Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Un caro saluto a tutte, mi sono rallegrata per buone notizie. Anch'io pensando all'origine ho qualche remora nel consumarli anche se non mi risulta che i controlli abbiano rilevato introduzione in Italia di alimenti contaminati, tuttavia: dal sito dell'Enea Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) L’ Unione Europea ha stabilito che tutti gli alimenti e mangimi che originano o provengano dalle 12 prefetture del Giappone più a rischio di contaminazione radioattiva (Fukushima, Gunma, Ibaraki, Tochigi, Miyagi, Yamagata, Niigata, Nagano, Yamanashi, Saitama, Tokyo e Chiba) devono essere controllati prima di lasciare il Giappone e possono essere importati solo se accompagnati da una dichiarazione della autorità giapponesi che attesti un contenuto di radionuclidi inferiore al livello massimo permesso nell'UE, con riferimento specifico alla presenza di 131I, al 134Cs e al 137Cs. Una volta giunti nella UE, questi prodotti possono comunque essere sottoposti a controlli casuali a campione (deve essere controllato almeno il 10% delle merci). Gli alimenti e i mangimi che originano dalle altre 35 prefetture giapponesi, devono essere accompagnati da una dichiarazione che ne attesti la prefettura di origine e, una volta giunti in UE, devono essere sottoposti a controlli casuali (deve essere controllato almeno il 20% delle merci). Queste misure per la sicurezza alimentare saranno riviste mese per mese. Il quadro complessivo è pertanto estremamente rassicurante per i consumatori europei. È necessario però riflettere che i livelli massimi ammissibili di radioattività negli alimenti sono stati stabiliti sulla base delle abitudini di consumo medie europee ed ipotizzando che il 10% degli alimenti origini dal territorio contaminato. È pertanto importante che il consumo di alimenti provenienti dalle zone investite dal fallout radioattivo avvenga in linea con le abitudini ed i livelli medi europei, in quanto l’adozione di diete o di comportamenti alimentari particolari richiederebbe specifiche valutazioni di rischio.
# 258701. Grazie mille per l'assist che mi risparmia una delle risposte a Francesca. Francesca, inizio dalla sua ultima considerazione: 1) >>sto pensando di trasferirmi in Africa..>> Lo faccia subito però prima di diffondere il panico tra le nostre affezionate utenti che leggono (^___^). Tra l'altro è il mio continente preferito http://www.senosalvo.com/maratone_intro.htm 2) Sulle spremute di pompelmo ed arancia ne abbiamo discusso a lungo su https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html Trattandosi di un faldone gigantesco (412 commenti) le riassumo : a)non ci sono problemi per il succo d'arancia, ma qualche cautela va tenuta per i soggetti che presentano un alto rischio di melanoma e si espongono al sole. b) per il succo di pompelmo vedo che Lei stessa è informata sulle possibili interazioni con diversi farmaci. Chi assume farmaci dovrebbe tenerne conto. Lei ne assume una tonnellata e quindi, nel dubbio, NO AL SUCCO DI POMPELMO 3) >>Sto usando tutte quelle alghe e alghette proposte da Berrino e la zuppa di miso che mi piace ma ho notato che provengono dal Giappone, mi è venuto il dubbio che dopo Fukushima non sia.....>> Se ha questi dubbi lasci perdere, almeno per il momento, miso, tofu, alghe e alghette...... Ha solo l'imbarazzo della scelta (ma neanche per queste siamo sicuri sempre della provenienza) http://www.senosalvo.com/terapia_metronomica.htm http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
Antonia...ho ringraziato l'utente 258701 e poi mi è venuto qualche dubbio e sono risalito faticosamente per diversi post per scoprire la sua identità. E poi vi lamentate se i medici vi chiamano in pubblico per NUMERO come i carcerati o per PATOLOGIA : "la signora appendicite", "la signorina colecisti" il "signor ascesso perianale"..... Per favore presentarsi sempre con il nome (anche falso) (^___^)
