Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ilenia
Juventina:
Però sinceramente dinanzi a cotanta professoraggine sono stata senza parole. Per questo mi chiedevo" ma il dottor Catania cosa direbbe fosse qui con me?"Io abito alle porte di Milano e l'ho seguito in alcune suoi eventi pubblici. Due anni fa, ero stata appena operata, alla Triennale di Milano parlava proprio di questo blog e del pericolo di farci travolgere e paralizzare dalla impotenza appresa da amici e persino dai medici, che ci fanno sentire sfigate come mai.
Ed in effetti io ancora non sono riuscita ad uscire da questa rete melmosa verso una piena autostima di me stessa.
I miei oncologi che cambiano ad ogni controllo non mi guardano mai in faccia quando trovo il coraggio di manifestare le paure piu' importanti. Qualcuno non mi risponde neanche e qualche altro piu' sensibile lo fa, ma senza mai distogliere lo sguardo dal monitor. E questo mi fa sentire ogni volta come condannata inesorabilmente.
- Modificato da Ilenia
Pattiy
501417
Ciao Ilenia un grandissimo benvenuto a te che ci leggi da tempo e quindi un po....già ci conosciamo! Impareremo a conoscerci meglio confrontandoci e vedendo sempre il bicchiere mezzo pieno, cosa che dico non per darci il solito contentino ma perché è vita vissuta il fatto che non si può giungere a conclusioni sommarie e fuorvianti alle quali, come tu stessa hai detto, gli stessi oncologi purtroppo arrivano. Spesso senza effettiva cognizione di causa perché come abbiamo avuto modo di osservare più volte, e se ci leggi da un po' lo avrai notato anche tu, ciò che conta è la varianza. Possiamo guardare mille statistiche, fare tante medie, ma poi alla fine ogni persona è un caso a sé e non si può generalizzare. Come tu stessa hai notato molte amiche di questo gruppo triplo negativo e magari anche con indice di proliferazione elevato stanno bene, mentre per contro ci sta da osservare che qualche altra amica pur con una situazione di partenza, diciamo favorevole, non ce l'ha fatta, assistita peraltro fino alla fine dalla sorella che aveva invece una prognosi molto più infausta (sempre relativamente al tumore al seno). E allora che cosa ci rimane se non armarci di santa pazienza e andare comunque avanti? Purtroppo non ci sono altre strade da seguire. Certamente i giorni in cui uno si sente più sconfortato ci sono e si vedono a caratteri cubitali i dati negativi del proprio istologico. Ma poi bisogna guardare oltre per non avvelenarsi l' esistenza. Hai fatto bene a scrivere. Rimani con noi.
Patty
Ciao Ilenia un grandissimo benvenuto a te che ci leggi da tempo e quindi un po....già ci conosciamo! Impareremo a conoscerci meglio confrontandoci e vedendo sempre il bicchiere mezzo pieno, cosa che dico non per darci il solito contentino ma perché è vita vissuta il fatto che non si può giungere a conclusioni sommarie e fuorvianti alle quali, come tu stessa hai detto, gli stessi oncologi purtroppo arrivano. Spesso senza effettiva cognizione di causa perché come abbiamo avuto modo di osservare più volte, e se ci leggi da un po' lo avrai notato anche tu, ciò che conta è la varianza. Possiamo guardare mille statistiche, fare tante medie, ma poi alla fine ogni persona è un caso a sé e non si può generalizzare. Come tu stessa hai notato molte amiche di questo gruppo triplo negativo e magari anche con indice di proliferazione elevato stanno bene, mentre per contro ci sta da osservare che qualche altra amica pur con una situazione di partenza, diciamo favorevole, non ce l'ha fatta, assistita peraltro fino alla fine dalla sorella che aveva invece una prognosi molto più infausta (sempre relativamente al tumore al seno). E allora che cosa ci rimane se non armarci di santa pazienza e andare comunque avanti? Purtroppo non ci sono altre strade da seguire. Certamente i giorni in cui uno si sente più sconfortato ci sono e si vedono a caratteri cubitali i dati negativi del proprio istologico. Ma poi bisogna guardare oltre per non avvelenarsi l' esistenza. Hai fatto bene a scrivere. Rimani con noi.
Patty
Ex utente
salvocatania
Caro dottore,
la ringrazio anzitutto per la risposta e i chiarimenti. Approfitto però ancora della sua competenza perchè mi ha colpito una frase che ha scritto: "da quanto allega la convincerei ad accettare questo programma terapeutico"...cosa intende?
