Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ho fatto un pasticcio con copia incolla... comunque : bene per il convegno anticipato ma solo per il primo motivo da lei addotto, quanto alsecondo motivo abbiamo bell'e capito che le RFS devono darle un aiuto a scacciare i legittimi cattivi pensieri che ogni tanto affiorano tra i tanti positivi che ci trasmette. Bene esorcizzare, bene ironizzare ... ma basta al convegno dei 2020 tutti vivi e vegeti!i
Da una sua coetanea che per ora non ci pensa proprio!
Buona giornata a tutti
Maria
Ciao Nina mi piacerebbe che mi raccontassi la tua storia se te la senti.. Io ti sento molto vicina come emozioni e vorrei abbracciarti e dirti che supereremo tutto un passo alla volta.
2) incrementare per ragioni anagrafiche le probabilita' che...anche io possa partecipare !
Dottore, che dice mai? non ci faccia preoccupare!!!
Io rilancio e dico di anticiparlo al 2019 ma NON per il motivo che scrive lei, ma perché noi nuove o "seminuove" del blog non vediamo l'ora di conoscere le veterane del blog che tanto ci hanno aiutato e ci aiutano , e di conoscere LEI.
uffi....adesso mi prende anche in giro....vabbene vabbene...!!
In bocca al lupo per la 1 radiata.
resta il fatto che..................DOMANI.............DEVO FIRMARE IL CONSENSO..."signora..domani mi dirà se vuole togliere il seno sinistro o ENTRAMBI............................................................................................................................................................................................................................................................................io non respiro..e mi dico: "se li tolgo tutti e due azzero quasi il rischio....ma forse il mio seno destro..potrebbe NON AMMALARSI MAI.......minchiaaaaa...aiutatemi !!!!!
Qualunque scelta tu faccia sarà quella giusta e ... nn voltarti mai più indietro .
Hai richiesto un consiglio difficile da dare , mi associo a Juventina tu sai già se dare il consenso o meno dentro di te ! Qualsiasi decisione tu prenda sarà la migliore, perchè deve essere quella che ti farà stare più tranquilla in futuro, un abbraccio ed un in bocca al lupo giovane amica
tranquilla in futuro
tranquilla in futuro
tranquilla in futuro
Ciao Paci e buongiorno a tutte!
La mia storia è questa: ho 39 anni e ho scoperto di avere un tumore al seno facendo una rmn alla schiena dopo che da qualche mese avevo degli strani dolori. Pensavo fosse colpa della macchina, dato che guidavo per più di due ore al giorno per andare a lavoro. Il medico di base continuava a dirmi che non era nulla, che sarebbe passato. Alla fine mi sono fatta prescrivere la risonanza da un'amica medico e quando sono andata a ritirarla mi è letteralmente crollato il mondo addosso. Si trattava di "malattia diffusa" alle ossa. Quindi andava cercato il tumore primario che si è poi scoperto localizzato al seno sinistro. Avevo fatto un'ecografia a giugno 2017 che non mostrava nulla. Come se non bastasse il 5 aprile una vertebra ha ceduto e, a parte il dolore acuto e insopportabile, sono stata ricoverata per una settimana completamente immobile. Ho dovuto imparare a mangiare sdraiata, a dormire solo a pancia in su, a non impazzire. Poi, grazie a un busto, e all'incoraggiamento delle dottoresse, mi sono rimessa in piedi e ho ricominciato a camminare. Ora, a distanza di quasi 4 mesi, cammino circa 4 km al giorno, ieri sono arrivata fino a un fiume dal posto in cui eravamo con il mio compagno, una bella scarpinata. Cerco di concentrarmi sui miei progressi, di farmi forza pensando alle storie di remissione di Onde, Marea, Barbara, alla grande resilienza di Lori, alle nuove frontiere della medicina (immunoterapia), e ora anche alla vecchina del dottor Catania che è vissuta 30 anni con le metastasi alle ossa. Ma non è facile, a volte piombo nell'angoscia e mi sembra tutto un incubo e non ci credo che stia capitando a me. A me che avevo paura anche solo a sentirla pronunciare la parola tumore, figuriamoci metastasi. Vado avanti, un passo alla volta, qualcuno avanti, qualche altro indietro. Come dice il dott. "Non sai di essere forte finché esserlo è l'unica scelta che hai". Anche io vorrei abbracciarti, lo faccio virtualmente, in attesa di conoscerci al convegno.
Una buona giornata a tutte!
tranquilla in futuro
tranquilla in futuro
Te lo dico con tutto l'affetto possibile (dopotutto non ti conosco personalmente), l'ombra di una recidiva, di una stadiazione non rilevata ed altro... le abbiamo tutti noi, siamo nella stessa barca (che assolutamente non sta andando a fondo), questo non ci deve impedire di fare una vita normale, è facile ? In determinati casi assolutamente no, specie nel tuo...,ma ti ripeto, prendi la tua decisione con la consapevolezza che qualsiasi cosa farai deve essere quella che, nonostante tutto, ti potrà creare meno pensieri ed insicurezza in un domani, un abbraccio
Ciao Paci e buongiorno a tutte!