Buonasera, sono ANTONIA ( = utente 258701), chiedo scusa per aver dimenticato d'aver inserito il nome dopo il copia incolla. Avendo difficoltà con i miei familiari che rifiutano le novità a tavola(la curcuma l'ho passata per un tipo di "cannella") e non volendo che il cibo nel mio piatto sia diverso da quello degli altri sto cercando di impiegare ingredienti usuali per la dieta mediterranea e metodi di preparazione e cottura che preservino le loro qualità antitumorali.Se ho dubbi, come fa presente il Dr. Catania, lascio perdere perchè penso che annulli l'effetto placebo se non addirittura provochino l'effetto opposto. Comunque io ho un atteggiamento generale positivo sulla qualità di frutta e verdura che portiamo sulla tavola relativamente ai controlli che sono svolti dalle autorità pubbliche e sulle loro capacità di scoprire i disonesti. Vi saluto, vi penso e continuo a seguirvi in attesa di ulteriori buone notizie. Subito dopo la malattia per i primi due anni misuravo la vita come l'intervallo che intercorre tra un controllo e l'altro (ogni 4 mesi dopo radio e chemio)in trepida attesa di confrontarmi con i curanti. All'epoca non ci si poteva ritrovare e confrontare su un blog e avvalersi di un servizio come quello offerto dai professionisti di mediciitalia.it Sull'uso dei numeri per conservare la riservatezza la mia esperienza di frequentazione delle sale di attesa degli ambulatori senologici e oncologici, ma anche dell medico di base, mi portano a dire che prevale l'esigenza della condivisione e del confronto dell'esperienza .... dopo venti minuti, tra gli utenti, il binomio nome/numero e le patologie correlate sono già canoscenza diffusa! Buona notte!
Non intendevo affatto riprenderla,ma darle una identità, poichè in questa discussione è una libera scelta. Ed il nome (anche se fosse falso per chi ha remore ad uscire dall'anonimato) invece del numero, marchiato come nei campi di concentramento, abbatte molti ostacoli. Tanti saluti.
Anch'io come Antonia sto cendo un po' fatica a far capire i amiliari le mie scelte in fatto di dieta. io poi ho avuto una specie di rifiuto del cibo ho eliminato zuccheri e latticini anche se adesso mi chiedo se eliminare questi ultimi sia giusto nel mio caso perche' sono in menopausa e nessuno mi ha prescritto una terapia per osteoporosi. giro a lei questa domanda so cheha trattato l' argomento ma non ho molto tempo per leggeree in piu' qui c' e' la variabile chemioterapia. ps : senza farci sentire dalle altre utenti e diffondere panico piu' di quanto gia' fatto. bicarbonato anche per fare sciacqui in bocca e lavare frutta e verdura puo' essere
Anch'io come Antonia sto cendo un po' fatica a far capire i amiliari le mie scelte in fatto di dieta. io poi ho avuto una specie di rifiuto del cibo ho eliminato zuccheri e latticini anche se adesso mi chiedo se eliminare questi ultimi sia giusto nel mio caso perche' sono in menopausa e nessuno mi ha prescritto una terapia per osteoporosi. giro a lei questa domanda so cheha trattato l' argomento ima non ho molto tempo per leggeree in piu' qui c' e' la variabile chemioterapia. ps : senza farci sentire dalle altre utenti e diffondere panico piu' di quanto gia' fatto. bicarbonato anche per fare sciacqui in bocca e lavare frutta e verdura puo' essere
Usato o anche questo puo' invalidare la cura? a proposito terza chemio nessun effetto collaterale. non e' veleno non e' tossica . benedico ogni goccia che entra in vena. sono un po' preoccupata perche' cambieranno farmaco e non so come sara' . speriamo bene. sono sempre io . francesca grazie Antonia per i tuoi preziosi consigli .
