Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Rori e Patri
Evvai ragazze, libereee!!! Vi penserò dal lettino e spero volino anche per me! Tra poco faccio la radiata numero 8!
Lori e Juventina
Un caro pensiero per le rispettive pet e risonanza: attendo con voi!
Linda il PICC è importante e cosa buona per non danneggiare le vene. Col picc si inserisce un tubicino fino alla vena del torace e preserva la vena da danni al tessuto o al braccio in caso di fuouscita del farmaco, se l'infusione viene fatta perifericamente..Col PICC, invece , l'infusione avviene attraverso un tubicino che corre lungo la vena fino alla vena centrale del torace.
Spero di essermi spiegata.
Cmq una volta inserito questo cateterino, lo si dimentica, non crea fastidi.
Caspiterina!!!
Quindi mi debbo mettere l'anima in pace
Lei e un grande uomo!!!
Salve a tutte/i...e i miei complimenti x il traguardo raggiunto! Questo è veramente uno spazio importante, anche x i caregiver come me.
Nina ma sei di Bracciano? Io sono in zona ;)
dr Catania so che ogni caso è a sé, ma in generale come mai nelle over 70 la chemio è possibile evitarla se tumore ormonoresponsivo, anche se magari fattore sfavorevole come ad es. G3, mentre nelle donne più giovani si tende a proporla (almeno mi sembra di aver letto qui giovani donne che cmq la fanno nonostante pochi fattori sfavorevoli)? I rischi sarebbero maggiori dei benefici? Magari già è stato affrontato l`argomento, ma non sono continuativa nel leggervi...grazie
Perché nelle donne giovani c'è una riproduzione cellulare maggiore (le cellule sia benigne che maligne si riproducono con velocità), e quindi maggiore probabilità che il tumore si diffonda autoreplicandosi, nelle over la riproduzione cellulare è rallentata.
Questo è quello che so, ma magari c'è pure un'altra spiegazione
Buongiorno a tutte,rientro dalla visita di controllo dall' oncologa dopo 9 anni. Mammografia,esami ematici (persino i marcatori per la prima volta), ecografia addome tutto ok. Lo scrivo perchè il mio tumore non era tanto simpatico.Carcinoma lobulare in situ ed infiltrante,plurifocale, Ki67/MIB1< 10%. Asportazione di 25 linfonodi di cui 10 + sentinella metastici per cui svuotamento ascellare. Chemio, radio, e ormonoterapia x 5 anni.Aggiungiamo a questo mese scorso colica epatica e da 20 gg fuoco di s.Antonio. Ma tutto questo risolvibile. Prossimo controllo solo mammografia e esami ematici fissato per luglio 2019.Ad alta voce grido: ci sono ancora,viva e vegeta . Forza a tutte, un abbraccio. Lella
STELLA
Ho ancora la sensazione di piedi e mani informicolati...diarrea, ma meno scariche per fortuna e una leggera nausea che ( mio pensiero) attribuisco alla radio( mi hanno detto che è impossibile!) e al proseguo di Herceptin ogni 21 giorni...quindi sono in alto mare.Anch'io credevo che finita la chemio si sta come prima di cominciare invece i sintomi perdurano...tutta roba sopportabilissima , s'intende...niente a che vedere con certe giornatine di recente memoria...
La moglie di Heriano ha smesso la chemio ancora prima di me ma lamenta disturbi....
Ci vuole tempo...ma che tutto funzioni
Bollicine bollicine tante bollicine per te
LELLA
GRANDE ed importante traguardo....evviva!
MAREA
Sei nel club delle radiate ?...quante ne devi fare? Bacio
LINDA
Che tenerezza leggerti...sei sensibile ed impressionabile per cui per te la prova è ancora più difficile ma la tua mamma ce la farà....perchè siamo fortissime...perchè non abbiamo altra scelta che esserle! E tua mamma è fortunata ad averti accanto..
Leggi cosa scrive oggi LELLA! Ognuna ha la sua storia è vero... ma per ogni donna che ce la fa , noi siamo davvero felici.
Il pic è una sciocchezza sia metterlo che toglierlo ma è indispensabile per le terapie...ti abbraccio forte
Grazie Speranza...sicuramente vi è anche un discorso di velocità/rallentamento riproduzione cellulare...però la sola ormonoterapia non dovrebbe essere sufficiente anche nelle giovani se tumore di media/bassa aggressività?
Elisabetta questo dipende dalle caratteristiche del tumore. ti faccio un esempio, la prima volta che ho avuto il tumore era ormone dipendente, senza metastasi ai linfonodi, a basso indice di proliferazione e quindi feci solo radioterapia e ormonoterapia, dopo quadrantectomia ovviamente, ma per altre donne con linfonodi intaccati e indice di prolif alto e G3 (significa che le cellule maligne non si distinguono bene da quelle benigne, quindi non vengono identificate ed attaccate) si prescrive la chemio
Si si Speranza...la mia domanda nasceva dal fatto che mia madre, over 70, eccetto il G3, ha tutti fattori favorevoli e le è stata prospettata solo ormonoterapia, mentre mi sembra di aver letto che la stessa situazione, nelle donne giovani, prevederebbe anche chemio...paranoia da caregiver nell`esattezza delle cure ;)
Come x i G3 le cellule non vengono ben identificate e attaccate? Avevo capito che, paradossalmente, tumori con questa caratteristica rispondono meglio alle cure...