Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Tanto abbiamo appurato che di tette vere ce ne sono poche in giro, una rarità. E allora come direbbe il nostro caro dottore ecchissenefrega!
Sono contenta che tua moglie abbia raggiunto un bel risultato estetico, è importante anche se non fondamentale.
Grazie Cristina mi ci ritrovo in quello che hai scritto!
Ciao Saverio!
Buon pomeriggio a tutti!!
Anche se il.doc m aveva intimato di prendermi 6 mesi sabbatici dalle mie paturnie mentali per nodulini vari..io il mio allenamento alla resilienza lo faccio quotidianamente.... Voglio anche io dire la mia sul destino del blog... Tanto zitta è difficile che sappia stare; (
Spero vivamente che questo spazio resti aperto... Con anche la presenza del doc ... Perché avere questo posto e conoscere le vs storie mi ha permesso di vivere gli allarmi che sono scattati in maniera più serena...qui si respira forza e sincerità...e Lei doc è speciale!!
È vero il. Blog è fatto dalle Rfs...ma lei è il quid irrinunciabile...
Grazie!!!di cuore
Pepeli, io avevo scelto di assumere la terapia endocrina dopo pranzo, alle 14.00. Sempre alla stessa ora, e avevo scaricato sul tablet una applicazione, Medisafe, che mi avvisava quando era il momento di prenderla. Lì si possono indicare tutte le terapie da fare e quando, con ogni dettaglio utile, e altro ancora, per sè ma anche per i familiari ai quali ricordare i farmaci da assumere. A me era stata utilissima. Se comunque ci si dimentica di assumerla a quell'ora, va bene anche più tardi nella stessa giornata, altrimenti la si salta senza danno, mentre non andrebbe bene prenderne due il giorno dopo. Altra cosa da ricordare, se, nei giorni precedenti l'ecografia addome, si assume il carbone vegetale ai pasti, lo stesso non deve essere preso a distanza ravvicinata con la terapia endocrina, in quanto potrebbe comprometterne l'efficacia, così mi era stato detto.
Tanto abbiamo appurato che di tette vere ce ne sono poche in giro, una rarità. E allora come direbbe il nostro caro dottore ecchissenefrega!
Sono contenta che tua moglie abbia raggiunto un bel risultato estetico, è importante anche se non fondamentale.
Condivido, l'importante è che guarisca (con o senza tette la amo lo stesso).
Pat
Per ora nessun rossore, sto andando a fare la n. 15 e poi ancora 5...Ho solamente un seno abbronzato ma con Rori abbiamo lanciato la moda delle rette bicolor, quindi nessun problema, siamo troppo avanti!
Ciao a tutte tutti.. Oggi sono in avvitamento totale... Ho paura per i linfonodi che potrei avere coinvolti dalla malattia... Uffa.. Avendo due noduli ho paura dell estensione... Diffusione.. Ma se risonanza al seno ed eco dicono che non vedono alterazione alle ghiandole linfatiche che probabilita ho che siano indenni??? O almeno che non abbia ana strage ai linfonodi....
Inoltre mica vorrà lasciare soli Denis, Heriano, Saverio e Maxi con tutte queste donne in preda alle loro paturnie.
Sono allineata al pensiero di Didi e di Marina senza di lei, anche solo per pochi mesi, questo angolo di vita reale/virtuale cambierebbe e non credo onestamente in modo positivo.
Durante il prericovero che prevedeva anche la visita dal chirurgo plastico, costretta dalle mie continue domande, la dottoressa mi ha esposto tutti i motivi per cui spesso si ricorre all'espansore invece che alla ricostruzione immediata con protesi:
a) Pelle anelastica che non si espanderebbe a sufficienza per inserire direttamente la protesi
b) Muscolo troppo contratto o corto
c)Rottura del muscolo gran pettorale in fase di creazione della tasca
d)lembi di mastectomia non compatibili ( lacerati o intaccati dal cancro)
Etc, si è anche lamentata dicendo che le facevo perdere tempo e mi stava sciorinando un trattato di ricostruzione mammaria
Sei una grande donna!!baciii
Io mastectomia al seno sinistro e inserito estensore perché non sarebbe venuto un bel lavoro,avrei avuto due seni diversi invece con più tempo interverranno anche sull'altro....solo che qui a Firenze dovrò aspettare due anni
Marea, è dopo le prime due settimane che potrebbe insorgere l'eritema, o anche qualche tempo dopo la fine dei trattamenti. Per contrastare tale eventualità, la pomata consigliata potrebbe avere caratteristiche diverse man mano che si procede con i trattamenti e da continuarsi anche per un ulteriore periodo. A me in un primo tempo era stato prescritto un prodotto prevalentemente idratante, poi uno più mirato, da continuare anche dopo, per un certo tempo, e poi potevo riprendere l'utilizzo del prodotto precedente. Ultimata anche quella fase, il consiglio era stato di applicare regolarmente olio di mandorle dolci, e così ho fatto, continuando negli anni, anche se non strettamente necessario, ma ciò ha anche consentito alla cicatrice di risultare meno visibile.
Grazie Fede,il pizzicore é passato subito
Buongiorno Dott. Catania.
Finalmente è arrivato istologico post mastectomia.
Due neoplasie classificabili come carcinoma di tipo non specifico, pT1c(m), G3, ER 90%, Pgr 0-50%, Ki67 15-28%, HER2 Negativo.
Mi viene proposto chemio TC x 4 cicli e successiva ormonoterapia e consulenza genetica (essendo il terzo tumore al medesimo seno, i precedenti con quadrantectomie nel 2006 e 2013) ed un caso di familiarità con parentela di 2° grado.
Le chiedo sua opinione ed entro quanto tempo bisogna iniziare la chemio, considerando che la mammella era già stata sottoposta a radioterapia nel 2006 e, quindi, mi dicono che cominciare troppo presto può pregiudicare la cicatrizzazione.
Grazie
Non é che hanno sbagliato e mi hanno fatto la terapia ormonale?Ho certe caldane che non si reggono