Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

ELENY
ELENY
salvocatania
Ci sono ci sono in vacanza doc...ma la mente lavora un po' x conto suo (anche se ho i bimbi che mi richiamano alla vita!!!)
Solo che m ha fatto incaxx... Aver fatto andare a ritirare l esame la mia amica e scoprire che non era pronto e che cmq m avrebbero chiamato loro!!!
Ormai si aspetta che rientri...x forza..
Un abbraccio a tutti e buona giornata
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Yle
Yle
AriAnna9

non vi conosco..ma è lostesso anche x me......................................
Ex utente
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Dada 62:
DENNIS
Il vostro immenso amore le farà da scudo...sei un uomo molto empatico! Mio marito non ha ancora capito cosa mi sia accaduto davvero...si difende così...e su internet cerca macchine e moto( non info su iperesressi ...)appena parlo della malattia stacca i neuroni...ascolta pazientemente con un sorriso ebete sulla faccia...ma dice di amarmi ed io ci credo...siamo insieme da 38 anni

Se mi chiedi un giudizio non te lo do dirti che ognuno di noi è diverso dovrebbe bastarti, la malattia a casa, per assurdo, la tiro fuori quasi sempre io...o meglio, cerchiamo di parlare di quando sara finita questa storia, delle terapie es. "mi sa che ti becchi anche la radio...la chemio non so ma la radio sicura, certo che se non ti toglievano i linfonodi era una "rogna" in meno"...ma questo puoi fare (a parte accompagnare a visite varie e le punture di Eparina la mattina) .
Io, se posso permettermi, vedrei il comportamento di tuo marito come una ricerca della vita normale che è da un po che vi manca...(ndr pure io ho comprato 12 chitarre negli ultimi 2 mesi...ed era il mio stile di vita normale), credimi: non è facile e se ci pensi continuamente, magari con la possibilità di esiti tragici, ancora peggio...quindi talvolta evadi !
Ex utente
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Yle:
utente 
Denis
grazie...non so se mi fa bene stare nei gruppi..non mi sento più forte..anzi mi da ansia..proprio ieri ho letto di come me ..aveva un carcinoma in situ..ed adesso è ritornato! ma allora perchè il mio senologo mi ha detto: "Tranquilla guarirai da questa patologia"..te lo dico io, sono chiacchiere..solo chiacchiere..io mi sentivo wonder woman..faccio palestra 5 volte a settimana. non ho un filo di grasso, non bevo e non fumo...sto bene e sono malata..malata di tumore..il resto conta poco...tra l'altro il DR del blog..non mi ha nemmeno risposto..ma lo capisco...per carità..cosa mi deve dire..tranquilla non ci sarà altro..va be mi fermo..non vi sono certo di aiuto..ora vedo se continuare o abbandonare..scusate se vi ho tediato con le mie paranoie..

Torniamo al discordo della marmotta del Dott. Catania ? Se io fossi il malato probabilmente all'inizio sarei cosi, sono abituato a fare le cose da solo e guai a chi si mette in mezzo...poi mi rendo conto che non ho tutte le soluzioni alle mie problematiche e vado a cercare in giro qualcuno che mi dia chiarezza.....se cerchi diagnosi e basta forse (e dico forse) questo non è il posto giusto...capisco che sei incazzata e ti comprendo non ti dico nemmeno "stai tranquilla" perchè alla fine non lo sono nemmeno io....magari però, parlando e confrontandoti con le ragazze qualche dubbio lo risolvi ed un po di rabbia ti passa e potresti stare meglio, mettiti comunque già in testa che sarà un percorso lungo, non dico difficile, solo lungo...e dovrai dare la tua fiducia a chi ti cura, perchè non hai alternative, un abbraccio
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Yle:
...tra l'altro il DR del blog..non mi ha nemmeno risposto..ma lo capisco...per carità..cosa mi deve dire..tranquilla non ci sarà altro..va be mi fermo..non vi sono certo di aiuto..ora vedo se continuare o abbandonare..scusate se vi ho tediato con le mie paranoie..