La mia storia è questa: ho 39 anni e ho scoperto di avere un tumore al seno facendo una rmn alla schiena dopo che da qualche mese avevo degli strani dolori. Pensavo fosse colpa della macchina, dato che guidavo per più di due ore al giorno per andare a lavoro. Il medico di base continuava a dirmi che non era nulla, che sarebbe passato. Alla fine mi sono fatta prescrivere la risonanza da un'amica medico e quando sono andata a ritirarla mi è letteralmente crollato il mondo addosso. Si trattava di "malattia diffusa" alle ossa. Quindi andava cercato il tumore primario che si è poi scoperto localizzato al seno sinistro. Avevo fatto un'ecografia a giugno 2017 che non mostrava nulla. Come se non bastasse il 5 aprile una vertebra ha ceduto e, a parte il dolore acuto e insopportabile, sono stata ricoverata per una settimana completamente immobile. Ho dovuto imparare a mangiare sdraiata, a dormire solo a pancia in su, a non impazzire. Poi, grazie a un busto, e all'incoraggiamento delle dottoresse, mi sono rimessa in piedi e ho ricominciato a camminare. Ora, a distanza di quasi 4 mesi, cammino circa 4 km al giorno, ieri sono arrivata fino a un fiume dal posto in cui eravamo con il mio compagno, una bella scarpinata. Cerco di concentrarmi sui miei progressi, di farmi forza pensando alle storie di remissione di Onde, Marea, Barbara, alla grande resilienza di Lori, alle nuove frontiere della medicina (immunoterapia), e ora anche alla vecchina del dottor Catania che è vissuta 30 anni con le metastasi alle ossa. Ma non è facile, a volte piombo nell'angoscia e mi sembra tutto un incubo e non ci credo che stia capitando a me. A me che avevo paura anche solo a sentirla pronunciare la parola tumore, figuriamoci metastasi. Vado avanti, un passo alla volta, qualcuno avanti, qualche altro indietro. Come dice il dott. "Non sai di essere forte finché esserlo è l'unica scelta che hai". Anche io vorrei abbracciarti, lo faccio virtualmente, in attesa di conoscerci al convegno.
Una buona giornata a tutte!
La tua storia, nonostante sempre di malattia parliamo, è davvero bella ed incoraggiante per molti di noi, grazie.
Ciao anime belle... mi ritaglio il mio spazzietto x provare ad esprimere con le parole ciò che da giorni sento.
La paura e l'angoscia di questi mesi se ne sono andate lasciandomi un enorme senso di stanchezza psicologica. MI SENTO SPENTA. Nn provo più niente e so che nn ho voglia... ma sono tranquilla.Ho un rifiuto x tutto ciò che è medico, visite comprese. Ieri sono stata dalla ginecologa e sono stata sul punto di disdire fino all'ultimo... e lei è una persona fantastica, oltre che un medico estremamente competente. Ho fatto degli esami del sangue ma il medico di base si è dimenticato di prescriverne alcuni , per esempio la vitamina D, che mi serviva x la
visita di giovedì dal l'endocrinologa. Ma nn torno a farli, li farò più avanti, il braccio è mio ho ancora un lividazzo da far impressione.
Ieri, x la prima volta, ho raccontato a un
medico ( la ginecologa )di voi.
Mi ha parlato come parlerebbe a sua figlia e mi ha detto di ridurre la presenza sul blog, che rischio di assorbire inconsciamente le vostre paure... che nn riusciro' a ripartire o a relegare la malattia in un angolo della mente se ogni giorno mi confronto con chi ha metastasi, con chi ha avuto una o più recidive, con chi ha ossessioni ecc. ... L ' ama si fa se si è abbastanza forti x farlo, altrimenti nuoce.
Ma il blog x me nn è solo questo, bisogna farci parte x poter capire. E poi... già lo faccio brillantemente x lavoro.
Comunque... ridurrò un pochino la presenza sul blog ma nn vi lascio assolutamente.
Spero che quest'apatia mi passi, la strada x un equilibrio duraturo è ancora lunga. E sinceramente oggi nn so se questa strada esiste.
Sicuramente nn sono più sulla sedia dell'ansia... nn sono coperta dalla rassicurante e avvolgente copertina.... ma sono immobile lo stesso, ad aspettare, ad osservare, a riposare .
GRAZIE DENIS
vorrei non dover essere costretta a prendere questa decisione..senza parlare dell'ansia per l'intervento ormai imminente...e poi l'istologico..ma no..è in situ..ma sempre in situ..non sempre lo è...quindi ci potrebbe essere un basterdello diverso..e se i linfonodi sono puliti..può sempre viaggiare per via ematica...a volte mi chiedo...quanto davvero ne sappiamo di questa mmerda..