Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Buona domenica con la tua famiglia. Spero tu abbia dormito un pochino meglio. Ti abbraccio piano piano ❤️❤️❤️❤️
Oggi vorrei essere in modalità zen, ma faccio veramente fatica soprattutto quando leggo certi post. E niente mi taccio e vado avanti.
Cercherò di saltarli e ignorarli.
Qui a Bologna é una magnifica giornata e Leo è simpaticamente uno stracciamaroni
Povero Cicci, ferito nel suo orgoglio di rott!
Buondi ragazze..
oggi alle 14 non riuscirò a collegarmi.. perciò ho pensato di inviare il mio capitolo ora, augurandovi una domenica piena di sole , fuori e dentro.
CAPITOLO UNDICESIMO DI "La mia storia... storia di una RFS"
STORIA DI LORI
Eccomi qua ci sono anch'io Sono l'utente 137246 e mi chiamo Lori.
Su consiglio del dott. Catania "persona speciale" ho letto e riletto questo lunghissimo blog e ne sono felice perché ho potuto conoscere delle splendide persone e sentirmi meno sola. Sono una giovane signora di 74 anni e nel '96 quando ne avevo 56 sono stata sottoposta a mestectomia radicale dx con svuotamento ascellare per carcinoma duttale infiltrante. Poi stavo bene a parte qualche episodio di linfangite al braccio, però mi sono ritenuta fortunata perché non ho fatto chemio, mi sono rifatto il seno e....anche la vita. Era da poco nato il mio nipotino e vederlo crescere e giocare con lui mi ha ridato speranza e voglia di vivere. Un anno fa purtroppo sono arrivate le metastasi alla colonna e mi sto curando con ormonoterapia, radio e bifosfonati. Sembra che la cura funzioni ma quello che volevo dirvi è che dopo 17 anni sono ancora qui viva e vegeta e anche un po' rompipalle (così dice bonariamente mio marito, però dopo 52 anni di matrimonio credo di potermelo permettere) alla prossima puntata vi racconterò qualcosa della mia vita attuale che è comunque bella, piena di interessi e di cose da fare per mantenersi arzille. Ora ci tenevo ad abbracciarvi tutte con il cuore. Si dice che l'unione fa la forza e la nostra forza è quella di ritrovare il nostro equilibrio fatto di serenità per noi e per chi ci sta intorno. Un grazie anche a voi per le emozioni che mi avete trasmesso. LORI
#644 Scritto: 28 Mag 2013 18:14
Sono pronta con l'idea della lista spese che mi ha dato modo di fare un po' il bilancio delle mie vite perché se il cancro ti cambia la vita io l'ho cambiata già due volte (come la Kim Novak ne "La donna che visse due volte" però io sono a tre. La prima parte della mia vita prima della malattia avevo una bellissima lista spese che si è anche abbastanza concretizzata, quando ho subito la batosta della malattia ho veramente dato un giro a tutto: mi sono licenziata dal lavoro, sono andata in pensione due anni prima e ho cercato di fare tutte le cose che non avevo fatto mai (ora so che erano una lista) con mio marito abbiamo viaggiato, abbiamo comprato casa in centro e mi sono gratificata in tanti modi. Ora siamo alla terza e ti devo dire che non è assolutamente che io voglia tirare "i remi in barca" si dice da noi anzi ho una lista semplice si ma da farsi. Es. Io e mio marito siamo tifosi del calcio e con sky vediamo tutte le partite in TV non più allo stadio. Allora prima di tutto in programma c'è una partita al Sanpaolo di Napoli (teniamo per quella squadra) siamo stati spesso ai tempi di Maradona ed è veramente molto diverso vederla in TV. Il calore dello stadio San Paolo bisogna provarlo, Poi un concerto di Capodanno a Vienna (sono amante della musica classica), poi ancora un viaggio sul mare, anche una crociera piccola ma vorrei provare questa emozione non ci sono mai stata. Mi fermo qui perchè con i tempi che corrono sarà bene che mi dia una calmata. Come vedi ti ho ascoltata, ti ringrazio per il pensiero di tua mamma mi sento onorata. A proposito per ASF me lo sposto a settembre quando ho i controlli importanti. Sei forte!!!
