Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Eh ha ragione me lo chiedo anche io come faccio a vivere così. e' che davvero faccio fatica a fidarmi. Nella vita quando mi son fidata ho poi dovuto pentirmene (ad esempio quando ho dato retta alla mia ginecologa che mi ha detto di non preoccuparmi del nodulo al seno... e poi era un cancro).
Comunque ok, ora vedo di smetterla e cerco di fidarmi, a fatica, dell'istologico dell'ospedale. Però venerdì all'oncologo glielo devo dire che ho ste paturnie.
Grazie Dottore!
Raffa
BUONA DOMENICAAAA!!..a tutte le mie RFS!!! Ho cambiato il mio avatar perché i miei capellucci sono andati viaaaaa alla vigilia della seconda chemio. Mercoledì speriamo che vada tutto bene e di non avere complicazioni tipo globuli o pressione. Mio marito dice che assomiglio ad Angiolina Jolie..io gli ho risposto che ha problemi di vista e che quindi proprio per questo martedì abbiamo la visita dall'oculista
Speranza sono felicissima per i tuoi concorsi. Ti capisco bene perché anch'io sono precaria. Speriamo se riesco per questo benedetto indeterminato.....non la vedo impossibile ma chissà ancora quello che devo vedere e quanti km mi fanno fare in giro per la Lombardia
Raffa 72 che bello avere un omonimo come il tuo pelosetto. Mio nonno aveva il suo uccellino che si chiamava Titti...lo adorava...era giallo...io adoro il giallo...a me per il mio nome di battesimo gli amici e colleghi più intimi mi chiamano Titti. E quindi eccomi qui
Enza Mi dispiace aver letto le cose che hai scritto e che hai attraversato, come dice il Dottor Catania sono evenienze rare ma che possono accadere. Per dire in tutte le procedure invasive non esiste il rischio "zero" questa è la cosa che diceva sempre il mio Prof. di Anestesia.
Denis Hai fatto bene a rimanere, io sono una di pancia e anche a me capita spesso di non controllarmi!!. Dice mio marito che ho un carattere da vero scorpione senza filtri e ne dovrei avere..ma credimi io sono del parere che quando ci vuole chiaramente nei limiti ci vuole e stop!
Dottor Catania Io sono in terapia e fa caldo ma in serata esco e cammino per almeno 4 km tra i boschi per due ore circa, riesco a farlo quando torno dal lavoro tipo dopo le 09.30 d sera... Sto attenta agli insetti. Lei crede che questo possa debilitare il mio corpo eccessivamente per fare le terapie? Ho bisogno di muovermi però e dopo sto bene. Lei che dice?
Cuspide Io pure mi trovo bruttissima, la parrucca non l'ho presa. Pensa che sono stata in città con il foularino ed ho sudato tantissimo, figuriamoci con la parrucca
Al momento non mi sento in forma ecco mi sento un bradipo, però mi muovo più mi muovo più non mi guardo allo specchio
Un abbraccione a tutti!!!!!
Ovviamente glielo deve dire ! Sappia che quando abbiamo dei dubbi sugli istologici siamo i primi a chiedere i preparati per la revisione nei casi in cui qualcosa non torna.
Se il suo oncologo non ha i suoi dubbi vuol dire che si fida.
Ho letto questa lettera è faccio copia incolla
A me è piaciuta moltissimo
Marco Deplano
Oggi mi chiamano per una consulenza in un altro reparto.
Una delle solite e molteplici consulenze della giornata... ordinaria amministrazione.
Paziente con un tumore in fase ormai terminale con insufficienza renale da compressione degli ureteri.
Arriva con il letto una paziente tra i 70 e gli 80 anni, bianca bianca, capello rosso carota con due dita di ricrescita ma smalto rosa impeccabile.
-"Buongiorno signora".
-"Buongiorno a lei dottore".
Vedo la cartella, la visito e ripeto l'ecografia.
-Allora signora in questo momento i suoi reni hanno difficoltá a scaricare le urine per cui non potendo eliminare le urine per via naturale devo posizionare un tubicino, una specie di rubinetto che scavalca l'ostacolo cosi farà pipí da due tubicini nella schiena collegati a due sacchette...".
-"Scusi se la interrompo... avró un'altra sacchetta anche dietro?" (aveva la colostomia).
-"Si signora...".
Silenzio assordante di un minuto che sembrava interminabile.
Sorridendo mi dice:"Scusi dottore come si chiama?".
-"Deplano".
-"No il nome".
-"Marco".
-"Marco che bel nome...hai due minuti per me?".
-"Certo signora ci mancherebbe...".
-"Lo sai che io sono già morta?".
-"Scusi non la seguo... non è così immediato...".
-"Si... sono morta 15 anni fa".
Silenzio.
-"15anni fa mio figlio a 33 anni e venuto a mancare... ha avuto un infarto. Io sono morta quel giorno lo sai?".
"Mi spiace signora...".