Mi spiego: finora nessuno, nemmeno il mio oncologo (che in realtà quasi non esiste perchè cambiava quasi ad ogni ciclo, funziona così), mi ha mai detto nulla a riguardo dell'istologico se non "questa è la terapia da fare" (per lo meno esiste un oncologo che l'ha stilata).
Quindi chiedo a lei: mi convincerebbe, nonostante il famoso 3%, perchè il mio istologico è "infausto", "grave", o cosa altro non so?
Insomma ne avrà letti tanti, cosa si sente di dirmi (se le va di essere il primo a dirmi qualcosa) a fronte anche della terapia fatta finora?
Leggerò con interesse questo sito, non appena mi si svuoterà un poco la mente...per dirla tutta: l'istologico l'ho letto attentamente soltanto oggi, perchè dovevo riportarlo nel messaggio a lei indirizzato.
Buona serata a lei e a tutte!
Caro dottore,
la ringrazio anzitutto per la risposta e i chiarimenti. Approfitto però ancora della sua competenza perchè mi ha colpito una frase che ha scritto: "da quanto allega la convincerei ad accettare questo programma terapeutico"...cosa intende?
Mi spiego: finora nessuno, nemmeno il mio oncologo (che in realtà quasi non esiste perchè cambiava quasi ad ogni ciclo, funziona così), mi ha mai detto nulla a riguardo dell'istologico se non "questa è la terapia da fare" (per lo meno esiste un oncologo che l'ha stilata).
Quindi chiedo a lei: mi convincerebbe, nonostante il famoso 3%, perchè il mio istologico è "infausto", "grave", o cosa altro non so?
Insomma ne avrà letti tanti, cosa si sente di dirmi (se le va di essere il primo a dirmi qualcosa) a fronte anche della terapia fatta finora?
Leggerò con interesse questo sito, non appena mi si svuoterà un poco la mente...per dirla tutta: l'istologico l'ho letto attentamente soltanto oggi, perchè dovevo riportarlo nel messaggio a lei indirizzato.
Buona serata a lei e a tutte!
Ex utente
Didi
Grazie per la tua condivisione
Grazie per la tua condivisione
Ilenia
Patty:
Possiamo guardare mille statistiche, fare tante medie, ma poi alla fine ogni persona è un caso a sé e non si può generalizzare. Come tu stessa hai notato molte amiche di questo gruppo triplo negativo e magari anche con indice di proliferazione elevato stanno bene, mentre per contro ci sta da osservare che qualche altra amica pur con una situazione di partenza, diciamo favorevole, non ce l'ha fatta, assistita peraltro fino alla fine dalla sorella che aveva invece una prognosi molto più infausta (sempre relativamente al tumore al seno). E allora che cosa ci rimane se non armarci di santa pazienza e andare comunque avanti? Purtroppo non ci sono altre strade da seguire. Certamente i giorni in cui uno si sente più sconfortato ci sono e si vedono a caratteri cubitali i dati negativi del proprio istologico. Ma poi bisogna guardare oltre per non avvelenarsi l' esistenza. Hai fatto bene a scrivere. Rimani con noi. PattySono molto riservata e partecipo poco alle attivita' dei gruppi, ma stai pur certa che restero' a leggere come ho fatto ogni giorno , soprattutto da quando il dr. Catania ha riportato il caso incredibile di Christina triplo negativo e della sorella con il tumore ormonoresponsivo di pochi mm ! Caso a cui penso tu ti riferisca.
post 21.267 (ormai lo so a memoria)
Quel giorno sono balzata dalla sedia e volevo salire su un campanile che sta di fronte al mio balcone e suonare invasata le campane della speranza.
Ho stampato quella pagina e la rileggo mentre sorseggio il caffe'.
3 giorni dopo ho portato la mia stampa dall'oncologo di turno e alla domanda precisa "dottore che spiegazione saprebbe darmi ?"
Sto aspettando ancora la risposta.
Zitto e pallido, mentre dava segni di vita solo perche' trangugiava nervosamente la saliva.
Grazie Patty per la condivisione !
