Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Lo stanno già facendo in altri paesi ...solo qui in Italia c'è sto casino micidiale ed irresponsabile
Ti abbraccio perchè la poca chiarezza sega i nervi a tutti...
Buongiorno blog,
Arrivo ora da fare la panoramica. Vado all'ospedale di Venaria, passo tra le persone che erano in coda per fare il vaccino ( c ero solo io per la radiologia, mai passata così veloce per un esame). Io non so' se sono io o no, Cmq si percepiva parecchia tensione tra le persone in coda per il vaccino e anche tra il personale... Ma io dico, se avete paura voi figuratevi noi!!! Ho chiesto un'info alla signora che misurava la temperatura, mi ha guardata con gli occhi di un gatto a cui hanno appena pestato la coda!
L ho subito calmata dicendo che dovevo fare una semplice panoramica. Adesso voglio vedere il 17 quando lo farò io che aria tira nell altro centro.... Mah...
Cerca di stare tranquilla ma non è facile
Eccomi ragazze, ci sono
Io ci Sono!
Fili colorati per tutte e il pensiero alle nostre amiche portate via troppo presto e con troppo dolore
Sto leggendo avanti e indietro, in modo schizofrenico,perché appena comincio, mi interrompono. Sembra una congiura...
Oggi ci sono i giardinieri, dobbiamo fare un rinforzo sul lato che dà su un canale, per evitare che la terra frani.
Se compravamo un parco ci costava meno
Comunque... i giorni scorsi parlavamo di shopping ( a proposito Nina74, ho comprato lenzuola varie, delle portine per un mobile, due librerie, due sottovasi di cemento, uno specchio, e una piccola cassettiera.
Però come Fra, anch'io ho sempre l'impressione di comprare cose che veramente non mi servono, così poi mi sento in colpa. Insomma lo shopping mi stressa. Il brutto è che mancano ancora tante cose per completare la nostra casetta. E, a differenza, di quanto avrei fatto una volta, non voglio più differire. Non troppo almeno. Voglio potermela godere adesso. Ho imparato bene che del doman non v'è certezza...
Quindi dovrò decidere rapidamente il tavolino per il soggiorno, l'arredo per il giardino e uno specchio per il vano scale. Che deve essere leggero, perché, managgia a noi, abbiamo fatto fare i muri in cartongesso
Ikigai
Sei stata brava. È un momento molto importante quello in cui ci si libera del peso di questo segreto, dell'essere o dell'essere state ammalate.
Appena mi è successo, ho dovuto comunicarlo al mio dirigente e lui l'ha comunicato alla maggior parte dei miei colleghi. Questa cosa mi aveva fatto molto arrabbiare, anche se sapevo che era stata fatta in buona fede, perché non ero ancora pronta.
Mi ricordo bene la difficoltà, la fatica per reagire alle mani sulla spalla, agli sguardi compassionevoli, alle domande allusive... perché tutti alludevano, ma non mi dicevano niente in modo chiaro. E io ero ancora nel marasma.
Che fastidio...
Adesso, invece, sono più che pronta, nel senso che mi piacerebbe poter rendere la mia esperienza uno strumento utile anche per gli altri. A me ha insegnato tantissimo. Ma adesso che vorrei condividerla, mi accorgo che è un argomento da evitare.
Non mi hanno vista e sentita per quasi un anno, vorrei ripercorrere quei ricordi, ma non lo faccio, perché li metto in imbarazzo. Peccato.
Ieri ho telefonato alla collega che ha l'aplasia midollare. Sta veramente male, povera. Ha l'emoglobina a 7 e le piastrine a 14000. Fino al giorno prima aveva anche la febbre a più di 39. Oggi le dovevano fare l'ennesima trasfusione.
Ha continuato a dirmi : Per fortuna non è niente di oncologico, per fortuna non è niente di oncologico".
Ho capito, ancora una volta, che solo il cancro è la grande paura. Chissà perché ha questo potere? Sopra a qualsiasi altra malattia o condizione di rischio.
La personificazione che se ne fa, forse, contribuisce.
Comunque anch'io detesto il lessico guerresco che gli gira intorno.
Anzi volevo ringraziare ( non mi ricordo più chi l'ha messa)per la citazione che avete riportato giorni fa di Gianluca Vialli.
Non ho una grande considerazione dei calciatori, lo ammetto, ma qui ha parlato una persona intelligente.
Soprattutto qualcuno che la malattia la sta affrontando per davvero.
Se il cancro fosse il nostro nemico, la partita l'avrebbe vinta lui, se diventa un compagno di viaggio, possiamo sperare di prendere strade separate.
E nel nostro viaggio della vita compagni piacevoli e sgraditi ce ne sono tanti
Volevo festeggiare con Patri e Titina per i loro esami andati bene❤️. Titi, come sta il pancino? Sabotarti per un gelato è veramente da carognetta, però ❤️
Frattanto la vita mi propone un adolescente fuori di testa
Verissimo cara Paffi. tutto ma non il cancro. A mio suocero per esempio hanno diagnosticato la fibrosi polmonare una patologia abbastanza seria eppure in famiglia sono tutti sollevati che non sia un tumore. Mah
È il correttore!
Voleva scrivere ricontattato
Menomale
Appena abbiamo i risultati facci sapere.
Sto ancora pensando al post in cui ci raccontavi della vita che conduci tutta dedicata agli altri.
Mi sento in dovere di provare a ipnotizzarti per farti cambiare modalità...
Convincerti razionalmente, mi sa che è molto difficile. Sei una persona seria, affidabile, generosa, buona, amorevole, assolutamente pericolosa per se stessa
Lo so che tanti dipendono da te e, se si parla dei tuoi figli, la responsabilità della loro vita è certamente tua. Ma esclusi loro, che potrebbero stare quasi in cima alla graduatoria, devi ricordare che il primo posto è e deve essere il tuo.
Ma devi difenderlo, perché ci sono sempre quelli che sgomitano, anche estranei, per occuparlo. Sono i vampiri energetici, ma anche i vampiri vitali, quelli che si nutrono delle tue energie per non usare le loro, per risparmiarle.
Sono quelli che per essere certi di essere vivi, per credere di dare un senso alla loro vita, non si fanno scrupoli a occupare ogni spazio di pensiero, di emozioni, di sentimenti.
Anche in buona fede. A volte sono anche persone che ci amano e che amiamo.
Magari siamo un po' tutti così. Ma se ti senti stanca, defraudata di te stessa e del tuo tempo. Vuol dire che hanno troppo preso il sopravvento. Metti i confini, segna il territorio, recupera aria e spazi.
Devi vivere e vivere bene, cara. Così aiuterai, poi, anche gli altri❤️
La personificazione che se ne fa, forse, contribuisce.
Si...che strano! Basta non sia cancro ! E vale anche Noi, o meglio... per me
Il cancro... malattia incurabile...brutto male...male inesorabile....morte.Insomma siamo condizionati...difficile uscirne.Anche per noi che siamo vive
Titina
Come va il pancino?
Ecco...
Come stai Fra?
Buongiorno a tutti
Io ci sono
Paffi io credo che faccia paura, perché è associato a tanti anni fa, quando le terapia non erano così efficaci, quando scoprivi un tumore eri come dire un condannato a morte. Credo che negli anni ci si porta dietro questo pregiudizio.
Non a caso ognuna di noi alla scoperta della malattia siamo terrorizzate.
Bisognerebbe incominciare a pensare che è anche una malattia che si può guarire iniziare a dare un nuovo volto a questo temutissimo mostro.
È solo un mio pensiero, ogni tanto ci penso e mi do questa risposta