Francesca sapessi quanto piacciono anche a me i tacchi alti e li ho sempre portati. Ora mi sono proibiti per via della schiena, però ti confesso una cosa: ho regalato quasi tutto il mio vecchio guardaroba (via al passato!) ma ho conservato alcune scarpette con tacco 8 alle quali sono affezionata (ora si usa il 12 ma mi ci vedi sui trampoli). Io se fossi in te, e anche Elisa, mi comprerei lo stesso una bella scarpetta tacco 12 da mettere per una serata con il maritino! Io visto che me le hai ricordate le metterò a casa passeggiando fra pentole e fornelli... che soddisfazione! Un abbraccio anche a te e a tutte le ragazze e i ...ragazzi. Lori
LORI
Ehi ragazze! Ci sono anch'io! Non c'è due senza tre dott. Catania, anche se mantengo il cauto ottimismo vi informo che l'istologico di biopsia in sede sovra-acetabolare dx è negativo!!! Ovviamente le zone da tenere sotto controllo sono tante ma a me piace pensare che qui ho vinto io. Ora farò la radio per togliere i dolori all'anca e così tornerò a camminare e per il momento continuo la cura che sto facendo, senza abbassare la guardia. Auguro a tutte/i buona domenica e....sogni d'oro Lori
#3,494 Scritto: 18 Ma 2014 02:04
Ero stato informato da Lori con una mail. Di solito le mie repliche con lei, ma anche con altre, sono molto distaccate, consapevole del mio ruolo professionale di non potersi sostituire al Padre Eterno [· Di dare certe certezze e contemporaneamente non poter dire spesso che qualcosa è certo. · Essere comprensibili ma guai a banale · Infondere fiducia appoggiandosi spesso ad ipotesi incerte e malferme · Essere empatici senza lasciarsi coinvolgere emotivamente] Stavolta non potevo esimermi da un maggiore coinvolgimento emozionale anche perché ho comunque rispettato i principi sopraindicati, e le avevo così risposto Grazie Lori per avermi informato. Lei sa bene e me ne deve dare atto che io non cerco mai di generare in Lei false illusioni a costo di sembrarle freddo e distaccato. Ma questa è la strada giusta per continuare a sperare e a CREDERCI entrambi in una stabilizzazione della malattia. Questa è la speranza (molto concreta) da perseguire. Oggi cercherò di scrivere un articolo per tutti per poterci credere tutti. Il tumore non è un nemico straniero da combattere ed affamare. E' qualcosa.... Di NOI da controllare e modificare. Chi ha conosciuto il cancro sa bene che non si è tutti i giorni motivati a sconfiggerlo, semplicemente perché non è necessario impegnarsi a farlo come da più parti viene superficialmente raccomandato. Ho letto centinaia di biografie di ex pazienti in LOTTA contro qualcosa, contro qualcuno, contro tutti. Niente di più sbagliato, perché invece si dovrebbe imparare a convivere http://www.senosalvo.com/tutti_abbiamo_un_tumore.htm o ad indirizzare tutti i progetti ed emozioni, anche quelli di immaginazione, verso l'idea di una di una COESISTENZA......con cosa? Non con un Alien, appunto, non con un mostro. Non è possibile convivere con l'idea di un mostro, di un essere immondo, non si può pretendere di trovare un accordo MAI MAI MAI con un estraneo avverso e sfavorevole, con qualcosa che ci fa schifo. Se devo immaginare come possibile, in futuro, una cronicizzazione della patologia, questa deve riconsegnarmi l'immagine di un qualcosa che è nato e cresciuto dentro di me, che è parte di me e non certo perché ho sbagliato (e quindi non c'è nulla da espiare!), e che non ha una parte aliena, pur essendo un'assai scomoda compagnia. Che si è prodotto in conseguenza di una serie di mutazioni genetiche, certo, ma del MIO genoma, dei MIEI GENI. In altre parole, se devo conviverci deve acquistare una qualche natura familiare, anche nel modo di raccontarlo, di parlarne. Dal momento che l'ho conosciuta Lei ha in tal senso fatto passi da gigante, tant'è che ora è un bell'esempio ...da esportazione, di cui dovrebbe tener conto anche il diario di Francesca. Andiamo avanti così.... E apprezzo molto il suo modo DELICATO di presentarcelo a noi