Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
PEPELI
Secondo me noi oncologiche siamo tutte coraggiose, poiché tutte amiamo la vita.
Ci differenziano forse per una diversa "educazione" al coraggio e quindi dobbiamo plasmarlo, allenarlo giorno dopo giorno.
Non è semplice, personalmente, mi capita spesso di credere di esserci riuscita ma le legnate mi creano a volte turbolenze anche se man mano che passa il tempo, questi momenti di sconforto diventano sempre più rari e veloci.
Grazie per la risposta.
Ogni giorno mi illudo di superare la paura e invece questa torna in ogni momento. Sono stanca, ho sempre sonno, come se la notte non riposassi mai realmente...
Brigida, ti capisco perfettamente, anche se per me fonte di angoscia, che cerco di tenere a bada, sono motivi diversi. Io mi sono allenata a fare il vuoto mentale e ad utilizzare altre strategie. Serve anche camminare senza pensare a niente, limitandosi ad osservare quello che ci sta attorno. Serve osservare le nostre sensazioni anche a livello fisico, quando compaiono i momenti cupi, e osservarne la differenza dopo che li abbiamo lasciati allontanare. Se vogliamo gestire la nostra vita al meglio, il lavoro da fare su noi stessi è tanto, ma dà i suoi risultati, piccoli o grandi che siano.
Hai ragione, bisognerà che anch'io trovi delle strategie per stare tranquilla, anche perché non sono io a dover affrontare in prima persona le terapie ed è necessario che io resti lucida per dare coraggio più che problemi... non vedo l'ora che passi quest'anno e che si possa dire di aver superato la cosa, di potersela lasciare alle spalle...quanto mi piacerebbe poter restare sempre convinta di questo!
Mi vien da ridere, ragazze.
Mi ha appena fermato un collega in corridoio e mi fa : hai più avuto l'esito del tuo istografico ? 
a parte il fatto che lo sapeva già, perché lo avevo informato, mi fa sorridere il fatto che esista gente che non sa nemmeno pronunciare le parole corrette, che non conosce i termini...sono molto fortunati loro...ah quanto vorrei essere all'oscuro anche io di certe cose!
ma vabbè ridiamoci su, in fondo è meglio così!
Questa sì che è bella.... Istografico! Hai fatto sorridere anche me cara Pepeli! Istografico....
Patty
Sono al lavoro e comincio a dare a Lei la priorita' perche' la leggo in confusione
Yle, cosi' non andiamo bene !
a) ci si affida ad un chirurgo ......di cui ci si fida...e basta !
b) non ci si affida ad Internet o al passaparola di amiche o conoscenti.
Non esistono tecniche migliori di altre, ma tecniche personalizzate da caso a caso : taglia, stato della cute, tono e sviluppo dei muscoli ecc. ecc
c) Ma chi lo dice che la tecnica BRAXON, non Brexon, conserva i muscoli !
Certo che conserva i muscoli...ma perche' con le altre tecniche si taglierebbero i muscoli ??? Dove avrebbe letto questa ??
Secondo Lei con le altre tecniche si tolgono i muscoli ?
La tecnica Braxon ideata al North Bristol NSH Trust in Gran Bretagna, che promette una riduzione del dolore e veloce ritorirno alla normalita'.
Per quale ragione lo permette rispetto alle altre e' un mistero !
Anzi e' una propaganda interessata...perche' e' impossibile fare confronti con campioni di altre tecniche. Si potrebbe fare uno studio utilizzando la tecnica Braxon per una mammella ed altra tecnica per l'altra mammella su migliaia di casi.
Ma poi e' veramente cosi' ???
Di diverso prevede un avvolgimento della protesi con tessuto biologico che dovrebbe ridurre la reazione dell'organismo alla protesi.
E il razionale di questa variante e' senz'altro corretta
Protesi normale
protesi rivestita
Ma questo studio ha solo 5 anni di follow -up e dopo 5 anni neanche le moderne protesi hanno reazioni.
Probabilmente sara' cosi' per entrambe le procedure anche ad un follow-up di 10 anni.
Come vede ...parte della sua ansia e' eccessiva e per sorridere allego anche a Lei l'aforisma cattivello sull'inconoscibile e l'imperscrutabile
Giornata no.
Sapere che si tratta di un tumore aggressivo (g3, 9/16 linfonodi presi, ki67 del 25%, estrogeni e progesteroni 5%) è come avere una condanna a morte? Mia madre lo ha scoperto da screening mammografico, per il cui esito ha atteso due mesi. Se si fosse agito prima sarebbe stato meglio? Perché ci dicono che comunque è stato preso in tempo? Che la chemioterapia è solo preventiva perché loro ad oggi non vedono metastasi? Quanto vorrei sentirmi dire che mi agito vanamente, eppure ho il sentore che non sia così...scusate l'influsso negativo
chiedo scusa...devo scriverlo:
la mia pet è negativa, non ho metastasi, per cui ora sto bene e è impossibile che abbia altro il giro.
Chiedo sinceramente perdono x l'egoismo ma ho bisogno di scriverlo , ora vado a casa da mia mamma e vorrei arrivarci serena x non farla morire prima dell'ora. Grazie.
Buongiorno a tutti,
mi sono iscritta tre anni fa ma sono sparita ....
Adesso torno....molte domande nel calderone...proverò a sottoporle all'eccellente dottor Catania.....intanto vi abbraccio!
Succede succede...e non sono barzellette ma accadono ogni giorno
....cosa dobbiamo fare per strapparle un sorriso !
Al nostro Convegno si presenti almeno con I lecca lecca del sorriso nella borsetta !!
Mantieni la calma fino a che il dottore ti parlerà...ti saprà sicuramente rincuorare e consigliare.Io non so cosa dire avendo subito solo quadrantectomie...e cerca di fidarti dei plastici ed avrai 2 tette da urlo...ne fanno in continuazione...certo, la pelle in questione è la tua
Ciao Cristina mi ritrovo in quello che dici, anche per me la nipotina è una boccata di ossigeno, è anche vero che seguirla è impegnativo e non ti annoi.... 
ma è anche divertente quindi va benissimo così...
Un abbraccione 
facci sapere quando puoi di Paola
Prima di tutto grazie a tutte per l'interesse, diciamo che non è andata "male" mi aspettavo magari qualcosa di diverso e più informativo, purtroppo sono in ufficio e non ho con me l'istologico ma comunque era un G2, KI67 passato dal 15 al 20 %, un solo linfonodo attaccato (oltre al sentinella) HER2 Positivo. C'era solo uno dei chirurghi che hanno effettuato l'intervento e per quello che lo riguardava mi ha detto che l'operazione è andato bene, parte pulita e via dicendo, ora toccherà all' oncologo, comunque ci ha già anticipato : TAC (di prassi dato che un linfonodo era positivo), radioterapia, terapia ormonale e chemio (cose che ci spiegherà poi l'oncologo)...ma da quello che ho capito non ci facciamo mancare nulla
...mi hanno confermato cose che già sapevo, devo essere contento ? Non lo so, ma comunque l'umore in famiglia è buono, poi come al solito step by step...certo non me la aspettavo cosi lunga.
Un pensiero speciale e un abbraccio affettuoso a Patty
Un caro saluto a Stella