Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
ONDE
Grazie per la testimonianza sei un' amica.
Io di anni ne ho 46, con una gran voglia di vivere e questo da sempre.
La mia storia non è lineare poiché si sovrappongono diverse patologie.
Non so ancora adesso se alle ossa sono affetta da ripetizioni secondarie, tumore bruno causato dalla paratiroide oppure spondilite achilosante.
La RMN ab inizio dava lesione ripetitiva, referto rettificato dopo in tumore bruno.
Io invece sono convinta di avere tutti i sintomi della spondilite achilosante: rigidità lombosacrale , piccole ombre alla colonna, la notte comincio a non dormire per i fastidi, difficoltà nell' alzarmi nella zona delle anche.
Questi fastidi aumentano con il riposo e diminuiscono con il movimento.
In più, la gammopatia adesso che è stata appurata l' ipercalcemia nascosta dalla vitamina d, mi fa preoccupare e mi fa pensare al mieloma.
Ancora una sospetta lesione o iperplasia timica.
Ma se vi fossero tutte queste lesioni, non vale la pena operare!
Poi grosse remissione dopo i 6 cicli di CHEMIO obiettivamente non si sono verificate.
Ti lascio alcune volte rompo, lo so.
Ciò che nn vedi nn esiste ... e attenzione a ciò che la paura ti fa credere di vedere... nn è reale !
Se avessi qualcosa i medici che ti curano se ne sarebbero accorti. Stai tranquilla, sono solo pensieri e paure.
Nina hai gli stessi pensieri che abbiamo avute tutte all inizio ma poi vedrai che proprio per quella voglia che hai di normalità che anche durante le cure riprenderai la tua vita tra le mani e lotterai anche se non ti sentirai bene anche se avrai visite da fare è la vita scorrerà come prima non privarti di niente vivi come vivevo prima fai quello che vuoi vedrai che così sarà più semplice
Tutti mi dicevano di non andare a mare di stare attenta ma io L adoro e non posso pensare di stare chiusa in casa con i miei ragazzi allora ho fatto tutti i fine settimana di giugno e luglio a Sorrento in hotel certo stavo sotto L ombrellone con la protezione 50 ma me li sono goduti proprio come fanno gli altri e il lunedì facevo chemio più carica che mai perciò un lato positivo c è sempre vedrai man man anche tu sarai più serena
Nn rompi affatto!!! Ma dai ma quale mieloma!!! Manda via questo pensiero nefasto! Sembri me quando ho mal di testa che penso di avere un tumore al cervello! Te lo dico io, il mieloma nn ce l'hai. Punto.
Patty appena ti riesce scrivici ti penso tanto
Hai sempre parole incoraggianti nei miei confronti
La macchietta l ho vista ma probabilmente piccola da poter andare via con.lo sfregamento del dito
Schiacciando non esce nulla
Seguiro I tuoi consigli e che ho fatto da 23 giorni mammo eco e visita con anche lo schiacciamento...
La paura su di non mi fa essere obiettiva..
Chiunque dopo cosi poco tempo dai controlli se ne sarebbe fregato di crosticine e macchiette
Mi trovo perfettamente nelle parole che hai scritto a Nina. Anch'io pensavo a che caxxo di vita era diventata sempre fuori e dentro ospedali, esami, ansie, ecc...ma me la sono ripresa! Me la sto riprendendo! E pazienza se ogni 21 giorni devo fare delle flebo, è solo una parentesi in una normalità che sto ritrovando.
Lavoro, esco, rido e faccio radio tutti i giorni. Tra un po' butto a Po la parrucca e sono convinta che mi riprenderò ancora di più.
Nina, sarà così. Un passo alla volta torniamo a correre!
Vale soprattutto per Lei !
Non vedo non sento non parlo....e scriva !
senza dimenticare mai
Mia madre aveva 44 anni quando ha avuto il tumore ora 74 !
Ma la sua psicologa che dice ? Stampi anche per lei...