ciao care amiche insomma sono sempre un po agitata per la visita di domani, sperando che siano pronti i miei esami e che io possa finalmente sapere come "affrontare il mostro". Io non ho allattato nessuno dei miei due bimbi (che hanno sono 14 mesi di differenza di età), da una lato perchè ho avuto due tagli cesarei e quindi il latte non era molto, dall'altro perchè con il neurologo psichiatra che mi segue da anni abbiamo valutato che con il mio disturbo ossessivo compulsivo e gli attacchi di panico sarebbe stato molto meglio riprendere la terapia interrotta per le gravidanze incompatibile con l'allattamento. vi abbraccio forte elisa
Ciao a tutti!Sono Laura. Mi ritrovo molto nei racconti di Antonia. Io sto uscendo ora dalla sensazione di "vivere in attesa dei controlli"...Avere intorno bimbi piccoli da un lato stanca ( non so da voi ma la mia piccola inzia adesso a dormire decentemente di notte...ed ha 23 mesi!),dall'altro però aiuta, perchè sono talmente tante le cose che dobbiamo seguire che non c'è il tempo per pensarsi "malati"...E poi i loro progressi sono la cosa più bella e viva che ci sia! Sul cibo io cerco di stare attenta a tutto ciò che porto in tavola ma anche a non "punirmi" troppo. Ogni tanto se mi va un dolce o altro non proprio salutare lo mangio lo stesso, forse ci perdo in nutrienti ma ci guadagno in buonumore! Un grandissimo in bocca al lupo per Elisa, ti penserò molto. Un abbraccio a Francesca e a tutte! A presto .Laura
ciao a tutte, anch'io la penso come Laura sul fattore del cibo, anche perchè penso che siano gli eccessi a far danno e non le piccole concessioni ogni tanto..io per esempio nei primi giorni del ciclo posso diventare pericolosamente nervosa se non assumo qualche zucchero!! :-) per il resto sto molto attenta a quello che mangiamo in famiglia e cerco il più possibile di dare anche al bimbo cose salutari. Fortunatamente ho i miei genitori che hanno un piccolo orto e mi riforniscono di verdura, soprattutto d'estate, e so che sono cose genuine e non trattate, per quello che compro ho preso l'abitudine, ancora in gravidanza per via della toxoplasmosi, di lavare tutto con il bicarbonato...spero di far bene e che sia sufficente. Grazie a tutte e un abbraccio ad Elisa e Francesca e anche a tutte le altre ovviamente! Catia
Buonasera dr Catania, sono Antonia, non mi sono sentita ripresa e se ha inteso questo è perchè questa modalità di comunicazione tramite internet non ha avuto l'ausilio di quella non verbale come per chi è faccia a faccia. Vorrei chiedrLe (fuori tema?) come è stimato il rischio di recidiva o di sviluppare un nuovo tumore sulla stessa mammella e di ripresa di malattia sulla mammella controlaterale, o ancora di metastasi? Io al controllo dopo 11 anni di esami e visita clinica senza segni di ripresa di malattia apprezzabili,radiologo, senologo e oncologo mi hanno ufficialmente dichiarata guarita; l'oncologo mi ha spiegato che il rischio di ri-ammalarmi era sovrapponibile a quello della popolazione generale indicandomi che la cadenza dei controlli consigliata annuale poteva anche essere diradata a due anni. Ho fatto i controlli a distanza di 14 mesi, poi di un altro anno poi.... la ripresa c'è stata il 13° anno. Se avessi conosciuto la terapia metronomica allora l'avrei già iniziata e forse .... la ripresa di malattia APPREZZABILE non ci sarebbe stata, magari se già entrata come abitudine dietetica fin da bambina unita alla costante attività fisica per mantenere il peso forma non avrei neppure saputo di avere il cancro (speriamo nei risultati positivi dei progetti DIANA). Francesca, la mia esperienza è stata: 1^,2^,3^ seduta chemioterapica tutto OK (solo un pò di nausea) 4^ rimandata (mi sentivo sfinita, dieci minuti in piedi e due ore a letto per recuperare forze)con la 4^ episodi di diarrea, 5^ OK, 6^ vomito iniziato dopo 20 minuti dal termine continuato il giorno,la notte e il giorno dopo ancora, poi tutto bene, ma con il senso dell'olfatto alterato che si è normalizzato in circa sei mesi. Tutto superato.Poi penso che il mio sia un esempio di archeologia medica in fatto di contrasto agli effetti indesiderati. E non avevo a disposizione le indicazioni della dieta da seguire che ho trovato sul sito del Dr. Catania. Ti abbraccio forte! Un caro saluto a tutte.