sinceramente preoccupati per Lei. Chiunque scriva, reciti, organizza manifestazioni per il pubblico, partecipi a discussioni sulla rete impara in fretta che far piangere è facilissimo, ma strappare un sorriso come fa Lei, pur in una condizione di estremo dolore, con levità e leggerezza, con autoironia e senza odio, è difficilissimo e straordinario. Soprattutto senza odio e risentimenti. Nella nostra società si ride spesso mettendo alla berlina QUALCUNO. Crozza conosce bene questo meccanismo. Ma "Il mondo" scrisse la poetessa americana Wheler " sa produrre benissimo il dolore da solo, ma deve prendere in prestito l'allegria". "Piangete, e piangerete da soli. Ridete e il mondo riderà con voi" "Il mondo è una fabbrica di dolore, mai in crisi, l'umorismo è un banchiere avarissimo dei suoi favori. >>
ANTONIA
244. Utente 258701 il 25/03/2013 ha scritto:
Ciao sono Antonia,
La mia esperienza non è stata drammatica in confronto alle tante altre esperienze qui raccontate, riassumendo una manciata di ore in sala operatoria, undici giorni di ricovero ospedaliero, quattro mesi di assenza dal lavoro;
Alla mastectomia bilaterale ci sono arrivata per gradi:
A 33 anni intervento di quadrantectomia e svuotamento ascellare (non si eseguiva l'esame del linfonodo sentinella), poi chemioterapia e radioterapia adiuvanti (che mi hanno dato qualche problema e in un momento di sconforto mi ha fatto pensare "NON mi ha ucciso il cancro mi sta uccidendo la cura" ma.... Passato, superato, archiviato);
La stessa mammella mi è stata poi asportata 13 anni dopo per la scoperta di una nuova formazione;
A sei mesi dall'intervento è stato riscontrato un nodulo di ca inf nell'altra mammella, quindi ho affrontato la seconda mastectomia (anno 2011), senza svuotamento ascellare perché il linfonodo sentinella è risultato negativo.
E' vero la mastectomia NON "equivale ad una acconciatura complessa del parrucchiere".
Anche il processo di ricostruzione nel 2012 (con protesi al silicone nel mio caso) non è stata una serie di sedute di manicure dall'estetista perché a volte la compressione del muscolo dovuta alla forzata espansione per la formazione della tasca aveva l'effetto di una bella sprangata di ferro, ma.... Passato, superato, archiviato.
Il risultato non ha soddisfatto pienamente il chirurgo già macellaio poi ricostruttore, ma è stato adeguato alle mie aspettative (dovrò completare il tutto con la ricostruzione dei capezzoli).
Mi è stato difficile consideralo "seno" mi guardavo pensando alla innaturalezza di un muscolo forzato a simulare le fattezze di una mammella ma.... Passato, superato, archiviato, sono ora riconciliata con il mio corpo.
Quanto ai nostri cari compagni di vita il mio non ha retto al ....... Cambiamento.
Con la mammella martoriata dalla quadrantectomia, perché la mia pelle non cicatrizza bene, con la prospettiva di dover asportare l'utero con taglio della parete addominale, per problemi ginecologici non legati al cancro, durante una discussione ha dichiarato "io non mi merito una mezza donna" poi ha chiesto scusa ma le parole sono taglienti più di una lama affilata, quelle parole hanno scisso il nostro legame emotivo e la relazione si è poi consumata in circa un anno. .... Passato, superato, archiviato.
Un abbraccio.
334. Dr. Salvo Catania il 18/04/2013 ha scritto:
"Ragazzacce" avrete verificato che ormai io intervengo poco e spero di farlo sempre meno. Ho provocato la discussione ed interverrò solo per la parte che mi compete. Oggi non potevo non intervenire dopo l'entrata in campo di Annarita che mi consente di introdurre un tema importantissimo.
Raccolgo da quasi 40 anni le esperienze delle donne che ho incontrato professionalmente in Ospedale ma soprattutto negli incontri mensili presso l'associazione Attivecomeprima. Premesso che la malattia si combatte con le armi a disposizione, e non è una guerra, tuttavia occorre assumere una certa "disposizione" nei confronti della stessa per non essere da questa annichilite.
