Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Venus

Lara

Linda

tutte le rfs che ci hanno lasciato

Dottor Catania la ringrazio per avermi risposto , vorrei porle alcune domande per capire se va bene come procedo :

Ho 34 anni, e ho un seno fondo-ghiandolare, sono mamma di un bambino di quasi 3 mesi. Nella mia famiglia la mia bisnonna materna e deceduta a circa 70 anni ci tumore al seno e mio zio all'età di 85 anni di tumore alla prostata . Eseguo ecografia mammaria bilaterale ogni anno, anche se in gravidanza/allattamento ho eseguito ecografia una ad agosto 2020 e una a dicembre 2020 ( quindi L ultima post parto durante L allattamento) le domande che vorrei porle sono:

1) la mia ( bisnonna e zio) è da considerarsi una famigliarità?

2)ho un seno cistico, è sufficiente una ecografia ogni anno oppure è meglio ogni 6 mesi?

3) se ci fosse una inversione del capezzolo dovuta a neoplasia, il capezzolo uscirebbe tramite suzione o stimolazione?

4) a me quali caratteristiche bisogna tenere in considerazione per porre sospetto aldilà della presenza di noduli : per esempio io noto che ho un seno più grande dell altro e i capezzoli non sono proprio uguali tra loro.

5) ho partorito a novembre e attualmente sono in allattamento misto, ultima eco a dicembre 2020 ad un mese circa dal parto. Quando mi consiglia di rifare L ecografia?

La ringrazio molto spero mi aiuti a capire molti miei dubbi !

Ragazze in casa mi guardano tutti male. Sono sempre con il cell in mano. Sento la necessità di stare qui...

Dott. Salvo so che anche Lara come Ros ci teneva a fondare un'associazione. io ci sono, se vorrà.

DOTT.CATANIA
io sono arrivata da poco e tante cose non le conosco, inoltre spesso non mi trovo in riga completamente con il modo di prendere la vita che tutte le altre ragazze riescono a seguire, ma una cosa la voglio dire. Lei segue tutte con una cura, un amore che neanche un padre. Mi pare di capire che con Lara aveva un rapporto profondo che ha permesso a Lara di passare nel modo migliore, date ovviamente le circostanze, l ultimo anno della sua vita. Penso che anche lei le volesse bene, ma ognuno ha il suo carattere. Mi pare di aver capito che Lara facesse parte anche di una associazione che , alla fine, mi sembra non si sia comportata correttamente né con lei Dottore, né con le RFS, né soprattutto con la stessa Lara. Io, non sapendo niente, rimasi impressionata quando lessi qui un esame importante che Lara aveva fatto e , se non ho capito male,nel quale si parlava delle metastasi al cervello che erano già comparse in altro esame di due mesi prima. Ma ,e perdonatemi se ho capito male, ho avuto l impressione che questo a Lara non era stato detto, o perlomeno non spiegato bene. Se è così, come era seguita Lara?
In breve credo che Lei abbia fatto l impossibile per spiegarle, per farle capire di chi fidarsi e sono sicura che ha fatto a Lara tutto il bene possibile. Però alla fine siamo noi che decidiamo per la nostra vita e ,nessuno, neanche con una pistola in mano, può farci fare qualcosa che non vogliamo, anche se dentro di noi sappiamo che quello è il meglio per noi.
Quindi capisco la Sua rabbia, ma i sensi di colpa proprio NO!

Dottore leggendo i suoi messaggi leggo tanta rabbia per la perdita di Lara e soprattutto per non averla potuta salutare come ha fatto con Rosa,ma credo che lei ha fatto tutto quello che poteva e la rabbia che prova è scaturita proprio dal grande affetto che aveva per Lara. Mi dispiace per il dolore che sta provando ma non si faccia nessun senso di colpa perché lei aiuta chiunque e non so cosa potrebbe fare di più!