La penso esattamente come te e anche io sto riprendendomi in mano la mia vita con le parentesi (io ogni 28) giorni in ospedale!! non vedo l'ora di leggere che la parrucca è finita nel Po!!!
anche il mieloma ?
Ci faccia sapere che lo pubblichiamo tra i Case Report
oppure nel Journal of Impossible Results
Devo andare il 30 dallo psicologo
Dice che sono migliorata e sicuramente il cambio lavoro e' stato importante
Dice che avere una storia familiare cosi importante mi fa vedere tutto in modo ansioso
Deve partire da un mio sforzo se voglio migliorare
Dobbiamo affrontare un argomento delicato prossimamente che e' la morte
Devo staccarmi dal mio DNA per vivere
Ma io ci provo e certe volte sono felice di essere serena poi improvvisamente mi capitano queste situazioni che non so gestire non so se dare importanza a queste macchie e croste
Vorrei domani andare dalla mia oncologa se potessi,ma resisto vorrei dimenticarmi dei tumori di mia madre e quelli che dicevano.....ma dai figurati se e' tornato
Mi basta la sua opinione su quello che ho visto,perche' qualcosa ho visto
Ancora Benvenuta
Spaventata perche' ?
1) La lesione che descrive e' benigna (B2) e trattandosi di una lesione proliferativa incrementa di poco il Rischio Relativo.
2) Pertanto puo' aspettare con assoluta tranquillita' il prossimo controllo programmato a 4 mesi.
Comprendo la sua ansia perche' queste lesioni borderline spesso si presentano con quadri mammografici che fanno sospettare un tumore.
Nel suo caso il rapporto medico-paziente e' fondamentale. Se persistesse l'ansia ad esempio al prossimo controllo sarei io a proporle una "piccola pulizia" chirurgica per evitare che ai prossimi controlli strumentali quanto e' rimasto della lesione possa creare nuovi dubbi e ansie.
Intanto si faccia una estate assolutamente serena
Oggi per me è stata ed è una giornata bruttissima, di quelle che ti chiedi se lassù esiste qualcuno e se le cose succedono così a caso oppure se ci sia veramente un senso che noi comuni mortali non riusciamo a capire.
Ho pensato più volte se scrivere o non scrivere...... inizialmente avevo pensato di lasciar perdere perché non volevo "buttare addosso" a nessuno il mio dolore, poi invece, siccome diciamo sempre che noi non siamo gli amici del bel tempo e qui si può scrivere tutto quello che ci passa per la testa, ho cambiato idea.
Oggi è venuto a mancare un amico e collega di mio marito di 44 anni lasciando soli due bambini di 6 e 12 anni, la moglie e un padre ultra ottantenne.
Di fronte a queste situazioni mi chiedo come sia possibile, perché succedono queste cose, perché? Non c'è una spiegazione o se c'è io non riesco proprio a vederla, a capirla.
Io che ogni giorno faccio del mio meglio per essere positiva, cerco di affrontare tutto con un sorriso e trovare il lato migliore delle cose... qui proprio non c'è niente di tutto ciò. Anzi per dirla tutta vedo solo tanto nero tutto attorno e provo un grande vuoto, una voragine.
Perché? Quale è il motivo? Io proprio non capisco.
In queste situazioni ti rendi conto di come la vita a volte sia precaria, di come sia facile spezzarla e di quanto sia importante vivere ogni singolo giorno senza sprecare neache un attimo.
Scusate il mio sfogo.
Ciao Cristina, ti poni esattamente le stesse domande che mi sono posta io circa due settimane fa quando è morto un nostro carissimo amico di 46 anni, improvvisamente una sera come tante, di emorragia cerebrale. Anche lui lascia due bimbi, di 9 e 13 anni. Il mio compagno è suo testimone di nozze e lui è stato presente al battesimo di Andrea ... stava benissimo, era appena tornato da una partita di calcetto. Nn si è più risvegliato da quella sera nonostante i tentativi e l'operazione... e se fosse successo sarebbe rimasto comunque un vegetale xke' il cervello era ormai irrimediabilmente lesionato. Ogni anno veniva da Roma a Torino x vedere una partita di Champions ed era ospite a casa nostra, tifossimo juventino. Erano giorni felici.Chissà se lo sa che abbiamo preso Ronaldo ...