Ilenia
Patty:
Possiamo guardare mille statistiche, fare tante medie, ma poi alla fine ogni persona è un caso a sé e non si può generalizzare. Come tu stessa hai notato molte amiche di questo gruppo triplo negativo e magari anche con indice di proliferazione elevato stanno bene, mentre per contro ci sta da osservare che qualche altra amica pur con una situazione di partenza, diciamo favorevole, non ce l'ha fatta, assistita peraltro fino alla fine dalla sorella che aveva invece una prognosi molto più infausta (sempre relativamente al tumore al seno). E allora che cosa ci rimane se non armarci di santa pazienza e andare comunque avanti? Purtroppo non ci sono altre strade da seguire. Certamente i giorni in cui uno si sente più sconfortato ci sono e si vedono a caratteri cubitali i dati negativi del proprio istologico. Ma poi bisogna guardare oltre per non avvelenarsi l' esistenza. Hai fatto bene a scrivere. Rimani con noi. PattySono molto riservata e partecipo poco alle attivita' dei gruppi, ma stai pur certa che restero' a leggere come ho fatto ogni giorno , soprattutto da quando il dr. Catania ha riportato il caso incredibile di Christina triplo negativo e della sorella con il tumore ormonoresponsivo di pochi mm ! Caso a cui penso tu ti riferisca.
post 21.267 (ormai lo so a memoria)
Quel giorno sono balzata dalla sedia e volevo salire su un campanile che sta di fronte al mio balcone e suonare invasata le campane della speranza.
Ho stampato quella pagina e la rileggo mentre sorseggio il caffe'.
3 giorni dopo ho portato la mia stampa dall'oncologo di turno e alla domanda precisa "dottore che spiegazione saprebbe darmi ?"
Sto aspettando ancora la risposta.
Zitto e pallido, mentre dava segni di vita solo perche' trangugiava nervosamente la saliva.
Grazie Patty per la condivisione !
Ilenia
Patty:
Possiamo guardare mille statistiche, fare tante medie, ma poi alla fine ogni persona è un caso a sé e non si può generalizzare. Come tu stessa hai notato molte amiche di questo gruppo triplo negativo e magari anche con indice di proliferazione elevato stanno bene, mentre per contro ci sta da osservare che qualche altra amica pur con una situazione di partenza, diciamo favorevole, non ce l'ha fatta, assistita peraltro fino alla fine dalla sorella che aveva invece una prognosi molto più infausta (sempre relativamente al tumore al seno). E allora che cosa ci rimane se non armarci di santa pazienza e andare comunque avanti? Purtroppo non ci sono altre strade da seguire. Certamente i giorni in cui uno si sente più sconfortato ci sono e si vedono a caratteri cubitali i dati negativi del proprio istologico. Ma poi bisogna guardare oltre per non avvelenarsi l' esistenza. Hai fatto bene a scrivere. Rimani con noi. PattySono molto riservata e partecipo poco alle attivita' dei gruppi, ma stai pur certa che restero' a leggere come ho fatto ogni giorno , soprattutto da quando il dr. Catania ha riportato il caso incredibile di Christina triplo negativo e della sorella con il tumore ormonoresponsivo di pochi mm ! Caso a cui penso tu ti riferisca.
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Quel giorno sono balzata dalla sedia e volevo salire su un campanile che sta di fronte al mio balcone e suonare invasata le campane della speranza.
Ho stampato quella pagina e la rileggo mentre sorseggio il caffe'.
3 giorni dopo ho portato la mia stampa dall'oncologo di turno e alla domanda precisa "dottore che spiegazione saprebbe darmi ?"
Sto aspettando ancora la risposta.
Zitto e pallido, mentre dava segni di vita solo perche' trangugiava nervosamente la saliva.
Grazie Patty per la condivisione !
Ilenia
Patty:
Possiamo guardare mille statistiche, fare tante medie, ma poi alla fine ogni persona è un caso a sé e non si può generalizzare. Come tu stessa hai notato molte amiche di questo gruppo triplo negativo e magari anche con indice di proliferazione elevato stanno bene, mentre per contro ci sta da osservare che qualche altra amica pur con una situazione di partenza, diciamo favorevole, non ce l'ha fatta, assistita peraltro fino alla fine dalla sorella che aveva invece una prognosi molto più infausta (sempre relativamente al tumore al seno). E allora che cosa ci rimane se non armarci di santa pazienza e andare comunque avanti? Purtroppo non ci sono altre strade da seguire. Certamente i giorni in cui uno si sente più sconfortato ci sono e si vedono a caratteri cubitali i dati negativi del proprio istologico. Ma poi bisogna guardare oltre per non avvelenarsi l' esistenza. Hai fatto bene a scrivere. Rimani con noi. PattySono molto riservata e partecipo poco alle attivita' dei gruppi, ma stai pur certa che restero' a leggere come ho fatto ogni giorno , soprattutto da quando il dr. Catania ha riportato il caso incredibile di Christina triplo negativo e della sorella con il tumore ormonoresponsivo di pochi mm ! Caso a cui penso tu ti riferisca.
post 21.267 (ormai lo so a memoria)
Quel giorno sono balzata dalla sedia e volevo salire su un campanile che sta di fronte al mio balcone e suonare invasata le campane della speranza.
