Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ciao Biby per ora ho ancora strascichi spero da domani visto che non faccio terapia di riuscire a mangiare sentendo un po di più i gusti e non avere più que sapiraccio in bocca almeno di riprendermi un po la mia vita fino al 25 marzo data inizio delle ec
A maggio 2020 dopo aver riscontrato un nodulo nel quadrante infero esterno mammella destra eseguo agoaspirato con questo istologico:carcinoma duttale infiltrante (23mm)estr70%prog40%ki6720%her2 score1+negativo
Eseguo tac negativa,Scintigrafia che mostra lesioni scheletriche e pet che conferma(ma che l'oncologo dalla forma è rimasto sempre nel dubbio)sono anche portatrice sana di talessemia.
Esami ematochimici ok markers ok dolori assenti inizio fine giugno terapia con ribociclib letrozolo enantone (denosumab ancora nn iniziato)ad ottobre faccio pet che nn rileva niente mi riprogrammano mammo ed eco e da cui ne esce che resta un residuo di 8 mm.Si programma cosi quadrentectomia e linfoadenectomia cavo ascellare il 22/12/20 cn istologico:la neoplasia (mm4)rispetta i margini di resezione chirurgica compresi quelli indicati da fili di repere il resto del parenchima mostra aree di fibrosi e-caderina+p63 neg Estr30%Prog negat Ki67 7-8% (pT1a N1a) solo 1 dei 10 linfonodi isolati è sede di metastasi da carcinoma Score 2+dubbio(her-2)
Ora sto continuando con la terapia che mi provoca solo effetti menopausa diciamo gestibili .... l'oncologo ha richiesto la fish x l'her2 dubbio. Giorno 4 marzo ho rifatto la pet che fortunatamente è negativa!
Ora mi chiedo quando finirò cn queste terapie io rivoglio la mia vita ..... grazie se rispondera' lei è un grande !
Letizia
Entro sera-notte le risponderò in dettaglio
Intanto può spiegarmi con più dettagli cosa intende con
Scintigrafia che mostra lesioni scheletriche e pet che conferma
(ma che l'oncologo dalla forma è rimasto sempre nel dubbio)
Che vuol dire ?
Invece al suo legittimo desiderio di
Le risponderanno con maggiore cognizione di causa le utenti di questo blog
Vedrai che facendo terapia ogni tre settimane avrai dei momenti di "normalità". Devi anche tu fare l'intervento, giusto?
Anche a me successo di finire in pronto soccorso per un morso di una micetta trovatella. Mano gonfia e antibiotico ma adesso la gattina è un amore
Un paio di giorni e si sgonfia tutto
Allora mi spiego meglio..alla stadiazione del tumore la tac nn evidenzia niente di anomalo ma il senologo per suo scrupolo mi fa fare scintigrafia che rileva accumuli in alcune vertebre e femore ...invio tutto all ' oncologo che visualizzando il cd è perplesso perché a lui nn sembrano lesioni scheletriche mi fa visita e premendo in quelle zone designate io nn ho nessun dolore ..cosi riprogramma una pet che però a sua volta mostra accumuli in quei punti... e quindi opta per quella terapia e cn soli tre cicli alla pet di ottobre nn c'è più niente nella pet e quindi programma intervento
Si ho capito, ma è stata formulata ufficialmente prima della terapia una diagnosi di metastasi ?
Richiamo qui un mio vecchio approfondimento per una di voi che mi chiede via mail "come parlare con una amica metastatica" che non va benissimo
---------------------------------------
Non Le rispondo sull'idea della "cosa" che vorrebbe portare, perche' e' la cosa meno importante e la fantasia di una donna e' sempre superiore a quella di un uomo.
Come istintivamente ha fatto con l'abbraccio si prepari invece per l'atmosfera che andra' con la sua visita a regalarle, basata su poche pochissime elementari regole
Non tenga conto che andra' a trovare un medico, che non e' avvantaggiato, come potrebbe sembrare, dalle conoscenze professionali....anzi
COME SI PARLA AD UN MALATO DI CANCRO
Non sempre abbiamo risposte tranquillizzanti e non sarebbero neanche tollerate per la particolare capacita' di leggere i segnali del corpo di chi ci circonda.
Quando non si hanno risposte e' meglio non darne di alcun tipo, anche se in questo caso qualche "pietosa bugia" aiuta a non spegnere tutte le speranze.