Ho invitato Elisa ad entrare nel forum perché l'avevo appena operata e mi sembrava "troppo remissiva" e sapevo che si sarebbe avvantaggiata ad esempio delle stravaganze di Francesca.
Più avanti vi farò una sorpresa per dimostrarvi che le più "pazze" sono quelle che ne escono meglio nel rapporto con la malattia. Un pizzico di follia pura non guasta mai, è come un buon bicchiere di vino: fa sempre bene, basta non esagerare. Ma ora non potete capire perché questo tema merita molti passaggi e dovrei spiegarvi su quali esperienze si fondano tali convinzioni.
Di ognuna voi mi sono fatta una certa idea: basta poco ad esempio farsi una idea di Francesca che mi ha fatto sbellicare dalle risate raccontando come abbia risolto il SUO problema della caduta dei capelli: FACENDO RASARE A ZERO TUTTA LA FAMIGLIA. E come se non bastasse con molta naturalezza ha spiegato, un mese fa, ai suoi familiari che "ci rasiamo tutti per prepararci ad andare al mare" [tre giorni dopo nevicò in mezza Italia].
Chiunque si sarebbe fidato dei pareri dei famosi senologi che aveva consultato Chiara, ma forse quel pizzico di follia cui ho fatto cenno che l'ha salvato da danni più gravi.
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/255545-lettera-per-il-dott-catania.html
Ho conosciuto Annarita su questo sito e nel girone delle "pazzerellone" (in senso giusto) merita veramente più che una citazione. Leggete questa storia PAZZESCA qui riassunta.
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*Annarita (scrive a Medicitalia il 24 aprile 2012 >> Ho eseguito un agoaspirato che ha dato l'esito seguente C3.Un medico mi consiglia di non far nulla perché il nodulo è lo stesso presente da 3 anni.>>
*Catania risponde >>Probabilmente stante la data di insorgenza risulterà benigno, ma trattandosi di un citologico dubbio SENZ'ALTRO, in assenza di una diagnosi, l'asporterei ORA in considerazione dell'età>>
*Annarita: "Grazie della rapida risposta, penso di seguire il consiglio di togliere il nodulo. Per anni l'ho segnalato ai vari medici presso cui ho fatto i controlli periodici e tutti hanno minimizzato. Ora improvvisamente è diventato preoccupante?"
*Annarita." Sono stata operata ieri dopo centratura ecografica con carbone. Mi hanno dimesso dopo 45 minuti dall'intervento senza nemmeno dirmi come trattare la ferita in questa settimana prima di andare a fare la medicazione." 20 MAGGIO 2012.
[Nulla di straordinario nelle parole che scrive Annarita, che omette però che il 19 maggio e 20 maggio nella zona emiliana dove lei vive (baricentro del terremoto) c'è stato un terremoto di magnitudo 5,6 e 5,8 con morti e migliaia di sfollati che trovano riparo in tenda. E lei vive in una tenda di fronte alla sua abitazione]
Il 7 giugno Annarita mi comunica dalla tenda l'esito dell'istologico "carcinoma infiltrante ecc ecc"
Si aggiungono altre angosce e paure (12 giugno)
*Annarita scrive "ho eseguito 2 visite e i pareri non sono concordi sul tipo di intervento, così mi trovo a dover decidere su un argomento che fino a qualche giorno fa non sapevo neanche cosa fosse. Un medico intende operarmi di quadrantectomia con ricerca del linfonodo sentinella,
L'altro medico sostiene che l'analisi del linfonodo sentinella non dà nessuna garanzia che altri linfonodi non siano ammalati e che più linfonodi vengono tolti più è la probabilità di non avere problemi in futuro. Ha parlato di 4/5 forse 10 linfonodi. Come posso decidere io quanti linfonodi farmi togliere?
*Catania risponde: "L'ultimo che sostiene questo, mi scusi la franchezza..............(^_________^)
a) o ha studiato le procedure chirurgiche sulla mammella nel Burkina Faso (con tutto rispetto vs Burkina)
b) o prima di incontrare Lei ha fatto una sosta prolungata alla Osteria contigua all'Ospedale
c) o....ma la terza interpretazione me la tengo per me
Lo stato dell'arte sul suo dubbio è questo
http://www.senosalvo.com/terapia_chirurgica_intro.htm >>
*Seguono altri scambi sino al 18 giugno quando Annarita dall'Ospedale mentre in vestaglia i "monatti" stanno arrivando a prelevarla ...chiede consulti di rassicurazione "Sono in ospedale per scintigrafia linfonodo. Ho saputo che fanno analisi del linfonodo mentre. Mi operano e nel caso sia positivo solitamente procedono allo svuotamento ascellare. Ci sono alternative terapeutiche?"
