Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Vedrai che piano piano anche per te arriveranno pensieri e momenti migliori,certo é sempre un'altalena di umori e paturnie a gogo' ma spesso interrotte da splendide parentesi(che mi auguro con il trascorrere del tempo siano sempre più numerose)
Ciao Dada hai ragione ieri ho litigato con mia sorella che povera alla fine fa tutto cio che puo e poi col padre di mia figlia per non farmi mancare niente.. Mi ritrovo nel ruolo di mendicante che detesto perche sono cioe ero molto indipendente prima... E vorrei uscire da sta dinamica dove passo per vittima.. Grazie di cuore anche a te.
eh a chi lo dici! a volte mi sembra che le cose capitino tutte a me, soprattutto quelle brutte.
A me manca la leggerezza, la spensieratezza del periodo "ante tumore" ma soprattutto le incazzature o preoccupazioni per cose futili ed inutili. Non ho la formula magica per far sparire tutto questo, cerco solo di pensarci il meno possibile e di concentrarmi sul presente: il passato non lo guardo e al futuro non ci penso.
Grazie siete davvero splendide faccio tesoro delle vostre parole che mi scaldano il cuore. AriAnna9
Grazie anche a te un atto di coraggio e smettere di chiedere a chi non puo. O non vuole o non e capace... Grazie grandi cuori.
Paci
Tu mi hai messo vicino a grandi donne che ormai sono diventate marmotte, io ho ancora tanta strada da fare come tante di voi, ma non dispero
Chiedi come si fa a sopportare specialmente nei giorni neri neri, che fra parentesi sono tanti specialmente all'inizio, si fa senza sapere come forse la forza di sopravvivenza ti da l'impulso a continuare poi subentrano altri pensieri più positivi forse dovuti all'accettazione della malattia e dopo passo dopo passo si arriva a pensare "c'è la posso fare" e ce la farai non temere
Io all'inizio appena ricevuta la diagnosi andavo a letto e l'ultimo pensiero era "ho un cancro" e la mattina il primo era uguale all'ultimo della sera, poi con il passare del tempo mi alzavo la mattina pensando a quello che dovevo fare, non al cancro
Ci siamo passate tutte con una paura terribile poi si attenua facendo posto a pensieri più leggeri, non avere fretta ,festina lente , solo lentamente arriverai a sentirti di nuovo bene
Didi
ARIANNA
FORZA che ormai ci siamo ed inizi le danze...sei una ragazza in gamba e piena di forza interiore...lho capito dopo la nostra lunghissima chiacchierata e sono sicura che quel lato di carattere verrà fuori... e poi....adoro l'accento toscano!!!bacione
Cara Maria infatti io temo proprio questo il non riuscire ad essere abbastanza forte.. Ho parlato con donne che hanno avuto molti anni fa questa esperienza e alcune mi dicono che non hanno mai avuto paura di morire perche sapevano che la malattia era un messaggio del corpo.. Cioe una sorta di allsrme che le stava riportando verso se stesse... Ed erano tranquille.. Questa donna trentanni fa e stato tolto un tumore di 9cm e si e rifiutata di fare chemio... Io questa forza non c e l ho.
Ciao care Rfs,
anche per me oggi giornata no... ho scaricato ora il referto della risonanza e mi sembra che la situazione sia peggiorata...
Dott. Catania sto facendo la cura ormonale da aprile (letrozolo e decapeptyl) e il ribociclib da due mesi. Il tumore primario si è fermato ma sembra invece che le lesioni ossee siano aumentate. Può essere che su quelle la cura non faccia effetto?
Ciao !!! Posso dirti una cosa senza offesa? Sarò scettica ma nn sopravvivi con un tumore di 9 cm
rifiutando la kemio solo perché 6 forte e pensi sia un messaggio del corpo....
Bisogna filtrare ciò che ci raccontano le persone, sono tutte eroi dopo...
Invece tu 6 forte, solo che nn lo sai ancora.... noi siamo qua, ti abbraccio
Ciao a tutti! 
Allora prima di tutto: ho messo una bottiglia di prosecco in fresco per le nostre Patri e Rori. Battete 5 ragazze 
si festeggia la libertà!