Buongiorno ragazze e Dottore,
Io ci sono,
Vi ricordate del mio medico curante che ha contratto il virus è successo all' inizio della mia diagnosi ad oggi purtroppo non ci sono buone notizie ormai è attaccato a un respiratore da più di un mese e in coma farmacologico.
Ha contratto il virus aiutando in una RSA del mio paese, era scoppiato un focolaio e due dottori si sono offerti di dare una mano tra cui il mio Dottore. Ho sperato tanto che potesse farcela e ancora ci spero. Ho sperato anche in maniera un po' egoistica, perché avrei voluto essere aiutata da lui, rassicurata ma soprattutto perché sapevo che dietro quel camice c'era una persona che mi voleva bene.
La settimana scorsa ho fatto la visita oncologica e ho trovato di nuovo dei dottori che non mi sono piaciuti proprio, mi parlavano di possibili effetti collaterali che potrei andare in contro, ma senza mai dirmi, di stare tranquilla o che comunque ci sono possibili soluzioni ad ogni problema, mi sono sentita un protocollo, ancora una volta era come se non ci fossi in quella stanza e anche se la terapia probabilmente è quella giusta, ho deciso di cercare un altro oncologo, sperando di trovare una persona adatta a me. Io non sono un protocollo e quando un dottore parla con me di me, non dev'essere una lezione di medicina ripetuta ma un dialogo, ma soprattutto ci si deve ricordare che davanti si ha una persona, non un foglio di carta

Tuttavia le vicende di Nina Linda È in parte quelle di Venus L'anno scorso mi hanno fatto riflettere molto sull'approccio di alcuni medici e sull'andazzo (permettetemelo) di alcune strutture sanitarie.
Certo poi c'è il contributo del paziente, la sua determinazione, ma dovrebbe trattarsi di una forte sinergia : il medico Dovrebbe porsi dalla parte della paziente
E qui mi torna in mente il libro del nostro Doc con la copertina grigia e verde che comprai 25 anni fa' e che conservo gelosamente.

Care RFS vi voglio bene e vi abbraccio tutte

Caro dottore non sia arrabbiato con se stesso ha fatto quanto possibile so per certo che per i miracoli si sta attrezzando....
Un abbraccio anche a lei

Certo poi c'è il contributo del paziente, la sua determinazione,ma dovrebbe trattarsi di una forte sinergia : il medico Dovrebbe porsi dalla parte della paziente E qui mi torna in mente il libro del nostro Doc con la copertina grigia e verde che comprai 25 anni fa' e che conservo gelosamente.

Buongiorno, io ci sono!
Dottor Catania ho letto attentamente le sue osservazioni. In particolare mi è rimasto impresso il seguente passaggio:

Scusi la divagazione....ma ero partito per rispondere al suo dubbio " può un ki 2% combinare tanti disastri ? "
[b]Sì se uno ha deciso di non vivere più e con questo scopo cerca di tenere addormentato il proprio sistema immunitario [b]

Cosa intende per tenere addormentato il proprio sistema immunitario?

Riposo, sport, giusto approccio alle terapie, serenità, condivisione ... ?

Buona settimana a tutte!!!

Professor Catania mi addolora tanto sentire il suo scoramento come quello di Stellina nostra, di Maddy e di tutte le altre.
Lara le voleva un mondo di bene, ma mi ricordo che quando in messaggi privati, prima che si chiudesse nel suo bozzolo, le dicevo: senti il prof senti il prof fatti consigliare! Lei mi diceva: sono stanca di altri pareri, altri consulti. Non di sentire lei, ma del Dover ripartire con nuove strade che lei le avrebbe proposto
Ho avuto proprio la percezione, magari sbagliando, che fosse davvero esausta e che una parte di lei si stesse lasciando andare.
Non me ne capacito. Penso che la domanda: "abbiamo fatto abbastanza" non ci abbandonerà'.
Ma io credo che lei prof abbia messo in campo tutto se stesso

Sì proprio così !
Esattamente questi erano i sentimenti di Nina !