E quest'inverno è mancato il papà di un compagno di Andrea ... nn lo so perché succedono queste cose... ma so il dolore e il vuoto che lasciano dentro. Ti capisco benissimo. Mi dispiace tantissimo, ti abbraccio.
Gentile Dott. Catania,
Le scrivo per sapere quali prospettive di vita e cure ho dopo aver subito una quadrantectomia al seno destro, dove è stato riscontrata una neoformazione. Sono una donna di 69 anni con una storia familiare in cui non ci sono mai stati tumori alla mammella. Nel 2005 trovarono una cisti al seno destro, che però in seguito ad agoaspirato risultò innocua. Su quello stesso seno, più o meno nel 2007, iniziai a notare un piccolo risucchio verso l'interno della pelle del seno, che si è estesa lentamente facendomi ritrarre il capezzolo. La situazione era diventata evidente solo l'agosto 2017. Colpa mia che non mi sono più sottoposta a controlli. Convinta dalle mie figlie, a febbraio 2018 ho fatto ecografia e mammografia ed avevano riscontrato una formazione di sospetta malignità di 4 cm. Ho fatto TAC total body a marzo 2018 e non risultavano metastasi o altre neoplasie in atto. I marcatori tumorali (a febbraio 2018) presentavano alterazione del solo CA 15-3 di 37.4 U/ml. In tutti questi mesi ho avuto paura, rimandando l'operazione, sottoponendomi ad agoaspirato ed agobiopsia, che però hanno dato esito non diagnostico. Quindi la svolta, sotto insistenza delle mie figlie e dei medici: il 4 luglio scorso mi sono sottoposta a quadrantectomia. Mi sono subito ripresa dall'operazione. Stavo anche meglio di umore. Poi l'esito istologico, che le sottopongo qui di seguito per avere un quadro chiaro su come procedere e sapere se si può sperare in una buona riuscita. La mia età (sebbene goda di buona salute generale) mi preoccupa e mi è venuta la paura del tumore e di una morte imminente. Non capisco nulla di medicina, per questo le chiedo aiuto a decifrare tale esito.
Macroscopia: nello stesso contenitore pervengono quadrantectomia mammaria non orientabile di cm 6, 5x3,5x5 rivestita da losanga cutanea di cm 6,5 x 3. Al taglio si reperta un'area grigiastra, nodulare, di consistenza dura di cm 4,5 x 2,5 , che è localizzata a ridosso di almeno tre dei quattro margini di resezione chirurgica laterale e del margine profondo. Due frammenti non orientabili misuranti insieme cm 4x3x1. Inclusi in tutto in 6 blocchi di paraffina.
DIAGNOSI: L'area macroscopicamente descritta è un carcinoma infiltrante NOS, G2 sec Nottingham. Quota di carcinoma in situ di grado intermedio è del 25%. Reazione cellulare scarsa, reazione stromale intensa. Margini di resezione chirurgica (profondo comprendente tessuto muscolare ed un margine laterale, il più distante dalla lesione) liberi da neoplasia. I restanti margini chirurgici laterali ed il cutaneo sono sede di infiltrazione neoplastica. I frammenti presenti a parte nel contenitore sono sede di carcinoma mammario infiltrante NOS di mm 15x12 e mm 12x10.
Stadio patologico pT (m)2 (sec AJCC/UICC TNM VIII EDITION)
Ki67 (K2) colorazione intensa nel 5% delle cellule neoplastiche
Estrogeno (6f11) Colorazione intensa nel 80% delle cellule neoplastiche (8/8 Allred Score)
Progesterone (16) colorazione intensa nel 80% delle cellule neoplastiche (8/8 Allred Score)
DAKO HER-2 IHC: colorazione debole ed incompleta di membrana in più del 10% delle cellule neoplastiche (1+).
In attesa di un suo cortese responso
La ringrazio