Poi volevo anche io fare una riflessione prendendo spunto da ciò che ha esternato Paci...
quando mi svegliavo la mattina, dopo la diagnosi del tumore, speravo fosse tutto un incubo e che alzandami sarebbe svanito tutto come in un sogno appunto. A volte penso che non mi sia capitato tutto questo davvero, quasi come lo volessi rimuovere per meccanismo di difesa...seppur ho accettato senza rabbia da subito la situazione. Mia figlia è stata la mia alleata più grande. Mio marito è stato comprensivo, forte e ottimista. Lui è speciale, ma la vera forza l'ho trovata qua. Era come se avessi bisogno di condividere con voi, che avreste capito al 100% e mi avreste ascoltato!!! La famiglia...adoro la mia famiglia ma ho dovuto proteggerli e a mia volta salvarmi. Mia mamma, iper ansiosa, non avrebbe retto a tutta la verità e mi avrebbe danneggiato anzichè aiutarmi. Ho messo molte volte una maschera, che comunque è servita a non abbattermi troppo. Spalle larghe, testa alta...e sorriso seppur accennato. A mio padre avrei detto tutta la verità, se me ne avesse dato l'occasione. Ma ha preferito accettare qualche bugia. Non lo biasimo, tanto alla fin fine gli avrei procurato inutilmente dolore e preoccupazione. La vera forza la dobbiamo trovare dentro di noi ma è importante anche non tenersi tutto dentro e condividere, io lo faccio qua, i nostri sentimenti.
Grazie a voi e al dott. Catania che è una persona più unica che rara.
Anche io a settembre avrò i controlli. Ora non ci penso davvero. Mancano ancora 2 mesi e cerco di godermeli.
I giorni bui sono sempre meno, piango ormai pochissimo rispetto a prima. Mi sto riprendendo dal punto di vista fisico piano piano. Poi come dice Cindy dobbiamo imparare a convivere con la possibilità che si ripresenti questo si. Non lo possiamo escludere ma io ho deciso di non stare nella sedia a dondolo.
Anche io sostengo che le notizie vadano filtrate...le dicerie passano di bocca in bocca e si ingrandiscono, un tumore che parte da 1 cm poi arriva a 9 cm!
Marina
Hai citato l'arte del kintsugi, pensa che davanti a me ho messo una stampa di un'opera che si rifà proprio a quest'arte e che mi ha regalato una cara amica: è la statua di una donna, in posizione del loto, con queste striature dorate che le attraversano il corpo, non ricordo il nome dell'artista però mi piace molto.
Cindy
A proposito di remissione e guarigione...ma chi lo dice? Potrebbe non tornare mai più nulla anche a noi metastatiche od ex metastatiche (giusto dottor Catania o sbaglio?), quindi la semantica in questo caso deve far poca differenza! Certo, sono termini che "pesano" anche per me, soprattutto quando qualcuno mi chiede se sono guarita. Che dire, sono qui ora e sto bene ora, c'è un termine per definirlo? Forse...vita!
Cerchiamo (vale per me in primis) di non incartarci sui termini che ci fanno soffrire: libera da malattia o guarita fa davvero differenza? Cosa cambia?
L'importante è che possiamo condurre una vita come desideriamo.
A proposito di remissione e guarigione...ma chi lo dice? Potrebbe non tornare mai più nulla anche a noi metastatiche od ex metastatiche (giusto dottor Catania o sbaglio?), quindi la semantica in questo caso deve far poca differenza! Certo, sono termini che "pesano" anche per me, soprattutto quando qualcuno mi chiede se sono guarita. Che dire, sono qui ora e sto bene ora, c'è un termine per definirlo? Forse...vita!
Sai Marea, a prescindere tutti ci possiamo ammalare in qualsiasi momento (e molte volte senza particolari cause scatenanti), non parlo naturalmente solo di tumore...purtroppo ci sono molte altre malattie in giro, quindi anche il discorso "sono totalmente guarita" perde un po di significato, perchè aspettarsi per forza una recidiva ? E' come se io mi dovessi aspettare ogni attimo un attacco cardiaco o altro, ma chi cazzo vive più ? Lo hai detto tu "Vita" retoricamente vivere ogni attimo possibile nel modo migliore.
Ecco, infatti. A me non piace proprio il termine "libera da malattia" e "in remissione", perché trasmettono la possibilita' che si ripresenti un domani.
Conta il qui ed ora e pertanto se ORA sto bene, significa CHE SONO SANA.
E come dice Denis puo' accadere qualunque cosa.
Le parole hanno un peso. Io prenderei a schiaffi il mio medico di base ogni volta che mi dice "libera da malattia". Ma vaff....