-"Io dovevo morire con lui 15 anni fa, dovevo morire 10 anni fa quando mi hanno trovato la malattia e adesso io non devo più fingere per gli altri. I figli sono sistemati, i nipoti pure... io devo tornare da lui. Che senso ha vivere qualche giorno in più con sacchette soffrendo e facendo penare i miei cari... io ho una dignità. Ti offendi se non voglio fare nulla... io sono stanca e mi affido alle mani di Dio. Dimmi la verità soffriró?".
-"No signora... lei può fare quello che vuole... ma mettendo due...".
-"Marco ti ho detto no. La vita e mia e ho deciso cosi. Anzi fai una cosa sospendi la trasfusione che ho voglia di tornare a casa e mangiare un gelato con mio nipote".
Piano piano ogni parola mi ha spogliato come quando si tolgono i petali a una rosa.
Ho scordato la stanchezza, la rabbia e tutto quello che mi angoscia.
Non c erano piu gli anni di studio, le migliaia di pagine studiate, le linee guida... nulla tutto inutile.
Nudo e disarmato dinanzi a un candore e una consapevolezza della morte che mi hanno tramortito.
Mi sono girato per scrivere la consulenza per evitare che mi vedesse gli occhi lucidi e l'infermiera si è allontanata commossa.
Non sono riuscito a controllarmi e chi mi conosce sa che non è da me...
-"Marco ti sei emozionato?".
-"Si signora un pochino, mi scusi".
-" É bello invece, mi fai sentire importante. Senti fammi un altro favore. Se vengono i miei figli e ti prendono a urla chiamami che li rimprovero per bene. Tu scrivi che io sto bene cosí...Ok?".
-"Si signora".
-"Marco posso chiederti una cosa?".
-"Si signora dica".
-"Sei un ragazzo speciale io lo so e sei destinato a grandi cose. Me lo dai un bacio? Come quelli che i figli danno alle mamme".
-"Si signora".
-"Preghero per te e per mio figlio. Spero di riverderti".
-"Anche io signora... grazie.".
In quel momento era la donna più bella del mondo, luminosa, decisa, mamma, nonna... in una parola amore puro.
Forse é stata la volta in cui sono stato contento di fare una figura di merda.
Smontato, denudato e coccolato da chi avrei dovuto aiutare e invece mi ha impartito la lezione di vita piu toccante della mia vita.
La morte vista come fase finale della vita, senza ansia, paura, egoismo.
Consapevolezza che anni di studio mai ti insegneranno...il mio curriculum valeva meno di zero... Anni di studio, master, corsi... Il nulla.
Parlavano le anime.
Tutto é relativo e io sono piccolo piccolo davanti a tanta grandezza.
Tutto quello che riguarda la vita, quando la si cerca, quando la si ha o la si perde fino a quando finisce va vissuto intimamente nella massima libertà e discrezione.
L'unico momento che davvero unisce chi si vuol bene cancellando litigi e negatività.
Sembra paradossale ma il dolore che è un aspetto dell'amore unisce a volte più dell'amore stesso.
Io credo molto nell'accompagnamento in queste fasi: a volte una parola dolce ha più beneficio di molte medicine.
Comunque vada buon viaggio.
Perche' quando attraversa sulle strisce pedonali ...esiste il rischio zero ?
Soprattutto ai nostri tempi ...di distrazioni degli automobilisti, senza contare abuso di alcool e droghe
Non si preoccupi di questo tipo di "debilitazione positiva ", dando ascolto ai segnali del corpo., che ci dice sempre quando stiamo esagerando.
E' piu' debilitante la sedia a dondolo
bellissima ....ma non va bene per chi ha già tanta paura di morire...mi fa immaginare scenari che mi sconvolgono
Grazie...racconto molto toccante...quanta dignità e saggezza
Fabiana
Mi dispiace che ti abbia sconvolto ora sei spaventata ma vedrai che quando ti sarai tranquillizzata riuscirai ad apprezzare questa lettera
Un abbraccio
Didi
Permettetemi una riflessione, anzi 2, personali, potrà essere stupida e retorica, ma la prima cosa che ho pensato in questi 2 giorni é stato il motivo per cui mi trovo qui, nel tempo ho parzialmente metabolizzato la situazione che ci accomuna, sicuramente sto (stiamo) meglio di un po' di mesi fa, ma questo non é una scusa per creare confusione in un luogo dove si parla di una cosa molto seria, scusate. Poi leggendo i vostri ultimi commenti (e problemi) mi sono reso ulteriormente conto che, come nel mio mestiere, sono le persone a fare la differenza, anche la professione medica é costellata di eccellenze e di gente da evitare.... Una laurea non fa di te un vero medico se non in modo formale, ci vogliono altre qualità, buona domenica
... Brutto carattere no? é io sono nato il 30 ottobre tu?
Ma anche io ve ne racconto una "curiosa".
Appena scoperto il tumore ero sconvolta e impaurita, l'oncologa mi diede il nominativo di un psiconcologa e con lei per 6 mesi feci un percorso di mindfullness.
