Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Dottore lei è stato chiarissimo e capisco che come moderatore di un forum e soprattutto Dottore/uomo di MEDICINA, lei sia intervenuto diciamo "energicamente". Mi scuso con lei e con tutte se la mia posizione ha dato adito ad associazioni con pseudomedicine alternative, non era assolutamente nelle mie intenzioni: sono sempre stata molto scettica sull'omeopatia (oggi chiaramente molto di più) e nonostante abbia spesso la testa tra le nuvole ho i piedi saldamente ancorati a terra per non lasciarmi trascinare in bufale di trattamenti inefficaci. MI SPIACE
Benvenuta Aury86, ti sarai già resa conto che questo spazio è una grande famiglia dove trovare supporto e condivisione. Ti hanno già scritto altre amiche con bimbi piccoli come te ed è percepibile, anzi direi molto palpabile la sintonia che si e' subito stabilita tra te e loro. Per fortuna non si ha in comune solo il cancro ma anche altre cose fra cui i bimbi, motore dell' esistenza e straordinario input ad andare avanti. E tu andrai avanti alla grande, non ti preoccupare, ora stai amcora frastornata, confusa per la diagnosi ricevuta ieri. È più che normale. Prova a circoscrivere tutto e ad affrontare le cose una per volta, pian ipiano. È il miglior modo per non farsi so praffare fagli eventi e cervare di affrontare tutto nel modo più sereno possibile. Ti sono vicina. A presto!
Patty
Benvenuta aury! Sai anche io alla diagnosi avevo 31 anni e 2 bimbi piccoli... Non preoccuparti ci saremo noi con te!
Un abbraccio forte forte
Elisa
Claudina anche io con il taxotere ho avuto problemi a unghie e gengive... confermo che per quanto dolorosi ( nel mio caso) e fastidiosi sono comuni...
Pepeli
Grazie @marina sicily PER AVERCI DEDICATO:
"Nessuno ci dice mai di smettere di fuggire dalla paura. Di rado ci dicono di avvicinarci, di essere lì, semplicemente, di familiarizzare con la paura. Chiesi una volta al maestro zen Kobun Chino Roshi come si comportasse con la paura, e lui rispose : "La accetto, la accetto". Invece il consiglio che di solito ci viene dato è quello di addolcire la cosa, minimizzarla, prendere una pillola o pensare ad altro, insomma di farla andare via, in qualunque modo. Non abbiamo bisogno di un consiglio del genere, perché prendere le distanze dalla paura è quel che facciamo naturalmente. [ ... ] La cosa più straziante di tutte è come ci inganniamo sul momento presente. Talvolta, tuttavia, ci troviamo con le spalle al muro: tutto quanto va in pezzi, e non abbiamo più vie di fuga. In momenti del genere, le verità spirituali più profonde sembrano piuttosto semplici e ordinarie. Non c'è un posto in cui nascondersi. Lo vediamo come gli altri –meglio degli altri. Prima o poi comprendiamo che anche se questo non ci fa sembrare bella la paura, tuttavia fa riemergere tutti gli insegnamenti che possiamo aver ascoltato o letto. Quindi, la prossima volta che incontrerete la paura, consideratevi fortunati. È qui che entra in gioco il coraggio. Di solito pensiamo che i coraggiosi non hanno paura. La verità è che conoscono la paura molto bene"
NOI TUTTE CONOSCIAMO LA PAURA MOLTO BENE!
Lori, Chiaretta, nuove compagne di viaggio e tutte/tutti un caro saluto.
Antonia
PEPELI
anche se un po' in ritardo volevo dirti che sono molto felice per te !
Ti ho pensata alle 13 l'altro giorno, ma non ho potuto scrivere subito. Su quelle sedie vuote c'ero seduta pure io
Anche io faccio decapeptyl ed exemestane !
Problemi li ho avuti invece alle unghie verso la fine del taxolo, quelle delle mani erano striate di giallo e mi facevano molto male, ai piedi un paio ne ho perse. Appena finita la terapia però ho immediatamente smesso di avere problemi e sono ricresciute normalissime
BENVENUTE
ENZA
anche io mi sono fidata di tutte le persone che ho incontrato sulla mia strada durante tutto questo percorso e mi sono trovata benissimo. Tornassi indietro lo rifarei ancora
AMICA DI CHIETI e AURORA
siete nel posto giusto e noi saremo sempre qui a tenervi la mano
(Non vorrei aver fatto confusione con i nomi vista l'ora e tutte le pagine arretrate che ho letto )
Viva la vida!
Vi auguro una notte serena e una domenica felice e spensierata piena di cose belle, con il sole e senza ansie ne paturnie.
Cristina
Le ricordo che aspettiamo i suoi 5 motivi x vivere...mi interessano...
Ragazze buonasera, finalmente ho il telefono che ha ripreso linea, nella mia zona la TIM è andata out per quindici giorni e quindi niente internet ne su telefono, ne a casa né a lavoro. Tolto il primo smarrimento poi stare senza cellulare e internet mi è piaciuto molto se non fosse che non riuscivo a stare con voi. Mi rimetterò in pari per leggere Delle muove entrate,avere notizie della moglie di Denis, è di tutte voi.
Intanto anche se in ritardo volevo unirmi alla gioia per onde è dire a Juventina che io nell'ascensore chiusa avrei dato di matto ma, siccome sono una ragazza ansia e sapone normalmente faccio le scale mia madre sta bene e domani va via da questo caldo afoso di Roma per prendersi il fresco dei suoi monti a 1400 mt.
dottore un saluto ed un pensiero anche per lei che è il cuore pulsante di questo bus
Perche' non e' piu' la ragazzina spensierata della porta accanto, ma un personaggio.
Ho scritto tante volte in passato sui 'malati a vita", 'professionisti della malattia".
Vip che scrivono della loro malattia solo quando sono certi di averla superata (Bebe Vio non rientra in questa categoria perche' la disabilita' ce l'ha a vita
)
Ovviamente chapeau invece alla ragazzina resiliente che ha ripreso in mano la sua vita pur senza arti superiori ed inferiori., non ancora famosa.
Ma proprio su Bebe Vio e' un discorso molto lungo che non c'entra con quanto stiamo discutendo.
E' gia' sulla buona strada ed il tempo fara' il resto
Nel 1992 non c'erano gli inibitori dell'aromatasi ma da tempo si utilizzava gia' il tamoxifene
Quindi la risposta e'