Ho stampato quella pagina e la rileggo mentre sorseggio il caffe'.
3 giorni dopo ho portato la mia stampa dall'oncologo di turno e alla domanda precisa "dottore che spiegazione saprebbe darmi ?"
Sto aspettando ancora la risposta.
Zitto e pallido, mentre dava segni di vita solo perche' trangugiava nervosamente la saliva.
Grazie Patty per la condivisione !
Ilenia
OOOOps ! Che succede ?
Non mi faceva inserire il link della pagina di Christina ed e' partita una raffica di commenti.
Come faccio a rimediare ?
Chiedo scusa !
Grazie per l'accoglienza
- Modificato da Ilenia
Francesca fiduciaria
Non so cosa direbbe il dott. Salvo ..ma se ci fossi io direi sicuramente A staccato fanculo!!!
Forse direbbe lo stesso lui. . E' mai possibile che certi medici ancora non riescano a guardare al di la' degli istologici???
Francesca
Ex utente
Juventina
se la cefalea scompare con la pastiglia hai risolto speriamo perché il Medico non è stato proprio il massimo
Ma dico io prima dicono che non essendo oncologici non sono tenuti a sapere poi partono in quarta sputando sentenze non richieste e basate su cosa? non è oncologo e non è tenuto a sapere
Quanta supponenza
Didi
Ex utente
Ilenia
Benvenuta
Come ha detto Patty se ci leggi da un po' vuol dire che già ci conosciamo ma ci conosceremo molto meglio se rimarrai qui con noi, dicono che portiamo fortuna!
Chissà forse è il blog che è terapeutico anzi senza forse
Didi
Stella fiduciaria
GG016 felice di averti stimolato 
siamo fortissime e tostissime e anche io prendo spunto da ognuna di voi!
Hai tenuto talmente bene la botta dopo la prima chemio (la prima per me è stata la più dura) che sono sicura riuscirai a continuare a camminare per tutta la terapia. Anche io lo facevo.
Nina andiamo insieme alle 20 allora, anche io allenamento serale oggi
Certo che ci fa star bene...ci fa sentire vive! Anche perchè lo siamo! 39enni con la vita davanti...speriamo lunga ancora!
Juventina non ci piace questo cardiologo no no...l'importante è che tu stia bene. Anche io asmatica, operazioni ginecologiche ecc ecc ecc...cerchiamo anche qualcosa di bello che abbiamo in comune però
Ilenia mi sei già simpatica, rimani a farci compagnia.
Un abbraccio!
Denis e Paola todo bien?
siamo fortissime e tostissime e anche io prendo spunto da ognuna di voi!Hai tenuto talmente bene la botta dopo la prima chemio (la prima per me è stata la più dura) che sono sicura riuscirai a continuare a camminare per tutta la terapia. Anche io lo facevo.
Nina andiamo insieme alle 20 allora, anche io allenamento serale oggi
Certo che ci fa star bene...ci fa sentire vive! Anche perchè lo siamo! 39enni con la vita davanti...speriamo lunga ancora!
Juventina non ci piace questo cardiologo no no...l'importante è che tu stia bene. Anche io asmatica, operazioni ginecologiche ecc ecc ecc...cerchiamo anche qualcosa di bello che abbiamo in comune però
Ilenia mi sei già simpatica, rimani a farci compagnia.
Un abbraccio!
Denis e Paola todo bien?
Patri Fiduciaria
Ciao Juventina contenta di leggere che il cuore è okay. Speriamo che con la pastiglia tu riesca a risolvere tutti e due i problemi. Mi viene da pensare che almeno questa cosa l'avrà azzeccata.... considerando tutte le altre sentenze che si è permesso di sputare... non ho parole...
Patri Fiduciaria
Un caloroso benvenuto con annesso un abbraccione di benvenuto alle nuove arrivate Ilenia e Ardesia La famiglia RFS ormai è più che patriarcale... bellissimo per la condivisione un po' meno per il fatto che troppe si ammalano... Ma pensiamo solo che tutte insieme ce la faremo!!!! 