Sempre con la premessa "NON SAPREI, non ho avuto esperienza simile, ma ho sentito dire ....
Con le persone che sono malate. ma si aspettano di guarire, occorre sforzarsi gradualmente di focalizzarsi sul disturbo sfiorandolo quel tanto che basta per mostrare che ci ricordiamo BENE cio' che hanno, o che hanno avuto, o quello che hanno passato.
Ma avendo bene in mente di cercare appena se ne presenta la possibilita' (esempio approfittando di un silenzio prolungato) di spostarsi fluidamente (con naturalezza) verso altri argomenti.
Del resto voi stesse sapete bene che quando si e' impegnate nelle terapie ...paradossalmente resta poco tempo...per pensare al cancro.
E mediamente nella mia esperienza le persone in prima linea malate continuano ad occuparsi di quello che preoccupa la gente "normale" : la macchia sul soffitto, il giro vita addominale che non ci sta a regredire, la partita Iva, cosa cucinare per cena.
Ma le persone che cercano di guarire hanno bisogno di una verifica tangibile per credere veramente che cio' sia possibile.
E per crederci occorre creare intorno a loro ( e quindi sbagliano le nostre caregivers del forum ad isolare con una capsula di protezione eccessiva le proprie mamme)
uno stile verbale non di emergenza , ma di NORMALITA'
per dirla con le parole quanto mai azzeccate di una quattordicenne ammalata di cancro : " Quando gli amici mi trattano come hanno sempre fatto, so che sto migliorando. Se fossero troppo carini con me, penserei che sto per morire"
Quindi atmosfera di assoluta normalita' e non di emergenza.
Non c'e' quindi un canovaccio da recitare perche' riuscirebbe male e sarebbe quindi poco spontaneo.
L'importante essere in grado di dire tre cose che sembrano banali e semplici :
1) " Dimmi chiaramente cosa ti e' utile e cosa non lo e'"
2) Magari al telefono annunciando la propria visita " Dimmi se vuoi stare da solo e quando desideri compagnia"
3) " Dimmi cosa devo portare e quando devo andarmene " (questo sul cosa portare se c'e' un rapporto di amicizia)
Queste frasi sono piu' facili da scrivere che da pronunciare e ci vorra' un cambiamento di paradigma affiche' la gente riesca a dirle senza sentirsi a disagio.
ci sono tanti testi che si occupano di questo tema e il piu' completo e' a mio avviso
300 pagine godibilissime e utili , di cui si puo' fare a meno se muniti di empatia e sincerita', perche' tutto il resto non conta.
Ad esempio non si e' ne' empatici e sinceri se alla vostra amica la riempite di 'sei fatastica, hai un aspetto fantastico" senza pensarlo realmente.
Quando gli amici si concentrano sull'aspetto di una persona malata sorgono tre problemi.
1) se il paziente ha un aspetto orribile e lo sa , la vostra piccola bugia pietosa gettera' un'ombra di dubbio su ogni altra cosa vera che potreste dir loro in futuro.
2) Parlare del loro aspetto potrebbe dissuaderli dal raccontarvi che cosa provano
3) se l'ultima volta che li avete visti avete detto loro che avevano una ottima cera e stavolta vi siete dimenticati di ribadirlo, potrebbero supporre che il loro aspetto sia peggiorato.
E' tutto quindi molto difficile...a meno che non ci si imponga di essere sempre spontanee e sincere.
Ringrazio voi rfs che in questo periodo mi avete dato molto conforto nel leggervi ...e spero di riuscire come voi ad avere serenità e riprendere la vita nelle mie mani con la spensieratezza che avevo prima del k
Si è stata ufficializzata la metastasi ossea
Io ci sono
Ti mando un abbraccio lunghissimo
Grazie dolcissima Fra, ricambio l'abbraccio
Ho dimenticato di chiedere alla dottoressa quale crema prendere, quando mi telefoneranno devo ricordarmene. Altrimenti comprerò la Neoviderm, ho letto che molte di voi si sono trovate bene.
Credo non farò la radio sovraclaveare, non ho fatto svuotamento ascellare e i linfonodi erano negativi... boh... chiederò per sicurezza.
Spero di cominciare presto, non vedo l'ora di archiviarla anch'io!
Intanto vado avanti anche con TDM-1, ho la prossima infusione venerdì 19
Benvenuta fra Noi Lele84❤