Non vi so dire se mi ha aiutato....forse un pochino si ma principalmente perchè avevo bisogno di sfogarmi, fare qualche pianto con qualcuno che non fosse mio marito.
Durante una delle ultime sedute, la psicologa mi racconta di una sua cara amica alla quale era venuta, dopo anni, una recidiva di tumore al seno e le scendono le lacrime...
Inizialmente pensavo che con questo racconto toccante (è scesa in alcuni particolari) avesse messo in pratica qualche tecnica per aiutarmi. Poi mi sono resa conto che è stato semplicemente un momento di debolezza, è umana. Ma che la psiconcologa racconti a me, terrorizzata dal tumore, della recidiva dell'amica non me lo sarei aspettato. Lo trovo addirittura dannoso perchè mi ha trasmesso la sua ansia e paura.
Per fortuna poi sono approdata qua e mi si è aperto un mondo.
Questo si che mi ha aiutata e mi sta aiutando!
Ho trovato condivisione empatia altruismo incoraggiamento forza e potrei continuare ancora.
La chiave di tutto è che qua si parte dall'istologico mentre non troveremo mai nessuno psicologo che partirebbe da lì. Ne sono convinta.
Quindi grazie a voi tutti e al dott Catania ve lo dico col in mano.
Buongiorno, chiedo un consulto in merito ad un eventuale intervento di mastectomia destra in anestesia generale di mia madre. Si tratta di una signora di 88 anni, cui hanno diagnosticato, su nodulo palpabile di 25 mm in sede equatoriale interna mammella destra, un carcinoma duttale infiltrante g2 (B5),
Ki-67 (clone MIB-1): 10-12%
RE (clone SP1): 100%
RP (clone 1E2): 90%
HER-2: negativo
Agoaspirato su linfonodo ascellare destra di 8 mm non palpabile: reperto citologico benigno C2
In mammografia si evidenziano ulteriori 2 noduli con medesime caratteristiche, in sede emitelica superiore (8mm) ed equatoriale esterna (13 mm).
Mia madre ha patologie collaterali neurologiche (demenza senile) e cardiologiche: insufficienza renale, ipertensione arteriosa ed ipercolesterolemia. 1988: IMA antero-laterale complicato da FV ed aneurisma apicale. Novembre 2009: ricovero per scompenso cardiaco (IV classe NYHA-stadio C). Novembre 2010: NSTEMI complicato da TV trattata con CVE esterna. Coronarografia stenosi severa di IVA al tratto prossimale-medio trattata con PTCA + stent non medicato, FE vsin 37%, IM lieve-media. Gennaio 2011: recidiva di IMA non ST sopra, complicato da TV sostenuta. Impianto di ICD per evoluzione dilatativa – aneurismatica della cardiomiopatia post-IMA, IRC in grado moderato. Gennaio 2014: ricovero per storm aritmico da TV non sostenuta inizia terapia con Amiodarone che riduce a ½ a giorni alterni. Laboratorio: GFR 29, creatinina 1,58.
L'alternativa all'intervento è il trattamento con una terapia ormonale che però rimanderebbe il problema per due anni, poi il carcinoma crescerebbe e potrebbe ulcerare ed essere di difficile gestione e a quel punto l'intervento sarebbe molto più problematico di oggi. Non so che fare, temo che l'anestesia le procuri uno scompenso neurologico irreversibile, mentre potrebbe vivere ancora felice come è ora per altri 2-3 anni. In realtà sull'anestesia sono già stata rassicurata da un suo collega. La perplessità rimane sulla necessità dell'intervento, dato che prima ci hanno sconsigliato la sostituzione del defibrillatore ormai scarico prospettando rischi di infezione (20/30%) e ora vogliono fare questo grosso intervento per allungarle giustamente la vita, vita, però non più protetta da un ICD. Sono molto confusa.
Attendo fiduciosa il suo parere e consiglio. Cordiali saluti.
Io il 19 novembre! scorpioncina ascendente gemelli ahahaaha! ma non ho un brutto carattere, è che sono molto diretta i discorsi diplomatici non sempre riesco ad usarli. Nella vita professionale riesco sempre "mi obbligo" ma nella vita di relazioni private ed interpersonali riesco pochissimo. A prescindere segni o non segni in sintesi la persona che ho davanti sà sempre quello che penso di lei
Didi E' bellissima l'avevo letta da qualche parte ed in tempi non sospetti mi aveva commosso moltissimo...grande saggezza!!! Fabiana stai serena sono scenari che appartengono ad una donna che nelle peripezie della vita ha avuto modo di vivere parecchio per giungere ad una umanità, saggezza e lucidità disarmanti. Ti abbraccio!
Titti Inf
Sei bellissima meglio di Angelina mi sa che ha ragione tuo marito
Un abbraccio
Grazie per il link.. Mi ha fatto ridere e commuovere contemporaneamente... Un abbraccio