Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
SPERANZA
Condivido.
Il mondiale è passato senza lasciare segni.
A me piace la lingua francese, ma i francesi e il gioco francese non molto.
LINDA
So quanta preoccupazione diamo ai nostri figli e ti assicuro che fa star male...ma la mamma vedtai con che detetminazione affronterà tutto il suo percorso...s'inserisce il pilota automatico e si va avanti fino all'altra sponda.Voi figli siete l'amore che sprona ad andare avanti e ti assicuro che lo sarai anche per lei ...
Andrà tutto bene....
Ho seguito la partita e tifavo Croazia, i Francesi e la loro grandeur mi hanno un po' stufato! Peccato per l'Italia: a posteriori visto come sono andate le cose e date le eliminazioni eccellenti magari non avremmo fatto così male.. o forse sì
Saluti a tutti
Maria
Ciao a tutte , ciao L'
Si l'ho vista e tifavo Croazia. I francesi calcisticamente parlando nn mi piacciono molto... e poi c'era Mandzukic!!!! Peccato.
didi
Ma quali rughe?!?!! Io nemmeno con la lente di ingrandimento le vedo!!!!
Stefania bs felice per la fine chemio, Eleny per la biopsia negativa e per l'imminente traguardo di Claudina, Patri, Rori
Nina domani tifiamo per te.
Lori un grande in bocca al lupo per la pet
I francesi non mi sono tanto simpatici ma alla fine hanno meritato secondo me... aspettando i nostri
Un saluto a tutte/i
Sabrina
Grazie! Un abbraccio e buona serata a tutte/i
30000 grazie Dottore!!!!!
Anche se non sembra cerco di tenermi aggiornata con tutte...
sono in un periodo di scadenze devastante dal punto di vista lavorativo ma non faccio mai a meno di voi!
Vi abbraccio con tutto il cuore!!!!!
Negli anni 80' quando in Italia era poco in uso l'agobiopsia mammaria seguivo (almeno 20 giorni all'anno per tre anni consecutivi) i corsi di un certo Prof. Zajdela del Curie di Parigi ed ho avuto modo di sperimentare e stufarmi anche io della loro ostentatissima
Quindi oggi ho fatto il tifo per la Croazia : ci e' andata male !
Partita seguita. In realtà ho seguito quasi tutto il mondiale tranne quando avevo visite, esami, meditazioni... Mi ha tenuto compagnia! Tutte le mie preferite sono uscite e non avevo particolari preferenze per l'una o l'altra oggi. Forse propendevo un po' di più per la Crozia perché sarebbe stata l'outsider.
Sì noi non avremmo sfigurato...forse! ...
L" anche io ho visto la partita,ho seguito i mondiali e tifavo per il Belgio,oggi per la Francia,vado controcorrente ma io a parte gli odiosi parigini in altre zone ho sempre trovato francesi a modo
Si' ha ragione ! io mi riferivo in effetti solo ai parigini !
Si' ha ragione ! io mi riferivo in effetti solo ai parigini
buongiorno amiche io ho appena finito di stirare. .almeno ho stirato con una leggera freschezza. .
a settembre devo fare i controlli e be già ritorna l ansia solo a pensarci devo fare eco seno e scintigrafia.
ieri mi ha chiamato un amica e questa nella vita ha avuto ed ha tutto e be certe volte lo ammetto ho invidia invidia xche non ha il pensiero come noi dei controlli non vive come se avesse una spada in testa come la abbiamo noi , e pensavo perché gente che ha tutto e gente che vive sempre con il fiato sospeso..
sarà una riflessione a minkia lo so ma è così. .
un abbraccio buona giornata
Cerca di non pensarci Daniela. Purtroppo spesso abbiamo la sensazione di essere proprio delle sfigate, non ci capacitiamo di quanto ci è successo perché ovviamente è difficile sia accettare una diagnosi di cancro, sia conviverci. E così siamo altalenanti fra alti e bassi. Comprensibile. Il confronto con gli altri però "i sani" non ci fa bene. È andata così. Loro spesso non sono meglio di noi e non avendo vissuto la nostra esperienza risultano avvitati nei mille problemi della quotidianità che per noi spesso sono irrilevanti. Oltre magari ad appartenere alla categoria di quelli che hanno tutto. Non pensarci. Un abbraccio.
Un abbraccio anche a Claudina per il suo ultimo taxolo. Buona giornata a tutti!
Patty
Stirare in questi giorni di fuoco, qui da noi, è davvero un'impresa... Sai, quello che hai scritto mi ha fatto pensare a quando proprio qui sul forum si é parlato del kintsugi, dei vasi giapponesi riparati con l'oro! Senza ipocrisie, ognuno per sè spera di non rompersi mai, di non dover attraversare un brutto periodo per diventare "migliore", ma succede, per sfiga, destino, cattiveria, per distrazione... Ma magari chi ha un vaso kintsugi, dopo averlo rimesso assieme, lo tiene ben al riparo, dove non può più cadere o essere urtato per sbaglio, se lo va a guardare per accertarsi che dopo il "restauro" non si creino nuove crepe, e casomai intervenire (i controlli...)... Mentre magari chi ha un vaso qualunque lo poggia dove capita, in bilico su una mensola, o in un luogo di passaggio, come se non ne percepisse la fragilità e il valore... Magari il vaso kintsugi attraverserà i secoli, gli altri, anche se sani, verranno riposti in cantina o gettati via perché tutti uguali, senza una traccia, un vissuto... non possiamo saperlo, nell'attualità, della nostra fragilità, possiamo solo prendercene tanta cura.
Un abbraccio, non tanto caloroso, quanto possibilmente "rinfrescante"
Marina S.