>>,radiologo, senologo e oncologo mi hanno ufficialmente dichiarata guarita; l'oncologo mi ha spiegato che il rischio di ri-ammalarmi era sovrapponibile a quello della popolazione generale indicandomi che la cadenza dei controlli consigliata annuale poteva anche essere diradata a due anni.>> 1) NON CONCORDO ! Si può dichiarare una probabile guarigione sul primo tumore, ma non concordo sul voler minimizzare il rischio di NUOVI tumori come sovrapponibile a quello della popolazione normale. Sì, sovrapponibile ma con l'aggiunta di un ulteriore rischio (RR= >4)nel calcolo del rischio e quindi nei controlli non si dovrebbe consigliare di "diradare proprio nulla" per quanto riguarda il controllo delle mammelle (=mammografia)...anzi più aumenta l'età maggiore è il rischio perchè già l'età di per sè rappresenta uno dei rischi maggiori che si aggiunge al rischio relativo di avere già avuto un tumore. http://www.senosalvo.com/come_si_calcola_rischio_reale.htm (*) Nella tabella del rischio vedi precedenti mammari e DCIS indica un precedente tumorale alla mammella con RR=>4 P.S. La terapia metronomica non garantisce se non al 40%, ma mi sembra che sia già un bel risultato. Non è tanto la terapia metronomica quanto LO STILE DI VITA, caratterizzato dal criterio della moderazione, che consente anche trasgressioni occasionali, come ricordava Laura, senza doversi sentire affatto in colpa. Non sono intervenuto sul regime alimentare perchè credo che Laura abbia sintetizzato magnificamente il mio pensiero. E comunque ne stiamo discutendo su https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
Antonia,è in buona compagnia (^__^). Ho appena risposto ad una signora di Aosta alla quale dopo 5 anni dall'intervento hanno "consigliato di diradare" i controlli mammografici. Sic e risic! https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/346457-mammografia-dopo-il-cancro-al-seno.html
Caro dott finalmente libera dalla poppa dei miei suoceri, che come mi vedono guardare su internet si allarmano, ho dato un'occhiata approfondita , per quanto si può con i bambini ai link sulla dieta anticancro. ( poi guarderò quello sulle maratone nel deserto...) Intanto mi sono un pò dispiaciuta perchè ho letto che nell'intervallo di tempo in cui il paziente si riprende pure la bestia si riattiva ( ma come non sono delle bombe queste cure?), e di qui se non ho capito male l'importanza dell'alimentazione anche sotto chemioterapia.io sto mangiando delle gran composte di frutti di bosco e mirtilli,arance, succo di limone ma la curcuma mio marito non è riuscito a trovarla, uso ogni tanto il curry ma leggo che non è comparabile alla curcuma, mi può indicare quanto se ne deve assumere in alternativa? Ho chiesto qui perchè là nell'altro forum mi sento un'intrusa. Leggendo ho capito anche di essere una integralista e sto dando la colpa a zuccheri e latticini, ( ma lei mi direbbe è il suo BRCA1 ) il fatto è ch il brca1 non lo vedo invece zuccheri e latticini sono lì davanti a me e io ne sono stata una grandissima consumatrice. not problem prossima sett mio marito ed oncologa con azione forzata mi spediscono dalla psicologa ( forse per elaborare la mia morte? ma se io voglio vivere perchè devo elaborarla?) care amiche qui aiutatemi voi. Ciao Elisa attendo tue notizie:. ps( io parlavo della poppa del dott Catania rispetto a te, non della tua. io mi ero fissata con l'allattamento perchè speravo che riducesse il mio rischio e invece 18 mesi di allattamento soprattutto dal seno destro ironia della sorte proprio quello che si è ammalato.tripla ironia della sorte mia mamma e mia cugina, pure loro si sono ammalate prima al seno destro). un caro saluto a tutte, Laura, Catia, Antonia siete diventate le mie migliori amiche. Francesca