Se rilegge Le ho risposto, anche se io posso rispondere se mi date informazioni precise.
Comunque invece di scrivere "non mi ha risposto" riproponete con il copia-incolla il quesito in modo che io lo rilegga. Qualcosa puo' sfuggire anche a me
Riproponetelo anche piu' volte !

Yle:
...non so se mi fa bene stare nei gruppi..non mi sento più forte..anzi mi da ansia..proprio ieri ho letto di come me ..aveva un carcinoma in situ..ed adesso è ritornato! ma allora perchè il mio senologo mi ha detto

come fa a sapere se le fa bene stare in gruppo se ci e' appena arrivata ?
Tutte le specie animali, salvo la marmotta, vivono piu' a lungo affrontando nel branco le avversita'.
Proprio leggere che esiste anche la possibilita' reale che il tumore torni allenera' la sua resilienza, dolorosamente , e la preparera' a gestire le paure nel futuro quelle reali e non quelle fantasiose.
Se resta nel suo guscio isolata avra' l'impressione di "dimenticare" che il cancro sia una malattia serissima.
Dimenticare per quanto tempo ? Si puo' dimenticare bevendo una bottiglia di vino o con una sniffata di cocaina. Ma poi la realta' torna !
Nessuno puo' far finta che non sia accaduto nulla.
E allora la soluzione migliore e' quella di guardare in faccia la paura per poterla superare. E questo e' possibile solo in gruppo...da soli e' piu' difficile, salvo casi eccezionali come abbiamo visto.
Certo che se Lei legge solo quel che scrivono quelle (Pepeli, Monica....) ancora fragili e che devono crescere in resilienza Le verra' la voglia di scappare dal gruppo.
Resista alla tentazione di scappare e vedra' quanto anche l'esperienza di Pepeli sia utile per tutti noi.
Si legga pero' anche Lori, Antonia, Francesca, Onde.....e tante altre ormai irrobustite dalla esperienza . ....... e ne tragga le lezioni di vita che sono altrettanto importanti delle terapie....
Diventare resiliente e' proporzionale al tempo trascorso nel branco. Se escludiamo le marmotte le piu' resilienti sono Lori, Rosa, Francesca, Elisa, Antonia, Antonella....presenti da almeno 5 anni nel forum e poi via via Patty, Didi, ma solo perche' presenti da meno tempo.
Tutte hanno le loro paure periodiche e sarebbe non normale non avere piu' paure, ma hanno imparato a gestirle piuttosto che relegarsi su una sedia a dondolo

Si fidi e un giorno mi ringraziera'... e scommetto che sara' Lei con Pepeli, Arianna ad incoraggiare le nuove arrivate !
- Modificato da salvocatania
AriAnna9
AriAnna9
GGO16
Come ti senti oggi?Sei riuscita a fare vita normale in questi giorni?
Pattiy
Pattiy

Ciao a tutti e grazie per l' interessamento alle mie rogne burocratiche di eco e tac. GG016 mi chiedevi di dove sono. Sono di Napoli e come già preannunciavo quasi certamente cambierò oncologia. Accadono delle cose che ti fanno fare delle scelte decisive. Perché già ci hai pensato da tanto.
Pepeli sono con te oggi alle 13 quando avrai l' incontro con l' oncologo con tutti i dettagli del caso. Poi ci aggiorni e non ci scoraggjamo mai.
Per quanto mi riguarda.....paturnia del momento di natura......ginecologica. Ebbene siete la mia famiglia e quindi sento di poter parlare a 360 gradi. Come molte di voi ho problemi di atrofia vaginale (menopausa indotta, i farmaci che prendiamo, ecc.). Proprio recentemente sul forum parlammo dei vari prodotti che possono affrontare il problema e così ieri mattina ho usato per la prima volta fillergyn a base di acido ialuronico. Tutta la giornata di irri nesdun problema. Stamattina invece mi sono svegliata avendo quasi la sensazione di non avere secchezza vaginale e infatti ho riscontrato delle perdite acquose e appiccicose che un po' rimandavano in quanto ad attaccaticcio al gel che ho messo ieri mattina. Se questo gel lo avessi medrso ieri sera avrei anche potuto capire ma l'ho messo ieri mattina. È normale? Forse fa effetto a scoppio ritardato. Chiaramente la mente viaggia e quindi inizi a pensare qualcosa all' utero ma da quel poco che ne so per l'utero le perdite che dovrebbero far sospettare qualcosa di oncologico di solito sono ematiche e comunque non trasparenti e acquose. Ovviamente devo andare dalla ginecologa. Comunque l' eco fatta l' altro ieri ha evidenziato solo i fibromi. Qualcuna di voi ha usato fillergyn o prodotti similari? Avete riscontrato questa stessa cosa che ho notato io? Cioè queste perdite acquose e appiccicose il giorno dopo? Forse sono prodotti che danno questi effetti per i primi giorni?
Patty

Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria

Buongiorno famiglia RFS,
Mi sono appena radiata... Tutto bene.
Saluto Cristina che si sta godendo il mare, le nipotine, le passeggiate, i castelli di sabbia ...
Ciao Pepeli mi unisco al coro per dirti che tutte noi incrociamo le dita insieme a te ... ti siamo vicine
Ciao GGO16 contenta di leggere che tutto procede bene ...
Grazieeee ripetuto all'infinito ad Antonia per quanto ci hai raccontato. Ho grande ammirazione per te e per tutte le altre Barbara, Lori, Francesca, Ross, Giovanna, Didi .... siete molto importanti per noi.
Mi unisco anch'io dott. Catania assolutamente pro vaccini. Non c' è limite all'incoscienza e alla stupidità umana.., mi verrebbe da dire una serie di brutte parole, mi fermo qui.
Buona giornata all'intera famiglia RFS

- Modificato da Patri Fiduciaria
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Patty:
Qualcuna di voi ha usato fillergyn o prodotti similari? Avete riscontrato questa stessa cosa che ho notato io? Cioè queste perdite acquose e appiccicose il giorno dopo? Forse sono prodotti che danno questi effetti per i primi giorni?

Io su di me non l'ho mai usata e quindi ho scarsa esperienza. Ma Le allego con il copia incolla quanto avevo scritto in una precedente discussione

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Non vorrei aumentare la confusione e diminuire le speranze di coloro, e sono tante, che presentano anche a causa delle terapie una ATROFIA VULVO-VAGINALE.

Allego una sintesi dell'ultimo studio che se non altro scoraggia spot su rimedi presentati come miracolosi e per questo costosissimi


Menopausa: ormoni, idratanti e placebo danno effetti simili contro l'atrofia vulvovaginale

A sostenerlo uno studio pubblicato su Jama Internal Medicine



DI ATROFIA vulvovaginale soffre una donna su due in post-menopausa: un esercito di donne che a causa della carenza degli estrogeni perdono elasticità dei tessuti, e sperimentano secchezza, prurito e anche dolore durante i rapporti intimi. Recentemente uno studio , pubblicato su Jama Internal Medicine, ha confrontato gli effetti dei prodotti più utilizzati contro questi sintomi, ovvero estrogeni e idratanti locali, con quelli ottenuti applicando un gel lubrificante usato come placebo. Il risultato? dopo 12 settimane di cura i benefici dei trattamenti erano sostanzialmente gli stessi.

"Il fatto che estradiolo a basso dosaggio, gel idratante e gel lubrificante intravaginali siano stati in grado di ridurre i sintomi in maniera simile è una grande notizia per le donne, dal momento che significa che l'uso regolare di uno di questi è probabile dia benefici, sia che costi 20 o 200 dollari", spiega Caroline Mitchell, del Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia del Massachusetts General Hospital e co-autrice dello studio. Ma il fatto è, ricorda la stessa ginecologa, che moltissime donne interrompono le cure dopo pochi mesi, allora "bisogna domandarsi se i benefici di questi interventi siano sufficienti da continuarli. Le donne - aggiunge Mitchel - sono alla disperata ricerca di un qualche tipo di intervento. E lo dimostra la velocità con la quale abbiamo raccolto il campione: 300 donne in meno di un anno".