Annarita viene dimessa
Seguono numerosi scambi quotidiani. Scopro che Annarita si fa sbattere subito fuori dall'ospedale perché preferisce trascorre il post-operatorio nella sua tenda ["Veramente loro volevano tenermi in ospedale per altri 5 giorni, ma io non ne potevo già più di stare a letto e di girare in pigiama per un corridoio e perciò ho deciso di tornare. Almeno passeggio e vado un po' in giro!"] dalla quale ci aggiorna frequentemente, sino a che il 25 giugno scrive allarmata "Speravo tanto di non disturbarla più, ma invece sono costretta a farlo ancora, questa sera mi è venuta la febbre alta 38,4 ho provato a telefonare al reparto dove mi hanno operata e non mi risponde nessuno il medico del 118 mi è parso esperto quanto me... perciò sono costretta a chiederle se una febbre a 3 giorni dall'intervento è accettabile o è il segnale di qualche infezione-"
*Catania "Il 118...perché ?? Ma Lei mi vuol fare uscire di senno? "
*Annarita: "Il medico del 118 è l'unico che ho trovato presso le tende ... l'ospedale è chiuso"
Questa è neanche la metà della storia di Annarita!
Dott ho letto il suo articolo e di conseguenza non devo fare niente e questo il concetto??
Ho devo fare esami x vedere lh fsh prolattina ecc?
Capisco che siamo come macchine imperfette e magari ci può stare ma anche se avessi queste alterazioni ormonali sono a rischio di recidiva o metastasi?
La ringrazio e non la voglio più disturbare.
A parte il cortisone che ti tiene sveglia, il primo "bibitone" è andato giù come un Manhattan alle 7 di pomeriggio o ti ha dato fastidivo?
Bene, procede tranquilla! Anzi questi giorni mi sento più energica, sarà proprio l'umore perché sono più tranquilla ora che ho iniziato con le cure!
Buongiorno e buona domenica a tutte e in particolare a Angel!
Io ci sono!
Oggi i miei amici si ritrovano tutti allegramente a pranzo all'aperto perchè è l'ultimo giorno di zona gialla...a me sembrano incoscienti...il posto che hanno scelto, che è vicino a casa mia, di domenica ultimamente sembra beverly hills, sempre strapieno di gente e bambini che giocano. Io mi tengo alla larga. Ho detto loro che se vogliono possono raggiungermi dopo pranzo per una camminata distanziata, ma ovviamente sono io quella esagerata e ovviamente non verranno. Tombino. Mi spiace solo che oggi mio marito lavora. Tombino tombino.
Buongiornoooo! Io ci sono e ho fatto due chiacchiere col doc! Un bacio a tutti quanti!
Buongiorno tesoro bello! Un bacio enorme
Sono davvero felice per te chissà che cos eta! Buongiorno a tutte io ci sono!
Tu? Aspetti ancora a sparruccarti?
ci vuole tanta pazienza!
ancora non me la sento anche se dopo il taglio la testa ha rioreso una forma normale ma mancano ancora sul davanti||
Forse per la primavera ce la faccio crescono piano piano d'altra parte negli ultimi anni si erano già assottigliati!
voi ragazze siete giovani e comunque anche con capelli rasati siete belle !!
io alla mia età se non uso questi trucchetti mi si vede tutta!
Buona focaccia !
Ehila..
Ti abbraccio di cuore bedda mia.
Appena stai meglio ci faremo un giro di shopping come l anno scorso..
Buongiorno a te tesoro. Che bello, tu ci sei, il Doc sempre, e noi anche.
Cercherò di saltarli e ignorarli.
Fai cosi. Tempo sprecato e passi pure dalla parte della cattiva. Ignore e tombino.
W la vita!!!❤️❤️❤️
Buongiorno tesoro ❤️