speranza e positività.
E poi xche duci di non essere guarita?
Non lo sai ma finché stai bene lo sei !
Ci sono donne che hanno avuto il k trent'anni fa e stanno bene: x me loro sono guarite.
Creamy
Creamy
Mara55:
Mi chiamo Mara , 66 anni e sono stata invitata dal dr. Catania che mi ha operata nel 1986 a scrivere la mia esperienza di "malata metastatica cronica" , ma che vive una vita del tutto normale se non consideriamo qualche pasticca al giorno, la puntura mensile ed i controlli di follow-up.
Nel mio caso non possiamo parlare di diagnosi precoce 35 anni fa. Oltre a 10 linfonodi/39 asportati ascellari furono riscontrati anche 2 linfonodi metastatici sovraclaveari.
Dopo alcuni anni di silenzio e quando pensavo di avere lasciato tutto alle mie spalle la malattia si presenta alle ossa, fegato e polmone. Quello fu il momento, forse l'unico nella mia esperienza, in cui per un attimo pensai di essere ormai spacciata .
Ma fu solo un attimo , perché sottoponendomi alle terapie proposte e somministrate come ad un "pacco postale " (definizione del dr. Catania ), ripresi presto in mano la mia vita ed il controllo delle paure anche perché impegnatissima con la mia famiglia .
Ero costretta ad occuparmi del cancro, ma avevo poco tempo per occuparmene in modo esclusivo.
Fui anche molto fortunata perché riuscii a farmi inserire in un protocollo terapeutico a base di anticorpi monoclonali (Trastuzumab) che allora non era disponibile e veniva somministrato in pochi casi a "scopo compassionevole" solo nel carcinoma mammario avanzato ( e il mio era avanzato anche troppo) perché l'anticorpo si lega specificatamente alle cellule bersaglio Her2+.
In quel periodo il trastuzumab era ancora in attesa di autorizzazione in Italia.
Si, ora posso dirlo forte : con il cancro si può vivere e si può conviverci con buonissima qualità della vita. Del resto ho conoscenze di persone sanissime che non vivono più paralizzate dalla "paura delle malattie". Ed io non avevo tempo di farmi paralizzare dalle paure.
Non mi pongo più da tanti anni la domanda se di cancro si possa morire, neanche quando vengo a conoscenza di persone che non ce l'hanno fatta !
In queste occasioni mi tornano alla mente le definizioni sempre del dr. Catania sulla media e sulla varianza e soprattutto una sua battuta ai suoi corsi "dottore si spogli" :

"Sì è vero di cancro si può morire......ma magari no !" .

Mara grazie per la tua storia, anche perché proprio perché sono farmaci recenti è raro leggere storie delle pazienti her2 dopo così tanti anni! Grazie per aver trovato il tempo per condividere la tua storia!!
Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
Francesca fiduciaria:
Mara che bella testimonianza la tua.
Ne abbiamo bisogno e ne ha bisogno la gente là fuori che ti guarda disturbata...

Ogni tanto ho anchebio questa impressione.. Sono giovane e mastectomizzata, mi sono ammalata due volte e ho un sorriso raggiante e a volte intravedo un "che cazzo ti ridi.." dietro a sguardi arcigni.. Ma io rido rido e sorrido sorrido perché la VITA è bella e me lo hanno insegnato le amiche che sono qui!

Concordo, anche a me capita spesso di ridere (rido tanto e spesso!) e mentre rido l'interlocutore mi fa serissimo:"come stai??!"
Minkia meno male che non ho le palle altrimenti subito gesto apotropaico.
Mara55
Mara55
Creamy:
Mara grazie per la tua storia, anche perché proprio perché sono farmaci recenti è raro leggere storie delle pazienti her2 dopo così tanti anni! Grazie per aver trovato il tempo per condividere la tua storia!!

Si adesso ci sono farmaci di nuova generazione, ma allora non era autorizzato neanche il Trastuzumab e sapere che fosse stato già sperimentato e ritenuto efficace faceva veramente rabbia ,
Anche a me, più fortunata, che pure l'ha avuto a "scopo compassionevole"
- Modificato da Mara55
Creamy
Creamy
Mara55:
"Mara sei viva e sei più attiva di tutti noi, ma ometti di dire che non sei guarita !"
Non riesco a capacitarmi che il fatto che io non sia guarita, ma vivo una vita normale, disturbi più loro che la sottoscritta.

Dici proprio una cosa importante, anche io her2, anche io non guarita, è così da quasi 4 anni... però appunto chi ti vede ogni tanto, magari il collega che non sa tutto, da per scontato che stai bene ..e spesso c'è la domanda "quindi tutto a posto,hai finito tutto?" ed è difficile spiegare che le cure da fare ci saranno sempre ma si vive lo stesso, come capita per tante altre cose della vita!!
Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
Francesca fiduciaria:
Dada
Che frase importantissima che hai scritto. Ma a volte ci incolpiamo di cose non vere... Mia mamma con questo problema della malattia ha cercato di staccarmi da lei. Ma con il senno di poi non ha fatto bene perché ha sofferto e ho sofferto anche io..

♥︎
Mara55
Mara55
Stella:
Concordo, anche a me capita spesso di ridere (rido tanto e spesso!) e mentre rido l'interlocutore mi fa serissimo:"come stai??!"
Minkia meno male che non ho le palle altrimenti subito gesto apotropaico.

Mi fate morire da ridere.
Ma proprio così ci fanno sentire : che te ridi se hai il cancro !!!
Mara55
Mara55
pepeli:
A me è arrivata speranza e positività.
E poi xche duci di non essere guarita?
Non lo sai ma finché stai bene lo sei !
Ci sono donne che hanno avuto il k trent'anni fa e stanno bene: x me loro sono guarite.

Sono d'accordo, ma volevo dire che a me poco importa sapere se sono guarita.
Anche perchè non mi pongo la domanda se sono guarita.
Mi chiedo solo se sto bene ed io sono certa di stare bene.
Dimenticavo di dire che ho avuto anche il Covid in forma non certo leggera .
Potevo morire di Covid !

Pepeli cara, se continui a chiederti se sei guarita vuol dire che non hai ancora il dominio sulla paura di non poter guarire.
Pensare troppo al futuro che non conosciamo non aiuta.
Noi possiamo cambiare il futuro ? No !
Io ho imparato a preoccuparmi solo del presente e intanto sono trascorsi 31 anni di vita piena ed intensa.
- Modificato da Mara55

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