Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Grazie per avere condiviso la ricetta...ci proverò....sono negata a preparare i dolci
Buongiorno, un bacio a tutti...
Probabilmente sono stata troppo buona, ma essendo "seguita" qui per ora non posso fare nulla. Anche se in realtà hanno fatto tutto tranne che seguirmi. Presumo che il loro menefreghismo nei miei confronti deriva dai loro stessi danni che mi hanno procurato, come il pneumotorace durante l'aspirazione dei liquidi, il mancato drenaggio iniziale, la mia malattia di base, credo che tutte queste cose messe assieme le hanno prese come spunto per lasciarmi andare... Hanno paura. Anche se paura dovrei averne io... Spero tanto che il Dottor Catania abbia il giusto consiglio perché questa situazione di abbandono medico a volte mi fa più male della malattia stessa... Ti ringrazio molto per il tuo messaggio sei sempre gentilissima... Dobbiamo metterci tanta forza, ma siamo forti...
Certo non è facile prendere una decisione, ma prendila con convinzione e pensando solo a te stessa, non a quello che gli altri vorrebbero tu facessi.
Ricorda sempre che si tratta del tuo corpo, della tua salute e non c'è nessun altro che può decidere per te. Fidati di te stessa.
Io ti vedo come molte di noi,a momenti serena,a momenti riassorbita dalle paure,purtroppo credo che questo sali-scendi sia normale,anche io come Juventina mi sento un po' spenta,mi sento fuori da tutti i contesti che mi circondano,non riesco a darmi un obiettivo da raggiungere per il post terapie ma per fortuna domani ho il primo incontro con la psiconcologa e spero tanto mi sia di aiuto per riaccendere la scintilla
Juventina, ti capisco! La prima volta che ebbi il tumore, dopo avere superato la fase iniziale di ansia e paura, mi volli allontanare da tutto ciò che mi ricordava quel periodo ed ancora oggi ogni tanto ho bisogno di prendermi delle pause. Ci sta tutta la tua voglia di allontanarti un po', bisogna assecondarsi e se senti di aprire la finestra e respirare aria nuova e fresca, fallo pure. Segui sempre il tuo cuore e i tuoi pensieri. A presto
Ti sto pensando,facci sapere come é andata
Buongiorno Dottor Catania, visto che a mia mamma la pet aveva rilevato oltre al nodulo al seno anche 1 linfonodo ascellare la pastiglia di Arimidex agirà oltre che sul nodulo anche sul linfonodo per ridurlo?
Non rinviare,vedrai che in qualche mese tutto cambierà e per il matrimonio sarai felicissima
Buongiorno Dottor Catania volevo chiederle se la pastiglia di Arimidex che sta assumendo mia mamma influirà anche sulla riduzione del linfonodo ascellare rilevato dalla Pet oltre ad avere tale azione sul nodulo. Grazie, la saluto cordialmente
Vorrei parlare con tutte voi,rispondere,commentare ma tanto per cambiare devo tornare all'ospedale per fare eco al cuore per chemio,a me questi controlli fanno tutti paura,un abbraccio immenso
Nina sei grande !
E non puoi capire che regalo raccontando la tua storia hai fatto a me !
Ma il tuo è un vero miracolo come quello operato da Gesu' con le sole parole di "alzati e cammina".
Non ti ho mai conosciuta, ma già TI VOGLIO BENE !
Leggevo da mesi questo blog e poi sono entrata perplessa.
Da quando mi hanno messo addosso questo macigno del Triplo Negativo in giovane età, quando pensavo di coltivare ben altri sogni, e ho trascorso la mia vita paralizzata a pensare che avrei lasciato presto questo mondo.
Ho cercato in tutti i modi di non pensare, di distrarmi, invano.
Come dice il dr. Catania equivale a bersi una bottiglia di vino alla volta , ma poi esaurita la sbornia, torniamo a confrontarci con le nostre paure.
Da poco ho scelto di guardare in faccia la paura ogni giorno e inaspettatamente mi sento già molto meglio. Ho cominciato a Kintsugare (parole del dr. Catania) i miei cocci sparsi per terra e solo adesso ricomincio a volermi bene e intanto a vivere !
Grazie per la tua bella testimonianza che mi ha strappato una lacrima di commozione !
E per strappare una lacrima a me...ce ne vuole !
Buongiorno Dottor Catania volevo chiederle se la pastiglia di Arimidex che sta assumendo mia mamma influirà anche sulla riduzione del linfonodo ascellare rilevato dalla Pet oltre ad avere tale azione sul nodulo. Grazie, la saluto cordialmente
Buongiorno Dottor Catania volevo chiederle se la pastiglia di Arimidex che sta assumendo mia mamma influirà anche sulla riduzione del linfonodo ascellare rilevato dalla Pet oltre ad avere tale azione sul nodulo. Grazie, la saluto cordialmente
Juventina, la mia opinione é che questo blog dà conforto, trasmette positività e speranza, e proprio la presenza di chi ha una situazione pesante e grazie all'opera in primo luogo del dr. Catania riesce a risollevarsi e farsi forza per portare avanti un percorso di vita soddisfacente, é motivo per non abbandonarlo. Chi ti ha consigliato di diradare la presenza nel forum, forse non l'ha mai visitato, non ne ha mai seguito lo sviluppo nel corso del tempo, non ha visto come le pazienti pian piano hanno potuto notare i miglioramenti conseguiti in forza dell'essere qui seguite passo passo. Per qualche forum, può valere forse la considerazione che ti è stata espressa, ma non per questo, fermo restando che è giusto tu faccia quello che ti fa stare meglio, e, se starne un po' lontana per te va bene, e giusto che ti prenda qualche pausa.
Dr. Catania,
quando sarà pronto il suo articolo sul blog con le ipotesi che ha più volte anticipato che dovrebbero spiegare " perché alcune vivono e altre no dopo il tumore ", ma soprattutto
"perché in questo forum dopo 5-6 anni sono tutte vive e vegete in barba alle statistiche!" ?