LO STUDIO
Gli autori della ricerca hanno arruolato 302 donne la maggior parte tra 55 e 64 anni con sintomi da moderati a gravi di prurito, secchezza, irritazione o dolore durante i rapporti sessuali . Le hanno poi distribuite in modo casuale in tre gruppi: quello di chi avrebbe utilizzato l'estradiolo e il placebo, quello di chi avrebbe applicato l'idratante e il placebo, e infine il gruppo di chi avrebbe usato doppio placebo, in pratica solo lubrificante. Lo studio era a doppio cieco, vale a dire che né il personale sanitario coinvolto né le pazienti sapevano chi avesse applicato cosa. Dopo tre mesi l'attenuazione della sintomatologia è stata simile nei tre gruppi, così come è risultato sovrapponibile il miglioramento della funzione sessuale (il sintomo indicato come più fastidioso dalla maggior parte delle donne era appunto la sensazione dolorosa durate i rapporti intimi). Una dimensione dell'effetto placebo che ha sorpreso gli stessi autori dell'indagine.

Il 50 per cento delle donne dopo la menopausa soffre di atrofia vaginale Ciononostante il disturbo è sottotrattato: per esempio nel nostro paese il 63% delle donne non sa che col tempo la secchezza vaginale peggiora e oltre la metà non affronta di sua iniziativa il problema con il proprio medico.


- Modificato da salvocatania
Chiaretta
Chiaretta

Eccomi qui!
Il mio becco ha rotto solo un pochetto il guscio!hai ragione Francesca!
Ogni gara, ogni obiettivo ha bisogno di allenamento costante. Io questo faccio fatica a comprenderlo sebbene abbia passato la prima parte della mia vita ad allenarmi in una piscina...vasche su vasche, a testa bassa, a volte mi ritrovavo gli occhialini pieni di lacrime e continuavo senza sfogare la mia rabbia e la mia stanchezza. Il nuoto è uno sport faticoso mi ha aiutato anche nella vita ma sei tu con te stesso e forse è per questo che faccio fatica nella vita a chiedere aiuto agli altri quando ho bisogno. Non posso avere il controllo su tutto e a volte è importante cedere ed affidarsi. In questo periodo sento proprio la necessità di qualcuno che mi prenda per mano e mi guidi passo a passo perché non sono in grado di capire se quello che faccio è giusto o sbagliato ma poi mi fossilizzo e divento passiva, non chiedo, non faccio domande perché ho paura delle risposte.
Boh faccio fatica a capirmi.

[b]papeli[b]noi ti capiamo benissimo!Io sto affrontando il tuo stesso percorso e in quello che scrivi ritrovo tutta la mia ansia e la mia paura.

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Denis:
Io, se posso permettermi, vedrei il comportamento di tuo marito come una ricerca della vita normale che è da un po che vi manca...(

Si' e' proprio cosi" .
Anche le frasi che sembrano stupide degli amici hanno lo stesso scopo !

Riallego anche a Lei con il copia incolla una precedente discussione
su COME SI PARLA AD UN MALATO DI CANCRO
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https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-982.html

mar:
Può dirmi qualcosa? per Annamaria le mie parole sono come quelle di un oracolo di cui si fida ciecamente e figuriamoci se non voglio tranquillizzarla, ma neanche voglio barare. credo di aver fatto un discorso confuso, ma lei avrà capito senz'altro la sostanza del problema, un giusto equilibrio tra l'incoraggiamento e la verità (o quella che sembra tale). Che casino! Il fatto è che lei è per me come una sorella...

Sta sbagliando come tutti sbaglieremmo se ci trovassimo al posto suo.
Non sempre abbiamo risposte tranquillizzanti e non sarebbero neanche tollerate per la particolare capacita' di leggere i segnali del corpo di chi ci circonda.

Quando non si hanno risposte e' meglio non darne di alcun tipo, anche se in questo caso qualche "pietosa bugia" aiuta a non spegnere tutte le speranze.

Sempre con la premessa "NON SAPREI, non ho avuto esperienza simile, ma ho sentito dire ....

Con le persone che sono malate. ma si aspettano di guarire, occorre sforzarsi gradualmente di focalizzarsi sul disturbo sfiorandolo quel tanto che basta per mostrare che ci ricordiamo BENE cio' che hanno, o che hanno avuto, o quello che hanno passato.

Ma avendo bene in mente di cercare appena se ne presenta la possibilita' (esempio approfittando di un silenzio prolungato) di spostarsi fuidamente (con naturalezza) verso altri argomenti.

Del resto voi stesse sapete bene che quando si e' impegnate nelle terapie ...paradossalmente resta poco tempo...per pensare al cancro.
E mediamente nella mia esperienza le persone in prima linea malate continuano ad occuparsi di quello che preoccupa la gente "normale" : la macchia sul soffitto, il giro vita addominale che non ci sta a regredire, la partita Iva, cosa cucinare per cena.

Ma le persone che cercano di guarire hanno bisogno di una verifica tangibile per credere veramente che cio' sia possibile.
E per crederci occorre creare intorno a loro ( e quindi sbagliano le nostre caregivers del forum ad isolare con una capsula di protezione eccessiva le proprie mamme)
uno stile verbale non di emergenza , ma di NORMALITA'

per dirla con le parole quanto mai azzeccate di una quattordicenne ammalata di cancro : " Quando gli amici mi trattano come hanno sempre fatto, so che sto migliorando. Se fossero troppo carini con me, penserei che sto per morire"
- Modificato da salvocatania
Juventina Fiduciaria
Juventina Fiduciaria

Buon giorno rfs,
Oggi sono un po' giù ... l'energia mentale c'e' ma ho l'impressione che il fisico già nn mi accompagni.
Stamattina ho di nuovo la pressione alta. Devo decidere ancora cosa fare x la cefalea e anche stanotte l'ho avuta... 35 punturine sulla testa mi fanno paura . Tra un po' di giorni ho rm magnetica all'encefalo come dettomi dal neurologo... mi sembra di fare un passo avanti e tre indietro . Ce la sto mettendo tutta.

Yle
Yle
salvocatania

grazie Dr...non uscirò..forse è il momento..che è troppo difficile...devo aspettare la chiamata a breve..e poi via..sala operatoria..ho chiesto più volte..ma sarà solo in situ? mi hanno detto: "le sue microcalcificazioni sono multiple..ma x adesso è risultato di si..vedremo dopo l'intervento..la risonanza è negativa..ma anche quella..sarà davvero cosi?.".quindi mi hanno mandato nel caos..perchè se la RM è negativa il chirurgo ha detto...ma vediamo se è davvero negativa..e poi quando le micro sono multiple è più facile che abbia infiltrato? i miei casi in famiglia erano tutti infiltranti..che ansia..dottore!
Ex utente
Ex utente

Chiaretta

Un pochetto il guscio lo hai rotto e ti permette di vedere fuori, credimi non è poco!
L'aiuto lo immagini ma non lo concretizzi, forse è ancora presto, perché ognuna di noi ha i suoi tempi
Il nuoto dici che ti ha aiutato a sfogare la rabbia ma eri solo tu e le vasche che attraversavi ed eri in un luogo protetto da pericoli non stavi nuotando in mare aperto senza nessuna possibilità di appiglio in caso di bisogno e adesso è così ti senti, persa, perché non avverti in maniera concreta che l'appiglio ora lo puoi avere perché se guardi in quella piccola fessura che il tuo becco ha aperto vedrai tutte noi che la mano te la daremmo molto volentieri per aiutarti ad attraversare la paura ed accoglierla (Ada Burrone) per poterla esorcizzare e cominciare piano piano a vivere giorno per giorno senza fretta i tempi li deciderai tu

Didi

Yle
Yle
Denis
si...non ho alternative..un abbraccio

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